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Paper8
Utente Normale
Puglia
56 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 20:41:46
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Buonasera a tutti. Ho acquistato da poco la mia prima "vera" bici. Si tratta del triciclo reclinato Hase Lepus. Dopo poche settimane di uso sono folgorato dall'entusiasmo e ho iniziato a vagare sul web... fino a capitare fra voi. Con questo acquisto festeggio la patente B di mio figlio... e la conseguente riconquista dell'indipendenza ed autonomia negli spostamenti: voglio diventare un vero urban raider e dimenticarmi dell'odiata puzzolente 4 ruote. Sono onorato di entrare nella vostra community e spero nella vostra pazienza, poichè la scoperta di questo fantastico mondo mi farà scrivere molte banalità, che vi prego sin d'ora d'interpretare con benevolenza. Sottolineo che sono anche un pivello dei forum e non ho dimestichezza con bottoni e funzioni, che spero col tempo di imparare. Ho 47 anni e sono in una società impegnata nella progettazione e costruzione di barche a basso impatto, pieghevoli ed a propulsione ibrida remi-vela-motore. Cordiali saluti a tutti.
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Hase Lepus Royalgreen - Nexus8 - Cyclone 500W double freewheel - Batterie prismatiche A123 20AH
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eugenio
Utente Senior
Lombardia
1446 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 21:28:50
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Benvenuto paper8!! Bel mezzo, hai intenzione di motorizzarlo? Già così ha l'aria di andare forte
Un saluto Eugenio |
Cannondale Kinneto Bosch 400Wh 2013 Kreidler Bosch Performance 400Wh 2013 Raleigh Dover Ltd 11v 2012 Wayel One City 28" 7v 2008 (venduta)
Non vogliamo le piste ciclabili. Esistono già e si chiamano strade. |
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Paper8
Utente Normale
Puglia
56 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 22:13:07
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Grazie Eugenio, è un mezzo fantastico e mi piacerebbe tenerlo così. Ma so già che quando arriverà maggio prossimo, il caldo qui da noi è impietoso (sono a Bari) e rischio di lasciarlo in garage quando sarò costretto a muovermi nelle ore più calde. Quindi inizio a pensare da subito ad una soluzione, che mi piacerebbe realizzare da me, anche per fidelizzare con la mia bella Lepus http://www.jobike.it/forum/Immagini/icon_mi_8.gif ! Ho già aperto una nuova discussione nel forum del fai da te, perchè ho le idee confuse... e non vorrei commettere degli errori di valutazione, rischio probabile visto che sulle bici ho tutto da imparare.
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Hase Lepus Royalgreen - Nexus8 - Cyclone 500W double freewheel - Batterie prismatiche A123 20AH
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MilleMiglia
Utente Master
Liguria
6774 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 22:48:37
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Ciao Paper8, benvenuto e complimenti! per la bent ed anche per la tua occupazione!! |
In Vino Rident Omnia |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2011 : 23:11:55
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Benvenuto !!!!
Proprio bella la tua bent
Se hai voglia raccontaci i tuoi giudizi e il tuo utilizzo
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Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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Paper8
Utente Normale
Puglia
56 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 00:07:34
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E' da alcuni anni che seguivo con interesse le bent. Trovo che siano dei mezzi estremamente evoluti, intelligenti e versatili, adatti sia per lunghe percorrenze che per il commuting, in quanto la comodità paga sempre quando si sceglie la bici come mezzo di trasporto e non per fare sport. Circa 3 anni fa ero molto vicino all'acquisto di una Azub Apus, ma poi, dopo una riflessione sulle scarse possibilità reali di utilizzo, dovendo occuparmi del trasbordo dei figlioli, decisi di rinunciare. Ma le cose cambiano... e da alcune settimane fa mio figlio si è patentato, quindi mi sono smarcato e ho recuperato l'antica idea e deciso finalmente di realizzare il mio sogno: quello di mollare l'auto e muovermi in bici per tutti gli spostamenti. Nel frattempo la scelta si è trasformata da una bent a 2 ruote ad un trike, perchè ritengo che nel commuting quest'ultimo sia più idoneo del primo, non patendo nelle ripartenze (nella mia città le ciclabili sono praticamente inesistenti) e grazie ad una tenuta di strada e frenata straordinaria, anche su asfalto bagnato. A questo punto l'approfondimento è stato diretto sulle due configurazioni tadpole e delta. La conclusione alle quale sono giunto è che i tadpole sono dei trike bellissimi (non a caso i più diffusi), ma pur se con prestazioni ed assetto eccellenti, siano meno adatti a chi cerca un mezzo versatile, da città, con ottime capacità di carico, più alto e visibile nel traffico. Quindi delta. Ma anche in questa categoria c'è da scegliere... ed alla fine ho preferito la Lepus prediliginedo la comodità, ma soprattutto perchè è l'unico trike che può essere regolato in altezza, con una escursione del sedile variabile fra 50 e 70 cm da terra (dopo alcune prove sono a 65 cm), pieghevole e certamente più adatto per me del più celebre Kettwiesel della stessa Hase, che trovo abbia un approccio più sportivo ed adatto ai ragazzi. Finora ho percorso circa 600 km... e sono stati i più belli della mia vita! La Lepus è una bici che consente medie elevate, pur non essendo un mezzo che offre picchi elevati, molto scorrevole ed agile nel traffico. Ha un portapacchi con borsone stagno con attacchi rapidi Ortieleb, un buon impianto dinamo, freni idraulici twin Magura sulle ruote posteriori e freno a disco meccanico Avid BB7 anteriore. E' facilmente estensibile, con un sistema di tensionamento efficacissimo e si infila in una Punto collassando le ruote posteriori in avanti. Infine sulla mia Lepus c'è l'"universal coupling", un attacco posto sull'asse del telaio posteriore e di norma disponibile solo per il Kettwiesel, mediante il quale si può realizzare un tandem collegando un'altra bici alla Lepus (alla bici va tolta la ruota anteriore).
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Hase Lepus Royalgreen - Nexus8 - Cyclone 500W double freewheel - Batterie prismatiche A123 20AH
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 20:59:38
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Molto interessante ! Ti assillo con un paio di domande:
che reazione ha il traffico delle automobili nei tuoi confronti? (soprattutto come valuti il fatto di essere più basso degli altri mezzi?)
e la larghezza del mezzo non lo rende meno agile di una bici? |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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job
Amministratore
fondatore
Friuli-Venezia Giulia
7696 Messaggi |
Inserito il - 12/11/2011 : 21:40:26
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Benvenuto, complimenti per il coraggio di provarci a mollare l'auto e anche con un mezzo anticonvenzionale, proprio bello. Siamo tutti curiosi delle performance di questo mezzo come vedi.
Io alle domande di Pix aggiungo una mia. Come è con le buche? So che i trike hanno mille pregi ma rispetto alle 2 ruote in linea è quasi impossibile evitare buche e tombini.
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"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore) "lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007 "piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008 "frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010 "jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010 "the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009 "the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011 "bumblebee" NCM Milano 24/07/2019 "steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
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Paper8
Utente Normale
Puglia
56 Messaggi |
Inserito il - 13/11/2011 : 00:10:37
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| pixbuster ha scritto:
Molto interessante ! Ti assillo con un paio di domande:
che reazione ha il traffico delle automobili nei tuoi confronti? (soprattutto come valuti il fatto di essere più basso degli altri mezzi?)
e la larghezza del mezzo non lo rende meno agile di una bici?
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Non mi assilli affatto e sono felice di avere l'occasione di raccontare della mia Lepus. Qui a Bari purtroppo le bici che circolano non sono molte. Il ciclismo è visto solo come uno sport e di persone in bici che circolano ce ne sono veramente poche. Qualcuno direbbe che è un territorio vergine, ma siamo avvezzi per filosofia a non mollare le nostre convinzioni a favore delle cattive abitudini. Il nostro clima è straordinariamente favorevole all'uso della bici, poco piovoso e temperature miti tutto l'anno. Stessa cosa del resto vale per la nostra barca Paper8: le giornate di bel tempo sono tante ed il vento non manca mai, eppure è pieno di gommoni e ferri da stiro, mentre la vela è ritenuta solo uno sport, con il bene placito dell'egemone controllo della federazione italiana vela. Lo dico perchè costruiamo barche innovative, pieghevoli e a propulsione ibrida, ma qui dalle nostre parti purtroppo lavoriamo molto meno che altrove. Ho imparato a guidare in bici e la mia guida nel traffico, con qualsiasi mezzo, è sempre stata condizionata dall'imprinting delle prime esperienze in bici: guardo ovunque e so che se la faccio franca o vengo arrotato in definitiva dipende in gran parte da me, quindi occhi spalancati a 360°, guida aggressiva, saltando sui marciapiedi se occorre, mi fermo ai verdi così come se posso brucio i rossi. La reazione del traffico è ottima, ho la sensazione di riscuotere una certa simpatia, ma del resto se ci fosse qualcuno che si turba dal dover rallentare un bit a causa mia non ci faccio caso, così come se sono in sorpasso in auto a velocità codice sull'autostrada e arriva uno sparato da dietro che lampeggia nervosamente resto impassibile e non mi turbo neanche un po', mantenendo la mia traiettoria e non rispondendo MAI a nessuna provocazione, perchè il suo fastidio è un suo problema, e quando guido (solo allora però) divento zen! Riguardo l'essere più basso è vero fino a un certo punto, perchè la Hase Lepus ha un'altezza del sedile da terra regolabile da 50 a 70 cm: credo sia un record fra le bent. Io tengo il sedile a 65 cm, e non sento l'esigenza di alzarlo ancora, così come lo userò più basso (esperienza bellissima) solo se mi sentirò in un ambiente veramente sicuro. Poi ho la classica bandierina, bella alta, con due bandiere al vento, quella originale arancione hase ed il gagliardetto con il logo della nostra azienda. Inoltre ho rifrangenti adesivi ovunque: sul casco, sui parafanghi, sul retro del sedile... quando vengo illuminato sembro un albero di natale. Dietro ho il fanalino di serie Basta a led con stand light (resta acceso anche nelle soste a bici ferma) + un led potentissimo intermittente visibile a 1 km di distanza.
Infine una divagazione che è alla base delle forti motivazioni che mi hanno animato in questo progetto. Lo sviluppo sostenibile è una cosa seria, una vera opportunità anche di crescita economica, ma serve sviluppare il nostro pensiero laterale e immaginare a soluzioni diverse da quelle che abbiamo sedimentato in anni di cattive abitudini. Se si riesce si diventa più felici, ed io sul tema della mobilità urbana sono certo di aver imbroccato la soluzione più a misura d'uomo che sia mai stata immaginata. E la Hase è veramente una grande ditta, perchè questo progetto è una realizzazione fantastica nella sua esemplare e funzionale semplicità. Così come sono certo che se avessi acquistato il Sinner Comfort (l'unico altro prodotto che a mio parere si inserisce sullo stesso segmento di mercato), spendendo meno, sarei stato soddisfatto in egual misura, perchè il rapporto qualità prezzo sarebbe stato ugualmente elevato. Sulla larghezza infine non credo sia un vero problema: le mie spalle sono praticamente allineate con le ruote, con la grande differenza di poggiare (e frenare) su 3 ruote, e di poter tracciare traiettorie pulite e precise, cosa che a volte con la bici a 2 ruote, specie alle basse velocità, non sempre riesce perfettamente. Ovviamente sono a disposizione di chiunque del forum voglia provarlo! |
Hase Lepus Royalgreen - Nexus8 - Cyclone 500W double freewheel - Batterie prismatiche A123 20AH
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Paper8
Utente Normale
Puglia
56 Messaggi |
Inserito il - 13/11/2011 : 00:37:17
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| job ha scritto:
Benvenuto, complimenti per il coraggio di provarci a mollare l'auto e anche con un mezzo anticonvenzionale, proprio bello. Siamo tutti curiosi delle performance di questo mezzo come vedi.
Io alle domande di Pix aggiungo una mia. Come è con le buche? So che i trike hanno mille pregi ma rispetto alle 2 ruote in linea è quasi impossibile evitare buche e tombini.
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Grazie per il benevenuto Job. Beh, questo è in effetti il vero punto a sfavore dei trike, ma l'effetto negativo con i delta è molto meno sentito che con i tadpole. Tant'è che il Kettwiesel viene utilizzato anche in gare di downhill e partecipano regolarmente a circuiti agonistici retti da una classe composta da proprietari molto attivi e motivati, specie di ragazzi under 30, che praticano regolarmente fuoristrada (ci sono diversi video su youtube). La ragione è data dal fatto che il tadpole ha l'avantreno poco caricato, quindi l'esigenza di una forcella ammortizzata non è molto sentito. La Lepus in particolare, che non ha le velleità sportive del Kettwiesel, è ammortizzata con un efficace rearshock, quindi riesco a passare sulle buche tranquillo e salgo/scendo sulle/dalle asperità con molta facilità, quindi bene ho fatto a non richiedere come optional l'altro ammortizzatore a catalogo Magura MX185. In più con un po' di esperienza sto imparando un movimento quasi impercettibile del manubrio con il quale si riescono a scartare le buche più brutte. |
Hase Lepus Royalgreen - Nexus8 - Cyclone 500W double freewheel - Batterie prismatiche A123 20AH
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