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vinmen
Nuovo Utente
Lazio
19 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2015 : 23:11:47
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Rieccomi qui, finalmente posso scrivere in questa sezione in quanto sono diventato da poco possessore della nuova versione della Legend Monza (grazie ad alexbike per l’estrema disponibilità e correttezza ).
Ecco la bici in tutto il suo splendore: Immagine:
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Passo subito ad veloce reportage del collaudo della bici (tenete presente che sono un principiante molto, molto a digiuno di qualsiasi riferimento ciclistico, quindi non riuscirò a dare informazioni tecniche approfondite…) Dopo aver lasciato in carica tutta la notte la batteria, la mattina la bici è pronta per primo giro, ma prima voglio fare una veloce supervisione delle varie parti (finché sono nuove)
Ecco la ruota posteriore con motore: Immagine:
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Primo piano del motore: Immagine:
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Ed ecco la bici da chiusa: Immagine:
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Non ci sono blocchi di chiusura, quindi mi sono ingegnato con delle fasce in velcro (che poi posso riusare per i pantaloni…). Il peso anche se al minimo della sua categoria è sensibile e mi ci dovrò un po’ abituare, anche perché non ho trovato un modo comodo per trascinarla (le ruote sono disassate e ne tocca solo una per volta). Comunque dovrei sollevarla solo dalla macchina al treno e viceversa. Comincio a fare dei giri in area privata per iniziare a conoscere la bici, l’utilizzo lo trovo subito comodo, l’attivazione del motore è veloce ed è eccessiva (per l’utilizzo in piano) solo ai livelli 4/5: li sembra che la bici vada da sola e quindi bisogna avere riflessi pronti per frenare, ma credo dipenda solo dalla mia inesperienza con un’elettrica. Dopo 2 km di riscaldamento mi decido a fare la mia prima escursione in strada, destinazione il lago Albano. Immagine:
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Fortunatamente la strada non è trafficata in quanto la giornata è uggiosa e mi avvio tranquillamente verso il lungolago percorrendo la lunga discesa (che al ritorno dovrò sperimentare in salita):
Percorro tutta la strada che costeggia il lungo lago fino alla fine del percorso asfaltato. Il percorso è tutto pianeggiante con dislivelli minimi e viene percorso con un assistenza tra 2 e 3 senza sforzo e con una velocità media di 16/18 km/h
Ecco qualche istantanea che ritrae il percorso: Immagine:
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La bici in un momento di pausa Immagine:
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Ultima tappa prima di affrontare la salita: Immagine:
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A questo punto affrontiamo la vera prova la salita che riporta sulla via dei laghi. Tento un’iniziale assistenza intermedia di 3, ma appena l’inclinazione sale passo senza pensarci troppo a 5, anche per verificare il consumo e affronto la salita con una velocita di 13/15 km/h (fortunatamente non c’è traffico).
Alla fine ritorno a casa e questo è il risultato dei km percorsi e del consumo della batteria: Immagine:
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Che dire... sono contentissimo del risultato ottenuto e.... adesso mi aspetta il mio primo utilizzo in intermodalità treno/bici .
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Legione
Utente Attivo
Piemonte
549 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 13:31:11
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Bell'acquisto! Io ne ho presa una per la mia compagna, è la versione precedente ma ne siamo strasoddisfatti. aspettiamo il tuo racconto del primo viaggio intermodale. :-) |
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alexbike
Utente Senior
Campania
1249 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 15:16:01
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| Messaggio di vinmen
Non ci sono blocchi di chiusura, quindi mi sono ingegnato con delle fasce in velcro (che poi posso riusare per i pantaloni…). Il peso anche se al minimo della sua categoria è sensibile e mi ci dovrò un po’ abituare, anche perché non ho trovato un modo comodo per trascinarla (le ruote sono disassate e ne tocca solo una per volta). Comunque dovrei sollevarla solo dalla macchina al treno e viceversa.
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Stiamo adattando il sistema di chiusura con magneti alla nuova versione, appena è ultimato te ne mando uno, è molto più comodo delle fascette perchè tiene la ruota alla giusta distanza e nella giusta posizione per il trascinamento. Per il trascinamento sulle sue ruote c'è una tecnica particolare, la bici deve stare da un lato e si dovrebbe reggere dalla sella e dal punto dove c'è la cerniera... in questo caso il disallineamento tra le ruote aiuta ad inclinarla quel poco che la tiene allontanata dal corpo. E' più facile a farsi che a spiegarsi, penso che a breve faremo un video per illustrare come piegarla, sollevarla e spingerla.. All'inizio è molto macchinoso, ma se si fa in un certo modo diventa tutto più semplice. Sollevarla per lunghi tragitti non conviene, anche se credo sia la più leggera tra le pieghevoli da 20", pesa comunque.
Grazie per il feedback... a presto ! :)
p.s. (il display ha una pellicola sopra, per questo sembra un po rigato..) |
Modificato da - alexbike in data 16/11/2015 15:17:33 |
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luc_maz48
Utente Master
Piemonte
6926 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 17:38:14
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Complimenti!
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Pieghevole Hinergy Click 20", 36V 250Watt, 7vel. Batteria Long, con celle Samsung 36V 11,6 Ah. Tandem pieghevole Graziella 20", con Kit Bafang motore centrale BBS01 36V 250W 15A. -VENDUTO Agosto 2023!
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dibi
Utente Attivo
Campania
865 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 18:12:27
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| Stiamo adattando il sistema di chiusura con magneti alla nuova versione, appena è ultimato te ne mando uno, è molto più comodo delle fascette perchè tiene la ruota alla giusta distanza e nella giusta posizione per il trascinamento. |
Complimenti ad Alexbike |
“La terra non è un eredità ricevuta dai nostri padri ma un prestito da restituire ai nostri figli” |
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leonardix
Utente Master
Lazio
6233 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 18:51:16
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Toh un altro castellano! Al prossimo giretto che organizziamo in zona, se adatto alla tua bella elettropieghevole, ti faccio sapere... Che dici?
Complimenti per l'acquisto! |
www.leonardix.altervista.org - pagina FB |
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Legione
Utente Attivo
Piemonte
549 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 19:45:04
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| leonardix ha scritto:
Toh un altro castellano! Al prossimo giretto che organizziamo in zona, se adatto alla tua bella elettropieghevole, ti faccio sapere...
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Se il giro è 100% asfalto e ci sono salite, con il "mostriciattolo LEGENdario" Vinmen vi mette tutti in riga! |
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bedexx
Utente Attivo
Lazio
845 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 20:01:39
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Complimenti per la bipa, dalle tie prime impressioni direi che ti darà molte soddisfazioni |
bedexx Ora: Univega Summit 3.0 Impulse 2.0 Prima: Kalkhoff Agattu P8-28 8-G Nexus
La speranza ha due figli preziosi: si chiamano indignazione e coraggio. L'indignazione per come vanno le cose e il coraggio per cambiarle.
Nasciamo senza portare nulla, moriamo senza portare via nulla. Ed in mezzo litighiamo per possedere qualcosa! |
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bubunapoli
Utente Master
Campania
2124 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 20:03:28
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..bell'acquisto e buona "impressione di guida". Saluti Bubu |
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vinmen
Nuovo Utente
Lazio
19 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2015 : 23:58:38
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Grazie a tutti per i complimenti, sono veramente contento di avere tutto questo supporto @alexbike, grazie davvero per l'offerta ti confermi la persona corretta e disponibile che ha guidato la mia scelta (oltre che la bici ... ) @leonardix volentieri spero solo di essere all'altezza, come dicevo sono un principiante e le nostre strade come sai non sono clementi @legione si avevo visto anche la tua recensione in fase decisionale, cmq non esageriamo la bici è valida ma il pilota tutt'altro ... Cmq per finire , visto che oggi ho provato per la prima volta la bici in modalità ciclopendolare vi racconto brevemente le mie impressioni (senza foto, perchè era troppo per la prima volta). Stamattina complice il sole che ancora tiene metto la bici in macchina e arrivo dopo le consegne familiari (leggasi figli a scuola) arrivo alla fermata del treno che essendo vicina mi permette con poco sforzo di posizionarmi nell'ultimo vagone dove arrivo con la solita velocità (bassa) a Roma. Scendo dal treno e esco dall'uscita laterale della stazione dove un traffico da ora di punta mi "consiglia" di buttarmi nelle stradine laterali fino al percorso che mi era stato consigliato. Qui va tutto liscio e arrivo anche a 20km/h essendo la strada abbastanza liscia. Posso apprezzare la reattività della bici che non mi fa sentire troppo goffo tra giaccone borsa e accessori permettendomi partenze immediate. Arrivo al lavoro metto il catenone e entro un pò più sereno di quanto non sarei stato normalmente viste le circostanze di questi giorni . Al ritorno riparto che è notte, per fortuna avevo provato a casa il comando per accendere la luce (tasto + premuto x 1 sec) e riparto. Al ritorno il percorso + più diretto e imbocco via del tritone lasciandomi alle spalle l'odiata fermata Atac, con un assistenza inizale di 3 arrivo alla parte più ripida con 5 , tanto la batteria è ancora stracarica , devio alla fine verso via nazionale... e qui il percorso si fa più accidentato in quanto i sampietrini non perdonano . Cmq arrivo alla fine alla stazione entro e mi tolgo la piccola soddisfazione di percorrere il famigerato binario 18 in bici....non si dovrebbe, ma come dicevo è una piccola soddisfazione da pendolare Ultima nota la discesa dal treno che risulta faticosa per i tentativi di trovare il giusto assetto di trascinamento, probabilmente mi converrà riaprila e richiuderla o lasciarla aperta sul treno.
Questo è tutto, spero che il mio resoconto possa essere utile a quanti, come me, iniziano adesso o vorrebbero provare ma hanno ancora tanti dubbi.
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