V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
8grunf |
Inserito il - 28/01/2014 : 14:38:06 E-scursione del giorno 11 Gennaio.
L'anomalia climatica di questo inverno concede l'opportunità di percorre in bipa itinerari normalmente riservati alle ciaspole o alle pelli di foca. La quota neve in regione si attesta sui 1.300/1.500 metri a seconda delle zone e dell'esposizione dei versanti, così che quel giretto che mi ero ripromesso di compiere a fine primavera decido di farlo adesso. Ciaspolatori e scotennatori di foche peggio per voi.
Destinazione Riserva Naturale della Val Alba, passando per il ricovero alpino Vualt, per i ruderi del vecchio ospedale militare del 1913 fino alle sorgenti del Rio Alba ai piedi della Crete di Gleris. Lascio la macchina a Moggio Udinese, una ripassata alla carta Tabacco e decido di salire verso la meta per quella che sembra la via più breve: una strada militare che appena fuori dal paese, senza tanti complimenti parte subito con una pendenza severa.
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Guadagno quota rapidamente e sbaglio strada, me ne accorgo subito e mentre mi appresto a ritornare sulle mie tracce giù in basso scorgo una pozza d'acqua color turchese, attratto non ci penso un secondo e scendo fin dove finisce la strada, ovvero alla piccola diga che fu realizzata nel 1925 per la cartiera di Moggio tutt'oggi in servizio.
Peccato che la portata del piccolo e limpidissimo Rio Alba, arricchita dalle copiose precipitazioni dei giorni scorsi mi impedisca di raggiungere il bordo della dighetta per curiosare a valle dalla forra.
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Faccio due passi e un po' di foto ricordo prima di risalire a spinta questo muro e giungere in breve sulla strada asfaltata che sale da Pradis verso il rifugio Vualt.
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Mi trovo più o meno a quota 800m quando l'occhio cade su questo:
Riulade 10 minuti.
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Un sentiero ops...un single track come si usa dire, che conduce ad un borgo.
Riulade appunto.
Mai sentito.
10 minuti a piedi significa 20 in bipa (fermati a guardare il panorama, fai le foto...) Decido che si può fare e mi impedalo.
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Appena giunto alle porte del borgo la piccola chiesa, sistemata dalla solita, incrollabile generosità degli Alpini.
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Giro l'angolo e mi fermo.
Immobile mi guardo attorno e attonito sul momento non capisco... Macerie. Macerie ovunque. Muovo alcuni passi, mi guardo in giro e torno in me, quasi lucido. Quello che mi circonda sono le rovine del terremoto del 1976 che non sono state mai rimosse.
A Riulade ci si arriva solo a piedi.
Niente mezzi meccanici, niente camion, niente Caterpillar
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Solo il civico n° 12 non ci stà!
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Prima di voltare le spalle ed inforcare la mia bici tecnologica e lontana anni luce da tutto ciò, passa un pensiero a questa gente, pensiero che mi accompagna per la strada principale lunga poche decine di metri di nuovo alla chiesetta ai piedi della quale si conservano un po' di coppi.
"Perchè non si sa mai"
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L'asfalto diventa sterrato e raggiungo in breve il ricovero Vualt a circa 1.200m dove mi concedo una breve sosta.
la struttura non è gestita ma sempre aperta e ben tenuta, con un bel camino e legna per riscaldarsi.
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Riprendo il giro e giunto a quota 1.300 trovo la neve e quello che rimane di un ospedale militare risalente alla Grande Guerra.
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Provo a salire oltre ma il divertente scodare della ruota posteriore diventa in breve stallo totale...pazienza, le sorgenti del Rio Alba le vedremo a primavera, sicuramente col disgelo ancora più belle.
Questa foto presa subito sopra i ruderi dell'ospedale di guerra, mostra in fondo la Val Fella da dove sono partito per una gita ricca di emozioni.
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39 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Legione |
Inserito il - 19/11/2015 : 22:07:30 8grunf, perché la tua prossima sessione di viaggio in sella non lo rifai qua? sono curioso di vedere se zio mannaia sta ancora al 12. |
8grunf |
Inserito il - 02/02/2014 : 14:30:13 | Alibi ha scritto: Io sto ripercorrendo in bici itinerari che mi portano alla scoperta delle fortificazioni militari attorno alla città di Spezia, a protezione del suo arsenale militare, postazioni sorte tra il 1870 - 1890, usate nelle due guerre, ed ora pressocché abbandonate, e le sensazioni spettrali sono molto simili al borgo da te descritto....
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Mi hai incuriosito, così sono andato a cercare in rete notizie sulle fortificazioni e le batterie fronte mare poste sulle alture tra Porto Venere e Lerici. leggo quanto:
"Alla fine del 1800, la difesa del Golfo comprendeva 600 bocche da fuoco, che rendevano la base spezzina una delle più protette al mondo"
Ho letto anche con piacere che alcuni di questi siti sono stati recuperati e altri lo saranno (speriamo a breve)...che dire caro Alibi, quando puoi, carica bene la tua "batteria da fuoco", inforca la bipa e fai vedere anche a noi montanari questi suggestivi luoghi ricchi di storie e memorie
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Giorgio_s |
Inserito il - 01/02/2014 : 12:01:44 Molto bello il racconto di questa uscita, molto ben fatte le foto e la narrazione, promosso!
Scherzi a parte, la cosa più importante sono i sentimenti che sei riuscito a trasmettere, le sensazioni del momento...
Io sto ripercorrendo in bici itinerari che mi portano alla scoperta delle fortificazioni militari attorno alla città di Spezia, a protezione del suo arsenale militare, postazioni sorte tra il 1870 - 1890, usate nelle due guerre, ed ora pressocché abbandonate, e le sensazioni spettrali sono molto simili al borgo da te descritto.... |
8grunf |
Inserito il - 30/01/2014 : 14:23:47 | fabiobt ha scritto: sono certo che il pensiero a quella gente, a quella vita, a quei momenti non ti abbia accompagnato soltanto per la strada principale ma sia vivo ancora oggi; se le foto sono riuscite a scaturire tante emozioni immagino cosa avrà creato la vista diretta di Riulade. La scelta del bianco e nero rende perfettamente l'idea del tempo cristallizzato |
Credo tu abbia colto nel segno. Il bianco e nero non è un "tocco artistico". Io queste foto potevo rivederle e mostrarle solo così. |
PedaloPiano |
Inserito il - 30/01/2014 : 13:12:46 | 8grunf ha scritto: Se eri tra coloro che ci hanno aiutato nel 76' lasciami dire una cosa: Gli Alpini di leva nelle caserme del Friuli hanno inizato a scavare quando la polvere dei crolli non si era ancora posata.
Non aggiungo altro se non come ogni Friulano che ha vissuto quell'esperienza, porti nel cuore gratitudine ed ammirazione per quei ragazzi di soli vent'anni ma già cosi grandi.
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Sono passati tanti anni, ma la dignità dei Friulani e la grappa me le ricordo ancora. |
8grunf |
Inserito il - 30/01/2014 : 12:24:48 Forum, a me gli occhi:
E' un vero piacere condividere esperienze come questa con degli interlocutori sagaci e soprattutto SPIRITOSI! Spero di continuare a provarlo ancora per un sacco di tempo...
Grazie mille veramente per la vostra simpatia! |
claudio02 |
Inserito il - 30/01/2014 : 07:42:46 porc...pensavo di scrivere croato ed invece ho scritto sloveno..
adesso devo cercare di capire da cosa è nato il lapsus.
scoppierà mica una guerra adesso? |
fabiobt |
Inserito il - 29/01/2014 : 23:24:02 "Prima di voltare le spalle ed inforcare la mia bici tecnologica e lontana anni luce da tutto ciò, passa un pensiero a questa gente, pensiero che mi accompagna per la strada principale lunga poche decine di metri di nuovo alla chiesetta ai piedi della quale si conservano un po' di coppi". Che dire? Ormai complimenti, lodi, apprezzamenti sono inflazionati nei tuoi riguardi, sono certo che il pensiero a quella gente, a quella vita, a quei momenti non ti abbia accompagnato soltanto per la strada principale ma sia vivo ancora oggi; se le foto sono riuscite a scaturire tante emozioni immagino cosa avrà creato la vista diretta di Riulade. La scelta del bianco e nero rende perfettamente l'idea del tempo cristallizzato , la bipa tecnologica scompare e siamo tutti nel '76. Il titolo poi è un inno alla forza, alla tenacia e all'ostinazione. Prenoto sin da ora tre copie del libro proposto da Adriano. |
Barba 49 |
Inserito il - 29/01/2014 : 21:31:45 Claudio, non ti conviene cercare di oltrepassare il confine tra Italia e Slovenia dopo quello che hai scritto, si sono sicuramente offesi a morte!!! |
8grunf |
Inserito il - 29/01/2014 : 20:59:52 | Angy ha scritto:
| Angy ha scritto:
Non ho parole per commentare quello che ho visto, stasera ci penso e forse domani le trascrivo...
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| foto bellissime
posti bellissimi
acqua azzurro-verde
aria sana nei polmoni e rispetto della natura
allenamento in grado di smaltire un tiramisù
idilliache vite anche all incrocio italo-austro-croato |
ecco, pensavo anch'io ad una frase del genere...
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A bene, così adesso siete in due ad essere ricercati dagli Sloveni per aver osato a confonderli con i Croati! |
Angy |
Inserito il - 29/01/2014 : 20:54:20 | Angy ha scritto:
Non ho parole per commentare quello che ho visto, stasera ci penso e forse domani le trascrivo...
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| foto bellissime
posti bellissimi
acqua azzurro-verde
aria sana nei polmoni e rispetto della natura
allenamento in grado di smaltire un tiramisù
idilliache vite anche all incrocio italo-austro-sloveno |
ecco, pensavo anch'io ad una frase del genere...
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8grunf |
Inserito il - 29/01/2014 : 20:53:44 | Barba 49 ha scritto: Bisogna essere in pensione e sani come pine per poter vivere in un posto simile, oltre a possedere una bella BiPa con motore centrale!!!
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Ma dico...con questi requisiti.......una Barbara94 non ce la mettiamo?
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Adriano Gecchelin |
Inserito il - 29/01/2014 : 19:36:19 Propongo un libro per immagini dal titolo: "I racconti di 8grunf" Edizioni Jobike da vendere sugli store dei cellulari. Il ricavato sarà devoluto all'associazione no profit "Amici di Jobike" la quale si occuperà di finanziare la seconda edizione de "I racconti di 8grunf" e così all'infinito. |
claudio02 |
Inserito il - 29/01/2014 : 18:50:22 foto bellissime
posti bellissimi
acqua azzurro-verde
aria sana nei polmoni e rispetto della natura
allenamento in grado di smaltire un tiramisù
idilliache vite anche all incrocio italo-austro-croato |
Bengi |
Inserito il - 29/01/2014 : 16:31:53 Atmosfera spettrale nel borgo abbandonato e diroccato! Complimenti per l'escursione affascinante e per il racconto.
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8grunf |
Inserito il - 29/01/2014 : 12:36:26 | Roger ha scritto:
Bravo 8grunf a scovare questi posti dimenticati
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Ciao Roger...ultimamente mi nasce il sospetto che siano loro a scovare me.. |
8grunf |
Inserito il - 29/01/2014 : 12:29:24 @iw6cpk @Pix:
Davvero i risvolti positivi nell'uso della pipa sono molteplici: Il rinato desiderio di pedalare ti spinge ad utilizzare la bici con soddisfazione anche nel tempo libero, a frequentare posti remoti e ambienti che prima magari per pigrizia o scarso interesse non consideravi. Nel mio caso grazie a lei è rinato anche il desiderio di fotografare, passione che avevo quasi completamente abbandonato. Però bisogna stare in guardia, perchè se è vero che si inizia con roba leggera (telefonini, compattina) il passo alla roba pesante è breve (reflex, cavalletto, tele...) Al momento, ritrovandomi nello zaino (a mia insaputa ovviamente) la reflex con lo zoom di mia moglie ho risolto l'annoso problema.
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blindo7 |
Inserito il - 29/01/2014 : 11:28:48 bellissimo giro e foto,complimenti a te e alla bipa! |
Barba 49 |
Inserito il - 29/01/2014 : 10:40:23 @8grunf: Ti comprendo benissimo, ma pensa che nel 2007 il sindaco di Carrega Ligure (Alessandria) vendeva le case di due o tre di questi borghi ancora non fatiscenti al prezzo simbolico di 1 Euro!!!
Bisogna essere in pensione e sani come pine per poter vivere in un posto simile, oltre a possedere una bella BiPa con motore centrale!!! |
Stefanschen |
Inserito il - 29/01/2014 : 10:27:54 Volentieri mi farò vivo! Credo di venire ad agosto e se non sarai in ferie..... condivideremo qualche bel chilometro e qualche buona bevuta!! Neve? Nooo, purtroppo. Pensa che per far scivolare i bambini dovevamo andare verso Tarvisio!! Grazie ancora del bel report!!
| 8grunf ha scritto:
@Stefano Sicuramente non eri a sciare!
Allora la prossima volta che mi passi davanti a casa per andare a Moggio fai un fischio che a colui che mi fa andare più veloce un bianchetto lo offro volentieri.
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8grunf |
Inserito il - 29/01/2014 : 09:32:56 | PedaloPiano ha scritto:
| 8grunf ha scritto:
@Nicot: Ciao Nico, io direi che un calo di resa del 15% ci sta tutto.
@Gianluca: Grazie Gianluca per il tuo apprezzamento
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Sarà la buona aria del Friuli perché la mia rende circa il 30% meno (anche se a pensarci bene forse sarà un poco meno per via della media più alta). Da 40 a 28 km a tacca in eco, dai 20 ai 14 in Tour.
Secondo me, te in una vita parallela facevi un mestiere che aveva qualcosa a che fare con la fotografia. Quelle case abbandonate mi hanno fatto tornare in mente i due paesi visti 24 ore dopo il terremoto, Buia e Gemona (ero negli alpini a Bolzano)
Bello il Friuli
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Le mie considerazioni sul calo di resa delle batterie sono molto spannometriche e da prendere come tali, sicuramente i tuoi parametri di riferimento sono più attendibili. Effettivamente un grande calo di resa l'ho riscontrato sulla vecchia batteria da 288Wh che lo scorso inverno ho maldestramente conservato a piena carica senza utilizzare mai e che probabilmente ho rovinato, decisamente meno sulla 400 fresca di annata. Se eri tra coloro che ci hanno aiutato nel 76' lasciami dire una cosa: Gli Alpini di leva nelle caserme del Friuli hanno inizato a scavare quando la polvere dei crolli non si era ancora posata.
Non aggiungo altro se non come ogni Friulano che ha vissuto quell'esperienza, porti nel cuore gratitudine ed ammirazione per quei ragazzi di soli vent'anni ma già cosi grandi.
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8grunf |
Inserito il - 29/01/2014 : 09:25:42 @barba49 la cosa che mi ha colpito non è la negata ricostruzione (logisticamente e razionalmente improponibile) ma il permanere nel tempo del rudere, delle macerie come affermazione di un evento drammatico. Paradossalmente, in questi anni abbiamo assistito ad un rinnovato interesse nei confronti di questi borghi rurali sperduti da parte di privati pronti a cimentarsi nell'impresa di recupero con vera abnegazione, capaci di coinvolgere amici e conoscenti in avventurose ristrutturazioni domenicali: un misto intrigante dal profumo di griglia e gas di scarico di generatore, rumore di betoniera e aroma di polenta cotta sulla cucina economica...
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Roger |
Inserito il - 29/01/2014 : 07:01:37 Bravo 8grunf a scovare questi posti dimenticati , non finisci mai di stupire !!! |
AlexSv |
Inserito il - 29/01/2014 : 01:31:08 Gran bel reportage ! Invidia e complimenti !!! |
PedaloPiano |
Inserito il - 28/01/2014 : 22:51:32 | 8grunf ha scritto:
@Nicot: Ciao Nico, io direi che un calo di resa del 15% ci sta tutto.
@Gianluca: Grazie Gianluca per il tuo apprezzamento
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Sarà la buona aria del Friuli perché la mia rende circa il 30% meno (anche se a pensarci bene forse sarà un poco meno per via della media più alta). Da 40 a 28 km a tacca in eco, dai 20 ai 14 in Tour.
Secondo me, te in una vita parallela facevi un mestiere che aveva qualcosa a che fare con la fotografia. Quelle case abbandonate mi hanno fatto tornare in mente i due paesi visti 24 ore dopo il terremoto, Buia e Gemona (ero negli alpini a Bolzano)
Bello il Friuli
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pilotaDD |
Inserito il - 28/01/2014 : 22:01:46 | Messaggio di 8grunf
E-scursione del giorno 11 Gennaio.
10 minuti a piedi significa 20 in bipa (fermati a guardare il panorama, fai le foto...)
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come ti capisco!!!
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8grunf |
Inserito il - 28/01/2014 : 19:10:33 @Nicot: Ciao Nico, io direi che un calo di resa del 15% ci sta tutto.
@Gianluca: Grazie Gianluca per il tuo apprezzamento
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8grunf |
Inserito il - 28/01/2014 : 19:04:20 | leonardix ha scritto:
Ora però, caro "Indiana Grunf" mi dici se dalla finestra del n.12 si è affacciato "Zio Roncola"
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Accidenti, mi ero perso questo bel report di Job ma per fortuna che c'è la nostra grande risorsa Leonardix dal quale c'è sempre tanto da imparare!
A giudicare dalla catasta delle legna, lo vedo più come "Zio Mannaia" io, il custode del Borgo... Grazie Leo, troppo buono
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8grunf |
Inserito il - 28/01/2014 : 18:53:08 |
P.S. ho salvato alcune foto del Rio Alba perchè questa sera le voglio far vedere a mia figlia e raccontarle, che tanti anni fa, anche nei nostri fiumi si potevano vedere i fondali e noi bambini ci facevamo il bagno.
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Falle vedere queste e altre ma sopratutto cerca di farle vivere la natura, che da essa i ragazzi sanno trarre e conservare valori che noi facciamo molta fatica a cogliere...
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Barba 49 |
Inserito il - 28/01/2014 : 18:51:59 Ma che meraviglia, una vera fortuna che la mancanza della neve ti abbia permesso di fare questa "invernale" in luoghi così suggestivi.
Quanto alla mancata ricostruzione di quel borgo direi che è cosa normale, quando la Garfagnana alcuni anni or sono fu devastata da decine di torrenti esondati alcuni paesi più importanti furono perfettamente ricostruiti e messi in sicurezza, ma siccome è occorso del tempo e gli abitanti intanto avevano trovato altre sistemazioni sono di fatto divenuti borghi fantasma... |
8grunf |
Inserito il - 28/01/2014 : 18:48:04 @Stefano Sicuramente non eri a sciare!
Allora la prossima volta che mi passi davanti a casa per andare a Moggio fai un fischio che a colui che mi fa andare più veloce un bianchetto lo offro volentieri. |
iw6cpk |
Inserito il - 28/01/2014 : 18:30:05 FORUM INDIPENDENTE BICICLETTE ELETTRICHE PHIEGHEVOLI UTILITY E FOTOGRAFI
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pixbuster |
Inserito il - 28/01/2014 : 18:20:27 Che meraviglia !!!
E che bel racconto !!!
... e come ce le godiamo le nostre bipa !!!!!!!!!!!!!!!!!
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Angy |
Inserito il - 28/01/2014 : 16:59:05 Non ho parole per commentare quello che ho visto, stasera ci penso e forse domani le trascrivo...
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Gianluca1960 |
Inserito il - 28/01/2014 : 15:57:43 Che bei posti, complimenti!!
Gianluca |
Nicot |
Inserito il - 28/01/2014 : 15:52:00 Complimenti Daniele, ma toglimi una curiosità: quanto perde la batteria con queste temperature? |
leonardix |
Inserito il - 28/01/2014 : 15:22:05 Un fotoracconto che leggo e vedo sul pc, ma sembra scritto a penna, e sviluppato su pellicola!
Non nascondo un poco di invidia (buona) per questo giro e per i posti che ha toccato, penso che se dovessi affrontare le spese per l'acquisto di una bipa solo per poter fare un giro simile, li riterrei comunque soldi ben spesi
E' la prova provata che lo studio del territorio e qualcosa di ben fatto per orientarsi sono necessari, ma che con delle buone mappe, l'intuizione e la fantasia si va alla grande ovunque
Ora però, caro "Indiana Grunf" mi dici se dalla finestra del n.12 si è affacciato "Zio Roncola"
(Siete abbastanza vicini, secondo me se riusciste ad organizzare un bel giro insieme, tu ed "indiana Job", ne verrebbe fuori il report definitivo...)
Con sincera ammirazione, L. |
Rotolone |
Inserito il - 28/01/2014 : 15:21:10 Belle foto e bei panorami, grazie per averle condivise.
P.S. ho salvato alcune foto del Rio Alba perchè questa sera le voglio far vedere a mia figlia e raccontarle, che tanti anni fa, anche nei nostri fiumi si potevano vedere i fondali e noi bambini ci facevamo il bagno. |
Stefanschen |
Inserito il - 28/01/2014 : 15:16:33 Che bel giro!! Bravo! Pensa che ho passato il fine anno da amici a Moggio udinese!!!
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