se conte bloccava tutto ed il virus si rivelava nn più aggressivo la "gente" bruciava i cassonetti
conte blocca una parte delle attività che creano assembramenti, la "gente" brucia i cassonetti
conte nn blocca nulla, fatalità il virus è ancora aggressivo e muoiono 2000 persone al giorno, la "gente" brucia i cassonetti
come ti muovi la sbagli.
ma se nessuno legge qualcosina, conosce qualcosina che non sia solo la "rete" la "gente" brucerà sempre i cassonetti.
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
se conte bloccava tutto ed il virus si rivelava nn più aggressivo la "gente" bruciava i cassonetti
Se si bloccava tutto troppo presto dicevano: che la dittatura sanitaria impediva le elezioni democratiche; che l'Italia era l'ultima a riaprire le scuole; che si terrorizzava il popolo con un virus clinicamente morto solo per favorire il businness dei test (che poi a dirlo erano gli amici padani della Diasorin, e dei cognati "donatori di camici"...) o per spiare con l'app Immuni (come se servisse Immuni per spiare qualcuno). L'hanno detto comunque. Chi non se la sentiva di dare alle fiamme i cassonetti, ha comunque manifestato con infiammazioni alla prostata contro la chiusura delle discoteche.
conte blocca una parte delle attività che creano assembramenti, la "gente" brucia i cassonetti
...Che poi non ha (ancora) bloccato granchè, casomai ha ridotto gli orari di apertura al pubblico. Diciamo che "paga la mossa". E paga pure una certa decadenza morale di un popolo che ha dimenticato il significato dell'espressione "stringere i denti". Oggi i denti si stringono solo a cena al ristorante... e casomai con il conto scritto sul foglietto a quadretti.
conte nn blocca nulla, fatalità il virus è ancora aggressivo e muoiono 2000 persone al giorno, la "gente" brucia i cassonetti
...faranno ricorso al tar contro le costatazioni di decesso.
ma se nessuno legge qualcosina, conosce qualcosina che non sia solo la "rete" la "gente" brucerà sempre i cassonetti.
Sono dinamiche manzoniane. La natura dell'uomo è rimasta quella: leggere qualcosina aiuta solo relativamente. Zangrillo qualcosina l'ha letta eccome. Eppure, evidentemente, non basta.
quello che manca principalmente è un po' di rispetto per gli altri e per se stessi, in momenti come questi servirebbe ad evitare un propagarsi del virus...
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
prudente: Sono dinamiche manzoniane. La natura dell'uomo è rimasta quella...
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Ops! Ho sbagliato il secondo video! Doveva essere questo:
Mi sbattissi 'a testa 'o muru! Mi vinissi ri scappari!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
bè dopo aver illuso la gente 70 anni fa dal dopoguerra che nelle città ci fosse il paese di bengodi,dopo aver fatto spopolare tanti paesi e borgate che gridano vendetta,dopo aver ingozzato di medicine SPESSO INUTILI O DANNOSE chi aveva qualche problemino che si aspettano? Che arrivi un virussino un goccio più dotato a fare pulizia? La terra ogni tot mila anni fa sempre pulizia ,i dinosauri ne sanno qualcosa.
In radio (visto che la tv il terzo giorno di teatrini del razzo l'ho accantonata nel sottoscala) quando hanno parlavano dei cortei si sentiva chiaramente che gridavano "libertà,libertà"
Un pò più avanti di casa mia ci sono i cassonetti ma per ora nessuno li ha appicciati,in compenso qualcuno ha abbandonato una vecchia tv lì vicino . Non ne avessi già 6 a tubo catodico magari ci avrei fatto un pensierino ma chisse...
In bici io ci giro tutti i giorni,anche per andare al lavoro. Fintanto che le Libertà (maiuscolo altro che altre parole) non vengono ripristinate ho deciso di non consumare manco un litro di carburante se posso evitarlo. Anche perchè è bene che i medici non lo sappiano ma per evitare le infami pilloline per la pressione mi è bastato dimezzare il fumo e perdere 18 kg...
E appena mi arriva la tredicesima comprerò una EFCO LR44PE (una falciatrice a dicembre....oddio!) e altra roba,giusto per mettere in salvo la tredicesima...non si sa mai...
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
Modificato da - docelektro in data 29/10/2020 16:50:33
bè dopo aver illuso la gente 70 anni fa dal dopoguerra che nelle città ci fosse il paese di bengodi...
Ehhhh... bella questione sociologica questa: non ricordo quale sociologo della Sapienza a Roma la faceva studiare nei suoi corsi. Comunque la "trappola dell'urbanizzazione" scatta quando vanno in crisi quelle economie relazionali tipiche del terziario ma non solo. Il settore dei servizi ad esempio è molto interconnesso: se si rompe un anello della catena è facile che rimangano in tanti senza lavoro (e senza nemmeno l'orto da coltivare che hanno lasciato al paesello). Però, la ricchezza che producono quelle interconnessioni è normalmente molto più elevata rispetto all'autarchia rurale. "La terra è bassa" dicevano infatti i contadini. E se si sono spostati in città, fidati, non è perchè leggevano Durkheim.
... gridavano "libertà,libertà"
In radio non potevi vedere la gestualità. Il body language era tutt'altro che liberale. E del resto non si è capito di quale libertà urlassero.
Fintanto che le Libertà (maiuscolo altro che altre parole) non vengono ripristinate
Quali Libertà sarebbero venute meno? e perchè?
Anche perchè è bene che i medici non lo sappiano ma per evitare le infami pilloline per la pressione mi è bastato dimezzare il fumo e perdere 18 kg...
Hai trovato forse dei medici che ti incoraggiavano a fumare e mantenere il sovrappeso per poterti prescrivere le pillole per la pressione? Infami davvero, nel caso.
Fintanto che le Libertà (maiuscolo altro che altre parole) non vengono ripristinate
Quali Libertà sarebbero venute meno? e perchè?
Anche perchè è bene che i medici non lo sappiano ma per evitare le infami pilloline per la pressione mi è bastato dimezzare il fumo e perdere 18 kg...
Hai trovato forse dei medici che ti incoraggiavano a fumare e mantenere il sovrappeso per poterti prescrivere le pillole per la pressione? Infami davvero, nel caso.
Diciamo che NESSUN MEDICO dei 3 che ho interpellato nè il mio medico della mutua nè i due cardiologi,quello dell'ospedale di saluzzo nè quello del pronto soccorso che mi aveva visitato al ps mi ha nemmeno ACCENNATO al fatto che essere un fumarolo da 118 kg non fa poi "così bene".
Chi me lo ha detto? Un altro "medico" che però non cura "i vivi",mio commilitone che ho chiamato al telefono. Quando gli ho spiegato la situazione lui mi ha detto nel suo dialetto "ueee quagliò tu si nu cicciomer[NON SI DICE] e ti preoccupi du core?" Difatti come per magia dimezzando il fumo e togliendo il sovrappeso ho di nuovo visto i 120 alla sera sul misuratore prima di andare a nanna. E ho la sensazione che smettendo o riducendo ancora per le cicche e limando ancora un pò il peso potrei scendere ancora nei numeri.
Per le libertà bè già il fatto di usare necessariamente un infame museruola ospedaliera o il fatto di non poter andare dove si vuole con chi si vuole all'ora che si vuole è già una cosa "che non va" .
Si sopporta ma "non va"
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.