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Nasosecco
Nuovo Utente
3 Messaggi |
Inserito il - 10/10/2016 : 12:16:30
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Ciao a tutti, siccome questo forum mi ha aiutato molto nell'informarmi sull'acquisto di una bici elettrica pieghevole, provo a fare la mia parte e dare alcune informazioni in più sulla Wayscral Felxy 215 che ho comperato dopo lunghe riflessioni qualche giorno fa. Soprattutto perché sul web non si trova granché.
Le mi esigenze erano queste:
- viaggio casa lavoro con itinerario bici (4,5 Km) - treno (20min) - bici (4,5 km): doveva quindi essere una bici pieghevole ed elettrica per non arrivare sudato in ufficio.
- budget ridotto
- possibilità di finanziamento
- possibilità di provare la bici prima dell'acquisto
- rete estesa di punti riparazione
Viste le esigenze di budget mi sono orientato decisamente verso una B'Twin E-Hoptown 500 (799,99 Euro), che sono andato a provare. Poi ho scoperto dell'esistenza della Wayscral Flexi 215 (599 Euro, batteria piccola compresa) venduta nei centri Norauto che alla fine ho scelto.
Provo dunque a fare un confronto tra le due bici, che sono più o meno nello stesso segmento di mercato (basso).
Si tratta di due biciclette molto simili: hanno lo stesso tipo di piegatura centrale, ruote da 20", freni Vbrake e luci e campanello compresi nel prezzo. Anche il design è molto simile. Le differenze stanno però nei particolari. Ecco le più importanti:
- La Flexy 215 ha il portapacchi mentre la Hoptown no
- La Flexy 215 è meglio rifinita della Hoptown: i meccanismi di chiusura delle parti pieghevoli hanno un sistema con doppia sicurezza in metallo mentre quello della Hoptown è fatto di plastica e metallo che dà l'impressione di essere molto poco resistente.
- La batteria della Flexy è una Samsung ed è alloggiata sotto il portapacchi, è facilmente estraibile ed ha un meccanismo di blocco con chiave antifurto. La batteria della Hoptown (celle Samsung) è inserita nel telaio e non ha un meccanismo di blocco.
- Per la FLexy si ha la scelta tra due tipi di batteria Samsung: una Litio 36V 6.6AH (in promo a 149,95) per una percorrenza compresa tra i 25 ei 45 Km; una al Litio 36V 13.2A per una percorrenza tra i 60 e gli 80Km. La hoptown offre invece una batteria unica al Litio 24 volt 6A, per una percorrenza dai 15 ai 25 Km. Questa è già di per sé una differenza importante, che fa pendere la bilancia a favore della Flexy: batteria più potente e standard, al contrario di quella della Hoptown, interna e che si trova solo da Decathlon.Il caricatore della Flexy è dotato di ventola interna per evitare il surriscaldamento (non ho visto quello della Hoptown).
- Il cambio: la Hoptown propone un cambio 6 velocità SHIMANO Tourney classico, mentre la Wayscral propone un cambio interno SHIMANO NEXUS a tre velocità. Se è vero che la Hoptown offre più opzioni con un cambio a 6 velocità, d'altra parte la Flexy offre un cambio interno che - oltre a richiedere minore manutenzione - ha la particolarità di permettere il cambio marcia anche mentre si è fermi. Molto utile in contesto urbano. Molto bello da vedere.
- Il peso: 23 Kg la Flexy, 18,6 la Hoptown. Ma dal momento che si tratta di bici elettriche l'elemento peso conta soltanto quando si resta senza corrente o durante gli spostamenti passivi o in salita. Però la Hoptown su questo vince.
- La centralina per la gestione della pedalata assistita è del tutto simile e propone tre tipi diversi di velocità.
- Sulla Hoptown il motore è posto sulla ruota posteriore, mentre sulla Flexy sulla ruota anteriore. Qui si va a preferenze: secondo alcuni il motore davanti rende la bici meno stabile. La scelta fatta sulla Flexy dipende forse dal fatto che - essendoci sulla ruota posteriore il cambio interno - non era possibile metterci il motore. Tra l'altro il cambio interno è più pesante di quello classico e quindi equilibra il peso del motore messo sulla ruota anteriore.
- Piegabilità: le due biciclette si piegano allo stesso modo. L'unica differenza (ma importante) è che la Hoptown da piegata poggia sul cannotto della sella abbassata, mentre la Flexy ha un piccolo appoggio metallico proprio sotto il telaio per poterla appoggiare. Direi che mi è parsa più stabile la scelta di Decathlon, anche se tutte e due hanno lo stesso problema di rimanere piegate durante il trasporto passivo.
- Trasporto passivo: tutte e due le bici devono essere spinte in avanti per essere spostate e tutte e due hanno lo stesso problema: le due ruote, quando ripiegate, non sono alla stessa altezza. Il modo migliore per trasportarle è dunque quello di spingerle utilizzando il cannotto della sella, il quale va messo praticamente in orizzontale. In questo modo le due ruote sono quasi allo stesso livello, ma bisogna fare attenzione a non far strisciare il parafango per terra.
- Tutte e due le bici tendono ad aprirsi durante il trasporto passivo. Nell'imballaggio della Flexy si trova una misteriosa fascetta con velcro che io ho utilizzato per tenere insieme le due parti del telaio.
Il trasporto passivo sulle ruote della bici ripiegata non è proprio così comodo ma d'altra parte proprio seguendo questo ed altri forum ho visto che da questo punto di vista non ci sono bici perfette.
C'è anche da sottolineare che nessuno dei due produttori punta molto sul trasporto intermodale presentando queste due bici; significa probabilmente che considerano la piegatura della bici soprattutto utile a risparmiare spazio (in auto, in casa) e non a passare da treno, metro a strada. Però in questo la Hoptown ha un vantaggio: la leggerezza, che fa si che possa essere sollevata di peso più facilmente quando necessario. Da notare anche il fatto che nel manuale d'uso della Flexy (piuttosto ben fatto) non è spiegato come ripiegare la bici...
- La Flexy viene venduta con anche la sacca per il trasporto. Per la Hoptown va invece presa a parte.
Conclusioni:
Per quanto riguarda la qualità costruttiva la Flexy mi pare migliore: le chiusure mi danno più sicurezza. Per quanto riguarda la batteria non c'è storia: quelle della Flexy sono di due tipi, intercambiabili e più potenti. Il portapacchi non è indispensabile, ma se c'è è una comodità in più (anche se fa aumentare il peso). E il peso è invece il punto di forza della Hoptown, anche se tutte e due hanno problemi simili nel restare chiuse quanto piegate durante il trasporto passivo.
Io ho scelto la Felxy, che ho provato in questi giorni su strada e mi dà l'impressione di solidità e affidabilità. Mi piace molto come viaggia.
Ho provato a piegarla e a trasportarla come farei per salire su un treno ma - come detto - c'è il fastidioso problema della tendenza ad aprirsi delle due parti del telaio. Io ho risolto con la fascetta in dotazione.
All'inizio però, una volta piegata, la ruota posteriore si bloccava perché i freni erano troppo tirati. Ho smollato un po' il freno posteriore e la cosa si è risolta.
Spero che questo post possa essere utile a qualcuno nella scelta. Quando avrò fatto un po' di chilometri sulla mia Flexy potrò darvi altre informazioni. Se siete utilizzatori di questa bici non esitate ad aggiornare questo post con i vostri commenti!
PS: aggiungo che da Decathlon il modello di Hoptown che ho provato aveva dei rumori sinistri provenienti dal telaio. Mi hanno detto che effettivamente dovevano mandarla in riparazione. Me ne hanno dunque portata un'altra dal magazzino da provare ma anche questa faceva gli stessi rumori e anche questa andava portata in riparazione. Contando che queste bici non sono da tantissimo nei negozi Decathlon (2015?) la cosa mi fa pensare che non siano proprio molto affidabili dal punto di vista della qualità costruttiva.
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Modificato da - Nasosecco in Data 10/10/2016 12:26:49
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fabia mori
Utente Normale
Marche
61 Messaggi |
Inserito il - 19/03/2017 : 19:29:28
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Ciao sono Fabia, volevo sapere se dopo un anno confermi il giudizio positivo su questo acquisto. Debbo comprare una pieghevole elettrica e la tua presentazione mi sembra interessante. |
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aquero
Utente Normale
Campania
77 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2017 : 14:56:22
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Attualmente La Wayscral Flexy 215 con batteria da 36v 6.6ah viene a costare 750 euro contro i 650 euro per la Hoptown 500 che al momento è in offerta. |
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Nasosecco
Nuovo Utente
3 Messaggi |
Inserito il - 31/08/2017 : 11:55:08
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Dopo poco meno di un anno di utilizzo della Wayscral Flexy 215 torno per dare un feedback a chi fosse interessato all'acquisto. Attualmente la bici è in vendita da Norauto a 699 euro, batteria piccola compresa, quindi un prezzo molto concorrenziale.
Una piccola premessa: il percorso sul quale uso la bici è piuttosto impegnativo, si tratta di circa cinque chilometri su una strada di campagna fino alla stazione; 20 minuti di treno e poi cinque minuti di salita fino al luogo di lavoro con una pendenza piuttosto significativa. Al ritorno il percorso è invertito e l'ultimo pezzo di strada per arrivare a casa è una lunga salita dalla pendenza piuttosto accentuata.
La bici è quindi sottoposto quotidianamente a uno sforzo non indifferente. Devo dire che dopo un anno di uso la Felxy dimostra un'ottima qualità costruttiva: le parti pieghevoli e gli agganci di sicurezza hanno retto perfettamente; la sella è comoda e la bici va che è un piacere. Per il rapporto qualità prezzo questa è una bicicletta veramente resistente e comoda e la consiglio decisamente. Purché se ne conoscano i limiti.
Il primo limite è la batteria: io ho comprato quella da 6.6 ampère, quindi quella meno performante, contando sui 25-45 km di autonomia dichiarati. Il fatto è che a causa del mio percorso piuttosto impegnativo la batteria non regge l'andata e ritorno completa senza venire ricaricata nel mezzo. Per me non è un problema, perché mi porto il caricatore o al limite posso comprarmi un caricatore in più da lasciare al lavoro. Ma consiglio vivamente la batteria da 13.2 ampère, che costa 349 euro da Norauto.
Altro limite di questa bicicletta sta nel fatto che è scomoda da muovere quando è piegata. Il sistema di piegatura funziona bene, è veloce e efficiente. Ma una volta piegata la bici tende ad aprirsi. Per questo si viene forniti di un piccolo strap che permette di tenere insieme manubrio e tubo della sella. Il tutto però non viene spiegato e forse non è un caso che wayscral non abbia video che mostrano la bici piegata e utilizzata in ambito urbano. Credo che sia pensata soprattutto come bici da mettere in auto o sul camper. Una volta piegata e anche con lo strap in dotazione la ruota anteriore tende ad andare un po' dove vuole e la bici ad aprirsi. Una cosa che però si risolve facilmente dopo un po' di uso. Certo non lo consiglio se uno deve fare lunghi percorsi in metro, per esempio. La bici resta comunque pesante.
Una volta piegata la bici dovrebbe venire appoggiata sul supporto previsto al fondo del telaio ma in realtà si tratta di un appoggio piuttosto precario: la bici va appoggiata in qualche modo da un'altra parte, se no il rischio è quello che cada.
Mi pare di capire che quello del trasporto e dell'appoggio una volta piegate sia un problema comune a molte bici pieghevoli, in particolare se elettriche, quindi ciascuno deve valutare se questo aspetto è importante in relazione al tipo di uso che intende fare della Flexy. Nonostante tutti questi limiti io sono molto felice dell'acquisto e nonostante il tragitto impegnativo al quale la bici è confrontata devo dire che funziona in modo assolutamente soddisfacente, visto anche il prezzo. |
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fabia mori
Utente Normale
Marche
61 Messaggi |
Inserito il - 31/08/2017 : 14:43:35
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Grazie debbo acquistare 2 pieghevoli da viaggio per me e mio marito, ma ancora non riusciamo a deciderci. Grazie per la recensione. |
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fabia mori
Utente Normale
Marche
61 Messaggi |
Inserito il - 27/09/2017 : 18:20:50
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Ho acquistato una wayscrall flexy con batteria 36V 13.2 pagandola molto piu dell'altra in dotazione perche' mi interessava la percorrenza (promessa di 60/80 km) Ho fatto i primi percorsi quasi tutti in pianura ed ho misurato con contachilometri una autonomia di 39/40 km. Cosa mi consigli? Cosa debbo fare? Fabia
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Nasosecco
Nuovo Utente
3 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2024 : 09:36:56
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Dopo otto anni da questa recensione torno per dire che la mia Flexi 215 è ancora in funzione e continua a servirmi benissimo. La bici è ancora in vendita sul sito di Norauto, una longevità non comune, dovuta probabilmente al fatto che si tratta di un buon rapporto qualità-prezzo. Tutte le componenti meccaniche sono ancora in ottime condizioni, i meccanismi di chiusura delle parti mobili non hanno mai dato problemi. Ho solo dovuto cambiare camera d'aria una volta e i pattini dei freni. Continuo ad usare la batteria meno capace e lo sento in salita e nell'autonomia che non è molto alta. Comunque sia peso 80 chili e mi porta su da una salita all'11%, anche se devo pedalare. Bicicletta modesta ma eccellente.Nella foto che allego la bici piegata per la tratta in treno. |
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baldiniantonio
Utente Master
Lazio
5007 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2024 : 15:49:28
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Grazie |
utente dal 2007 BH Emotion IBS Xenion 650 Lite Bosch classic Lombardo Amantea Bosch classic
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windfire
Utente Senior
1827 Messaggi |
Inserito il - 21/01/2024 : 09:59:11
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Beh, è bello sapere che dopo questi anni la bipa sia ancora operativa... |
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