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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 15/02/2010 : 21:58:49
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Signore e signori dopo quanto ho potuto leggere nel forum e per quanto io credo si riesce ad intuire in una sorta di pensiero comune
pare ...almeno per chi è di tale opinione
che i limiti definiti dall'articolo 50 del codice della strada risultino essere spiacevolmente inadeguati alle considerazioni e caratteristiche tipiche medie di un e-bikers
Sebbene ci siano distinguo e distinguo generalmente sollevati da opositori a tale filosofia e idea dell'e-biker (preferisco non ciamarla ideologia)
ecco apro questa discussione nell'intento che si possa discutere ed approfondire tematiche e strategie atte ad individuare il modo consono per modificare la l'articolo incriminato nel modo che più tutti si auspicherebbero.
ora...sebbene possa sembrare arduo....
io sono certo che:
un forum di questo tipo con espoinenti che ho notato hanno e possiedono enormi capacità e qualità e dall'ormai fiorente forza che esso rappresenta e degli e-biker che rappresenta
non solo può ma riuscirà nell'intento.
e sebbene ognuno posti per ovvi suoi motivi personali e che la e-bike al momento rappresenta solo diciamo la meta della mela della BIKE
ritengo importante sforzarsi per cercare...chi è di tale idea di raggiungere verso quel agognato e idilliaco sogno che è la felicità dell'ebiker.
quindi entrando nel merito
direi che prima di tutto sarebbe necessario un sondaggio in cui ognu posti quello che per lui rappresentano i giusti limiti se di limiti egli voglia.....
quindi
potenza max W e velocità max Km/h
dopo questa fase inizieremo a definire quello che diciamo democraticamente dovrebbero rappresentare i limiti normali
come media dei valori postati e potremo confrontarli con quelli di legge
dal confronto emergerà una realtà che non poitrà essere sicuramente sottovalutata perchè fino a prova contraria la legge è espressione della volontà del popolo e non può essere o discostarsi da essa.
chiedo la massima serietà.......(di cui sono certo) chiedo che i detrattori si astengano oppure che si attengano allo spirito della discussione il cui scopo come detto è sviluppare il seme maturo di una nuova realtà che probabilmente era nata un pò acerba e va svezzata.
buon lavoro a tutti
i miei valori sono
potenza max 750W servoasistita velocità max 40 km/h servoassistita
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Jonathan
Utente Senior
Friuli-Venezia Giulia
1062 Messaggi |
Inserito il - 15/02/2010 : 22:22:57
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Inizio io.... La velocità di 25 Km/h potrebbe essere anche sufficiente per più di qualcuno, e anche io a volte, quando vado a fare qualche scampagnata in mezzo ai boschi o stradine non asfaltate, per intenderci, vedo che i 25 Km/h sono più che sufficienti. Logicamente se si usa la bike come mezzo per recarsi al lavoro, la velocità max dovrebbe essere quella di uno scooter...per arrivare presto e partire all'ultimo momento da casa.....come al soito.
Personalmente, quello che non mi piace della normativa è il limite della potenza max di 250W; per una persona normale può essere sufficiente.....ma se uno è un pò in sovrappeso o persona anziana e deve magari affrontare una salitella....la bici inizia a sbuffare.....e anche noi a dover aiutare un pò troppo sui pedali, cercando di arrancare su per una salitella con un mezzo non proprio leggero (visti i pesi delle normali ebike codice con batterie al piombo).
Quindi io aumenterei sicuramente la potenza a 500W minimo...in modo da affrontare con certezza la famosa salitella......poi la velocità max.....è soggettiva a mio parere.
Saluti |
BAFANG BPM 48v 350W - Joffa's NINE RH 205 500/800W HS 48v - Batteria Headway 38120S - 16 Celle LiFePO4 10Ah - Cycle Analyst |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 15/02/2010 : 22:30:09
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| Jonathan ha scritto:
Inizio io.... La velocità di 25 Km/h potrebbe essere anche sufficiente per più di qualcuno, e anche io a volte, quando vado a fare qualche scampagnata in mezzo ai boschi o stradine non asfaltate, per intenderci, vedo che i 25 Km/h sono più che sufficienti. Logicamente se si usa la bike come mezzo per recarsi al lavoro, la velocità max dovrebbe essere quella di uno scooter...per arrivare presto e partire all'ultimo momento da casa.....come al soito.
Personalmente, quello che non mi piace della normativa è il limite della potenza max di 250W; per una persona normale può essere sufficiente.....ma se uno è un pò in sovrappeso o persona anziana e deve magari affrontare una salitella....la bici inizia a sbuffare.....e anche noi a dover aiutare un pò troppo sui pedali, cercando di arrancare su per una salitella con un mezzo non proprio leggero (visti i pesi delle normali ebike codice con batterie al piombo).
Quindi io aumenterei sicuramente la potenza a 500W minimo...in modo da affrontare con certezza la famosa salitella......poi la velocità max.....è soggettiva a mio parere.
Saluti
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Jonathan allora ci confermi che la tua scelta è:
potenza max 500W e nessun limite o limitatore di velocità cioè (NO PAS)
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 15/02/2010 : 22:35:22
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ecco procediamo così per correttezza e trasparenza creiamo una tabella e ognuno separatamente aggiorna con i suoi dati
id potenza velocità dandb 750W 40 Km/h Jonathan 500W NO PAS
grazie a tutti per la partecipazione |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36180 Messaggi |
Inserito il - 15/02/2010 : 22:44:33
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Visto che stiamo parlando di cambiare la normativa che riguarda le bici a "pedalata assistita" direi che deve restare il concetto di assistenza e non sostituzione, altrimenti diviene un motociclo. L'assistenza può essere regolata da sensori di sforzo, sensori di rotazione e accelleratori a loro asserviti (cessando la pedalata il motore si deve fermare). Per poter assistere degnamente nelle zone di montagna (l'Italia non è l'Olanda) occorrono almeno 500w continui e per la velocità penso che qualunque bici non da supermercato possa tranquillamente viaggiare (e fermarsi) a 35Km/h. |
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Jonathan
Utente Senior
Friuli-Venezia Giulia
1062 Messaggi |
Inserito il - 15/02/2010 : 22:58:37
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ecco procediamo così per correttezza e trasparenza creiamo una tabella e ognuno separatamente aggiorna con i suoi dati
id potenza velocità dandb 750W 40 Km/h Jonathan 500W 40 km/h
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BAFANG BPM 48v 350W - Joffa's NINE RH 205 500/800W HS 48v - Batteria Headway 38120S - 16 Celle LiFePO4 10Ah - Cycle Analyst |
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job
Amministratore
fondatore
Friuli-Venezia Giulia
7695 Messaggi |
Inserito il - 15/02/2010 : 23:08:41
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Guardate che sull'argomento si è già ampiamente discusso e c'e' già una tabella curata da Bentax :
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5528
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"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore) "lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007 "piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008 "frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010 "jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010 "the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009 "the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011 "bumblebee" NCM Milano 24/07/2019 "steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
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aspes
Utente Senior
1334 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 02:47:48
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Io direi che è meglio non svegliare il can che dorme!
Teniamoci i 25 kmh, i 250w e basta.
Sicuramente se aumentassero la potenza e velocita',
metterebbero in cambio qualche gabella da pagare, tipo targhe, patentini, assicurazioni, omologazioni,
e qualt'altro.
Non ci rendiamo conto, ma la e-bike è in una posizione di paradiso terrestre nel campo veicoli su strada.
Niente bolli, niente targhe, niente assicurazioni obbligatorie ( ma vale quella per i rischi domestici come per le bici)
niente revisioni, niente patenti o patentini, niente di niente. Ma che vogliamo di piu'.
Pacifico che se trovano qualche altro settore da spremere non ci pensano due volte.
Per qualche W in piu' e qualche kmh ufficiale in piu' non vale la pena. Tanto ci sarà sempre qualcuno a cui non bastano nemmeno 500 W e 32kmh. |
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GuidoodiuG
Utente Attivo
Lazio
646 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 08:43:01
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| aspes ha scritto:
Io direi che è meglio non svegliare il can che dorme!
Teniamoci i 25 kmh, i 250w e basta.
Sicuramente se aumentassero la potenza e velocita',
metterebbero in cambio qualche gabella da pagare, tipo targhe, patentini, assicurazioni, omologazioni,
e qualt'altro.
Non ci rendiamo conto, ma la e-bike è in una posizione di paradiso terrestre nel campo veicoli su strada.
Niente bolli, niente targhe, niente assicurazioni obbligatorie ( ma vale quella per i rischi domestici come per le bici)
niente revisioni, niente patenti o patentini, niente di niente. Ma che vogliamo di piu'.
Pacifico che se trovano qualche altro settore da spremere non ci pensano due volte.
Per qualche W in piu' e qualche kmh ufficiale in piu' non vale la pena. Tanto ci sarà sempre qualcuno a cui non bastano nemmeno 500 W e 32kmh.
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...dopo parecchi ragionamenti purtroppo la penso esatamente uguale! secondo me (io mi ci metto per primo ovviamente) molti usano la e-bike non con il concetto di bici elettrica in testa , che è una cosa, ma con il concetto di scooter o addirittura di moto, che è un altra. Secondo me se si volesse fare una cosa semplicissima (utopia assoluta in Italia) basterebbe fare una legge a parte per chi vuole un mezzo senza limitazioni, cioè la suddetta legge dovrebbe essere semplicissima: uno si costruisce il mezzo, va alla motorizzazione, fa un collaudo di sicurezza e se lo passi ti danno la targhetta e via Senza limiti di potenza che tanto sarebbe solo una buffonata su un mezzo autocostruito.... e per la velocità i limiti delle strade come per tutte le moto e automobili. Per quanto riguarda invece la e-bike se proprio ci deve essere un limite quello dovrebbe essere solo sulla velocità(da stabilire in base alle REALI condizioni di traffico medio...) e non sulla potenza. Prorpio per il fatto che non siamo tutti uguali, cioè se i 250w devono spingere un "puffo" di 55kg su per una salitella ok, ma purtroppo esiste gente anche di 100kg e passa o anche solo di 90kg per cui in certe condizioni potrebbero essere insufficienti anche 900w. |
http://superbaics.forumfree.it |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 08:44:55
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| aspes ha scritto:
Io direi che è meglio non svegliare il can che dorme!
Teniamoci i 25 kmh, i 250w e basta.
Sicuramente se aumentassero la potenza e velocita',
metterebbero in cambio qualche gabella da pagare, tipo targhe, patentini, assicurazioni, omologazioni,
e qualt'altro.
Non ci rendiamo conto, ma la e-bike è in una posizione di paradiso terrestre nel campo veicoli su strada.
Niente bolli, niente targhe, niente assicurazioni obbligatorie ( ma vale quella per i rischi domestici come per le bici)
niente revisioni, niente patenti o patentini, niente di niente. Ma che vogliamo di piu'.
Pacifico che se trovano qualche altro settore da spremere non ci pensano due volte.
Per qualche W in piu' e qualche kmh ufficiale in piu' non vale la pena. Tanto ci sarà sempre qualcuno a cui non bastano nemmeno 500 W e 32kmh.
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scusa Aspes quando ho aperto la discussione avevo chiaramente specificato che lo scopo non dire se sei a favore o contro l'aumento dei valori qui si discute chi vuole aumentarli e come
il fatto dei balzelli è un problema secondario è ovvio che la partiva va giocata
in buona sostanza quali sono i tuoi valori confermi quelli attuali 250W, 25Km/h ?
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 08:50:27
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| Barba 49 ha scritto:
Visto che stiamo parlando di cambiare la normativa che riguarda le bici a "pedalata assistita" direi che deve restare il concetto di assistenza e non sostituzione, altrimenti diviene un motociclo. L'assistenza può essere regolata da sensori di sforzo, sensori di rotazione e accelleratori a loro asserviti (cessando la pedalata il motore si deve fermare). Per poter assistere degnamente nelle zone di montagna (l'Italia non è l'Olanda) occorrono almeno 500w continui e per la velocità penso che qualunque bici non da supermercato possa tranquillamente viaggiare (e fermarsi) a 35Km/h.
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Barba 49 scusami ma è giusto una precisazione cambiare la norma non significa entrare nel campo dei motori non si vuole snaturare o sconfinare anzi sarebbe meglio specificare bene che lo scopo è proprio fare in modo che nonostante la EB rimane tale alla fine sarà e diventerà in taluni condizioni un mezzo molto migliore.
puoi esprimere le tue preferenze W Km/h?
Ps: grazie yonathan grazie per l'aggiornamento io stesso ho commesso un errore che ha generato confusione scrivendo NO PAS sembra che non si vuole la servoassistenza no, mi riferivo al limite di velocità
comunque si potrebbe scrivere NO LIMITE |
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joffa
Utente Master
3956 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:06:39
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Io non la vedo così semplice.
Credo che il limite dovrebbe tenere conto di diversi fattori. Fermo restando che se vogliamo restare fuori da ulteiori restrizioni, non possiamo salire troppo altrimenti poi qualcuno, giustamente, metterebbe in discussione la robustezza del mezzo.
1) età di chi guida. (Minorenne o maggiorenne) 2) tipo di percorso. (Così come per tutti gli altri mezzi)
Io direi:
Minorenni: 25 km/h e PAS obbligatorio. Sempre. Anche per una questione di cultura sportiva : pedalare fà bene alla salute.
Tutti gli altri: 1) Niente PAS, che è una gabella castrativa. 2): Strade normali : 40 km/h. Piste ciclabili : 25 km/h. Zone pedonali: passo d'uomo. Marciapiedi e portici(là dove manca la ciclabile): passo d'uomo.
Potenza CONTINUA massima: 800 Watts a 48 Volts. (alla ruota).
Questi, per esperienza con i nostri hub, sono limiti reali, nel senso che oltre i 40 km/h il mezzo diventa realmente pericoloso, visto che è una bici rigida o semirigida e con interasse e avancorsa da...bici.
Metterei invece obbligatoria uan certificazione di buon montaggio da farsi rilasciare da officina autorizzata, che se ne assumerebbe la responsabilità, ad un costo massimo di pochi euro (diciamo 20 ?), perchè, se pur vero che la libertà di creare il proprio mezzo deve essere lasciata, vedo critica la competenza in materia da parte di molti.
Cadere a 40 km/h perchè magari ti si stacca quella ruota che hai montato senza sapere quello che stavi facendo ti può uccidere...
Anche negli USA, dove entri in officina con una Mustang V8 del "78 ed esci con una Mustang senza V8 e le pile nel baule, il lavoro e la certificazione te la dà l'officina autorizzata.
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GuidoodiuG
Utente Attivo
Lazio
646 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:07:25
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dimenticavo... per me quindi per le e-bike sarebbe tipo Potenza = NO LIMITE e velocità manterrei gli attuali 25km/h |
http://superbaics.forumfree.it |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:22:18
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...dopo parecchi ragionamenti purtroppo la penso esatamente uguale! secondo me (io mi ci metto per primo ovviamente) molti usano la e-bike non con il concetto di bici elettrica in testa , che è una cosa, ma con il concetto di scooter o addirittura di moto, che è un altra. Secondo me se si volesse fare una cosa semplicissima (utopia assoluta in Italia) basterebbe fare una legge a parte per chi vuole un mezzo senza limitazioni, cioè la suddetta legge dovrebbe essere semplicissima: uno si costruisce il mezzo, va alla motorizzazione, fa un collaudo di sicurezza e se lo passi ti danno la targhetta e via Senza limiti di potenza che tanto sarebbe solo una buffonata su un mezzo autocostruito.... e per la velocità i limiti delle strade come per tutte le moto e automobili. Per quanto riguarda invece la e-bike se proprio ci deve essere un limite quello dovrebbe essere solo sulla velocità(da stabilire in base alle REALI condizioni di traffico medio...) e non sulla potenza. Prorpio per il fatto che non siamo tutti uguali, cioè se i 250w devono spingere un "puffo" di 55kg su per una salitella ok, ma purtroppo esiste gente anche di 100kg e passa o anche solo di 90kg per cui in certe condizioni potrebbero essere insufficienti anche 900w. [/quote]
a me pare ovvio che occorra sanare una evidente anomalia e il mio problema è..come e non stare a pensare se qualcuno vuole fare il furbo o no
io direi che se uno vuole fare il furbo o vuole usare un motorino
si prende il motorino chi vuole la bici E si prende la bici E con le relative conseguenze vantaggi e svantaggi.
quello che invece va cambiato è questo:
se io (o chiunque) vuole andare a lavoro in bicicletta ha 2 possibilità: prendere una bici da corsa e andare a 35Km/h...diciamo e questo se vuoi fare 30Km lo fai 1 2 3 giorni...
io lo ho fatto per anni....
arrivi un pò stanchino e sudacchiato
e dopo una settimana ti puoi un pò affaticare oppure
prendi la BE
ogni giono ti puoi sparere tranquillamente 50Km senza sudare senza faticare senza accumulare fatica e la cosa è ripetibile giornalmente..... in buona sostanza è un mezzo sostenibile....
però non puoi andare a più di 25Km/h
ecco questa limtazione....non è ne accettabile ne giustificabile
è una delibeta attività di sabotaggio verso la EB
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:24:19
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| GuidoodiuG ha scritto:
dimenticavo... per me quindi per le e-bike sarebbe tipo Potenza = NO LIMITE e velocità manterrei gli attuali 25km/h
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grazie guidoodiuG
puoi aggiornare la tabella?
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:39:03
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| Jonathan ha scritto:
ecco procediamo così per correttezza e trasparenza creiamo una tabella e ognuno separatamente aggiorna con i suoi dati
id potenza [W] velocità Km/h <18 anni >18 anni dandb 750 40 Jonathan 500 40 GiudoodiuG NO LIMITE 25 Joffa 800 25 40
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aggiornato alle 9:35 del 16/02/2010 |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:41:27
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scusate chiedo aiuto
come si può fare in modo che la tabella risuti
formattata e ordinata correttamente? |
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edgar
Utente Medio
Sicilia
369 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:59:04
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| joffa ha scritto:
Io non la vedo così semplice.
Credo che il limite dovrebbe tenere conto di diversi fattori. Fermo restando che se vogliamo restare fuori da ulteiori restrizioni, non possiamo salire troppo altrimenti poi qualcuno, giustamente, metterebbe in discussione la robustezza del mezzo.
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Quanto sopra a mio avviso è la base di ogni possibile discussione. Quale telaio da bici e con quali accorgimenti è realmente pronto ad ospitare un motore che di fatto avrebbe prestazioni da ciclomotore? La robustezza del telaio e di tutto il resto diventa essenziale, pena una discreta possibilità che la bici diventi un mezzo instabile e finanche pericoloso.
| joffa ha scritto:
1) età di chi guida. (Minorenne o maggiorenne) 2) tipo di percorso. (Così come per tutti gli altri mezzi)
Io direi:
Minorenni: 25 km/h e PAS obbligatorio. Sempre. Anche per una questione di cultura sportiva : pedalare fà bene alla salute.
Tutti gli altri: 1) Niente PAS, che è una gabella castrativa. 2): Strade normali : 40 km/h. Piste ciclabili : 25 km/h. Zone pedonali: passo d'uomo. Marciapiedi e portici(là dove manca la ciclabile): passo d'uomo.
Potenza CONTINUA massima: 800 Watts a 48 Volts. (alla ruota).
Questi, per esperienza con i nostri hub, sono limiti reali, nel senso che oltre i 40 km/h il mezzo diventa realmente pericoloso, visto che è una bici rigida o semirigida e con interasse e avancorsa da...bici.
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Anche qui bisognerebbe essere un po' attenti, perchè purtroppo di "adulti" che giocano a fare i "ragazzini" ce ne sono un bel po' Certe realizzazioni che si vedono, che stanno fra l'accrocco spinto ed un ottimo tentativo per provare l'ebbrezza di essere ospite di un bel centro traumatologico, ne sono la prova. Magari si potrebbe pensare seriamente al concetto di potenza reale visto come possibilità di potere sfruttare al meglio la bici in condizioni difficili come salite di un certo impegno. A quel punto la sola strada della potenza del motore non è detto che basti, e bisognerebbe, sempre a mio avviso, giocare meglio sui sistemi di trasmissione, integrando al meglio motore e cambio, esattamente come avviene in una moto, avendo a disposizione un po' di potenza in più data dalla pedalata del conducente.
| joffa ha scritto:
Metterei invece obbligatoria uan certificazione di buon montaggio da farsi rilasciare da officina autorizzata, che se ne assumerebbe la responsabilità, ad un costo massimo di pochi euro (diciamo 20 ?), perchè, se pur vero che la libertà di creare il proprio mezzo deve essere lasciata, vedo critica la competenza in materia da parte di molti.
Cadere a 40 km/h perchè magari ti si stacca quella ruota che hai montato senza sapere quello che stavi facendo ti può uccidere...
Anche negli USA, dove entri in officina con una Mustang V8 del "78 ed esci con una Mustang senza V8 e le pile nel baule, il lavoro e la certificazione te la dà l'officina autorizzata.
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Giustissimo, rimane sempre il problema della componentistica usata come base. L'officina può darti tutte le certificazioni di questo mondo ma se si rompe una forcella non ha alcuna responsabilità. Piuttossto magari non sarebbe il caso di pensare a dei telai e a tutto il resto espressamente pensati per l'elettrico? Ripeto, a costo di essere pedante, che di accrocchi in giro se ne vedono un bel po', e la cosa comica che alcuni di detti accrocchi vengono presi pure per superbike!!!! |
edgar
----------------------- Olympia - BBS + EVO 13AH Atala 2 8fun bpm 350w cod 14
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 09:59:52
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per meglio capire di cosa si sta parlando aggiungo il testo dell'articolo 50 in modo che sia evidente
1. 1. I velocipedi sono i veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo; sono altresì considerati velocipedi le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare. (1)
2. I velocipedi non possono superare 1,30 m di larghezza, 3 m di lunghezza e 2,20 m di altezza.
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 10:08:48
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la norma relativa alla pedalta assistita nasce nel 2002 secondo una direttiva europea
La direttiva europea 2002/24/CE (articolo 1, punto h) definisce la bicicletta a pedalata assistita come una bicicletta dotata di motore elettrico ausiliario e con le seguenti caratteristiche:
potenza nominale massima continua del motore elettrico: 0,25kW alimentazione del motore progressivamente ridotta e quindi interrotta al raggiungimento dei 25km/h alimentazione del motore interrotta prima dei 25km/h se il ciclista smette di pedalare Ai veicoli che soddisfano questa direttiva non viene richiesta l'omologazione e sono considerati a tutti gli effetti come le biciclette tradizionali. Veicoli invece che non soddisfano contemporaneamente questi requisiti non possono essere considerati biciclette e devono essere quindi omologati e immatricolati. Questa direttiva è stata recepita in Italia con il decreto 31 gennaio 2003 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è pertanto in vigore.
la norma quindi ha circa 8 anni e in Italia è in vigore da 7 anni
da ciò pare che la possibilità di intervenire sulla norma richieda necessariamente di intervenire a livello europeo
si suppone quindi che tale norma è applicata in tutta la comunità europea e sarebbe utile capire se negli altri Paesi ha suscitato motivo di interesse perchè possa essere adeguatamente modifica..... cosa secondo me molto utile anche ai produttori che potrebbero vendere anche motori diversi o di varie taglie rispetto al 250W
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edgar
Utente Medio
Sicilia
369 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 10:12:19
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| dandb ha scritto:
per meglio capire di cosa si sta parlando aggiungo il testo dell'articolo 50 in modo che sia evidente
1. 1. I velocipedi sono i veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo; sono altresì considerati velocipedi le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare. (1)
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In teoria, si potrebbero dotare le bici di sensori che adeguino la potenza del motore alla difficoltà di avanzamento che trova il veicolo (pendenze a parte, c'è anche la composizione del manto stradale, l'eventuale vento contrario e il peso del ciclista). Partendo anche da una potenza max di 800 watt si potrebbe poi fare in modo che in tutte le circostanze si fermi ai fatidici 250 watt, con la conseguenza che in pratica in ogni condizione la bici potrebbe mantenere le medesime prestazioni. Se invece la potenza max fosse limitata ai 250 watt, ovviamente il tutto cambia. |
edgar
----------------------- Olympia - BBS + EVO 13AH Atala 2 8fun bpm 350w cod 14
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SergioF
Utente Attivo
Emilia Romagna
619 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 10:14:28
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Salve ragazzi e mi ci metto pure io in questa tabella. Uso la E bike dal mese di novembre e purtroppo il tempo infame dell'inverno non permette una percorrenza continua, pertanto fino ad oggi ho percorso solo 1500 km su e giù per la pianura padana. Inizialmente il concetto era una ebike che permettesse di non pedalare (una motoretta in poche parole)e mi prtasse senza sforzo in ufficio, poi come spesso accade, il piacere di una mattina in bicicletta con una sana pedalata senza strafare è divenuto un esercizio piacevole.
Tornando al tema, credo che il rapporto potenza / velocità non sia necessario e basti solo la velocità, lasciando la potenza a discrezione dell'utente e funzionale ai suoi bisogni (salita o pianura).
35 kmh sono una velocità accettabile e sempre inferiore a quanto può un ciclista dilettante con un minimo di allenamento. |
" Turbinosa " Nine Continent 800W HS
"Black Magic" Nine Continent 800W HS
km in e bike..31.000
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GuidoodiuG
Utente Attivo
Lazio
646 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 10:36:13
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@dandb: quando prima hai detto che il limite di 25km/h è un sabotaggio è OVVIO!!! con le attuali tecnologie si possono fare dei mezzi che a costi quasi nulli possono sostituire quasi il 100% degli scooter che vedi in circolazione per le grandi cità, e purtroppo se non si da un limite ridicolo questi mezzi potrebbero prendere seriamente piede! Questo secondo me è talmente ovvio! Se tutti andassero in e-bike gli scooter chi li venderebbe più?!?!? Ci sono troppi soldi che girano e non parlo solo dei miliardi di tonnellate di benzina che non verrebbero più bruciati, ma anche di tutto il mercato dei pezzi di ricambio, cioè se hai un mezzo che non si rompe o che dura una vita e che la manutenzione è quasi inesistente, gli autoricambi chiuderebbero, le officine sarebbero quasi estinte, cioè alla fine purtroppo si arriva sempre al discorso sul petrolio che governa il mondo ecc.... però purtroppo è così ancora, quindi secondo me è inutile che molti facciano finta che la legge attuale vada bene autoconvincendosi che i 250w e 25km/h siano giusti. Per la sicurezza del mezzo basta fissare degli standard e il gioco è fatto! Sono daccordissimo sul fatto che c'è gente che gira su dei trabiccoli da 80km/h, però bisognerebbe intanto arrivare per gradi a una soluzione che soddisfi tutti senza penalizzare nessuno. Noi abitiamo e giriamo per posti molto diversi tra loro e quindi le esigenze del mezzo per ognuno di noi sono sia soggettive e sia dettate dall'ambiente in cui si circola. C'era gia un post che parlava di questo e c'era gente che ad esempio faceva notare che in alcune strade per Roma se non hai un mezzo che ti porta almeno a 50Km/h rischi di essere risuchiato dal traffico che sfrccia a velocità fotonica. Discorso differente per chi ad esempio abita in città più civili dove magari ci sono anche piste ciclabili funzionanti.... e qui sparo un altra utopia: cioè se tutti indistintamente rispettassero il limite dei 50km/h in città non ci sarebbe bisogno di piste ciclabili.... Percui se intanto levassero soltanto il limite della potenza, il mezzo intanto sarebbe regolare comunque in caso di un eventuale controllo, quello dei 25km/h farebbe la fine dei 45km/h degli scooter 50cc e delle microcar per 14enni. |
http://superbaics.forumfree.it |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 10:52:17
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[quote]edgar ha scritto:
Quanto sopra a mio avviso è la base di ogni possibile discussione. Quale telaio da bici e con quali accorgimenti è realmente pronto ad ospitare un motore che di fatto avrebbe prestazioni da ciclomotore? La robustezza del telaio e di tutto il resto diventa essenziale, pena una discreta possibilità che la bici diventi un mezzo instabile e finanche pericoloso. [quote] rispondo ad edgar la norma attualemte non specifica che ci siano omologazioni di nessun tipo
questo vale in generale anche per le biciclette normali ad esempio nel caso che uno si fa costruire una specialissima
il telaio lo puoi far fare da un telaista ma questo non rilascia nessun certificato o altro
ci sarebbe quindi una situazione che sarebbe risolvibile se venisse emesse una norma specifica per le BE
infatti c'è una direttiva europea che stabilisce come devono essere fatti i taelai MTB....se ricordate i primi
si rompevano...e alcuni si sono rotti le ossa e il collo.....
adesso con le DH non succede più |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 11:08:20
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| SergioF ha scritto:
Salve ragazzi e mi ci metto pure io in questa tabella. Uso la E bike dal mese di novembre e purtroppo il tempo infame dell'inverno non permette una percorrenza continua, pertanto fino ad oggi ho percorso solo 1500 km su e giù per la pianura padana. Inizialmente il concetto era una ebike che permettesse di non pedalare (una motoretta in poche parole)e mi prtasse senza sforzo in ufficio, poi come spesso accade, il piacere di una mattina in bicicletta con una sana pedalata senza strafare è divenuto un esercizio piacevole.
Tornando al tema, credo che il rapporto potenza / velocità non sia necessario e basti solo la velocità, lasciando la potenza a discrezione dell'utente e funzionale ai suoi bisogni (salita o pianura).
35 kmh sono una velocità accettabile e sempre inferiore a quanto può un ciclista dilettante con un minimo di allenamento.
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SergioF io la penso esattamente come te nel senso che
la potenza dipende da cosa devi fare salite, trasportare qualcosa la velocità per essere mantenuta necessità di potenze diverse
quindi se fosse demandato alla centralina la gestione della potenza il problema sarebbe ben risolto.
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dumil
Utente Senior
Lazio
1484 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 11:15:19
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Non credo che si possa affrontare il discorso in questo modo, ci sono delle considerazioni da fare, soprattutto per quanto riguarda i kit.
Un costruttore di ebike può permettersi di fare uno studio sul suo mezzo e, diciamo così, certificare che quel mezzo a 40 e più km/h non avrà problemi nel prendere una buca o a fermarsi in spazi di arresto limitati. Una ebike non dovrebbe andare più veloce del massimo rapporto spingibile (a 100 pedalate minuto?)
Discorso diverso per i kit; io molte bici che vedo qui sul forum non le manderei a più di 25 km/h, vedo batterie e motori posteriori, mezzi sbilanciati, portapacchi improbabili, vbrake di plastica, telai cinesi, una legge deve tener conto di questo. In questo senso la carenza normativa fa un favore a quanti motorizzano senza troppi patemi mezzi che sono poco sicuri già come bici normali.
Ridurre tutto a quanti km/h o W di potenza del motore è limitativo. Nella nostra piccola esperienza abbiamo già vari esempi di rotture. Non è affatto detto che chi modifica una bici si sia prima informato dovutamente qui su torque arms e via dicendo, molti prima motorizzano e poi forse scoprono questo forum, altri non lo hanno mai letto e mai lo leggeranno.
Personalmente dubito che si possa ottenere una legge illuminata e che accontenti tutti, più facile è diffondere "il verbo" affinchè in questa carenza ci si possa muovere con sicurezza, viggiurbani permettendo.
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Crystalyte 406 rear - 48v 20Ah su mtb Alpinestars www.avanzidipopolo.it |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 11:36:53
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ecco procediamo così per correttezza e trasparenza creiamo una tabella e ognuno separatamente aggiorna con i suoi dati
id potenza [W] velocità Km/h <18 anni >18 anni dandb 750 40 Jonathan 500 40 GiudoodiuG NO LIMITE 25 Joffa 800 25 40 SergioF NO LIMITE 35
aggiornato alle 11:35 del 16/02/2010
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 11:47:41
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| dumil ha scritto:
Non credo che si possa affrontare il discorso in questo modo, ci sono delle considerazioni da fare, soprattutto per quanto riguarda i kit.
Un costruttore di ebike può permettersi di fare uno studio sul suo mezzo e, diciamo così, certificare che quel mezzo a 40 e più km/h non avrà problemi nel prendere una buca o a fermarsi in spazi di arresto limitati. Una ebike non dovrebbe andare più veloce del massimo rapporto spingibile (a 100 pedalate minuto?)
Discorso diverso per i kit; io molte bici che vedo qui sul forum non le manderei a più di 25 km/h, vedo batterie e motori posteriori, mezzi sbilanciati, portapacchi improbabili, vbrake di plastica, telai cinesi, una legge deve tener conto di questo. In questo senso la carenza normativa fa un favore a quanti motorizzano senza troppi patemi mezzi che sono poco sicuri già come bici normali.
Ridurre tutto a quanti km/h o W di potenza del motore è limitativo. Nella nostra piccola esperienza abbiamo già vari esempi di rotture. Non è affatto detto che chi modifica una bici si sia prima informato dovutamente qui su torque arms e via dicendo, molti prima motorizzano e poi forse scoprono questo forum, altri non lo hanno mai letto e mai lo leggeranno.
Personalmente dubito che si possa ottenere una legge illuminata e che accontenti tutti, più facile è diffondere "il verbo" affinchè in questa carenza ci si possa muovere con sicurezza, viggiurbani permettendo.
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Dumil è vero quanto affermi ma la legge si eprime chiaramente cita 2 numeri e non fa altri distinguo per generalità
in teme di kit e kittari
si badi bene io non punto il dito contro nessuno anzi sono felice che si sia affacciata questa realtà
tutavia è nata in seno ad una mancanza di competività generale del mercato e in assenza di regole e dispositivi normativi tecnici
pertanto adesso navighiamo a vista
io stesso non affiderei la costruzione di una EB kittata a chi non mi darebbe fiducia
e chi adotta il fai da te.... inorre in rischi propri....
ecco perchè dico che la norma è arretrata e non fa i conti con la realtà
sarebbe interesse di tutti creare un quadro normativo a cui fare riferimento
anche la stessa reputazione e serietà di kittari ne beneficierebbe e il mercato pure per una sana concorrenza..... quello che dicevo...appunto la concorrenza genera qualità...e non il prezzo in se e per se
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edgar
Utente Medio
Sicilia
369 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 11:54:37
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| dandb ha scritto:
ecco procediamo così per correttezza e trasparenza creiamo una tabella e ognuno separatamente aggiorna con i suoi dati
id potenza [W] velocità Km/h <18 anni >18 anni dandb 750 40 Jonathan 500 40 GiudoodiuG NO LIMITE 25 Joffa 800 25 40 SergioF NO LIMITE 35
aggiornato alle 11:35 del 16/02/2010
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Per avere la certezza di poter contare sempre sui 250 watt max continui teorici, diciamo (forse un po' per difetto) che almeno 500 watt dovremmo averli. Una bici elettrica ben pensata e con le limitazioni del caso può essere condotta anche dai minorenni, tuttavia ritengo che un limite minimo d'età, diciamo almeno 12 anni, dovrebbe essere previsto. Velocità max, consentire con assistenza i 25 orari un po' in tutte le situazioni (da cui il mio precedente richiamo al sistema motore cambio come aspetto essenziale)non snaturare la bici a tal punto che poi, magari pur ben allenati, diventi veramente difficile arrivare anche "solo" a 30 orari a forza di muscoli. Mi scuso se le mie considerazioni vanno "fuori tabella". |
edgar
----------------------- Olympia - BBS + EVO 13AH Atala 2 8fun bpm 350w cod 14
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aspes
Utente Senior
1334 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 11:59:57
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| dandb ha scritto:
| aspes ha scritto:
Io direi che è meglio non svegliare il can che dorme!
Teniamoci i 25 kmh, i 250w e basta.
Sicuramente se aumentassero la potenza e velocita',
metterebbero in cambio qualche gabella da pagare, tipo targhe, patentini, assicurazioni, omologazioni,
e qualt'altro.
Non ci rendiamo conto, ma la e-bike è in una posizione di paradiso terrestre nel campo veicoli su strada.
Niente bolli, niente targhe, niente assicurazioni obbligatorie ( ma vale quella per i rischi domestici come per le bici)
niente revisioni, niente patenti o patentini, niente di niente. Ma che vogliamo di piu'.
Pacifico che se trovano qualche altro settore da spremere non ci pensano due volte.
Per qualche W in piu' e qualche kmh ufficiale in piu' non vale la pena. Tanto ci sarà sempre qualcuno a cui non bastano nemmeno 500 W e 32kmh.
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scusa Aspes quando ho aperto la discussione avevo chiaramente specificato che lo scopo non dire se sei a favore o contro l'aumento dei valori qui si discute chi vuole aumentarli e come
il fatto dei balzelli è un problema secondario è ovvio che la partiva va giocata
in buona sostanza quali sono i tuoi valori confermi quelli attuali 250W, 25Km/h ?
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Per me 250 W e 25 kmh sono l'ideale al limite potrebbero togliere la ca...ata del PAS.
Comunque, chi vuole andare di più, o vuole una sorta di moto elettrica iperleggera, deve accettare le conseguenze di tutte le complicazioni legislative che comporta la cosa.
La e-bike non è stata pensata solo per i bikers che vogliono avere un bolide sotto il c...
ma anche per la massaia ed il pensionato che non vuol far fatica a pedalare.
Cambiare una legge come questa,
non so se ve ne siete resi conto,
vuol dire modificare una normativa europea, ovvero devono essere d'accordo tutti gli stati membri.
Io invece premerei per facilitare l'omologazione di veicoli elettrici artigianali, sia ad due, tre, quattro ruote.
Questo sarebbe molto interessante.
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 12:39:33
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| aspes ha scritto:
| dandb ha scritto:
| aspes ha scritto:
Io direi che è meglio non svegliare il can che dorme!
Teniamoci i 25 kmh, i 250w e basta.
Sicuramente se aumentassero la potenza e velocita',
metterebbero in cambio qualche gabella da pagare, tipo targhe, patentini, assicurazioni, omologazioni,
e qualt'altro.
Non ci rendiamo conto, ma la e-bike è in una posizione di paradiso terrestre nel campo veicoli su strada.
Niente bolli, niente targhe, niente assicurazioni obbligatorie ( ma vale quella per i rischi domestici come per le bici)
niente revisioni, niente patenti o patentini, niente di niente. Ma che vogliamo di piu'.
Pacifico che se trovano qualche altro settore da spremere non ci pensano due volte.
Per qualche W in piu' e qualche kmh ufficiale in piu' non vale la pena. Tanto ci sarà sempre qualcuno a cui non bastano nemmeno 500 W e 32kmh.
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scusa Aspes quando ho aperto la discussione avevo chiaramente specificato che lo scopo non dire se sei a favore o contro l'aumento dei valori qui si discute chi vuole aumentarli e come
il fatto dei balzelli è un problema secondario è ovvio che la partiva va giocata
in buona sostanza quali sono i tuoi valori confermi quelli attuali 250W, 25Km/h ?
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Per me 250 W e 25 kmh sono l'ideale al limite potrebbero togliere la ca...ata del PAS.
Comunque, chi vuole andare di più, o vuole una sorta di moto elettrica iperleggera, deve accettare le conseguenze di tutte le complicazioni legislative che comporta la cosa.
La e-bike non è stata pensata solo per i bikers che vogliono avere un bolide sotto il c...
ma anche per la massaia ed il pensionato che non vuol far fatica a pedalare.
Cambiare una legge come questa,
non so se ve ne siete resi conto,
vuol dire modificare una normativa europea, ovvero devono essere d'accordo tutti gli stati membri.
Io invece premerei per facilitare l'omologazione di veicoli elettrici artigianali, sia ad due, tre, quattro ruote.
Questo sarebbe molto interessante.
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si guarda perquanto arduo...lo trovo affascinante
però se supponiamo che sia possibile aumentare il limite di potenza installata o di velocità non significa automaticamente che tutte le biciclette poi debano andare a razzo
significa dare più liberta ai costruttori e più possibilità agli utenti finali cioè più flessibilità
la massaia comprerà la bici con motore 100W chi vuole andare in salita a 300Km/h prenderà un motore da 500W e poi ricordiamoci che l'elettronica fa miracoli e che la gestione e controllo della erogazione di potenz può essere sviluppata in modo più ampio con grandi benefici per l'industria del settore chè potrà crescere e alla fine tutti i mezzi saranno più sicuri e di qualità. |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 15:54:49
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ecco quà
ho trovato qualche informazione circa lo studio di direttive europee per i criteri tecnici sulle biciclette eletriche
questo mi conforta molto e credo che con un pò di fortuna potremmo iniziare ad avere gli elemeti necessari anche per ottenere quello che rappresenta il di questa discussione.
credo che occorrerà cercare di seguirne lo sviluppo di tali normative perchè permettera di capire dove stiamo andando
http://www.voltimum.it/news/3226/cm/norme-per-le-biciclette-elettriche.html |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 16:28:54
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grazie elle la tua esperienza è molto utile mi sono accorto solo dopo che queste info appartenevano già al vissuto |
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alex_audi
Utente Master
Emilia Romagna
2303 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 16:43:36
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nessuna limitazione al veicolo ma solo alla guida com'è per tutti i veicoli comprese macchine e le moto se uno fa più dei 25 km/h gli si da la multa ma non è che il veicolo debba necessariamente farli altrimenti limitamo anche le macchine a 130 km/h e idem per le moto da 300 km/h Premesso che se le macchine e le moto fossero elettriche tutto sarebbe già cosi perfetto Ovviamente il limite di potenza è ancora più assurdo anche perchè se ho una bici che fa i 25 km/h di sicuro non ha 3 kilowatt. Non parliamo degli scooter che anche se dovrebbero fare tutti i 45 in realtà fanno tutti piu dei 70. Ordunque volete essere gli unici coglioni che rispettano i limiti e che hanno dei limiti rigidi..... il post corretto non è questo il post corretto sarebbe: limitiamo la velocità massima delle macchine e delle moto sin dalla loro fabbricazione. fatto questo potremmo riaprire questo post. |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 16:51:46
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| alex_audi ha scritto:
nessuna limitazione al veicolo ma solo alla guida com'è per tutti i veicoli comprese macchine e le moto se uno fa più dei 25 km/h gli si da la multa ma non è che il veicolo debba necessariamente farli altrimenti limitamo anche le macchine a 130 km/h e idem per le moto da 300 km/h Premesso che se le macchine e le moto fossero elettriche tutto sarebbe già cosi perfetto Ovviamente il limite di potenza è ancora più assurdo anche perchè se ho una bici che fa i 25 km/h di sicuro non ha 3 kilowatt. Non parliamo degli scooter che anche se dovrebbero fare tutti i 45 in realtà fanno tutti piu dei 70. Ordunque volete essere gli unici coglioni che rispettano i limiti e che hanno dei limiti rigidi..... il post corretto non è questo il post corretto sarebbe: limitiamo la velocità massima delle macchine e delle moto sin dalla loro fabbricazione. fatto questo potremmo riaprire questo post.
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scusa se non ho capito male...
allora occorre non mettere nessun limite ai veicoli e attenersi ai normali limiti di velocità stabiliti dalla segnaletica?
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 17:00:00
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mi sembra che nello scontro tra ECF ed ETRA
WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW ETRA!!!!!!!!!!!!!!!!! |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 17:03:13
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anzi aggiungo che mi pare si tratti di ECF vecchia concezione per mantenere la bici tradizionale
sebbene fino a dora ECF abbia rivestito un ruolo importante per la mobilità sostenibile ciclistica
però difronte a tale chiusura ottusa...direi
ETRA posizione nuova è più aderente alle reali esigenze di spostamento moderno.
in mezzo credo ci siano i soliti interessi |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
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jumper
Utente Master
3304 Messaggi |
Inserito il - 16/02/2010 : 22:39:20
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Io non capisco perche'.... topic come questi, che trattano di nuovo , e inutilmente argomenti precedentemente abbondantemente trattati, ritrattati, e sventrati continuino a trovare gente che risponde
Sopratutto dopo che alcuni , job per primo, hanno ribadito che se ne e' gia' parlato in altri topic e che e' il caso di usare "cerca" invece che ritornarci inutilmente
Sopratutto quando si tratta dell' argomento "legale" che mille volte ci ha visto divisi , e che come ho piu' volte detto e' forse meglio trattare il meno possibile , essendo questo un forum aperto , ed essendo l'Italia e i giornalisti italiani quello che sono....
vabbe'...
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 00:48:45
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Appunto jumper,pertanto confermi che non siamo poi cosi' Indipendenti.
Il fatto è che cè qualcuno che è parecchio confuso. Si pensa al mezzo bici elettrica in maniera diversa rispetto ad un qualsiasi altro mezzo di locomozione. Ad esempio: Si fa distinzione tra potenza per bici su ciclabile e strada!!!!! Cè una legge che dice che su cliclabile il velocipide deve andare a 15km/h.Penso basti no????anche se pedalo a palla sono multabile. Come tutti gli altri mezzi sono regolati da cartelli che dicono a quale velicità devono andare. Perche' non vale anche per le bici elettriche????? Se sono un pirla lo sono anche pedalando a chiodo,come tra l'altro succede sulle le ciclabili la domenica. Piuttosto diciamo che le bici elettriche non devono andare su cliclabile.Cosi' tagliamo la testa al toro. Io non sono per dare ad ogniuno carta bianca per farsi il mezzo che vuole,ma per alzare il limite di velocità dei mezzi elettrici da 25km/h a 35/40km/h senza limite di potenza,CON OBBLIGO DI ASSICURAZIONE. I sistemi dovrebbe rispondere a determinate caratteristiche,ossia freni idraulici con dischi di determinate dimensioni. Illumnazione con sistemi OMOLOGATI,casco obligatorio etc,etc. Ma di libera costruzione!!!!!!!!!!! Non devo essere obbligato a fare business da nessuno,questo è il concetto alla base. Il tutto gestito ovviamente. Il mio nuovo mezzo sta seguendo questi criteri.
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 09:14:00
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| jumper ha scritto:
Io non capisco perche'.... topic come questi, che trattano di nuovo , e inutilmente argomenti precedentemente abbondantemente trattati, ritrattati, e sventrati continuino a trovare gente che risponde
Sopratutto dopo che alcuni , job per primo, hanno ribadito che se ne e' gia' parlato in altri topic e che e' il caso di usare "cerca" invece che ritornarci inutilmente
Sopratutto quando si tratta dell' argomento "legale" che mille volte ci ha visto divisi , e che come ho piu' volte detto e' forse meglio trattare il meno possibile , essendo questo un forum aperto , ed essendo l'Italia e i giornalisti italiani quello che sono....
vabbe'...
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jumper ti rispondo subito
e poi spero di essere chiaro.
il TOPIC lo ho aperto con lo scopo dichiaratoù di discutere di strategie per modificare l'art. 50
pertanto è dato per assodato che chi vuole ciò esprime le sue idee e se possibile ci cerca di fare qualcosa di concreto per ciò
chi invece...non gli importa il tema lo considera superfluo trito ritrito si occupa di altro.
il problema e la questione è trita e ritrita semplicemente per il fatto che 1) mai si affronta l'argomento 2) se si sta a pensare a cosa fare e non fare...non si fa niente 3) si pensa che le leggi discendano dal cielo e che tutto è omologato per volontà divina 4) si ha paura di affrontare l'argomento per ritorsione tipico atteggiamento italiano di chi preferisce mettere la polvere sotto il tappeto invece di tirarla via 5) i costruttori in Italia non stanno muovendo un solo dito e fatto peggiore non si esprimono ne in un senso ne nella'altro o almeno vale la regola silenzio assenso 6) forse il settore bici incomincia davvero a pestare i piedi a qualcuno quindi la reazione è: meno se ne parla meglio è e manteniamo lo status quo oppure alziamo polveroni per non fare niente
detto ciò lo ripeto se te vuoi aumentare i valori stabiliti dall'art. 50 esprimi le tue opinioni e idee
a me pare molto semplice trasparente limpido chiaro
per fortuna si è trovato ETRA e spero di non sbagliarmi altrimenti posta dove si è già discusso di ciò
oppure dicci te quali sono le associazioni in Italia che stanno facendo qualcosa di concreto per lavorare in quella direzione non per il contrario. se è vero che è trito e ritrito si dovrebbe sapere vita morte e miracoli a me invece pare l'esatto contrario...cioè che c'è solo molta confusione e poco coraggio come al solito sfatare TABU' è meno difficile che disseppellire i morti.
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dumil
Utente Senior
Lazio
1484 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 12:18:20
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in germania e svizzera esiste già una normativa per i cosiddetti mofa, ne abbiamo già parlato qui. Ci vuole una targa, assicurazione bassa (credo sui 50€ l'anno) e nessun patentino, velocità max 45hm/h.
Tutto bello? no, credo ci voglia l'omologazione che in germania se po' pure fa, ma qui da noi? |
Crystalyte 406 rear - 48v 20Ah su mtb Alpinestars www.avanzidipopolo.it |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 13:15:50
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| dumil ha scritto:
in germania e svizzera esiste già una normativa per i cosiddetti mofa, ne abbiamo già parlato qui. Ci vuole una targa, assicurazione bassa (credo sui 50€ l'anno) e nessun patentino, velocità max 45hm/h.
Tutto bello? no, credo ci voglia l'omologazione che in germania se po' pure fa, ma qui da noi?
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io qui lo affermo chiaramente
per me aumentare i valori W Km/h NON SIGNIFICA introdurre balzelli
quindi : NIENTE ASSICURAZIONI NIENTE BOLLI CASCO...FORSE se diventerà obbligatorio per tutte le bici
quel giorno che si inventano papocchi..... riprendo la mia vecchia bici a pedali e buonanotte ai suonatori..... se poi lucrano anche sulle bici normali.... vado a piedi se poi mettono una tassa su chi va a piedi
....io sto a caso e loro li mando a ciapà i rat!!!!!!!!!!!!!(per non dire di peggio) |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 13:21:44
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PS: altre alternative possibili...
1 bastoni asce forche ghigliottine 2 abdicare da questo letamaio di sanguisughe
ma per allora si vedrà |
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 15:22:33
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osservano che :
sempre più la tendenza e il pensiero sta andando e strisciando verso incontrollati desideri motociclistici
mi viene da pensare che:
la causa di limiti cosi stringenti e penalizzanti sia proprio dovuto al fatto che c'è una sorta di trsferimento e migrazione pericolosa verso ......
la crescente potenza una sorta di.....più grande è più bello è ecco forse si sta sbagliando approcio
quindi i legislatori si sono cautelati trocando W e Km a valori pedessiqui.
per ridare vigore e smalto alla BE per non farla diventare ne una pseudomoto ne un motociclo depotenziato
pare quasi ovvio capire che la bicicletta si distingue essenzialmente per la sua.....LEGGEREZZA
e le EB attuali che rispetto ad una B sono appesantite di circa 3kg motore + dai 5 ai 12 kg batterie risentano di questa deriva che implica l'adozione di motori e potenze maggiori.
una EB attuale pesa diciamo a secco 38kg
forse la vera modifica alla norma dovrebbe essere impostata sul peso
una bicicletta che pesa più di 40Kg in assenza della potenza motore quindi solo muscolo....diventa faticosamente pedalabile anche se è molto scorrevole
credo che al di là dei limiti Km/h e W il valore significativo dovrebbe essere il peso Kg
quindi EB fino a 50Kg motorino elettrico oltre i 50Kg
è evidente che anche senza PAS una bicicletta che pesa più di 50Kg la puoi chiamare come vuoi ma difficilmente può avere la funzionalità di una bicicletta.
questo per iniziare a distinguere definitivamente BE bicielettrica da ME motoelettrica
poi se una BE diventa più prestante di una ME questo è un'altro discorso
però sarebbe bene mettere dei paletti una volta per tutte
sempre che ci sia una intenzione di farlo e non si voglia lasciare spazio ad aree di incertezza
penso che i limiti debbano servire unicamente a questo e a niente altro cioè a distinguere categorie di mezzi non penalizare un tipo di veicolo.
per fare un esempio:
un camion con un motore da 5000 di cilindrata va veloce come una auto che ha 500 di cc e una moto con 500cc va forte come una auto da 2000 cc
tutte vanno alla stessa velocità ma hanno potenze diverse ma adeguate per la massa e il tipo di veicolo.
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dandb
Utente Medio
Lombardia
186 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 15:28:19
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Siccome al comma 2 dell'art. 50 come riportato
2. I velocipedi non possono superare 1,30 m di larghezza, 3 m di lunghezza e 2,20 m di altezza.
sono indicate caratteristiche fisiche del veicolo
basterebbe aggiungere:
"e 50 kg di massa " |
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Amministratore
139 Messaggi |
Inserito il - 17/02/2010 : 15:35:52
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dandb, ti è stato inviato un messaggio privato da parte dell'amministrazione del forum, ti preghiamo di leggerlo. |
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