V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
claudio02 |
Inserito il - 13/11/2017 : 17:02:05 vorrei portare la mia modesta esperienza in merito.
pacco lipo da 20 Ah mai lasciato al 60%, alla sera sempre fatto "il pieno"
330 cicli completi.
3 anni 22.500 km
e vi sembra un pacco "rovinato"?
pensate che se l'avessi tenuto al 60% avrei fatto 500 cicli?ma quando mai un pacco lipo fa 500 cicli? , mai.
per non tacer del fatto poi che aver la bici mezza carica a volte è una gran rottura, ti trovi all improvviso che devi uscire e non puoi perchè mancano due ore di charger..
per quel che mi riguarda io le batterie le tengo sempre ben cariche pronte all uso, forse si degraderanno un po più in fretta, ma la mia esperienza mi dice che è un effetto mica poi tanto rilevante.
la bipa deve essere sempre pronta ad uscire, come una escort. |
17 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
bubunapoli |
Inserito il - 14/11/2017 : 23:01:58 son d'accordo con dibi:
una batteria di appena 10A messa in carica tutti i santi gg è difficile che ti duri oltre 10.000 Km in 3 anni di onorato servizio, senza avvertire poi un brusco calo delle prestazioni,anche se hai fatto il bravo.
Io ho avuto analoga sorte con la mia prima batteria (samsung 8,8A) 11.000 Km in due aa di vita, usandola quasi tutti i gg. Ne avessi avuta una di 15 A forse mi durava ancora, ma tant'è.. D'estate, d'inverno, e nelle 1/2 stagioni, quando torni al box per poi riprendere la bipa il giorno dopo pensi solo al lavoro e alla giornata che devi affrontare, non ti fai i conti della temperatura ambientale o se hai fatto troppe cariche massime. E poi chissenfrega se il caricatore s'è spento alle 3 o alle 7 di mattina, Io non sono per le masturbazioni mentali.
Poi c'è da considerare la qualità della batteria. Ci sono ministilo della ditta chilasaa e ci sono le ministilo della duracell. 1,5 v d'uscita per entrambe. Uguali.
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pilotaDD |
Inserito il - 14/11/2017 : 22:20:55 | dibi ha scritto: ... Poi se le vogliamo paragonare a batterie tipo bosch, yamaha, panasonic imulse ecc. allora discorso è diverso, perche una batteria come la mia viene via a 280/300 euro mentre quelle costano anche il doppio.
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ok, scusa, hai ragione, ho estrapolato la mia esperienza "panasonica", vedo bene che non è applicabile. |
Barba 49 |
Inserito il - 14/11/2017 : 15:33:08 Come ti hanno già risposto in molti le celle al Litio (tutte le varie chimiche) si pongono in "storage" solo se si presume un lungo periodo di non utilizzo, altrimenti la cosa non ha senso...
Carico sempre al massimo la mia batteria ad ogni rientro e la pongo in "storage" solo nei mesi invernali, quindi non ho niente da eccepire al tuo modo di gestire la tua batteria!!! |
dibi |
Inserito il - 14/11/2017 : 11:56:34 | pilotaDD ha scritto:
| dibi ha scritto:
Claudio secondo me il consiglio di tenere la batteria al 50/60% si riferisce solo a lunghi periodi di inattività. Infatti è prevista come tensione di stoccaggio.
Diversamente se fai un uso continuo della bici credo sia normale tenerla sempre carica. Personalmente ho sempre mantenuto la batteria carica al 100% nel senso che quando torno la sera a casa la metto sotto carica e la stacco la mattina dopo quando la riprendo. Il week end e i giorni che non esco (pochi) la lascio sotto carica. Durante le vacanze la lascio a due led su tre. Con questo trattamento la batteria, una 36v 10ah, mi è durata circa 12.000/13.0000 km e mi ha portato a spasso per quattro anni, ma le prestazioni sono state buone solo per i primi tre anni e circa 9.000/10.000 km, dopo hanno cominciato a decadere velocemente.
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mi sembra una testimonianza... a favore di non lasciarle mai ma proprio mai mai mai cariche al 100%...
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Perdonami Pilota ma forse non ho ben capito. Se intendi dire che la batteria sia durata troppo poco allora permettimi di dissentire. Si tratta di una batteria 36v 10ah montata su una bici della MIGI, che a detta del suo stesso costruttore è durata oltre le aspettative tanto che oggi, come ricambio, per ovviare al problema, forniscono una batteria migliore fatta con celle Samsung. A riprova di ciò, la batteria montata sulla bici di mia moglie, stesso modello ma a scavalco basso, acquistata un anno dopo, ed usata in modo occasionale è durata poco più di due anni e circa 3000 km.
E comunque sono batterie date per 400/500 cicli. Se consideri che con una carica fai max 35/40 km, e che ogni anno hai comunque un degrado legato al passare del tempo, credo che il risultato sia più che apprezzabile.
Poi se le vogliamo paragonare a batterie tipo bosch, yamaha, panasonic imulse ecc. allora discorso è diverso, perche una batteria come la mia viene via a 280/300 euro mentre quelle costano anche il doppio.
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blindo7 |
Inserito il - 14/11/2017 : 09:41:02 quoto quanto ho letto per me l'invecchiamento massimo si ha quando lasciate cariche al caldo, ma quello che le stressa sono le richieste forti di corrente dalla mezza carica, il sottodimensionamento della capacità, il portarle a scarica totale, la ricarica troppo veloce, la carica quando sono ancora calde, e la qualità delle celle!!! la miglior ricetta è avere due batterie e alternarle
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claudio02 |
Inserito il - 14/11/2017 : 09:22:54 | Fabio Negri ha scritto:
Quoto @dibi la tensione storage è appunto per lo stoccaggio, e quoto anche pilotaDD per le temperature, invece per il decadimento , spessissimo dipende dal fatto che sono troppo sollecitate perchè l' acquirente guarda solo gli Ah dichiarati. batterie che usano celle economiche o sottodimensionate dureranno poco nel tempo, e le lipo sono un' esempio dovrebbero in teoria avere una vita utile più breve, ma in realtà usandole senza sfruttarle al massimo rendono bene. Esempio : centralina legale o quasi 7-12/15A 36V, due batterie con lo stesso valore di Ah possono dare risultati con scarti anche del 100% (se sollecitate) a seconda delle celle usate. Io uso una semplice regola empirica scarica reale batteria = 2 x scarica massima centralina cioè centralina 7-12A batteria con almeno 25A per parallelo (5 x batterie 2C, o 3 per batterie 3C come pana PF LG Mx1 Samsung E/P)
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quoto |
claudio02 |
Inserito il - 14/11/2017 : 09:21:35 | pilotaDD ha scritto: [... se la tengo un mese di fila carica oppure la uso un giorno si e uno no ma alla fine dell'uso la carico sempre al massimo, e questo per due mesi... perchè ci dovrebbe essere differenza nel deterioramento? Anzi direi che il secondo caso è ben peggiore.... o no?
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interessante questa considerazione, chissà se è vera. |
Fabio Negri |
Inserito il - 13/11/2017 : 23:39:54 Quoto @dibi la tensione storage è appunto per lo stoccaggio, e quoto anche pilotaDD per le temperature, invece per il decadimento , spessissimo dipende dal fatto che sono troppo sollecitate perchè l' acquirente guarda solo gli Ah dichiarati. batterie che usano celle economiche o sottodimensionate dureranno poco nel tempo, e le lipo sono un' esempio dovrebbero in teoria avere una vita utile più breve, ma in realtà usandole senza sfruttarle al massimo rendono bene. Esempio : centralina legale o quasi 7-12/15A 36V, due batterie con lo stesso valore di Ah possono dare risultati con scarti anche del 100% (se sollecitate) a seconda delle celle usate. Io uso una semplice regola empirica scarica reale batteria = 2 x scarica massima centralina cioè centralina 7-12A batteria con almeno 25A per parallelo (5 x batterie 2C, o 3 per batterie 3C come pana PF LG Mx1 Samsung E/P)
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pilotaDD |
Inserito il - 13/11/2017 : 23:21:06 | claudio02 ha scritto:
secondo me ha senso solo se si prevede oltre un mese di inattività
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da quello che leggo è fondamentale la temperatura alla quale si lascia la batteria, sopra i 25 gradi bisogna far attenzione, sopra i 30 molta attenzione, sopra i 35... in frigo!
sul periodo di inattività continuativa ho dubbi che sia un parametro fisicamente importante... se la tengo un mese di fila carica oppure la uso un giorno si e uno no ma alla fine dell'uso la carico sempre al massimo, e questo per due mesi... perchè ci dovrebbe essere differenza nel deterioramento? Anzi direi che il secondo caso è ben peggiore.... o no? |
pilotaDD |
Inserito il - 13/11/2017 : 23:17:02 | dibi ha scritto:
Claudio secondo me il consiglio di tenere la batteria al 50/60% si riferisce solo a lunghi periodi di inattività. Infatti è prevista come tensione di stoccaggio.
Diversamente se fai un uso continuo della bici credo sia normale tenerla sempre carica. Personalmente ho sempre mantenuto la batteria carica al 100% nel senso che quando torno la sera a casa la metto sotto carica e la stacco la mattina dopo quando la riprendo. Il week end e i giorni che non esco (pochi) la lascio sotto carica. Durante le vacanze la lascio a due led su tre. Con questo trattamento la batteria, una 36v 10ah, mi è durata circa 12.000/13.0000 km e mi ha portato a spasso per quattro anni, ma le prestazioni sono state buone solo per i primi tre anni e circa 9.000/10.000 km, dopo hanno cominciato a decadere velocemente.
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mi sembra una testimonianza... a favore di non lasciarle mai ma proprio mai mai mai cariche al 100%... |
claudio02 |
Inserito il - 13/11/2017 : 20:18:14 secondo me ha senso solo se si prevede oltre un mese di inattività |
dibi |
Inserito il - 13/11/2017 : 20:07:00 Claudio secondo me il consiglio di tenere la batteria al 50/60% si riferisce solo a lunghi periodi di inattività. Infatti è prevista come tensione di stoccaggio.
Diversamente se fai un uso continuo della bici credo sia normale tenerla sempre carica. Personalmente ho sempre mantenuto la batteria carica al 100% nel senso che quando torno la sera a casa la metto sotto carica e la stacco la mattina dopo quando la riprendo. Il week end e i giorni che non esco (pochi) la lascio sotto carica. Durante le vacanze la lascio a due led su tre. Con questo trattamento la batteria, una 36v 10ah, mi è durata circa 12.000/13.0000 km e mi ha portato a spasso per quattro anni, ma le prestazioni sono state buone solo per i primi tre anni e circa 9.000/10.000 km, dopo hanno cominciato a decadere velocemente.
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ercole67 |
Inserito il - 13/11/2017 : 19:42:17 ercole: le escort vanno sempre a tensione massima Io sapevo che a tensione massima va chi le utilizza. Mah, non si finisce mai di imparare.
Per le Lipo, anche io faccio così; sempre perfette e non so nemmeno quanti chilometri abbiano fatto ormai, ma sono tanti. |
pixbuster |
Inserito il - 13/11/2017 : 19:35:13 | Messaggio di claudio02
... per quel che mi riguarda io le batterie le tengo sempre ben cariche pronte all uso, forse si degraderanno un po più in fretta, ma la mia esperienza mi dice che è un effetto mica poi tanto rilevante.
la bipa deve essere sempre pronta ad uscire, come una escort.
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concordo pienamente : anch'io faccio così da sempre
(per le escort non so, non ho mai fatto il pix-test) |
claudio02 |
Inserito il - 13/11/2017 : 19:34:23 | gizeta ha scritto:
Curiosità, anidride carbonico... Caricate a 4,20 o meno? grazie. A volte io torno con ancora le celle a 3,90/95 e mi faccio lo scrupolo di scricarle un po'. Ma da quanto affermi sono sciocco a farlo.
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4.15
@ ercole: le escort vanno sempre a tensione massima |
ercole67 |
Inserito il - 13/11/2017 : 19:27:55 Le escort a quanti volts devono essere caricate? |
gizeta |
Inserito il - 13/11/2017 : 19:17:32 Curiosità, anidride carbonico... Caricate a 4,20 o meno? grazie. A volte io torno con ancora le celle a 3,90/95 e mi faccio lo scrupolo di scricarle un po'. Ma da quanto affermi sono sciocco a farlo. |
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