Premessa: io utilizzo l'e-bike prevalentemente in modalità "explorer" non so se è contemplata questa categoria tra le mille presenti nel mondo MTB, ma in sostanza, mi piace conoscere nuovi luoghi, che siano in oppure off road indifferentemente, e spesso non so a cosa vado incontro, alla pedalabilità di un sentiero, alla presenza di ostacoli naturali o artificiali ecc.
Quindi per me, è fondamentale riuscire a movimentare l'e-bike senza starci sopra, e, visto il peso notevole del mezzo, a cui va aggiunto tutto il materiale da "piccolo esploratore" , diventa fondamentale avere un ottimo walk assist . Questo è uno dei principali motivi per cui prediligo avere un acceleratore sulle mie biciclette, che fa questa funziona in maniera ottimale .
Nelle e-bike in mio possesso o che ho avuto modo di provare, i walk assistant se presenti, hanno sempre dimostrato di essere del tutto inefficaci per l'utilizzo che serve a me. Anche i test che fa Pix, non sono molto significativi: un conto è fare qualche metro a piedi sulla rampa del garage a una velocità fissa, un altro è essere in mezzo ad un bosco con ostacoli di varia natura.
Per me, un buon sistema walk assistant, deve avere queste caratteristiche:
-velocità regolabile a piacere da 0 a 5 km/h -potenza quanto basta per muovere la bici su qualsiasi pendenza e con qualsiasi carico di peso. -facilità ergonomica nel mantenere acceso il walk assist anche a lungo (anche 1 o più chilometri per intenderci) .
Ne esistono ? Cosa ne pensate ?
A titolo di esempio posto un caso che mi è capitato qualche giorno fa:
giro allegramente per un dedalo di sentieri del carso giuliano senza problemi, ma poi arrivo qui: resti di vecchie trincee:
L'alternativa è tornare indietro o provare a passare, sperando si un tratto breve: provo a passare, ma ben presto mi rendo conto che è troppo stretto, non si riesce a pedalare e ci sono pure dei gomiti in cui la bici non ha spazio neanche per curvare.
Quindi decido di fare una perlustrazione a piedi per vedere se lo strazio continua a lungo.
Dopo aver constatato che la situazione non solo non cambia, ma ci sono pure alberelli in mezzo e perfino grotte, decido di tornare indietro, ma risulta perfino complicato far cambiare direzione alla bici:
Come si vede, non riesco nemmeno a stare a fianco alla bici, la devo guidare da dietro. Certamente avrei potuto anche spingerla a motore spento in un caso come questo, ma farlo a lungo è una bella rottura di scatole, e poi si pensi a tutti i casi di pendenze, terreno accidentato, ostacoli, radici, scalini, fango...
Sono situazioni che , statisticamente, a me succedono spessissimo e non solo nei boschi, si pensi a scalinate da superare.
"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore) "lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007 "piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008 "frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010 "jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010 "the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009 "the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011 "bumblebee" NCM Milano 24/07/2019 "steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
Il walk assist della levo piuttosto penoso. Il walk assist del tsdz2 con nuovo soft è meglio, però per decidere la velocità devi impostare il rapporto del cambio giusto e in fuoristrada a volte cambiare a spinta è difficile. Il walk assist delle centraline hub è buono ma non regolabile in velocità. L'acceleratore è fantastico per tutto anche il walk assist, ma sappiamo che non è legale... e i centrali non ce l'hanno tutti (quasi mai) Quindi la soluzione non la so
A me sulla vecchia bici l'aveva fatto Outside. Avevo un bel bottoncino rosso che lo azionava da 0 a 9Kmh. Nella scatolina c'era una vitina che regolava la velocità. Il potenziometro arancione regolava in modo continuo la potenza del motore, l'acceleratore non serviva. Per il W.A. era un circuitino asservito al pas. Non saprei come era fatto.
La bici l'ho venduta ad un amico di Roger a Vicenza. non saprei che fine abbia fatto certo che per le soluzioni che avevo a bordo è un peccato averla persa.
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Modificato da - giordano5847 in data 07/02/2020 14:53:07
A me sulla vecchia bici l'aveva fatto Outside. Avevo un bel bottoncino rosso che lo azionava da 0 a 9Kmh. Nella scatolina c'era una vitina che regolava la velocità. Il potenziometro arancione regolava in modo continuo la potenza del motore, l'acceleratore non serviva. Per il W.A. era un circuitino asservito al pas. Non saprei come era fatto.
La bici l'ho venduta ad un amico di Roger a Vicenza. non saprei che fine abbia fatto certo che per le soluzioni che avevo a bordo è un peccato averla persa.
wow Il potenziometro ..
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Modificato da - claudio02 in data 07/02/2020 15:15:13
Dal survey fatto ormai 3 anni fa dopo il Panasonic 26V vintage... Il migliore WA l'aveva la Bosch Performance CX ultima serie.
E questo mi fece cedere e imparai il boshimane...
BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
Premessa: io utilizzo l'e-bike prevalentemente in modalità "explorer" non so se è contemplata questa categoria tra le mille presenti nel mondo MTB, ma in sostanza, mi piace conoscere nuovi luoghi, che siano in oppure off road indifferentemente, e spesso non so a cosa vado incontro, alla pedalabilità di un sentiero, alla presenza di ostacoli naturali o artificiali ecc.
Pieghevole Hinergy Click 20", 36V 250Watt, 7vel. Batteria Long, con celle Samsung 36V 11,6 Ah. Tandem pieghevole Graziella 20", con Kit Bafang motore centrale BBS01 36V 250W 15A. -VENDUTO Agosto 2023!
Premessa: io utilizzo l'e-bike prevalentemente in modalità "explorer" non so se è contemplata questa categoria tra le mille presenti nel mondo MTB, ma in sostanza, mi piace conoscere nuovi luoghi, che siano in oppure off road indifferentemente, e spesso non so a cosa vado incontro, alla pedalabilità di un sentiero, alla presenza di ostacoli naturali o artificiali ecc.
..... Anche i test che fa Pix, non sono molto significativi: un conto è fare qualche metro a piedi sulla rampa del garage a una velocità fissa, un altro è essere in mezzo ad un bosco con ostacoli di varia natura.
.....giro allegramente per un dedalo di sentieri del carso giuliano senza problemi, ma poi arrivo qui: resti di vecchie trincee:.....
Sono situazioni che , statisticamente, a me succedono spessissimo e non solo nei boschi, si pensi a scalinate da superare.
Mi scuso se sono andato fuori argomento ma, leggendo attentamente la discussione (come sempre) e, dopo aver visto le immagini, mi è venuto in mente questo articolo del (link) che, così come l'ho trovato, l'ho postato, sotto forma di "attenzione" del pericolo, dato le premesse e i luoghi descritti da Job. Mi è semplicemente venuta la cosiddetta "paura" dei luoghi con i vari pericoli che potrebbero incontrare i ciclisti al di fuori dei percorsi "convenzionali"! Non era e non è mia intenzione di evidenziare argomenti "divisivi" in alcun modo, anzi, semmai sottolineare la pericolosità del fatto!
Ti ringrazio in fondo, per la tua sensibilità, nell'aver evitato il prosieguo della discussione! Per non ...... ecc. ecc.
Grazie Barba.
Luciano
Pieghevole Hinergy Click 20", 36V 250Watt, 7vel. Batteria Long, con celle Samsung 36V 11,6 Ah. Tandem pieghevole Graziella 20", con Kit Bafang motore centrale BBS01 36V 250W 15A. -VENDUTO Agosto 2023!
andrea 104KG ha scritto: L'acceleratore è fantastico per tutto anche il walk assist, ma sappiamo che non è legale... e i centrali non ce l'hanno tutti (quasi mai) Quindi la soluzione non la so
Bè, siamo sempre lì, non è che non è legale è che i costruttori non ne vogliono sapere di fornirci modelli legali.
Fino a 6 km/h sarebbe perfettamente legale e se dai 6 km/h ai 25 km/h fosse asservito al PAS sarebbe pure legale per la gioia di molti ciclisti, o almeno la mia
E anche per le bici a torsimetro, aggiungere un acceleratore da 0 a 6 km/h (ma con tutta la coppia disponibile) permetterebbe un ottimo walk assist, ma anche fare qualche brutto passaggio o un guado ad esempio senza dover tenere i piedi sui pedali, migliorando anche la sicurezza . Voglio vedere chi ci sputerebbe sopra .
"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore) "lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007 "piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008 "frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010 "jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010 "the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009 "the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011 "bumblebee" NCM Milano 24/07/2019 "steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
Premessa: io utilizzo l'e-bike prevalentemente in modalità "explorer" non so se è contemplata questa categoria tra le mille presenti nel mondo MTB, ma in sostanza, mi piace conoscere nuovi luoghi, che siano in oppure off road indifferentemente, e spesso non so a cosa vado incontro, alla pedalabilità di un sentiero, alla presenza di ostacoli naturali o artificiali ecc.
Quindi per me, è fondamentale riuscire a movimentare l'e-bike senza starci sopra, e, visto il peso notevole del mezzo, a cui va aggiunto tutto il materiale da "piccolo esploratore" , diventa fondamentale avere un ottimo walk assist . Questo è uno dei principali motivi per cui prediligo avere un acceleratore sulle mie biciclette, che fa questa funziona in maniera ottimale .
Nelle e-bike in mio possesso o che ho avuto modo di provare, i walk assistant se presenti, hanno sempre dimostrato di essere del tutto inefficaci per l'utilizzo che serve a me. Anche i test che fa Pix, non sono molto significativi: un conto è fare qualche metro a piedi sulla rampa del garage a una velocità fissa, un altro è essere in mezzo ad un bosco con ostacoli di varia natura.
Per me, un buon sistema walk assistant, deve avere queste caratteristiche:
-velocità regolabile a piacere da 0 a 5 km/h -potenza quanto basta per muovere la bici su qualsiasi pendenza e con qualsiasi carico di peso. -facilità ergonomica nel mantenere acceso il walk assist anche a lungo (anche 1 o più chilometri per intenderci) .
Ne esistono ? Cosa ne pensate ?
A titolo di esempio posto un caso che mi è capitato qualche giorno fa:
giro allegramente per un dedalo di sentieri del carso giuliano senza problemi, ma poi arrivo qui: resti di vecchie trincee:
L'alternativa è tornare indietro o provare a passare, sperando si un tratto breve: provo a passare, ma ben presto mi rendo conto che è troppo stretto, non si riesce a pedalare e ci sono pure dei gomiti in cui la bici non ha spazio neanche per curvare.
Quindi decido di fare una perlustrazione a piedi per vedere se lo strazio continua a lungo.
Dopo aver constatato che la situazione non solo non cambia, ma ci sono pure alberelli in mezzo e perfino grotte, decido di tornare indietro, ma risulta perfino complicato far cambiare direzione alla bici:
Come si vede, non riesco nemmeno a stare a fianco alla bici, la devo guidare da dietro. Certamente avrei potuto anche spingerla a motore spento in un caso come questo, ma farlo a lungo è una bella rottura di scatole, e poi si pensi a tutti i casi di pendenze, terreno accidentato, ostacoli, radici, scalini, fango...
Sono situazioni che , statisticamente, a me succedono spessissimo e non solo nei boschi, si pensi a scalinate da superare.
Non ho un buon rapporto con il Walk Assist del Yamaha pwse, pulsantino piccolo e difficile da premere a lungo, finisco sempre per far girare tutta la pulsantiera, anche la potenza di traino mi sembra maggiore con marce lunghe, scomodo quindi dover cambiare quando si scende per spingere, inevitabile sul centrale? Eppure il WA dovrebbe essere progettato con cura proprio come opzione di emergenza in situazioni al limite... eppure sembra fatto per passeggiare in pianura sull'asfalto.
Anche al principiante scrivente piace girare nuovi sentieri e per quanto cerco a priori informazioni sulla percorribilita' e sul grado di difficolta', spesso mi trovo... "nella bratta": alberi caduti sul sentiero, sentieri e muri a secco crollati, oppure sentieri esposti troppo stretti da fare affiancati o sopra alla bici, oppure passaggi fra rocce strette e ripide dove alzare una ebike da oltre 25kg diventa complicato. Pero' sono sempre tornato a casa... finora..
Ciao Job, capisco il tuo problema.Per me è veramente cruciale il bike-assist. L'acquisto della Turbo Levo 19 è stato fatto anche in quest'ottica, non ce la facevo più a spingere laHaibike. Io mi sono trasferito a Genova da un anno, e mi sono trovato ad affrontare percorsi spesso veramente "alpinistici". Complice la non conoscenza dei luoghi mi trovo spesso a dover spinger la bici per superare punti ostici. Recentemente ho dovuto spingere per 300 metri di dislivello. Tutto questo per dire che sul modello 2019 (quella nuova) il bike assist funziona che è una meraviglia, e mi ha salvato parecchie volte...
In un video su EMBN ho visto un trucchetto che può risultare utile relativo al walk assist. Molto spesso il WA ha bisogno di un rapporto lungo, mentre quando si arriva a fermarsi si è sul rapporto più corto, che per molti è molto più corto di quello originale (la mia aveva di serie una cassetta 11-36, ora monto 11-46) Il trucchetto è questo: si tiene bloccata la ruota anteriore col freno, spingendo con forza si dovrebbe sollevare la ruota posteriore, a questo punto si può azionare il WA e contemporaneamente cambiare rapporto in modo da selezionarne uno più adeguato, con lo stesso sistema si può tornare sul rapporto cortissimo per ripartire. Altra cosa che fa disattivare il WA è spingere in contemporanea, non va fatto, bisogna farsi tirare dal motore. Resta comunque il fatto che il pulsante del vecchio Yamaha PW è troppo piccolo e duro per essere azionato specie se si indossano i guanti, sulla pulsantiera dei modelli successivi è stato migliorato.
Stefano da Brugherio (MB)
E-MTB: Haibike Xduro AllMtn 3.0 2020 E-MTB moglie : Haibike Xduro AllMtn 3.5 2020 Util-Ebike: Libellula versione 2.6 con step-up e centralina sine wave Il mio canale Youtube https://www.youtube.com/c/YACVlog?sub_confirmation=1
io penso che le case per rimanere nei 6Km/h mandano al motore un 50ina di watt,giusto per spingere la bici,mentre ci vorrebbe un controllo della velocità, chiaramente se resto impiccato in salita per la pendenza,ci sono arrivato con i rapporti corti,quindi dovrebbe portarti a 6km/h a prescindere dal rapporto,sennò c'è da fare le acrobazie magari in forte salite per mettere il rapporto lungo e avere la spinta giusta
Per dire dell'utilità del WA quando funge correttamente vi racconto un'avventura che mi è capitata recentemente. L'8 dicembre parto per un giro verso l'ora di pranzo. L'idea è di fare un giro non troppo impegnativo, visto che alle 16,30 scende il buio. Prendo un sentiero forestale che conosco con l'intento di verificare se riesco passare sotto le pendici del monte Alpe. Scopro presto che in realtà il sentiero diventa impraticabile, quindi ho l'idea geniale di salire in cresta e proseguire da lì, immaginando che sia più agibile. Mi ritrovo su un sentiero veramente ostico, da capre, in alcuni tratti temo di non riuscire a passare. Il tempo passa, tornare indietro sembra impresa ancora peggiore... ma proseguire aggirando la montagna proseguendo sul sentiero con la bici sembra sempre più pericoloso. Allora decido di proseguire in salita seguendo la linea del metanodotto fino in cima al monte Alpe, dato che dalla carta appare sull'altro versante una cementata per scendere a valle. Quindi mi faccio 300 metri di dislivello in due km, con pendenze del 33%. E finalmente arrivo in cima, e scendo dalla cementata. Senza il WA non so come avrei fatto...
Pallino blu: punto di partenza dell'infausta scalata verso la cresta Immagine:
2200,2 KB Pallino blu: arrivo in cima al monte Alpe Immagine:
Ricordo bene la Gubbio-Assisi di tre anni fa, organizzata dal compinato Usignolo , abbiamo fatto km in sentieri impercorribili (c'erano tanti centrali ma non c'era modo di salire) per fortuna al tempo avevo un buon bpm con walk assist perfetto, altrimenti chi la spingeva una bici di oltre 25 kg su sentieri di montagna?
Grazie delle testimonianze, trucchi e segnalazioni, sono contento che vi interessi anche a voi il WA, mi pareva impossibile che mi fossi fissato solo io .
Speriamo ci ascoltino e li migliorino ancora !
"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore) "lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007 "piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008 "frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010 "jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010 "the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009 "the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011 "bumblebee" NCM Milano 24/07/2019 "steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
Ricordo bene la Gubbio-Assisi di tre anni fa, organizzata dal compinato Usignolo , abbiamo fatto km in sentieri impercorribili (c'erano tanti centrali ma non c'era modo di salire) per fortuna al tempo avevo un buon bpm con walk assist perfetto, altrimenti chi la spingeva una bici di oltre 25 kg su sentieri di montagna?
Mitico giro Andrea. A me piacerebbe rifarlo anche per portare un fiore sulla tomba del caro Usignolo.
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Eh si, ricordo pure io quella salita salita salita impedalabile, e chi poteva dava di wa...
chissà che Lupo non riesca nel miracolo di riunirci di nuovo a Pontevalleceppi o almeno ad Assisi. O su Monte Corona. O in un altro dei cento bellissimi posti che ci hanno fatto scoprire i due nostri meravigliosi amici umbri.
BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)