Le possibilità che io abbandoni il piombo sono zero
Le batterie al litio secondo me sono pure pericolose ...in ogni caso visto che i camper se si accendono erogano da fare paura mi auguro che ci siano sonde termiche per bloccare tutto se qualcosa va storto.
E magari un sistema di sgancio rapido per abbandonare in viaggio direttamente sulla strada la batteria che eventualmente dovesse fare la furba. Meglio se addirittura in corsa..
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
Modificato da - docelektro in data 21/01/2024 15:12:35
2009 Esperia al piombo Comperata 349 euro venduta 100 euro 2014 Bottecchia be 2 Lady fatti 3972 Km da agosto Comperata 500 euro venduta 100 euro 2016 Bipa artigianale Miura72 full mot BBS01 febbr fatti circa 10.772 Km 2017 Winora Sinus Dyo-9 da Luglio fatti 11272 Km Bosch Gen 2 Active Line 40 Nm 2019 Telaio Cube motore HillRaser 250W 48V Novem fatti 9272 Km, con il motore BBS02 750W 48V 986 Km 2023 Conway Cairon Suv FS 5.7 da Aprile fatti 3272 Km Bosch Gen 4 Performance Line CX 85 Nm
Grazie miura. No docelektro, niente seggiolino di espulsione.. sono comunque lifepo4 una chimica molto più stabile delle batterie delle bici elettriche, speriamo non accada nulla... Quanto a erogare da fare paura a cosa ti riferisci? Qui l'alternatore più di 7a non può dare.. neanche 100w..
due cose, corrente di spunto e valanga termica. in ogni pacco batteria dovrebbero essere messi termostati a bulbo in due/tre punti e uno shunt con annesso disgiuntore.
Ho visto sciogliere cavi da saldatrice in un carrello elevatore. Inoltre ogni 5/6 elementi uno dei ponti "collassabile" che scolleghi se la corrente diventa davvero troppa.
Inoltre mi chiedo perchè per la cellula si continui ad andare a 12 volta quando con tensioni giusto un goccio più alte (24,48 o 60) si avrebbero correnti inferiori e meno perdite.
o addirittura un 110V/60 fatto partendo dal 60 o dal 48V.
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
Modificato da - docelektro in data 23/01/2024 18:13:35
Bravo Andrea, io sto per comprare un caravan da piazzare in montagna come rifugio dall inquinamento appena son pronto vieni a trovarmi e mi aiuti a fare un mini impianto eolico solare
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
eddai che diamo un goccio di innovazione. B.T a tensione più alta e distribuzione in c.a...e magari illuminazione a catodo freddo oppure led....oppure il sistema a neon a led regolabili ....experiment in corsum...
Ma quanto mi fanno girare le scatole i condensatori con tolleranze idiote
la felicità è una merce rara che si deve tenere stretta e non fare vedere agli altri perchè saranno sempre invidiosi [A.Petrucci *1970+1985]
due cose, corrente di spunto e valanga termica. in ogni pacco batteria dovrebbero essere messi termostati a bulbo in due/tre punti e uno shunt con annesso disgiuntore.
Ho visto sciogliere cavi da saldatrice in un carrello elevatore. Inoltre ogni 5/6 elementi uno dei ponti "collassabile" che scolleghi se la corrente diventa davvero troppa.
Inoltre mi chiedo perchè per la cellula si continui ad andare a 12 volta quando con tensioni giusto un goccio più alte (24,48 o 60) si avrebbero correnti inferiori e meno perdite.
Lo spunto non c'è ne in carica ne in scarica visto che al massimo tira un inverter da 600w (sono sempre 50a ma niente di paragonabile a correnti di spunto di centinaia di ampère). se per valanga termica intendi il corto di una cella che trascina le altre, si è possibile, in effetti è il principale motivo per cui le litio prendono fuoco, una cella parte e trascina tutte le altre...
o addirittura un 110V/60 fatto partendo dal 60 o dal 48V.
Bravo Andrea, io sto per comprare un caravan da piazzare in montagna come rifugio dall inquinamento appena son pronto vieni a trovarmi e mi aiuti a fare un mini impianto eolico solare
Mai visto le alpi, verrei volentieri, non sono un amante dei luoghi affollati, credo che lassù sia come rimini in estate.. Non ho mai sperimentato con l'eolico, col fotovoltaico si, Se c'è un parcheggio in libera...
Bravo Andrea, io sto per comprare un caravan da piazzare in montagna come rifugio dall inquinamento appena son pronto vieni a trovarmi e mi aiuti a fare un mini impianto eolico solare
Mai visto le alpi, verrei volentieri, non sono un amante dei luoghi affollati, credo che lassù sia come rimini in estate.. Non ho mai sperimentato con l'eolico, col fotovoltaico si, Se c'è un parcheggio in libera...
Si, lo spazio non manca
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
due cose, corrente di spunto e valanga termica. in ogni pacco batteria dovrebbero essere messi termostati a bulbo in due/tre punti e uno shunt con annesso disgiuntore.
Ho visto sciogliere cavi da saldatrice in un carrello elevatore. Inoltre ogni 5/6 elementi uno dei ponti "collassabile" che scolleghi se la corrente diventa davvero troppa.
Inoltre mi chiedo perchè per la cellula si continui ad andare a 12 volta quando con tensioni giusto un goccio più alte (24,48 o 60) si avrebbero correnti inferiori e meno perdite.
o addirittura un 110V/60 fatto partendo dal 60 o dal 48V.
Perchè in alternata (110/60) se ti capita, la scossa la senti! Per quanto riguarda il litio le batterie per i camper li-fe sono sicure per quanto riguarda l'incendio, ma i sistemi di stabilizzazione della ricarica e i circuiti dedicati all'interno delle celle stesse non sono ancora pronti per la continua variabilità dell'uso del camper, Io continuerò con le vecchie batterie al piombo, non vedo vantaggi tali che possano giustificare una tale spesa.
due cose, corrente di spunto e valanga termica. in ogni pacco batteria dovrebbero essere messi termostati a bulbo in due/tre punti e uno shunt con annesso disgiuntore.
Ho visto sciogliere cavi da saldatrice in un carrello elevatore. Inoltre ogni 5/6 elementi uno dei ponti "collassabile" che scolleghi se la corrente diventa davvero troppa.
Inoltre mi chiedo perchè per la cellula si continui ad andare a 12 volta quando con tensioni giusto un goccio più alte (24,48 o 60) si avrebbero correnti inferiori e meno perdite.
o addirittura un 110V/60 fatto partendo dal 60 o dal 48V.
Perchè in alternata (110/60) se ti capita, la scossa la senti! Per quanto riguarda il litio le batterie per i camper li-fe sono sicure per quanto riguarda l'incendio, ma i sistemi di stabilizzazione della ricarica e i circuiti dedicati all'interno delle celle stesse non sono ancora pronti per la continua variabilità dell'uso del camper, Io continuerò con le vecchie batterie al piombo, non vedo vantaggi tali che possano giustificare una tale spesa.
dipende tutto dall'uso che è personale. Per un normale uso da camper 2 batterie agm bastano e avanzano. il problema sorge quando ad esempio vuoi ricaricare una o più bici elettriche. Una batteria di bici elettrica, anche da solo 500wh esaurisce completamente una agm da 100ah e deve essere nuova e ben carica... in teoria l'agm da 1200wh ma solo in teoria... dopo una decina di volte con una scarica profonda l'agm la danneggi... con 2 va meglio ma non è che poi ti resta tanta energia, in inverno rimani senza truma o cinebasto ... Quindi ho carichi la bici o usi l'energia per il camper... in estate di giorno non hai problemi metti più pannelli e ottieni energia sufficiente per caricare le bici dai soli pannelli. Il problema e che se carichi le bici di giorno poi ci vai di notte? Se le carichi di notte la mattina hai le batterie kaputt... per quello io mettevo un timer che mi accendeva il caricatore della bici alle 5 di mattina. In estate fa giorno, un po' si consuma la batteria, un po' iniziano a produrre i pannelli e per le 9,30-10 la bici era carica.. poi durante il giorno i pannelli riportavano al top la batteria... in inverno però non puoi farlo, troppo poche ore di sole, se c'è... Certo dipende anche dall'uso della bici, per me sono normali giretti di 30-40 km, per altri possono essere sufficienti 10km... in tal caso l'energia da reintegrare è molta meno. A mio avviso le lito non danno problemi se non si voglio applicare carichi enormi.. fino a 4-500w una 200ah neanche li sente... se poi pretendi di avere una piastra a induzione da 2000w anche accesa per mezz'ora... bè io nonlo farei, correnti troppo alte, un conto sono 30-40 ampère, un conto 200... le litio li reggono ma con che stress? alla lunga che succede? non mi convince per nulla...