| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| vitverc |
Inserito il - 09/09/2014 : 12:35:52
Mini Sila Ronda Tour
Approfittando di una mezza giornata libera mi decido di provare la e-mtb della mia consorte con un giretto sui monti della Sila, a 30 km. da Cosenza.
Si tratta di una mtb Rockrider biammo 6.3 del 2012, munita di motore centrale Bafang 250W a norma e batteria gentilmente costruita da un utente del forum, con capacità di c.a 15 A.
Carico la bici in auto di buon mattino e mi avvio verso la località di Camigliatello Silano, ai margini dell’altipiano, nota località di turismo invernale/estivo nella Sila grande.
Raggiungo la partenza degli impianti di risalita ed inforco la bipa.
Scelgo una sterrata che risale lungo un piccolo torrentello, parallelo alla pista di sci.
Mi inoltro subito nel fitto bosco di faggi e dopo un paio di km. attraverso il corso d’acqua su un piccolo ponticello di legno.
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La strada si inerpica con una pendenza troppo elevata per le ruote stradali montate sulla bipa e, quindi, a malincuore torno indietro.
Poco dopo, però, incontro una diramazione a sinistra che sale più agevolmente in un bosco di pini.
La strada è larga e corre in quota, ad una altezza media di c.a 1500/1600 metri sul livello del mare, attraverso una fittissima faggeta, che forma una galleria tale da non far penetrare i raggi del sole.
La sterrata è ben tenuta dai forestali ed a un certo punto incontro un piccolo punto di sosta, con tavolino in legno ed una sorgente incanalata in una fontanella.
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Mi fermo per bere e riposare un po’, anche se con l’assistenza al minimo gli sforzi di ascesa sono minori.
Una diramazione ogni tanto mi ricorda che la strada fa parte del famoso Sentiero Italia.
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Proseguo fino a sbucare sulla vecchia strada asfaltata che sale verso il valico di Monte Scuro, ma dopo poche centinaia di metri imbocco un sentiero single track indicato da una freccia rossa sull’asfalto “MTB”.
Sono ormai giunto sulla linea di displuvio tra l’altopiano e la valle del Crati ed il panorama che si apre verso quest’ultima merita uno scatto.
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Finalmente raggiungo il valico, a 1630 m. slm e ne approfitto per scattare le foto di rito.
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A questo punto decido di imboccare una strada asfaltata – la Strada delle vette – che collega il valico con la cima più alta della Sila, il monte Botte Donato, percorrendo la cresta dei monti.
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Dopo altri dieci km. di asfalto di falsopiano in quota incontro una tabella che indica a sn. un sentiero che porta a Camigliatello Silano, a destra quello che scende verso la valle del Crati in località Spezzano Piccolo.
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Prendo a sn. perché voglio rientrare verso la località di partenza.
Il sentiero è tortuoso e ripido, ed in tre km scendo da c.a 1700 m. slm. ai 1300 mt. della partenza (rifugio in loc. Tasso - partenza della cabinovia).
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Il giro è stato di 21 km. tra sterrato e asfalto, ma ho ancora un po’ di tempo, quindi ne approfitto per esplorare il Parco Fluviale del torrente Camigliati, che costeggia la SSV. Silana Crotonese.
Scatto qualche altra foto,
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poi rientro alla mia auto; per oggi il mini tour è finito, ma altri più lunghi e più belli sull'altopiano silano mi attendono.
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| ercole67 |
Inserito il - 09/09/2014 : 14:56:10
Ciao Vitverc, nel weekend del 1/2 novembre affacciati dalle parti di Savelli (un po' più verso lo Ionio rispetto a Camigliatello), un gruppo di bikers ha organizzato un bel giro e le Bipa sono ammesse. Sono gli stessi che hanno organizzato questo http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=22223. |
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