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Steu851
Utente Master
Lombardia
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baldiniantonio
Utente Master
Lazio
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angor
Utente Medio
377 Messaggi |
Inserito il - 18/06/2021 : 15:22:36
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basta fare due calcoletti: una famiglia normale di 4 persone consuma circa 3000kWh all'anno, un single circa 1200.
un'auto elettrica, guidata da un geek dei consumi, in condizioni ideali fa circa 5-8 km/kWh. Guidata da una persona normale, ossia che non inizia a frenare 1 km prima del semaforo e cose simili, in condizioni reali se fa 3-4km/kWh è tanto. 2-3000kWh/anno ogni 10000km.
4 ruote dice che ogni auto percorre, mediamente circa 11000km, come media tra quelle che ne fanno 50000 e quelli che fanno 2000km.
significa che, mediamente, ogni famiglia ha 2 auto e che mediamente percorre 20000km/anno. Tradotto ulteriormente, il passaggio all'elettrico comporta un consumo medio civile da 3 a 4 volte superiore all'attuale.
Tutto sommato nemmeno troppo alto....Ma l'aspetto più importante sono i picchi di assorbimento, dovuti alla ricarica notturna, che è stimato possano essere 100 volte il consumo massimo attualmente previsto. Considerando che basta andare a 1,5-2x per mandare in crisi le reti di distribuzione, soprattutto bassa tensione, facile capire che è sufficiente avere anche solo un 1% di auto elettriche in carica per far fondere le cabine attuali.
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Modificato da - angor in data 18/06/2021 15:23:32 |
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-sandro-
Utente Attivo
Trentino - Alto Adige
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angor
Utente Medio
377 Messaggi |
Inserito il - 18/06/2021 : 17:52:36
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a parte che 1 milione di automobili sono poco più del 5% di quelle circolanti, il problema non è la produzione...ma la distribuzione, in particolare quella a bassa tensione. Oggi ogni abitazione ha una media di 3kW come allacciamento. Ma la potenza assorbita è considerata, mediamente 1/10. In pratica, 100 abitazioni assorbono, in un determinato momento, mediamente 30 kW, non 300.
Le centraline di trasformazione sono tarate su quello, così come le linee di distribuzione. Ed è la ragione per cui, ancora oggi, ogni tanto in estate saltano: quando invece dei 3-400W le abitazioni cominciano ad assorbire tutte assieme i 1500-2000W dei condizionatori.
Ora considera di avere, per ogni abitazione, anche "solo" 6kW....le 100 abitazioni di prima, passano da 30kW a 600kW.
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docelektro
Utente Senior
Piemonte
1245 Messaggi |
Inserito il - 18/06/2021 : 19:37:08
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negli anni 70 la famiglia media se va bene aveva un tv color da 200W una lavatrice da 2500,un frigo e poca altra roba.
Adesso non sei nessuno se non hai il clima,perchè oramai il fisico non regge più un goccio di calore,per colpa delle mummie che si lamentano non si può stendere e quindi ci va l'asciugatrice e poi il discorso può continuare.
E abbiamo anche buttato un sacco di fornelli col forno incorporato (e il forno era a gas) per riempirci la casa di microonde e ventilati vari.
Se non altro abbiamo buttato cammionate di alogene da 500 e 300 watt per l'arrivo dei led e i lampadari candelabri (mostri di consumo e inefficenza).
ricaricare anche solo un twizy vuole 6KWH ,se abbiamo fretta in 4 ore facciamo 1500W teorici. Impensabile se cucini o fai girare la stracciatrice.
Io penso che nelle grandi città ci sarà da ridere |
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985] |
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angor
Utente Medio
377 Messaggi |
Inserito il - 20/06/2021 : 17:49:00
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pensa i condomini....30, 40 auto che alle 18-20 si attaccano per caricare....alla media di 10kW cad....sono 200kW a condominio...pensando che la potentissima rete italiana in molte zone, peraltro industriali alimentate in media, non riesce ormai quasi nemmeno a dare quei pulciosi 100kW, per cui molte aziende devono mettersi il generatore.
perchè, appunto, fintanto che parliamo di qualche fanatico dell'elettrico, questo ci pensa quando attaccare, come attaccare. Ma l'autista medio, quello per cui le case devono riempire le auto di avvisi altrimenti dimenticherebbero persino di chiudere le portiere, quello quando arriva a casa attacca la carica, perchè non ha voglia o tempo di star li a considerare di alzarsi a mezzanotte per farla caricare quando spegne la lavatrice. E nemmeno ci pensa di stare con l'auto semiscarica per non sovraccaricare le linee...la vuole carica e subito, nel caso che debba servigli di uscire a comprare le patate.
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docelektro
Utente Senior
Piemonte
1245 Messaggi |
Inserito il - 20/06/2021 : 20:04:28
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| angor ha scritto:
Ma l'autista medio, quello per cui le case devono riempire le auto di avvisi altrimenti dimenticherebbero persino di chiudere le portiere, quello quando arriva a casa attacca la carica,
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Difatti sul ferro da stiro a 4 ruote che ho ho dovuto infilare una mutanda dietro al cruscotto per abbassare quell'odioso campanellino pi pin pi pin pi pin di cintura e porta aperta.
Ma se ho le panche da birreria come lo chiudo il bagagliaio ? Mi piacerebbe prendere il progettista e dirgliene 4 |
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985] |
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claudio02
Utente Master
9028 Messaggi |
Inserito il - 20/06/2021 : 23:40:05
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ma va la che l auto elettrica nn ce l ha quasi nessuno |
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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angor
Utente Medio
377 Messaggi |
Inserito il - 21/06/2021 : 09:56:44
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infatti, oggi vengono accuratamente sottovalutati i problemi dell'elettrico sfruttando che quasi nessuno lo usa e lasciando ai sogni e a progetti utopistici la risoluzione dei problemi che nasceranno nel momento in cui dovessimo arrivare ad avere trazione 100% elettrica.
Tipico discorso dell'ultras dell'elettrico (tra parentesi, i piccoli dettagli ignorati): - autonomia batterie: nei prossimi 2-4 anni verrà sconfitta la lobby delle Li-ion e metteranno in commercio le celle ad idrogeno o qualche altro sistema che garantirà la stessa concentrazione energetica dei combustibili (peccato che ad oggi non ce ne sia traccia, se non qualche ciarlatano su youtube) - tempi di ricarica: nei prossimi 2-4 anni le batterie sopporteranno correnti di ricarica a 10C, quindi in 10 minuti saranno cariche (per una batteria da 100kWh, comunque relativamente piccola, specialmente se pensiamo a veicoli commerciali, si parla di una potenza impegnata di 1MW, per caricare 1 batteria...a 400V sono 2500A....manco un elettrodotto porta quella corrente) - distribuzione di energia elettrica: nei prossimi 2-4 anni verranno abbattute le lobbies del rame, e quindi finalmente verranno usati i brevetti di Tesla per la trasmissione dell'energia via etere e non servirà più usare i conduttori di rame (l'importante è non mettersi tra l'emettitore ed il ricevitore...un flusso di microonde da decine di MW probabilmente qualche problema lo da) - produzione dell'energia elettrica: tra 2-4 anni il 90% della potenza installata sarà rinnovabile (peccato che rinnovabile non significhi anche zero emissioni, e che un conto è la potenza installata, un conto l'energia prodotta...e finquando queste fantomatiche fonti non saranno in funzione, comunque, l'energia in più necessaria per la trazione elettrica arriverà comunque da petrolio e nucleare) |
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-sandro-
Utente Attivo
Trentino - Alto Adige
582 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2021 : 15:54:52
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Io sono possesore di una sola auto, da poco, e mai avuto prima una, 100% elettrica. Io non sono assolutamente un ultras elettrico e continuo ad usare ebike e mezzi pubblici.
Se uno ha un minimo di cervello anche togliendo questi problemi di infrastruttura sa che la sostituzione delle auto termiche con EV non è la panacea per i cambiamenti climatici. Sì sicuramente migliora la vita urbana con zero inquinamento locale, meno rumore ecc ma comunque il problema delle auto sono le città urbanizzate solo per le auto e non per le persone. La soluzione è usare meno l'auto e cambiare gli stili di vita (e città). |
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andrea 104KG
Utente Master
Marche
14194 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2021 : 16:12:00
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La soluzione sono poco fiducioso che la troveremo da soli... Semplicemente si aspetterà una crisi così grande, che ci imporra' un cambio di stile di vita. E non vorrà dire tutti in elettrico, vorrà dire 95% a piedi, impoverimento generale e uso forzato dei mezzi pubblici e mobilità ridotta.. il COVID è stato una prova generale... |
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-sandro-
Utente Attivo
Trentino - Alto Adige
582 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2021 : 17:15:26
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Probabilmente. |
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claudio02
Utente Master
9028 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2021 : 18:13:50
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| andrea 104KG ha scritto:
La soluzione sono poco fiducioso che la troveremo da soli... Semplicemente si aspetterà una crisi così grande, che ci imporra' un cambio di stile di vita. E non vorrà dire tutti in elettrico, vorrà dire 95% a piedi, 5% con hub, impoverimento generale e uso forzato dei mezzi pubblici e mobilità ridotta.. il COVID è stato una prova generale...
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Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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docelektro
Utente Senior
Piemonte
1245 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2021 : 20:17:02
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non sarà necessario che sia chissà che crisi. Oggi TUTTO va a corrente o combustibili. E purtroppo sempre di più dipende dalla rete e non ha riserve proprie. Si pensi alla differenza tra una stufa a pellet e il riscaldamento a gas. E magari una stufa a legna...A casa mia se mancasse il gas sto comunque al caldo,mancasse la luce mangio al caldo e dormo al freddo. in ogni caso l'acqua arriva per caduta e il cesso ha la fossa.
Mi chiedo quanto abbia senso fare cucitrici,ingraffatrici,timbratrici e altre ercate da ufficio e macchine da scrivere a corrente. Apriscatole,e mi raccomando anche l'aiutante domestico nè. |
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985] |
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claudio02
Utente Master
9028 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2021 : 20:20:34
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| docelektro ha scritto:
in ogni caso l'acqua arriva per caduta e il cesso ha la fossa.
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esatto, e volendo una cisterna ad un metro di altezza eroga una pressione di tutto rispetto. (da riempire quando c'è un po di sole col fotovoltaico) |
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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