V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Leo20 |
Inserito il - 08/09/2010 : 09:13:40 Ieri sera, serata piovosa e di tono autunnale, mi è venito in mente di scaricare le foto dal mio blackberry. Sorpresa, ho trovato foto degli ultimi 4 mesi. Qualità modesta come tutte le photocamere dei telefonini, ma di gran impatto sul fronte dei ricordi. E ho scoperto che avevo delle foto fatte durante le vacanze di cui mi ero scordato di averle fatte. Prevalentemente erano in Bici, perché non sempre, anzi raramente mi porto dietro la Olympus. Bene, ne condivido 3 che probabilmente riassumono le mie vacanze. Come negli ultimi anni, il periodo estivo è un periodo molto intenso per i vari giri in Bicicletta.
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Questa prima la ho scattata sulla strada che porta al Pasubio. La strada è chiamata “La strada degli eroi” perché collega il Passo (Pian delle Fugasse) al Rifugio Papa (1942 metri). Tutto qui ricorda la prima guerra mondiale, la strada che è stata fatta da quei poveri disgraziati (lo dico con amore) che poi hanno anche dovuto combattere quella guerra assurda e molti lasciarci la giovinezza. Il paesaggio che ricorda ancora la quantità di bombe cadute. Il rifugio che è stato intitolato al Generale Papa che probabilmente avrebbe più meritato un processo che una collezzione di medaglie e libri… La vista sui monti circostanti (ancora martoriati dalle migliaia di bombe) che nell’emozione di quei luoghi ricorda questi eventi… Ci sono due strade principalmente che portano su al Pasubio, la prima e più famosa è la strada delle 52 Gallerie (anche queste scavate dai Nostri Nonni, non risulta che i generali abbiano dato una picconata. Forse la prima per immortalare la foto ricordo, ma ), ma che oggi per la sua pericolosità è stata proibita alle Biciclette (solo pedonale). La seconda è quella chiamata “La strada degli eroi” come raccontavo sopra. Bene di buona mattina ai primi di Agosto, in una bella giornata tipicamente estiva, assieme con mia moglie, siamo partiti con le Nostre due Flyer e una batteria di scorta per ciascuno. Non chè la borraccia bella piena. E inesorabilmente siamo saliti fino a 1.000 metri, 1.400 e poi su, su per questa strada (proibita alle macchine e sterrata, ma ben tenuta) fino al Rifugio a 1.940 metri. La foto è stata fatta su una degli ultimi tratti prima di arrivare al rifugio. La giornata era bella ma a quota 2.000 circa , eravamo accompgnati dalle nubi. Un po freddino, ma aumentava l’impatto emotivo. Poi giù petr una strada che viene chiamata degli Scarubi fino al passo XOM (quota 1.100 metri circa e quindi sull’asfalto …fino a Schio dove abito).
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La seconda ricorda la settimana che ho fatto sul Lago di Garda. Io usualmente preferisco la zona Nord (Torbole, Riva del Garda) perché ricca di windsurf, catamarini, proibiti i natanti a motore!, sempre molto ventilata e (non ultimo) pieno di percorsi in bicicletta. Dai più impegnativi (MTB) a quelli per famiglie in vacanza. Ovviamente assieme a mia moglie abbiamo portato con Noi le nostre fide Pedelec. Qui siamo al Passo Rocchetta, raggiunto dopo aver fatto la splendida strada (solo per bici e pedoni) del Ponale. Percorso impegnativo, ma la vista ti ripaga ampiamente di tutta la fatica. Si domina praticamente tutto il lago di Garda e qui, visto l’impegno del percorso, non c’è molto traffico di biciclette. Il giro poi ha continuato attraverso lo scollinamento di una paio di passi e poi la discesa fino al Lago di Ledro, dove ci siamo regalati due splenditi gelati. Poi ritorno tranquillo verso Riva e quindi all’Hotel. A dire la verità, non proprio tranquillissimo, visto che nella ultima parte della discesa su una strada che non si rabaltano nenche i bambini, vuoi per la disattenzione, vuoi per la stanchezza del giro, sono banalmente scivolato su del ghiaino e quindi volato a terra. Contusione al torace e abrasioni varie. Ma il giorno dopo sono risalito ugualmente e fatto altri 60 Km. Il miglior modo di scordaresi velocemente delle botte…
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La terza e ultima mi mostra beatamente felice (e anche stanco) di essere in un posto che amo (Garda), con la persona che amo (mia moglie) e con il fido compagno del mio tempo libero che amo (la mia bicicletta).
Buon Autunno a tutti.
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8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Leo20 |
Inserito il - 09/09/2010 : 11:43:54 Grazie dei commenti, molto gentili. Mi ero perso gli aggiornamenti sul miniraduno di domenica, ma confermo che ci sarò. Che bello, ci si vede domenica. |
Bengi |
Inserito il - 08/09/2010 : 21:44:14 @Leo20, posti unici! Peccato solo 3 foto ...
Guarda che domenica c'è il raduno e-bikers veneti e dintorni: non mancare! |
pixbuster |
Inserito il - 08/09/2010 : 21:13:47 Il Garda è il "mio" lago e vederlo mi riempie sempre di gioia
Grazie delle foto e complimenti per i tour !
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elle |
Inserito il - 08/09/2010 : 20:29:54
quoto anch'io! |
Dasti |
Inserito il - 08/09/2010 : 19:53:04 | Sjoroveren ha scritto:
Bentornato, e bellissime foto.
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Quoto! |
Sjoroveren |
Inserito il - 08/09/2010 : 19:14:06 Bentornato, e bellissime foto. A proposito, hai letto del miniraduno di Domenica? Ci sarai? |
gigi35 |
Inserito il - 08/09/2010 : 18:51:35 | Messaggio di Leo20 ...vuoi per la disattenzione, vuoi per la stanchezza del giro, sono banalmente scivolato su del ghiaino e quindi volato a terra. Contusione al torace e abrasioni varie. Ma il giorno dopo sono risalito ugualmente e fatto altri 60 Km. Il miglior modo di scordarsi velocemente delle botte…
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bella la galleria nella roccia ed il lago,hai fatto bene a postare le foto,mi spiace per la caduta ma a quanto pare ci vuole ben altro per fermarti,sei duro come la roccia |
job |
Inserito il - 08/09/2010 : 12:33:04 Beh, ben vengano le giornate uggiose se servono a recuperare queste bellissime foto . Eh sì, l'estate è il massimo per le nostre elettrobici, visto che soffriamo poco il caldo in sella rispetto alle muscolari!
Ma mi raccomando, non releghiamole in garage solo perche' arriva l'autunno !
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