Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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 vado per comprare un auto elettrica...
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docelektro
Utente Senior



Piemonte


1241 Messaggi

Inserito il - 21/12/2024 : 05:43:58  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di docelektro  Rispondi Quotando
e concordo pure io,specialmente per le ultime due frasi perchè oramai il problema non è la produzione....ma i soldi. Ed è una cosa che si AGGIUNGE al discorso "politico" di smotorizzare la massa e renderla di nuovo schiava dei mezzi pubblici.

Peraltro quest'ultimo particolare lo possiamo contrastare un pò perchè finchè si mettereanno in vendita biciclette meccaniche/elettrificate/native nelle varie tipologie si potrà contrastare il discorso dello "state a casa o riempite i centri commerciali"
Tanto sfruttato e seguito.

Al mattino sulla pista ciclabile da barge a bagnolo vedo tanti mezzi. Che sia il ragazzo moro con la fat elettrica,il china con la pieghevole e ho visto più di una volta ragazzini che FINALMENTE rinunciano al pulman di emme per andare a mangiare il kebab a bagnolo (che è meno pesante per la digestione di quello di Barge).

Che si stia tornando a una mobilità "intelligente?" Ricordo che Erik (come non dimenticarlo dall'odore che faceva) ci veniva spesso a trovare da grugliasco centro a borgata paradiso con la bmx (scomoda,senza marce e che sicuramente andava meno di quelle moderne. elettriche e non).
Poi l'invasione moto motorini e poi auto.

la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
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tarmax
Utente Medio


Piemonte


351 Messaggi

Inserito il - 21/12/2024 : 17:36:42  Mostra Profilo Invia a tarmax un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Introducendo il punto "politico" non è difficile immaginare, che lo stesso scopo di rendere le persone meno autonome negli spostamenti, sia anche aiutato dagli ultimi aggiustamenti al codice della strada.
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andrea 104KG
Utente Master


Marche


14177 Messaggi

Inserito il - 21/12/2024 : 17:46:22  Mostra Profilo Invia a andrea 104KG un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
guarda se io vivessi in pianura e in un centro ben servito avrei già abbandonato da anni l'auto. Anche adesso nei mesi estivi in cui la scuola è chiusa l'auto si ricopre di cm di polvere...
Ma io sono un tipo particolare per la zona... non c'è nessun altro, tranne gli sportivi nel fine settimana, che usa la bici. In un piccolo paese, per di più in collina, l'auto è fondamentale, non ci sono autobus, il centro commerciale più vicino è a 26 km, non c'è una palestra ecc, ti devi spostare per tutto, va bene ridurre la mobilità privata ma in città si potrà anche fare, in provincia no! A meno di non fare come all'inizio del 900 che ogni piccola borgata aveva e sue scuole, raggiungibili a piedi dai contadini del tempo. Oggi le hanno vendute tutte a privati che ne hanno fatto abitazioni, ma qui intorno ne conosco almeno una decina di ex scuole di campagna dove solo il maestro andava in bicicletta :-)
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tarmax
Utente Medio


Piemonte


351 Messaggi

Inserito il - 21/12/2024 : 17:56:43  Mostra Profilo Invia a tarmax un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
A parte la collinosità/montuosità del luogo dove si vive, c'è da considerare che oggi lo spostamento fisico per ogni corbelleria è imprescindibile: è impossibile vivere senza spostarsi, non importa come. Quello che notavo, e che da questa discussione mi pare anche traspaia, è che c'è una direzione forse politica/economica per non agevolare gli spostamenti autonomi delle persone, o forse per cambiarla rispetto l'attuale assiduo uso dell'auto. Peccato però che il mondo chieda costantemente degli spostamenti, e come facevi notare, è passato un secolo da quando le cose di prima necessità erano a portata di piedi allenati.
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docelektro
Utente Senior



Piemonte


1241 Messaggi

Inserito il - 22/12/2024 : 06:29:42  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di docelektro  Rispondi Quotando
andrea 104KG ha scritto:

guarda se io vivessi in pianura e in un centro ben servito avrei già abbandonato da anni l'auto. Anche adesso nei mesi estivi in cui la scuola è chiusa l'auto si ricopre di cm di polvere...

Bè io d'estate uso la kawasaki e prima usavo l'harley. Per i pulman,qualcosina c'è specialmente per saluzzo. Qualcosa ma meno c'è per Pinerolo e torino ma per quest'ultima preferirei un bombardiere nucleare.
andrea 104KG ha scritto:


Ma io sono un tipo particolare per la zona... non c'è nessun altro, tranne gli sportivi nel fine settimana, che usa la bici. In un piccolo paese, per di più in collina, l'auto è fondamentale, non ci sono autobus, il centro commerciale più vicino è a 26 km, non c'è una palestra ecc, ti devi spostare per tutto, va bene ridurre la mobilità privata ma in città si potrà anche fare, in provincia no!

Vero! poco per volta si sta accentrando tutto
andrea 104KG ha scritto:


A meno di non fare come all'inizio del 900 che ogni piccola borgata aveva e sue scuole, raggiungibili a piedi dai contadini del tempo. Oggi le hanno vendute tutte a privati che ne hanno fatto abitazioni, ma qui intorno ne conosco almeno una decina di ex scuole di campagna dove solo il maestro andava in bicicletta :-)

Una volta si studiava meno ma ciò non ha impedito a quelle generazioni di fare dell'italia la quarta potenza industriale mondiale.
Le scuole di campagna le ricordo non senza qualche lacrimuccia quando da piccolo andavo alla "seconda casa" e giocavo con i ragazzi locali.
E ogni tanto parlavamo di scuola.
Come ricordo anche (pace all'anima sua,ci ha lasciati alla fine degli anni 80) una maestra che abitava in una borgata e lavorava in quella scuola...era nata quando il calendario segnava "18" invece che "19".

Tutto perso tutto abbandonato...

la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
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docelektro
Utente Senior



Piemonte


1241 Messaggi

Inserito il - 22/12/2024 : 06:46:34  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di docelektro  Rispondi Quotando
tarmax ha scritto:

A parte la collinosità/montuosità del luogo dove si vive, c'è da considerare che oggi lo spostamento fisico per ogni corbelleria è imprescindibile: è impossibile vivere senza spostarsi, non importa come.

Certo,molto si potrebbe fare razionalizzando le scorte in casa visto che la cultura newage e ecokey le ha di fatto svuotate. Una volta mi ricordo (avevo 14 anni o poco più) che quando si doveva fare lo spesone Una sera si aspettava mia madre che tornava dal lavoro e si andava all'ipermercato. Non erano di sicuro aperti la domenica o i festivi.
E personalmente il minimaket all'angolo era orrido,come prezzi e oggetti.
tarmax ha scritto:


Quello che notavo, e che da questa discussione mi pare anche traspaia, è che c'è una direzione forse politica/economica per non agevolare gli spostamenti autonomi delle persone, o forse per cambiarla rispetto l'attuale assiduo uso dell'auto. Peccato però che il mondo chieda costantemente degli spostamenti, e come facevi notare, è passato un secolo da quando le cose di prima necessità erano a portata di piedi allenati.

Forse si è capito che mandare in fumo tonnellate di combustibili che vanno importati a volte pure da paesi ostili per fare si che chiunque possa raggiungere chiunque anche quando non strettamente necessario danneggia anche l'economia di un paese.
E non poco.

Qualcosina si sta facendo,per esempio qualche pulman festivo è ricomparso da un anno a questa parte ma qui entrano in gioco le biciclette e le piste ciclabili extraurbane.

la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]

Modificato da - docelektro in data 22/12/2024 06:50:16
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docelektro
Utente Senior



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1241 Messaggi

Inserito il - 22/12/2024 : 06:54:16  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di docelektro  Rispondi Quotando
tarmax ha scritto:

Introducendo il punto "politico" non è difficile immaginare, che lo stesso scopo di rendere le persone meno autonome negli spostamenti, sia anche aiutato dagli ultimi aggiustamenti al codice della strada.


Bè se si parla di gente che guida da ubriaca o da drogata sono ancora troppo blandi.
Ci sono certi paesi dove il tasso alcolico ammesso è ZERO! e lo era già da 10 anni minimo a questa parte.

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