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job
Amministratore
fondatore
Friuli-Venezia Giulia
7696 Messaggi |
 Inserito il - 26/02/2008 : 11:32:28
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Forse è O.T. però è un esempio di:
- longevità veicoli a motore elettrico
- recupero invece di smaltimento rifiuti
- ecologia
- volontariato
- l'Italia che funziona
ieri ho letto questa bella notizia: un vecchio tram triestino tornerà in servizio in quel di Torino.
La storia è questa:
Ai bei tempi a Trieste circolavano sferraglianti ma ecologici tram, tra cui la vettura 447 costruita nel 1938  che è rimasta in servizio fino al 1965, poi fu ceduta alla STEFER di Roma dove è rimasta in servizio fino al 1980 sulla linea detta appunto "la triestina". Poi è tornata nella sua Trieste al museo ferroviario e adesso è andata a Torino dove verrà restaurata e entrerà in servizio sulla linea storica nel 2011
La cosa bella è che al restauro di queste vetture puo' partecipare chiunque... ci si trova dalle 21 alle 24 i giorni lavorativi e tutto il sabato e la domenica. Pensate la soddisfazione di vedere poi queste nonnine circolare col nostro piccolo contributo!!!
www.atts.to.it
Immagine:
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"steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
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gigi35
Utente Master
Emilia Romagna
2979 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2008 : 11:11:26
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| Messaggio di job
Forse è O.T. però...
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a me piace molto quando si va O.T. per trovare comunque un aggancio con la bici,molti anni fa quando andai a napoli in bici ero imbottigliato nel traffico,dovevo arrivare al porto dei traghetti per prendere un traghetto per palermo ed ero in ritardo allora in un primo tempo ho pensato di fermarmi in albergo e prenderlo il giorno dopo,in un secondo momento ho visto che: 1) c'erano delle rotaie del tram...2)dove le macchine non ci andavano mica...3)ma di tram non ne avevo visti...1+1+1=3! allora mi sono messo in mezzo ai due binari e mi sono fatto la corsia preferenziale;non solo andavo piu' veloce ma c'era anche una bella discesa che portava in un sottopasso e mentre ero a 38km/h e' successo il fattaccio,c'era il sole e dove iniziava la galleria iniziava anche l'ombra e quindi mi sono accorto solo all'ultimo momento che tra le rotaie c'era una griglia di ferro molto lunga e le griglie non erano messe per traverso ma per il lungo,cosi' non potendo piu' frenare l'unica cosa che potevo fare era impennare la bici tirando su il manubrio con tutta la forza possibile,la ruota davanti e' riuscita a passare mentre quella dietro e' entrata dentro ed ha sbattuto sul bordo,poi e' volata per aria,in pratica avevo la bici impennata con la ruota davanti per terra e quella dietro per aria,se cadevo a destra c'era il muro che mi grattuggiava,se cadevo a sinistra c'erano le auto che mi facevano a polpetta...fortuna che la bici ha mantenuto la traiettoria rettilinea e me la sono cavata,ho preso il traghetto,al mattino ero a palermo e mi son fatto gli ultimi 115km con il cerchione piegato perche' era domenica ed i negozi erano chiusi  |
collaboratore video |
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Tino
Utente Master
fondatore
Veneto
3296 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2008 : 14:49:33
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Per restare in tema di rotaie, vorrei inserire questo evento:
Nel mese di febbraio 2007 è stato presentato in Parlamento un progetto di legge per il riuso del patrimonio ferroviario in abbandono e per la creazione di una rete nazionale di mobilità dolce, aperta a pedoni, ciclisti, cavalieri, utenti a mobilità ridotta ecc. In appoggio al progetto è stata raccolta una petizione popolare con oltre 6000 firmatari. Attualmente tale progetto di legge è in corso di esame alla Commissione LL.PP. del Senato. Per tale ragione e al fine di accelerare la sua marcia, ma anche per mantenere costante nell’opinione pubblica l’attenzione al tema, Co.Mo.Do. ha deciso di proclamare una Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, la cui prima edizione si terrà domenica 2 marzo 2008 con iniziative ed eventi sparsi per tutta Italia.
Altre notizie sulla manifestazione nazionale sul sito www.fiab-onlus.it o anche su www.ferroviedimenticate.it
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"Crazy Horse"
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Tram restaurati
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