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job
Amministratore
fondatore
Friuli-Venezia Giulia
7696 Messaggi |
 Inserito il - 28/01/2008 : 22:28:37
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Ieri sono andato a Treviso a vedere il mondiale di ciclocross.
Organizzazione buonissima (questa è l'Italia da esportare). Il percorso era presso un lago artificiale ("Le Bandie") realizzato da un imprenditore locale sul sito dell'area occupata un tempo dalla cava di estrazione creata per la costruzione negli anni settanta della vicina autostrada Treviso-Vittorio Veneto.
Attorno al lago ci sono bellissimi prati, una palestra ecc. ecc.
La manifestazione era assolutamente gratis, credo ci fossero più di quarantamila persone, parcheggio per tutti, raccolta differenziata dei rifiuti ! Un mucchio di gabinetti mobili, schermo gigante, chioschi, info point, personale agli incroci delle strade....
Pubblico fantastico multicolore: numerosissimi belgi, olandesi, svizzeri pronti a far cagnara ma ad applaudire tutti: dall'italiano all'ultimo giapponese.
E poi che bello vedere questi giovani atleti dare tutto con coraggio, sporcarsi di fango senza paura e senza fare le prime donne (nel paddock si poteva andare da loro, guardarli mentre si scaldavano sui rulli, persino provare a sollevare la bici che di lì a poco li avrebbe portati a giocarsi il mondiale.
Anche le ragazze mi hanno impressionato, tutte carine e minute (sono finiti i tempi di quei mezzi uomini dell'est) ma pronte a dare fino all'ultima stilla di sudore (ma allora c'e' ancora qualcuna che non aspira solo a fare la velina, mi sono detto).
In fine qualche nota tecnica: le bici da ciclocross sono molto simili alle bici su strada: di diverso montano tubolari tassellati, hanno la forcella più larga perchè il fango non si blocchi (chissà non vada bene per i motori elettrici mi sono chiesto). Per lo stesso motivo vengono adottati i freni cantilever (che credevo in disuso), ma nessuna con i v-brake!
Il carbonio la fa da padrone pero' non mancano telai in titanio e in alluminio. Molti (soprattutto le ragazze) avevano 4 leve dei freni, le 2 classiche sulla curva e due centrali sulla parte dritta del manubrio vicino al cannotto. Qualche bici presentava corona singola, quasi tutte adottavano la compact. Alcune avevano la corona tutta forata per alleggerirla e c'erano diverse corone biopace (ovoidali).
Assenza totale di sistemi ammortizzanti. I pedali sono tutti con gancio su tutte e 2 le facce e le scarpette hanno 2 chiodi metallici in punta (come le scarpe da calcio di una volta) per non scivolare nella corsa. Moltissime le marche italiane (soprattutto telai e selle) anche nei team stranieri, a dimostrare che non siamo ancora alla frutta e avremmo ancora da dire la nostra nel settore.
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"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore)
"lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007
"piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008
"frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010
"jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010
"the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009
"the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011
"bumblebee" NCM Milano 24/07/2019
"steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
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outside1
Utente Senior
Lombardia
1403 Messaggi |
Inserito il - 28/01/2008 : 22:42:18
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si tratta per caso del laghetto che hanno fatto vedere dall'elicottero durante la tappa che passava di li durante l'ultimo giro d'italia ?
in tal caso l'ho visto ovviamente.
per la forcella larga penso adottino grosso modo come una normale da city bike? vedo che ci pensi ancora a piazzare un elettrico sotto quella da corsa, oggi ho visto che pedalvo bene anche a 28km/h a motore spento, tanto che ho pensato quasi quasi mi faccio una bella scorrevolissima, una batteria molto leggera e piccola da usare solo in salita, tanto in pianura non serve! |
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dipolo
Utente Attivo
Liguria
853 Messaggi |
Inserito il - 28/01/2008 : 23:23:17
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ho letto un articolo http://www.cxtreviso2008.com/index.asp?l=1
e ho visto anche belle foto
Grande Italia |
5405 Km. con ex SF flyer VENDUTA
2800 Km. con la defunta t8 flyer ROTTAMATA
1100 Km. con nuova t8 flyer VENDUTA
5700 Km. con S crosscountry dal 301107 venduta 100110
2350 Km. con faltrad flyer dal 030608
10700Km. con S street dal250309 RUBATA!!!!! 23082012
00510 Km Flyer S rholoff dal 130912
http://www.flickr.com/photos/massimoscorza/
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Tino
Utente Master
fondatore
Veneto
3296 Messaggi |
Inserito il - 29/01/2008 : 08:52:21
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| Messaggio di job
Ieri sono andato a Treviso a vedere il mondiale di ciclocross.
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Job se lo sapevo di avrei fatto volentieri da "cicerone". Io lavoro a Treviso e sicuramente sarei venuto a trovarti a Spresiano.
L'imprenditore si chiama Mosole ed è uno dei più noti cavatori della provincia. Per "noti" di parlerò a voce.
Alla prossima. |
"Crazy Horse"
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job
Amministratore
fondatore
Friuli-Venezia Giulia
7696 Messaggi |
Inserito il - 29/01/2008 : 22:01:18
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Dimenticavo... praticamente tutti i team erano dotati di questo piccolo bosch pag con cui gonfiavano e controllavano la pressione dei pneumatici continuamente... un vero must.
Immagine:
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 29/01/2008 : 23:34:25
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Si ho seguito un pò anch'io l'evento (a distanza)
E mi sono sentito un pò orgoglioso (anche se è come dire che abbiamo segnato un gol, stando seduti sugli spalti) |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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note a margine del mondiale ciclocross
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