Circa due mesi fa l'amico con la scott, in un momento di "illuminazione" mentale, ha deciso di mettere un portabici posteriore a tre posti alla sua jeep. Bene, ora c'era da collaudarlo. Ha proposto: perchè non andiamo a fare il tratto da Spoleto a Norcia seguendo il tracciato della vecchia ferrovia trasformato in ciclabile?
Questo
Immagine:
560,67 KB
Inizialmente eravamo un po titubanti, magari come collaudo sarebbe stato meglio un tragitto più breve. Poi, presi dall'entusiasmo, ci siamo buttati. Ricerche per documentarsi su cosa avremmo dovuto affrontare. Per primo il percorso, se era tutto agibile, ricordiamoci che da quelle parti c'è stato un terremoto nel 2016, da quello che abbiamo appreso non dovevano esserci problemi al riguardo. Secondo: dal momento che il tragitto non è ad anello, dovevamo trovare il sistema per tornare a Spoleto. E qua ci sono venute in soccorso le care vecchie ferrovie dello stato con delle linee di autobus attrezzati per il trasporto bici, ne parlo qua. Sinceramente non mi piaceva troppo l'idea di appendere la bici ad un gancio, mi sono dovuto ricredere, diciamo che appoggiano in basso anche con l'altra ruota così da non stressare la forcella e, soprattutto, non si muovono. Dopo aver pianificato tutto abbiamo deciso di partire venerdì 27, levataccia e partenza alle 6,15. Arrivo a Spoleto alle dopo le 9, circa tre ore. Scaricate le bici, ci prepariamo a partire. Grande guaio!!! La scott non si accende, provato e riprovato, niente da fare, al che decisione drastica toglie la batteria e viene senza assistenza. C'è da dire che lui è abbastanza leggero e, soprattutto è allenato, va anche su strada. In più, essendo un percorso ferroviario non ha una grande pendenza, massimo 5%.
Immagine:
1185,23 KB
Il tratto iniziale di circa 8km è tutto in salita con pendenze che oscillano dal 4 al 5%. Percorso ben tenuto, si potrebbe definire una strada bianca.
Immagine:
1167,64 KB
filmatino
Si snoda lungo il fianco della montagna. Si attraversano viadotti con delle vedute panoramiche spettacolari e alcune gallerie, sono tutte senza illuminazione, ci vuole un buon faro sulla bici.
Immagine:
1200,65 KB
Immagine:
1628,71 KB
Immagine:
1148,19 KB
Arrivati in cima alla salita c'è un lungo viadotto al termine del quale si svolta a destra, si prosegue per qualche centinaio di metri, svolta a sinistra e si entra nella galleria più lunga di tutto il percorso, 2km. Era stata danneggiata dal terremoto ed è stata riaperta l'anno scorso.
Immagine:
828,29 KB
Immagine:
1629,83 KB
Immagine:
805 KB
altro filmatino
Usciti dalla galleria ci togliamo l'antivento, lo avevamo messo perchè dentro fa abbastanza freddino e per fare 2km ci vuole un pò.
Immagine:
844,87 KB
Per i prossimi 8km si va in discesa, tutto viadotti, gallerie e tornanti, un vero taboga. Molto bello. L'ultima galleria è crollata con il terremoto, si scende per un sentiero molto ripido, con un po di attenzione arriviamo in fondo, facciamo alcune centinaia di metri su strada secondaria asfaltata e arriviamo a Sant'Anatolia di Narco. Rientriamo nella veccia ferrovia con la strada in leggera salita che si snoda tra la strada provinciale e il fiume Nera. Non capisco perchè si chiama Nera, ha delle acque limpidissime. Lungo il percorso si possono ammirare quelle che sono una delle caratteristiche dell'Umbria, paesini e cittadine arroccati sui fianchi delle montagne o, addirittura, in cima.
Immagine:
1870,14 KB
Immagine:
1277,96 KB
Dal momento che c'è l'amico che viaggia in "muscolare" la velocità non è certamente elevata (sta facendo anche troppo, io non ce l'avrei fatta ad arrivare fino in fondo, ma nemmeno a metà ) di conseguenza siamo in ritardo sulla tabella di marcia. Arriviamo a Borgo Cerreto alle 12,30 circa perciò decidiamo di fermarci per mangiare qualcosa, naturalmente non potevamo perdere tempo con un ristorante, ci siamo fermati a una delle tante botteghe, che da queste parti vendono ottimi prodotti locali e ci siamo fatti un panino, no un panone
Immagine:
898,14 KB
Sopra di noi c'è Cerreto di Spoleto, altra cittadina arroccata sul crinale della montagna
Immagine:
817,95 KB
Riprendiamo la strada, pardon, la ferrovia, sempre in leggera salita per alcuni chilometri con altre gallerie, poi si deve entrare sulla strada provinciale a traffico abbastanza elevato per circa 8km. Arrivati a Serravalle si riprende la ferrovia per fare gli ultimi 6 km. Siamo arrivati a Norcia, piccola cittadina martoriata dal terremoto. Dal momento che avevamo un'oretta di tempo, prima che arrivasse il bus siamo andati a visitarla. questo è quello che abbiamo trovato
Immagine:
1609,98 KB
Immagine:
1099,99 KB
Ponteggi per ricostruire, strutture per sorreggere ciò che è rimasto, comunque abbiamo notato che c'è voglia ditornare alla normalità , a vivere. Nei negozi che hanno riaperto c'era gente, turisti o gente come noi capitati li per un'ora. Dal momento che non dovevamo più da pedalare ci siamo fatti una bella birra in una birreria. All'arrivo del bus, abbiamo caricato le bici, non senza intoppi, pesanti come sono non è facile sollevarle fino a quell'altezza per agganciarle. Ritorno a Spoleto e da qua verso casa. Strada facendo si trova anche questo (e tanto altro)
Immagine:
685,55 KB
Anche se è stata una pedalata tranquilla, almeno per noi che avevamo l'assistenza un po meno per l'amico con la scott, è stata una bella esperienza e un bel ricordo di questi posti così belli e così violentati dalla natura.
Modificato da - berna_48 in Data 29/08/2021 00:14:32
BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
Modificato da - pilotaDD in data 29/08/2021 08:44:32
Caro pilotaDD, sono cose che fanno male, la morte di un amico, un territorio così vasto e così bello distrutto in un attimo. Sono due cose completamente diverse, ma che lasciano il segno nell'anima. Mi sono guardato il report che mi hai linkato, vedere quello che era e quello che è oggi fa male, per le bellezze perse per sempre, ma soprattutto per tutta questa gente che si è trovata catapultata in un attimo in un dramma senza fine.
Il percorso è, praticamente, tutto percorribile, anzi è anche ben tenuto, l'unico problema che si può incontrare è il crollo dell'ultima galleria prima di Sant'Anatolia di Narco, si deve scendere su di un sentiero molto ripido e con il fondo mosso (terra e ghiaia), è anche segnalato con un cartello "Sentiero pericoloso". E il tratto dopo la Balsa Tagliata dove si deve entrare sulla provinciale fino a Travalle. A proposito di Balsa Tagliata, è stata ripulita tutta e, probabilmente, viene usata per fare corso roccia
Come si può vedere dallo spezzone di filmato ci sono delle corde, non credo che servano per impedire ai massi di cadere
Dopo 5 anni i ricordi sono sfocati ma credo che l'ultima galleria fosse crollata già allora, quindi prima dell'ultimo terremoto, e sicuramente c'era già il tratto di sentierino stretto e ripido prima di S. Anatolia.
Rimetto qui la foto
Immagine:
199,53 KB
BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
Modificato da - pilotaDD in data 30/08/2021 07:27:39
si, confermo, la galleria la trovai già franata nel maggio 2016. Ho ritrovato il racconto di una bellissima giornata di allora, due settimane prima del raduno di giugno 2016 organizzato da Usignolo & co, dove con un po' di amici affrontammo il solo primo tratto della ex ferrovia.
BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
Modificato da - pilotaDD in data 30/08/2021 08:35:14
Complimenti, posti bellissmi, peccato per il terremoto. Ci mettono troppo a ricostruire, di questo passo ci vorrà una vita
Purtroppo questi sono i problemi cronici dell'Italia, anche se in questo caso ricostruire è un vero problema. Prima c'è da mettere in sicurezza tutta l'area, e questo credo lo abbiano già fatto (si può visitare), poi rimettere in piedi palazzi, monumenti e chiese, dove possibile, conservando il loro aspetto originario. Per fare questo ci vogliono investimenti non di poco conto e in un'Italia così scalcinata...
pilotaDD ha scritto: si, confermo, la galleria la trovai già franata nel maggio 2016. Ho ritrovato il racconto di una bellissima giornata di allora, due settimane prima del raduno di giugno 2016 organizzato da Usignolo & co, dove con un po' di amici affrontammo il solo primo tratto della ex ferrovia.
E' un vero peccato, dovrebbero trovare un percorso alternativo con un difficoltà bassa come tutto il resto, nonostante i suoi 50km è un percorso alla portata di tutti ed è una vera goduria per gli occhi (e per la gola). Attirerebbe tante persone che amano pedalare senza essere esperti "enduristi". Quà di persone che vengono a spendere ce ne è bisogno (sempre il solito vil denaro, purtroppo non ne possiamo fare a meno). Cercano di attirarle in tutti i modi.
Immagine:
3100,53 KB
Questa è una porta della cittadina, nella foto non si vede, all'ingresso c'è un cartello con su scritto "Siamo aperti", come dire potete entrare, venite a trovarci.
Eh sì, pilota ha rievovato il bellissimo giro del 2016, e in alvune delle tue foto mi è parso di ripercorrerlo! Certo Norcia e gli effetti del terremoto smuovono dentro...
Grazie per aver condiviso questa bellissima esperienza!
mah...che amarezza, sempre il solito spreco di opportunità e di risorse turistiche....come si fa a far finire 50km di ciclabile potenzialmente calamita di turisti, in un sentiero tracciato in qualche maniera
poi magari ti spendono 100.000 euro per mettere qualche scultura idiota in mezzo ad una insulsa rotonda.
angor ha scritto: ....come si fa a far finire 50km di ciclabile potenzialmente calamita di turisti, in un sentiero tracciato in qualche maniera
Il sentiero non si trova alla fine, ma dopo circa 18km partendo da Spoleto, diciamo dopo la parte più movimentata, da li in poi è tutta una leggera salita fino a Norcia
Bravo Berna, bel racconto e bellissimi posti e complimenti all'amico che non si è perso d'animo.
Per uno come me, egoisticamente, luoghi ancora più belli per il fatto che siano un po' disastrati e dove la natura lotta per riprenderseli, e quindi meno turistici. A tal proposito, ad avere buone idee e buoni propositi anche vedere gli effetti di un terremoto e poter seguire la ricostruzione (se fatta a regola d'arte e con metodi moderni) ha il suo fascino turistico, volendo.
"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore) "lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007 "piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008 "frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010 "jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010 "the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009 "the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011 "bumblebee" NCM Milano 24/07/2019 "steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019