V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Black_Foxx |
Inserito il - 12/08/2017 : 02:13:16 Essendo uno che fa poca strada alla volta, cioè circa 10/15km, è meglio ricaricare la batteria ogni volta che torno a casa anche avendo un bel po' di autonomia residua o usarla fino all'80% della massima scarica consigliata e poi ricaricarla? Mi è venuto questo dubbio perché le batterie vengono vendute con un dato importante, ovvero i cicli di ricarica. Capisco che una ricarica avendo ancora più di metà batteria non influisce come una ricarica che è vicina allo scarica completa. Io sto facendo la prima ipotesi nel mio caso per ora (ovvero ricarico ogni volta che torno) , però volevo essere più sicuro di questo, ditemi voi. Grazie! |
32 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Rotolo |
Inserito il - 16/08/2017 : 20:23:38 Anche io ho una calcolatrice scentifica presa nel 1984 e non ho ancora cambiato la batteria, mi sono sempre chiesto se si fosse trasformata in autoricaricabile, anche perchè la uso tutti i giorni anche per lavoro. Tornando alle sony "autobilancianti" quelle che ho preso io da nkon e che sto testando, non sono per niente autobilancianti e per di più adesso hanno una resistenza interna esagerata, al punto che non riesco a caricarle più di 0,5C Forse sono l'unico ad essere stato fregato nkon con celle tarocco, boh non so più cosa pensare. |
panurge |
Inserito il - 16/08/2017 : 16:53:00 Certo, si tratta di una pila primaria Litio Manganese, se leggo bene una CR2032 o 35 approssimando la sua capacitá a 1Wh (3V*300mAh) e approssimando il consumo della tua bellissima casio a 0.0005Wh ecco che funzionerá per ben 2.000 ore..... posso azzardare che la calcolatrice continuerá a funzionare probabilmente anche ad 1,5V se non anche meno e che la capacitá nominale di queste pile è calcolata da 3V a 2V mentre quando sono nuove misurano tipicamente 3.2 quindi probabilmente la stima è a grande ribasso..... |
Steu851 |
Inserito il - 16/08/2017 : 15:43:58 Quella è una pila al litio NON ricaricabile, una chimica diversa |
speedsonic |
Inserito il - 16/08/2017 : 14:51:54
Immagine:
 111,99 KB
la vedete questa? è di una calcolatrice che avevo comprato negli anni 80, funziona ancora, com'è possibile?
secondo me se si vuole si potrebbero fare delle batterie valide. |
panurge |
Inserito il - 16/08/2017 : 14:12:16 Non è proprio corretto per 2 motivi, primo la cella di un cellulare ha quasi sempre chimica differente da quelle di una bipa, ma soprattutto appunto ha una sola cella quindi non esiste sbilanciamento. Le batterie di una bipa finite hanno quasi sempre solo un gruppo di celle fallate. Si potrebbe dire che se ipoteticamente le celle di una bipa fossero perfettamente simili in partenza e nell'arco del loro uso non intervenissero situazioni che le rendono "diverse" ci si potrebbe aspettare lo stesso comportamemto. Il cosiddetto "barbacaricatore" di fatto favorisce questa situazione. Qualsiasi BMS onboard invece tende a sfavorirla. |
andrea28 |
Inserito il - 16/08/2017 : 13:52:48 E' sbagliato paragonarle alla batteria litio del cellulare? Con l'attuale cellulare sono a 30 mesi di ricariche: ho sempre ricaricato al 100% ogni sera; trovandolao al 70 o al 80%. Pochissime volte ho provato a ricaricarla dopo 2 giorni(mi scende al 10-15%) Posso azzardare, per assoluto difetto, 330 ricariche/anno * 30mesi = 9.900 Ricariche Ora mi accorgo che, la sera, lo trovo al 60%..Penso di poter fare ancora 1 anno.... Se una bipa mi facesse cosi' non sarebbe ottimo ?
Ciao |
panurge |
Inserito il - 16/08/2017 : 13:15:06 Perdita di potenza e perdita di capacitá sono due cose diverse, In ogni caso direi che dipende fondamentalmente dalla qualitá e modello di celle, dalla frequente non eccelsa qualitá degli assemblaggi, da fonti di calore vicine ad alcune delle celle, insomma da tante questioni contingenti al tipo di applocazione e al tipo di economia del business Bipe. Un pacco bosch o comunque assemblato a regola d'arte con celle genuine LG o Sony o Panasonic o Samsung (che ricordo sono gli unici produttori di tali celle) caricato e scaricato a modo, ha senza dubbio una durata superiore ad un anonimo pacco cinese di 18650 |
speedsonic |
Inserito il - 16/08/2017 : 11:55:53 allora perche quelle delle bipa dopo tre anni iniziano a perdere potenza? |
panurge |
Inserito il - 16/08/2017 : 11:01:04 Articolo sulle vecchie sony usate dalla nasa in vari test e su vari spacecrafts e satelliti......senza BMS
https://ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/20080015775.pdf
Quelle che si usano oggi sono le loro bisnipoti e si presuppone che siano meglio ancora. Inoltre esistono vari articoli autorevoli su test fatti oggi sulle prime celle delle tesla roadster nuove, comparate alle attualo celle della model s-x. Fondamemtalmente, a distanza di 8 anni, non si nota un particolare invecchiamento chimico. Non ritengo questi test del tutto indicativi peró, nel senso che queste celle nuove ma vecchie anderbbero testate anche nel numero di cicli per una vera comparazione e non solo nel singolo test di capacitá. |
speedsonic |
Inserito il - 16/08/2017 : 09:19:09 leggendo questo articolo del 24/11/2016 che tratta di batterie di automobili, http://www.infomotori.com/auto/batteria-auto-elettrica-quanto-dura_120775/
pare di capire che la vita di una batteria è di 4 o 5 anni
oni di litio
Vediamo ora quali aspetti considerare nel determinare l’aspettativa di vita media della batteria auto al Litio di un’elettrica. Innanzitutto, la perdita di efficienza della batteria avviene quotidianamente dal suo primo giorno di vita. Si tratta di un degradamento non lineare: inizia molto lentamente ed accelera dopo 4 o 5 anni di attività. Dopo 5 anni, la perdita di efficienza può aggirarsi intorno al 5%: dopo 8 anni, il valore può raggiungere il 30%. |
panurge |
Inserito il - 16/08/2017 : 00:08:21 | Robysuper ha scritto:
Boh... Io sono molto fortunato allora.... In 4 anni(famo 5) e circa 2000/2500 km annui ho buttato al macero 6 celle su un totale di 34 celle lipo da modellismo 10c 10000mah!!!( montate su due bipa!) ... Spendendo quindi 120€ come manutenzione celle per mantenere 2 bipa sempre cariche e pronte!... Ad oggi tiro ancora fuori 9200 mah da 10000 che erano! altra cosa spesso trascurata... È la possibilità di eliminare soltanto la o le celle esauste da un pacco lipo da modellismo basta saper saldare a stagno e usare strumenti di legno o comunque non conduttivi per separare( ovviamente facendo molta attenzione a non danneggiare gli involucri!!!) le celle che sono solitamente icollate tra di loro.... Molto economico e per niente difficile.... Cosi ho prestazioni molto interessanti e spendo relativamente poco.... Confesso che al suocero ho montato un pacco classico con le 18650 ed che è molto piu comodo da ricaricare.... Ma io voglio energia... Tanta energia!!!! E con tutta la buona volonta non potrei mai lasciare la mia dinamite in busta argentata.... Ne sono dipendente ormai.... Ma questa è un altra storia! Il punto è che (a parte la gufata che mi sto tirando adesso) non spendo molto di batterie... Sia inizialmente che per la loro gestione/manutenzione(assai scrupolosa non lo nego) il problema é che penso di essere una mosca bianca visto che tutti sono convinti che siano molto meno longeve.... Ma va bene cosi: più punti di vista.... Migliorano la visuale!!! 
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Perché ti consideri mosca bianca usando le LiCo? Mi pare siamo tanti e se ne parla abbastanza liberamente. La questione è il come ed il perchè le si usano, e, dai retta a uno che lavora con ogni tipo di celle, sostituire celle fallate con singole celle nuove ad un pacco usato, di lipo in particolare, fermo restando che non è difficile farlo, non è per nulla un buon modo di usarle. Domandati come mai ti si rovinano solo alcune celle, piuttosto!
Il prototipo L1eB che possiedo resta tale per ora perché le uniche celle che posso ragionevolmente usare per restare sotto i 30kg sono LiCo ad altissima scarica e i motivi sono principalmente 4:
Vado a paragonare il pacco minimo necessario all'inverter (160A@12-14s) di LiCo (da almeno 20-30C in scarica) ad uno fatto delle migliori 18650 per illustrarli:
- Il peso ed il volume minimo necessario ad alimentare il sistema è 2-3 volte inferiore. - il Drop sotto il carico massimo è comunque almeno 2 se non 3 volte inferiore - la perditá di velocitá fra pacco carico e pacco scarico è di circa la metá - per ultimo, il costo è anche di circa la metá.
I due motivi principali per cui vorrei tanto poter usare delle 18650 LiMn sono invece proprio la longevitá e la sicurezza. Entrambi fattori importanti sia per scopi commerciali che per scopi privati.
Infine, Potresti, per curiositá, dirmi che tipo di celle LiCo da modellismo da 10000 mAh hai comprato 5 anni fa? |
Robysuper |
Inserito il - 15/08/2017 : 02:30:59 Boh... Io sono molto fortunato allora.... In 4 anni(famo 5) e circa 2000/2500 km annui ho buttato al macero 6 celle su un totale di 34 celle lipo da modellismo 10c 10000mah!!!( montate su due bipa!) ... Spendendo quindi 120€ come manutenzione celle per mantenere 2 bipa sempre cariche e pronte!... Ad oggi tiro ancora fuori 9200 mah da 10000 che erano! altra cosa spesso trascurata... È la possibilità di eliminare soltanto la o le celle esauste da un pacco lipo da modellismo basta saper saldare a stagno e usare strumenti di legno o comunque non conduttivi per separare( ovviamente facendo molta attenzione a non danneggiare gli involucri!!!) le celle che sono solitamente icollate tra di loro.... Molto economico e per niente difficile.... Cosi ho prestazioni molto interessanti e spendo relativamente poco.... Confesso che al suocero ho montato un pacco classico con le 18650 ed che è molto piu comodo da ricaricare.... Ma io voglio energia... Tanta energia!!!! E con tutta la buona volonta non potrei mai lasciare la mia dinamite in busta argentata.... Ne sono dipendente ormai.... Ma questa è un altra storia! Il punto è che (a parte la gufata che mi sto tirando adesso) non spendo molto di batterie... Sia inizialmente che per la loro gestione/manutenzione(assai scrupolosa non lo nego) il problema é che penso di essere una mosca bianca visto che tutti sono convinti che siano molto meno longeve.... Ma va bene cosi: più punti di vista.... Migliorano la visuale!!!  |
bafiuz |
Inserito il - 14/08/2017 : 16:10:25 | Barba 49 ha scritto:
@Bafiuz: Se hai un kit legale forse puoi continuare a spremere anche una batteria che ha perso il 40% di capacità, ma sempre usando le modalità di assistenza meno aggessive: Se hai un kit potente devi cambiarla, droppa da far paura e ti fa staccare l'assistenza... 
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Quindi mi stai dicendo che la mia 14s tra un anno mi abbandona??così all'improvviso??
Con una perdita del 40% di capacità aumenta il drop del 40%?? |
panurge |
Inserito il - 14/08/2017 : 15:01:53 Esatto e diventano anche pericolose. Le piccolissime differenze in fatto di resistenza, a volte infinitesimali, che si riscontrano fra ottime celle nuove, si amplificano qua do queste sono "vecchie" e quando sono in prossimitá del 100% o dello 0% del soc. Mi spiego le mie (ipotetiche) celle di prima scelta e perfettamente bilanciate nell'ordine di millivolts al 90% si scaricheranno mantenendo questa non percettibile differenza fino al 10-15% dopo di che se le porto a 0 troveró invece delle diifferenze significative anche nell'ordine di qualche decimo. Sull'aging (invecchiamento per tempo vero e proprio) almeno per le 18650 genuine a bassa resistenza che ho testato (sony-LG) avrei qualche dubbio. Se sono ben conservate la loro durata puó stupire...... ho delle VT 1 nuove del 2010 e sono ancora quasi perfette. |
speedsonic |
Inserito il - 14/08/2017 : 15:01:14 | Barba 49 ha scritto:
Esattamente, il prezzo va diviso per i chilometri, quindi o si usa veramente la bici elettrica lasciando a casa scooter e auto oppure il guadagno puramente economico diviene poca cosa... 
Rimane però il godimento ludico e salutistico, credo che valga la pena spendere anche solo per questo! 
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d'accordissimo. |
Barba 49 |
Inserito il - 14/08/2017 : 14:21:47 @Bafiuz: Se hai un kit legale forse puoi continuare a spremere anche una batteria che ha perso il 40% di capacità, ma sempre usando le modalità di assistenza meno aggessive: Se hai un kit potente devi cambiarla, droppa da far paura e ti fa staccare l'assistenza...  |
bafiuz |
Inserito il - 14/08/2017 : 12:49:49 Da precisare che dopo 3 anni la batteria non è da buttare...comincia solo a rendere meno rispetto a quando è nuova quindi permette ancora di fare molti cicli e km!! |
Barba 49 |
Inserito il - 14/08/2017 : 11:57:47 Esattamente, il prezzo va diviso per i chilometri, quindi o si usa veramente la bici elettrica lasciando a casa scooter e auto oppure il guadagno puramente economico diviene poca cosa... 
Rimane però il godimento ludico e salutistico, credo che valga la pena spendere anche solo per questo!  |
speedsonic |
Inserito il - 14/08/2017 : 11:19:40 quindi, questo mi pare proprio il punto debole delle batterie, all fine della loro vita il loro costo elevato, incide molto sui km(pochi) che si sono potuti fare. |
Barba 49 |
Inserito il - 14/08/2017 : 11:11:01 Certo, il numero di cicli di vita previsti è calcolato facendo 600-800 cicli di carica/scarica su celle nuovissime in brevissimo tempo, quindi non sarà mai raggiungibile a meno di non fare 25000Km in due anni al massimo.
Se si fanno 2-3000Km l'anno la batteria muore per la vecchiaia, non per il numero di cicli! 
Prendi come esempio gli pneumatici della auto, se ci fai molta strada magari raggiungono i 60000Km senza problemi, se invece fai 4-5000Km/anno siccome dopo 5 anni sono comunque deteriorati dai raggi ultravioletti a dal degrado della gomma dovrai sostituirli a 20/25000Km per vecchiaia...
Ulteriore esempio lo puoi avere con le cinghie di distribuzione delle auto, durano magari 100000Km, ma dopo 5 anni vanno comunque cambiate anche se l'auto ha percorso pochi chilometri, e lo stesso accade con le batterie delle bici.  |
speedsonic |
Inserito il - 14/08/2017 : 07:30:55 comunque, se ho capito bene, dopo tre anni la batteria comincia a deteriorarsi, anche se è stata trattata bene. |
panurge |
Inserito il - 14/08/2017 : 00:43:54 | andrea 104KG ha scritto:
Quello che mi piacerebbe sapere è se la maggior durata è effettiva o semplicemente dovuta al fatto che se carico meno ovviamente faccio fare alla batteria meno di un ciclo e quindi per forza i cicli aumentano...
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Parlo di longevitá nel tempo e nel numero complessivo di Ah erogati nell'arco della vita tecnica. Quindi durata effettiva.
Io non uso BMS onboard su pacchi da bici. Ed ho Sempre un wattmetro montato sul mezzo se non anche sul caricabatterie, quindi fermarmi all'85% (o 90%) è relativamente facile. Prevalentemente uso le Lipo quindi le carico (80% SOC) sempre in mia presenza e in 3/4 d'ora. Ma ho modificato ad un amico un bosh seconda serie tempo fa per accettare un Caricabatterie programmabile. Oltre che ricaricare leggermente (molto leggermente se no stacca) piú veloce di quello di serie, permette di fermare la carica al punto voluto. Ebbene quelle batterie sono oltre le 1000 ricariche al 90% oggi come oggi e non danno segni di mollare. Ovviamente con una certa regolaritá vengono caricate fino in fondo con il loro carica originale..... Tre anni possono essere pochi o tanti, dipende....se ricarichi una volta a settimana o ogni giorno o quesi..... |
pixbuster |
Inserito il - 13/08/2017 : 23:45:41 Io ti dico la mia strategia:
non mi faccio particolari scrupoli, ricarico completamente dopo ogni uscita (lunga o breve che sia) e metto in bilancio che dopo tre anni di uso dovrò cambiare la batteria
360 euro per ricellarla, diviso tre anni fanno dieci euro al mese ma risparmio benzina assicurazioni e rodimenti di fegato nel traffico e per il parcheggio... Se poi la batteria dura di più, meglio
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speedsonic |
Inserito il - 13/08/2017 : 21:08:19 scusate, ma come si fa a ricaricare all'80%, bisogna controllare sempre il display e staccare il caricabatterie quando si pensa sia quasi carica, inoltre si ha meno autonomia, in questo modo |
andrea 104KG |
Inserito il - 13/08/2017 : 20:53:06 Quello che mi piacerebbe sapere è se la maggior durata è effettiva o semplicemente dovuta al fatto che se carico meno ovviamente faccio fare alla batteria meno di un ciclo e quindi per forza i cicli aumentano... |
Rotolo |
Inserito il - 13/08/2017 : 20:32:10 Infatti è quello che faccio io da anni e non ho ancora cambiato una batteria delle mie bipa, uso questo metodo di ricarica per il 90% delle volte che le carico e il 10% carico a fondo per effettuare un bilanciamento completo. |
panurge |
Inserito il - 12/08/2017 : 23:38:08 Se si hanno delle ottime celle pressochè identiche in partenza e ben assemblate, soprattutto senza differenze di resistenza dovute oltre che alle celle stesse ai conduttori usati per assemblarle e senza fonti di calore (ad esempio centralina o altro) o altre criticitá che ne possano compromettere l'omogeneitá fra le celle, caricarle fino all'80-85% 85 è un modo molto valido per farle durare molto molto di piú del dichiarato o dell'atteso. Delle celle di ottima qualitá e ben assemblate, se usate dal 15 all'85% del SOC non si sbilanceranno praticamente mai, secondo il mio modesto parere.
Certo il calore danneggia le batterie e le deteriora, ma sinceramente, i peggiori deterioramenti "chimici" si hanno quando le celle stazionano presso il 100% o lo 0% del SOC......sempre secondo il mio parere... |
speedsonic |
Inserito il - 12/08/2017 : 19:21:11 io prima di ricaricare faccio scendere le tacche della batteria a 2 o 1, in totale sono 5. poi ricarico tutta la notte |
Barba 49 |
Inserito il - 12/08/2017 : 14:57:03 Se stacca il caricatore prima che le celle si siano bilanciate fa un danno, e i normali caricabatteria non si possono tarare per la tensione che preferisci se non aprendoli e snmanettando il trimmer...  |
Rotolo |
Inserito il - 12/08/2017 : 13:58:59 O altrimenti usi la politica degli utensile a batteria delle marche più blasonate, cioè hanno i circuiti dei cb tarati in modo che si carichino al massimo a 4V per cella che sarebbe circa il 5% in meno, e stessa cosa nella scarica. Di conseguenza se vuoi farla durare di più cerchi di non portarla mai all'80% della sua capacità e quando la carichi, la stacchi prima che raggiunga la carica massima. |
Barba 49 |
Inserito il - 12/08/2017 : 11:02:38 Il problema è che mantenendo la batteria sempre carica al massimo e al caldo si accelera notevolmente il degrado delle celle (15% annuo di capacità in meno), e questo è uno dei problemi delle batterie al Litio: Se le usi molto muoiono a causa dei cicli (naturalmente completi, i rabbocchi valgono la metà o meno) mentre se le usi poco e le ricarichi sempre la morte sopravviene per il degrado elettrochimico... 
Ti consiglio pertanto di portare sempre la batteria fino all'80% della scarica e poi effettuare la ricarica, almeno eviti di mantenerla carica e al caldo!  |
FabioR6 |
Inserito il - 12/08/2017 : 05:04:46 Fai benissimo le allungherei soltanto la vita.
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