| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| antonio |
Inserito il - 04/12/2007 : 22:00:04
La bici mi è stata consegnata circa tre mesi fa ma solo in questa ultima settimana, per motivi di lavoro, ho potuto usarla con regolarità percorrendo circa 25 km al giorno in un tratto di strada dove in pratica non ci sono pianure. E' un vero piacere percorrere queste strade con la S Urban, non ho trovato salite che mi abbiano messo in difficoltà anche se superiori al 25% e io ho più di 50 anni e peso quasi 95 chili... nella foto il mio contachilometri indica la velocità massima che ho ottenuto (circa 39 kmh) e la pendenza massima che ho superato (quasi il 28%)
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La S Urban che avevo ordinato prevadeva anche la leva per andare senza pedalare fino a 6 chilometri orari ma gli svizzeri, forse per rimanere nelle regole, me l'hanno consegnata senza... a dire il vero non ne sento la mancanza.
L'autonomia delle batterie è buona, dopo aver percorso circa 25 chilometri fatti di salite, ma anche di discese, rientro a casa con due led accesi su cinque. Il confort e la precisione di guida sono le cose che ho maggiomente apprezzato. La bici viaggia come se fosse su rotaie, si va molto bene anche nell'asfalto sconnesso o sul pavè cittadino. I marciapiedi si salgono e si scendono senza che la schiena ne risenta grazie all'ottima sella ammortizata.
Questa è la mia S Urban
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Che però preferisco usare con due capienti borse
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Il sistema di assistenza elettrica della Flyer si integra molto bene alla forza che si mette nei pedali tanto da avere la senzazione che il motore non sia sulla bici ma nelle gambe...I livelli di assistenza sono tre: basso medio alto. Quasi sempre adopero il livello alto ma devo dire che in certe situazioni come ad esempio su salite inferiori al 10% riesco ad avere una pedalata più fluida con il livello medio.
I freni a disco sia anteriori che posteriori li ho trovati molto buoni, la frenata si modula molto bene e anche in discesa non si arriva a bloccare mai le ruote se non lo si vuole.
Il cambio invece non mi piace molto. Si può cambiare sottosforzo solo in pianura e senza spingere forte sui pedali, in salita invece bisogna interrompere la pedalata...come con un Nexus...
Ottimi sono gli pneumatici "Marathon Supreme", assorbono bene le piccole asperità e anche sull'asfalto bagnato tengono benissimo la strada.
Particolare attenzione sembra essere stata posta nel rendere visibile la pedelec anche di notte o nelle giornate di nebbia infatti è ben visibile sia la luce emessa dal doppio fanale posteriore che da quello anteriore, molto utile il fatto che i fanali rimangono accesi anche con la bicicletta ferma o con l'assistenza spenta sopratutto negli incroci dove si aspetta per attraversare o se ci si deve fermare in un tratto buio di strada.
Nella mi bici fanno la loro parte anche le bande rifrangenti delle borse laterali
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Parlare del prezzo? 3500 euro è un prezzo elevato, ma ritengo comunque giustificato dalla qualità e dalla tecnologia presente nella Flyer serie S. In fondo anche 300 o 400 euro possono essere molti se poi la bici viene usata percorrendo le stesse strade e facendo la stessa fatica che si fa una citybike muscolare. Con la Flyer serie S Urban invece si possono percorrere tutte le strade come si farebbe con un motorino ma senza lasciare una scia fumosa e rumorosa con l'enorme vantaggio di poter entrare nelle isole pedonali e nelle piste ciclabile come con una bici muscolare.
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| 50 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| dipigi |
Inserito il - 07/10/2011 : 12:33:17
Ad ottobre 2008 io mi sono fidanzato la mia Agattu (sempre grazie a voi che me l'avete fatta conoscere)
purtroppo come sapete non sono riuscito ad esserle fedele fino ad oggi e, quel che è peggio, sono diventato addirittura bigamo...
ma anch'io mi dichiaro felice |
| osva |
Inserito il - 04/10/2011 : 21:41:05
Auguri alla tua Flyer serie S urban  grazie Antonio merito della lettura di questa discussione che mi sono innamorato della Flyer S la mia a solo 2 anni e 3 mesi e 16000 Km di felicità
osva |
| job |
Inserito il - 04/10/2011 : 21:21:49
Ottima notizia, sembra nuova !  , mi hai anche fatto venire in mente che il 30 settembre scorso la mia piccola T4 ha compiuto invece 5 anni, il prossimo anno andrà alle elettroelementari  |
| antonio |
Inserito il - 04/10/2011 : 21:05:03
Oggi la mia Flyer ha compiuto 4 anni, avevo iniziato la discussione con la foto del contachilometri e questa l'ho fatta oggi, i chilometri totali sono dall'ultima sostituzione della pila, la bici ne avrà circa 18-20.000:
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Le ultime modifiche sono la sostituzione della sella originale con una brooks B17 imperial e lo scambio del lucchetto con quello dell i:sy
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La batteria originale, pur avendo ancora al test 4 led accesi, ha perso circa un 25-30% di autonomia l'ho sostituita a inizio anno con una nuova Flyer made in Japan da 12Ah veramente ottima, tanto che a confronto con quella originale da 10 Ah mi da un autonomia superiore al 20% degli Ah
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Come manutenzione ho oliato la catena almeno ogni 500-600 chilometri, sostituito le pastiglie dei freni una volta all'anno, e cambiato gli pneumatici non tanto perché usurati ma per la presenza di crepe ai bordi...forse non era neanche necessario ma non ho voluto rischiare. Per quello che riguarda la parte più soggetta ad usura per il motore Panasonic, la catena e i pignoni, forse perché li ho tenuti sempre ben lubrificati, sono ancora buoni.
Con le borse laterali invece non riesco a trovare la stessa affidabilità. Ecco l'ennesima rotta:
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Una Flyer la si può comprare tranquillamente usata, anche di parecchi anni, ma le borse assolutamente nuove. |
| pixbuster |
Inserito il - 05/10/2009 : 22:36:35
Sono felicissimo della tua soddisfazione, Antonio: comincio anch'io a pensare davvero che le bici elettriche siano più di un mezzo di trasporto ma una filosofia che infonde benessere
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| Barba 49 |
Inserito il - 05/10/2009 : 10:59:14
Complimenti vivissimi Antonio! C'è poco da fare, la bici elettrica, più che un mezzo di trasporto, dopo un pò diviene un vero "modo di vivere" alternativo.  |
| dipigi |
Inserito il - 05/10/2009 : 09:44:21
Il 2 ottobre scorso la mia Agattu ha festeggiato il suo primo compleanno ed mi riconosco in pieno con le sensazioni/emozioni espresse da Antonio.
Io, che non ho mai usato la bici se non da ragazzino, la uso tuggi i giorni per andare al lavoro, portare e riprendere i bimbi a scuola, andare a fare la spesa e ogni occasione in cui la prendo è un piacere, perfino quando piove!
L'unico problema che mi si è presentato, a gennaio, è la perdita improvvisa di autonomia della batteria da cinque a quattro led, comunque Sergio Ferroni l'ha prontamente sostituita.
Di recente ho montato, con soddisfazione, il freno Magura idraulico sull'anteriore e il cambio Nexus a 8 rapporti.
Praticamente la mia automobile è quasi sempre in garage.
In verità sono tentato di passare ad una ProConnect o Flyer ma tutto sommato, ma non saprei quanto chiedere per mettere in vendita la mia (qualcuno può aiutarmi a farmi un'idea?) e poi mi spaventano i tempi di attesa per la nuova (ho letto di tempi di diversi mesi per Flyer).
In ogni caso i miei timori nell'effettuare l'acquisto un anno fa sono svaniti in pochi giorni, ed stato un ottimo investimento anche per la mia salute (15 chili in meno!) |
| fiò59 |
Inserito il - 05/10/2009 : 09:00:07
mi associo per la gioia. Veramente delle bici fantastiche che cambiano la vita |
| dipolo |
Inserito il - 05/10/2009 : 00:27:39
quoto in toto sei la mia fotocopia in quanto alla gioia e alla vita cambiata !!!! una gioia incredibile fantastico !!!
io ho passato i 15 mila chilometri do vera gioia
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| elle |
Inserito il - 05/10/2009 : 00:15:00
tanti auguri a te e alla tua bici antonio!
è una bellissima testimonianza
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| antonio |
Inserito il - 04/10/2009 : 23:58:50
Oggi è stato il secondo compleanno della mia Flyer. Ho perso il conto dei chilometri che ci ho fatto, per due volte si è azzerato il contachilometri perché con la batteria scarica . Non credo di essere mai stato tanto soddisfatto dei soldi che ho speso per comprare qualcosa, e per comprare la Flyer ne ho spesi tanti. Da due anni mi è cambiata la vita, mi si è aperto un mondo nuovo, ormai uso la bici come principale mezzo di trasporto e ci vado quasi ovunque. La Flyer oltre a non avermi mai dato problemi, ora va via più scorrevole che mai senza il minimo rumore tanto che credo, voglia con impegno tenere fede al nome che porta: sembra veramente di volare. Oggi tanto per festeggiare il compleanno, abbiamo fatto insieme più di 50 chilometri tra asfalto e strada brecciata tornando a casa dopo due ore e mezzo con la batteria quasi scarica. Spero che i prossimi due anni siano come quelli passati. Grazie Flyer
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| dipolo |
Inserito il - 19/04/2009 : 22:37:05
| antonio ha scritto:
| dipolo ha scritto:
Antonio secondo te qual'è la manopola esatta da prendere per il mio cambio ?
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Sinceramente non saprei perché le "GR2 Gripshift" sono tutte e due più corte. Poi ci sono le "GR2 Rolhoff/Nexus" che dovrebbe andare bene solo per quei due tipi di cambio...
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Grazie comunque Antonio |
| antonio |
Inserito il - 14/04/2009 : 23:19:26
| dipolo ha scritto:
Antonio secondo te qual'è la manopola esatta da prendere per il mio cambio ?
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Sinceramente non saprei perché le "GR2 Gripshift" sono tutte e due più corte. Poi ci sono le "GR2 Rolhoff/Nexus" che dovrebbe andare bene solo per quei due tipi di cambio... |
| dipolo |
Inserito il - 14/04/2009 : 22:52:31
Antonio secondo te qual'è la manopola esatta da prendere per il mio cambio ? |
| dipolo |
Inserito il - 11/04/2009 : 01:36:41
| antonio ha scritto:
L'ho comprate qui:
http://www.chainreactioncycles.com/SearchResults.aspx?BrandID=0&CategoryID=70&Search=ergon&x=16&y=8
I prezzi non sono male e le spese di spedizione dall'Inghilterra sono di 5,52 tramite Royal mail, più o meno dopo una settimana me le ha consegnate direttamente il portalettere. Solo che a me piacevano di più le gr2 che oltretutto costano anche di meno...pazienza.
EDIT: attenzione a ordinare quelle giuste per il tipo di comando che si ha per il cambio. Io non avendolo nella manopola ho ordinato le standard
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grazie solo che io ho il cambio xdrive con la manopola per cambiare ma non rieso a capire quale sia il modello |
| antonio |
Inserito il - 11/04/2009 : 00:50:47
L'ho comprate qui:
http://www.chainreactioncycles.com/SearchResults.aspx?BrandID=0&CategoryID=70&Search=ergon&x=16&y=8
I prezzi non sono male e le spese di spedizione dall'Inghilterra sono di 5,52 tramite Royal mail, più o meno dopo una settimana me le ha consegnate direttamente il portalettere. Solo che a me piacevano di più le gr2 che oltretutto costano anche di meno...pazienza.
EDIT: attenzione a ordinare quelle giuste per il tipo di comando che si ha per il cambio. Io non avendolo nella manopola ho ordinato le standard |
| dipolo |
Inserito il - 11/04/2009 : 00:29:39
Grande!! e complimenti anche io ho comprato una s street con velocita >35 km/h e devo dire che è divertentissimo , pero' sulla vecchia xc ho dovuto lasciare velocità ridotta altrimenti in salita dovevo fare troppa fatica perchè rispetto alla street gli mancano i rapporti bassi .
Io ora con tutte le mie flyer ho percorso più di 15.000 km.
hai link manopole che anch'io dovrò cambiarle sulla xc
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| antonio |
Inserito il - 11/04/2009 : 00:00:17
Aggiornamento dopo un anno e mezzo e più di 4000 chilometri
Circa un mese fa se n'è andato il primo led della batteria.
Le manopole originali hanno iniziato a girare in modo fastidioso attorno al tubo del manubrio così ho deciso di cambiarle. Le ho ordinate da "chain reaction cicles". Pensavo di aver ordinato le ergon gr2 ma mi sono accorto di aver in qualche modo sbagliato perché quando ho visto che mi sono arrivate le ergon gx2, sono andato a ricontrollare l'ordine e azz...avevo proprio ordinato le gx2...
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Il montaggio è stato molto facile, le manopole scorrono facilmente intorno al tubo e una volta tirata la vite rimangono ferme come saldate. A me c'è voluto un po di tempo per trovare la giusta regolazione, devo comunque dire che adesso, nei miei polsi, funzionano veramente bene. L'ho provate per circa un'ora e mezza e oltre a non avere avuto nessun indolenzimento alle mani, sono stato meglio anche con la schiena.
Devo fare una confessione e forse è questo il vero motivo per cui sto scrivendo. Mentre stavo lubrificando la catena...non ho resistito e ho rimontato il pignone originale. Tanto qui si continua a viaggiare con bici elettriche a motorino, si montano motori superiori a 250 e chi più ne ha più ne metta. E allora mi sono messo in testa anch'io di abitare in Italia e questa sera ho svolazzato quasi sempre a 40/45 kmh felice come un ragazzino.
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| mainstreak |
Inserito il - 15/11/2008 : 18:37:47
Non penso che il problema stia sulla scorrevolezza del motore, ho fatto una prova togliendo la catena dal pignone motore e la scorrevolezza non cambia, il pignone motore ha la ruota libera e non procura praticamente atriti, tu che cambio hai sulla tua C5 ? La minore scorrevolezza per me è dovuta proprio al cambio. |
| furetto |
Inserito il - 07/11/2008 : 01:26:24
Ciao,
io ho una Flyer C5 ed ho provato sia la bici sdi Antonio che la Proconnect. Se non sapessi che sono identici, direi che la differenza sta nel motore 
Ad esempio infatti la mia Flyer a motore spento è scorrevolissima (intendendo per scorrevolezza il lasiar correre la bici con abbrivio, SENZA pedalare) almeno quanto la kalkoff. Dove si sente differenza invece è quando (sempre a motore spento) si girano i pedali e si vuole imprimere una rapida accellerazione alla bici; in questa situazione la Flyer appare "frenata" da una certa inerzia in modo maggiore della Kalkoff... si direbbe quasi che alla kalkoff abbiano in qualche modo ridotto gli attriti del Panasonic... non chiedetemi come...
preciso inoltre che il movimento centrale della flyer invece è scorrevolissimo (lo vedo girando i pedali all'indietro, questi non muovendo il motore sono scorrevolissimi)... quindi la differenza sembra essere proprio negli attriti del motore. Antonio confermi? ... (quando andiamo a fare un giro?)
aggiungo però che ho provato la Kalkoff una sola volta prima di possedere la Flyer... può darsi anche che riprovandola oggi le mie impressioni sarebbero diverse.
Per quanto riguarda il resto, pur avendo la Proconnect componentistica superiore alla mia, l'impressione di solidità e cura che mi ha datpo la Flyer non me l'ha data la Kalkoff.
PS una parte di questa maggiore pedalabilità della Kalkoff la danno sicuramente le gomme + strette e qualche chiletto (un paio credo) in meno
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| antonio |
Inserito il - 05/11/2008 : 00:21:47
Io trovo che la mia flyer vadi meglio della Proconnect in salita e forse sia anche più scorrevole anche se meno pedalabile. Sembra che la Proconnect una volta lanciata senza pedalare si fermi prima della Flyer che invece a motore spento da l'impressione di disperdere una percentuale di forza messa nei pedali cosa che nella Proconnect non succede, qui tutta la spinta va a buon fine. Devo comunque dire che la Proconnect l'ho provata in un breve tratto di strada con pavè e la leggerezza mi è sembrato esserne il punto di forza. Certo che nella Flyer Urban le gomme più larghe e la sella ammortizzata rendono la guida sul pavè abbastanza confortevole mentre nelle stesse condizioni la Proconnect risulta più scomoda. In definitiva per un uso in brevi tratti di strada asfaltata dove c'è bisogno di scatti veloci e una guida brillante penso che la Proconnect sia leggermente da preferire, per tutti gli altri usi non la cambierei con la Flyer che risulta essere più comoda e adatta per ogni tipo di percorso oltre ad avere quella tranquillizzante sensazione di solidità che non riesco a trovare in nessun'altra bicicletta che si tratti di pedalata assistita o muscolare. |
| elle |
Inserito il - 04/11/2008 : 22:13:07
allora evidentemente ho capito male...
ma se come dite la kalkhoff proconnect è più scorrevole in generale e più prestante salita, in che cosa esattamente si avverte la superiorità della flyer s?
nella mia esperienza ad esempio, in un'altra classe - city bike panasonic, non bici sportive -, la vera differenza che avverto tra la giant lafree e la flyer T8 è il miglior livello di finiture e la maggior sensazione di solidità della seconda, non però le prestazioni e neppure propriamente il comfort (se non per la silenziosità)
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| antonio |
Inserito il - 04/11/2008 : 21:24:21
| dipolo ha scritto:
| elle ha scritto:
(OT - ma non posso fare a meno di notare che questo di maistreak è dopo quello di antonio il secondo riscontro sulla kalkhoff proconnect da parte di un possessore di flyer serie s che segnala la kalkhoff come per certi versi superiore - o almeno per nulla inferiore - all'ammiraglia sportiva flyer: un fatto piuttosto impressionante, considerando che queste due bici panasonic sono oggi in diretta concorrenza e che anche nella nuova versione più matura la proconnect costa sensibilmente di meno)
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Volevo sapere che tipo di gomme hanno le due bici perchè io ho messo gomme diverse alla mia XC S e la scorrevolezza è migliorata moltissimo poi non so ma la XS ha ruote da 26" e la proconnect? forse 28" anche quello potrebbe influire .
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Si in effetti la proconnect ha rute da 28 e pneumatici molto più stretti della Flyer. Io non so se è per questo motivo ma a motore spento è difficile trovare differenza con una muscolare. Nel complesso però la Flyer S Urban è nettamente superiore...e vorrei vedere... con quella differenza di prezzo! ce ne vengono quasi due! |
| dipolo |
Inserito il - 04/11/2008 : 09:48:50
| elle ha scritto:
(OT - ma non posso fare a meno di notare che questo di maistreak è dopo quello di antonio il secondo riscontro sulla kalkhoff proconnect da parte di un possessore di flyer serie s che segnala la kalkhoff come per certi versi superiore - o almeno per nulla inferiore - all'ammiraglia sportiva flyer: un fatto piuttosto impressionante, considerando che queste due bici panasonic sono oggi in diretta concorrenza e che anche nella nuova versione più matura la proconnect costa sensibilmente di meno)
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Volevo sapere che tipo di gomme hanno le due bici perchè io ho messo gomme diverse alla mia XC S e la scorrevolezza è migliorata moltissimo poi non so ma la XS ha ruote da 26" e la proconnect? forse 28" anche quello potrebbe influire . |
| mainstreak |
Inserito il - 04/11/2008 : 03:39:04
Non vorrei essere frainteso e dare indicazioni sbagliate : in effetti la Kalkhoff è sicuramente superiore in fatto di scorrevolezza a motore spento e assistenza in salita, per tutto il resto invece niente a che vedere con la Flyer, ma mi sono fatto l'idea che questo dipenda esclusivamente dal cambio al mozzo Alfine che ha atriti interni nettamente superiori al Nexus montato sulla Kalkhoff, ma non riesco a capire il perchè, visto che sono di concezione simile e della stessa ditta costruttrice, a meno che non ci sia qualche problema sul mio Alfine che è meno scorrevole di quello che ha Antonio...mi sa che hanno ragione quelli che chiamano Shimano shiTmano....la qualità costruttiva non è costante per i singoli pezzi ! Bisognerebbe montare un Nexus sulla flyer e confrontare il comportamento. |
| elle |
Inserito il - 04/11/2008 : 00:02:08
(OT - ma non posso fare a meno di notare che questo di maistreak è dopo quello di antonio il secondo riscontro sulla kalkhoff proconnect da parte di un possessore di flyer serie s che segnala la kalkhoff come per certi versi superiore - o almeno per nulla inferiore - all'ammiraglia sportiva flyer: un fatto piuttosto impressionante, considerando che queste due bici panasonic sono oggi in diretta concorrenza e che anche nella nuova versione più matura la proconnect costa sensibilmente di meno)
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| antonio |
Inserito il - 03/11/2008 : 23:51:09
Ciao mainstreak, ho provato la Kalkoff pro connect a Fabriano e sono rimasto stupito anche io dalla scorrevolezza, veramente a motore spento l'ho trovata più scorrevole della mia bici muscolare. Io ho percorso circa 4000 chilometri e ancora non ho cambiato le pastiglie dei freni però a dire il vero e da parecchio tempo che non ne controllo l'usura...certo che 50 euro è una cifra da freni d'automobile più che da bici... Il computerino non è male anche se indica i dati della pendenza e della potenza con qualche secondo di ritardo. La potenza credo venga calcolata in base alla pendenza e alla velocità con la quale si percorre la salita e anche al peso che in fase di impostazione viene chiesto di inserire. L'indicazione della potenza l'ho trovato utile per risparmiare sia la batteria che le forze quando affronto una lunga salita. Ad esempio ho notato che per far durare la carica della batteria più a lungo e faticare anche io di meno non devo andare sopra i 350-400 watt quindi appena supero quella soglia non faccio altro che andare ad una velocità inferiore magari scalando una marcia. Domani faccio la prova della batteria e ti faccio sapere perché ancora non l'ho mai controllata.
Ciao |
| mainstreak |
Inserito il - 02/11/2008 : 01:20:27
Ciao Antonio, ricordi ? Mi hai fatto provare la tua S Urban per confrontarla con la mia che ha problemi di scorrevolezza nell'uso senza motore, e effettivamente l'ho trovata più scorrevole della mia, ma il massimo è la Kalkoff che ha una scorrevolezza stupefacente col Nexus ,tanto che sembra avere un motore con una potenza superiore la mia con l'Alfine non è neppur lontanamente paragonabile, chissà perchè....ho fatto presente il problema all'ottimo Tagliapietra che mi ha assicurato che sarebbe passato a provarla quando capita nelle Marche ma ancora non si è visto. A proposito, quanti km hai percorso e in che stato sono le tue pastiglie freni ? Io le ho dovute sostituire a circa 1000 km ed anche il mio biciclaio ha detto che è una durata estremamente bassa, eppure non ne faccio un uso esasperato, accidenti, costano 50€ per i due freni ! Complimenti per il computerino, ha davvero delle prestazioni notevoli, mi ha fatto venire voglia di prendermelo, ma dimmi una cosa, come funziona l'indicatore di potenza ? ha collegamenti con la batteria ? Hai fatto il test della batteria tenendo premuto il bottone ? quanti led ti rimangono accesi ? A me dopo solo un anno e 1000 km ne rimangono accesi solo 4 ! Accidenti, mi sa che mi è capitata una bici nata male ! |
| picchio |
Inserito il - 01/11/2008 : 19:02:30
Per noi ex giovani l'importante è affrontare e superare tutte le salite(la velocità di ascesa non ci interessa) |
| antonio |
Inserito il - 01/11/2008 : 13:25:57
| picchio ha scritto:
Non ho mai affrontato salite così ripide nemmeno in montagna.
Sono salite superabili da non atleti senza assistenza?Con quali rapporti?
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Io senza assistenza non ci riesco con nessun rapporto e veramente in quelle salite non ho visto mai nessuno andare in bici. Credo comunque che sia un atleta che un buon "ciclo amatore" mi sorpasserebbe al triplo della mia velocità.
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| picchio |
Inserito il - 29/10/2008 : 18:02:09
Non ho mai affrontato salite così ripide nemmeno in montagna.
Sono salite superabili da non atleti senza assistenza?Con quali rapporti? |
| antonio |
Inserito il - 29/10/2008 : 14:18:44
| picchio ha scritto:
Scusa Antonio ma ho un quesito da porti.
Nel tuo primo post hai detto di aver superato facilmente pendenze intorno al 25%.
Mi potresti indicare la lunghezza di tali salite e l'autonomia della tua bici?
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Si tratta di salite intorno al chilometro in cui la pendenza del 25% è su brevi tratti superati comunque con estrema facilità. L'autonomia con l'assistenza media in pianura è intorno a 50Km, con la minima, sempre in pianura, si può arrivare a 60km. In salita e con l'assistenza massima invece l'autonomia scende di molto ma non saprei quantificare in chilometri, per farsi un'idea posso dire che tempo fa ho fatto una salita di circa 4Km con molti tratti superiori al 20% consumando quasi metà batteria quando su salite intorno al 10-15% che sono quelle che io percorro normalmente arrivo comodamente a 30km. Mi viene da pensare che il consumo della batteria sia più giusto quantificarlo a tempo di utilizzo piuttosto che a distanza percorsa...più o meno l'autonomia è di due ore di comoda pedalata.
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| picchio |
Inserito il - 28/10/2008 : 11:00:34
Scusa Antonio ma ho un quesito da porti.
Nel tuo primo post hai detto di aver superato facilmente pendenze intorno al 25%.
Mi potresti indicare la lunghezza di tali salite e l'autonomia della tua bici? |
| eviettore |
Inserito il - 28/10/2008 : 09:28:53
ok antonio appena posso ti chiamo saluti ettore |
| antonio |
Inserito il - 27/10/2008 : 22:30:01
| eviettore ha scritto:
ciao antonio,tempo fa ti chiesi di provare la tua flyer,poi non se ne è fatto niente perchè intanto ho acquistato dall'ottimo ferroni una fantastica kalkhoff agattu.Mi era venuta un'idea di fare un confronto parallelo tra le due bici,se sei d'accordo fammelo sapere,ti saluto ettore
|
Quando vuoi io adesso sono ,purtroppo, in cassa integrazione e fatte le passeggiate con il cane ho finito i miei impegni quotidiani. La Kalkhoff l'ho provata a Fabriano in un tratto di leggera salita e non ho notato differenze tra i due motori mentre invece ho potuto verificare la pedabilità veramente sorprendente della Pro Connect, sicuramente superiore alla mia Flyer. Quando sei libero mi mandi un messaggio e ci mettiamo d'accordo.
Ciao
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| eviettore |
Inserito il - 27/10/2008 : 11:31:28
ciao antonio,tempo fa ti chiesi di provare la tua flyer,poi non se ne è fatto niente perchè intanto ho acquistato dall'ottimo ferroni una fantastica kalkhoff agattu.Mi era venuta un'idea di fare un confronto parallelo tra le due bici,se sei d'accordo fammelo sapere,ti saluto ettore |
| antonio |
Inserito il - 26/10/2008 : 23:41:45
| asparaga ha scritto:
| antonio ha scritto:
No, il computerino l'ho comprato usato su Ebay. |
Ciao quel conpiuterino interessa anche a me, l'hai preso in nun negozio ebay o da un privato? modello ??
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L'ho comprato usato da un privato. Nuovo è in vendita online qui (ma per le mie tasche costava un po troppo): http://www.clino.it/
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| asparaga |
Inserito il - 26/10/2008 : 15:29:07
Come detto su altri messaggi la flyer e' come pedalare
Ne ho provata una anch'io ed la differenza e' notelole nel tipo di assistenza.
La flayer è il mio sogno..ma per ora non ci sto con i soldi. |
| asparaga |
Inserito il - 26/10/2008 : 15:25:27
| antonio ha scritto:
No, il computerino l'ho comprato usato su Ebay. |
Ciao quel conpiuterino interessa anche a me, l'hai preso in nun negozio ebay o da un privato? modello ?? |
| elle |
Inserito il - 20/09/2008 : 17:29:25
per questo dicevo "in principio" 
però guarda, su un percorso come il tuo forse la tua è la migliore scelta |
| Rodesimo |
Inserito il - 20/09/2008 : 15:27:44
| elle ha scritto:
(in ogni caso rodesimo sono bici molto diverse dalla tua ezee: le troveresti poco potenti in principio)
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Scusate, mi è partito un post vuoto. Sai che sto pensando elle, dopo letti tanti entusiastici post sulle bici con assistenza "proporzionale" allo sforzo e soprattutto dopo avere sperimentato il piacere di pedalare "assistiti"? Che forse ne dovrei provarne una e che potrei trovarla ancora più entusiasmante! |
| elle |
Inserito il - 20/09/2008 : 11:56:52
forse cambia un po' anche l'elettronica di controllo - p.e. flyer dichiara un fattore massimo di assistenza di 1,5 mentre kalkhoff di 1,3... ma concretamente non è significativo, se vai a vedere i test di extraenergy p.e. una kalkhoff proconnect assiste più di una flyer serie s...
in breve è una questione di equilibrio tra componenti, rapportatura del cambio, motore, elettronica, stile di guida e esigenze individuali
un quadro - solo molto approssimativo - te lo puoi fare appunto coi test di extraenergy sui vari modelli panasonic importati in italia: flyer, kalkhoff (la raleigh testata è una agattu), gazelle e helkama
(in ogni caso rodesimo sono bici molto diverse dalla tua ezee: le troveresti poco potenti in principio) |
| dipolo |
Inserito il - 20/09/2008 : 09:55:19
| Rodesimo ha scritto:
Certo che dai vostri commenti si capisce perchè questo prodotto si vende nonostante il prezzo straordinariamente elevato. Ma toglietemi una curiosità: flyer e kalkhoff usano lo stesso motore? Le loro prestazioni ne risultano sovrapponibili (su per giù)?
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credo che il motore sia uguale e che quello che cambia è la componentistica della bici, io oramai allenato dalle migliaia di km. che ho fatto riesco a pedalare bene anche a motore spento . |
| Rodesimo |
Inserito il - 20/09/2008 : 09:47:32
Certo che dai vostri commenti si capisce perchè questo prodotto si vende nonostante il prezzo straordinariamente elevato. Ma toglietemi una curiosità: flyer e kalkhoff usano lo stesso motore? Le loro prestazioni ne risultano sovrapponibili (su per giù)? |
| antonio |
Inserito il - 29/08/2008 : 23:02:52
Marco, ti ringrazio di aver "postato" qui le tue impressioni perché ho avuto l'opportunità di rileggere che avevo scritto che pesavo quasi 95 chili. Da allora uso tutti i giorni la bici e senza nessuna dieta sono arrivato a pesare 86 chili a testimonianza che pedalare fa veramente bene. Forse sarà anche per questo che adesso i 39 kmh li supero agevolmente anche in pianura, questa mattina in un tratto di strada stretta dove era raccomandabile pedalare velocemente i contachilometri ha segnato 45kmh. e gli anni... quelli non sono diminuiti, anzi... |
| ferronis |
Inserito il - 29/08/2008 : 10:41:40
Sono di parte ma concordo in pieno con la valutazione anche se si dovrebbe parlare di Panasonic ed è per questo che ho scelto Flyer e Kalkhoff. |
| dipolo |
Inserito il - 29/08/2008 : 09:17:06
| marcoted ha scritto:
Ciao ragazzi, oggi il gentilissimo Antonio (che ringrazio di nuovo) mi ha fatto provare la sua bellissima Flyer sulle salite di Falconara, con punti che arrivano ad oltre il 20% di pendenza.
La prova è stata entusiasmante: tralascio la descrizione della bici (eccellente in ogni aspetto) che non ha bisogno di presentazioni... vorrei descrivere invece l'ipressione che ho avuto del funzionamento: il Panasonic lo trovo eccezionale: ti aiuta con una progressione e prontezza incredibile, quel tanto che basta per farti superare le difficoltà, senza sforzo, ma lasciandoti il piacere di una pedalata naturale e salutare. Pur non avendo provato molte pedelec, questa l'ho trovata come una cosa completamente diversa dalle altre, difficile fare un paragone, si tratta di 2 mezzi con concezione diversa a mio parere, come confrontare la barca a vela ed il motoscafo... sono entrambe barche, ma sono 2 cose completamente diverse... non si può dire neanche che una sia migliore dell'altra, sono semplicwmente cose diverse...
Della Flyer ho apprezzato come ho detto la naturalezza dell'assistenza: pradossalmente quasi non ci si accorge che c'è finchè non la si toglie ;) .. con l'assistenza ti sembra di essere superman, non ti rendi conto di quanto lavori il motore ... cosa che invece con le altre risulta evidente...
inoltre è stupefacente l'immediatezza dell'assistenza, la facilità di ripartenza in salita e la capacità di arrampicata... mi ha lasciato senza parole, ma con un gran sorriso stampato in faccia ... un'altra cosa che ho apprezzato è il cambio Nexus, che offre la possibilità di cambiare da fermi, facilitando ulteriormente le partenze in salita.
adesso basta che vi avrò sicuramente annoiato, ma è lo sfogo a caldo di un bellissimo test :) ... ciao e grazie ancora Antonio!
marco
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Confermo tutto ciò che dici precisando che oramai sono già due anni abbondanti che vado con le flyer e ho percorso 14 mila chilometri di divertimento puro, però mi sono stufato di dirlo e spiegare le differenze perchè sembra sempre che uno sia di parte e che la propria bici sia migliore delle altre.
Come detto su altri messaggi la flyer e' come pedalare su di una bici e le altre sono motorini elettrici e siccome questo è un forum di bici elettriche ...............
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| hombre |
Inserito il - 29/08/2008 : 03:18:02
E perchè mai avresti dovuto annoiare? Oltre ad essere una testimonianza preziosa come tutte le altre, è una reazione entusiasta che non può non far piacere leggendola |
| furetto |
Inserito il - 29/08/2008 : 00:03:01
Ciao ragazzi, oggi il gentilissimo Antonio (che ringrazio di nuovo) mi ha fatto provare la sua bellissima Flyer sulle salite di Falconara, con punti che arrivano ad oltre il 20% di pendenza.
La prova è stata entusiasmante: tralascio la descrizione della bici (eccellente in ogni aspetto) che non ha bisogno di presentazioni... vorrei descrivere invece l'ipressione che ho avuto del funzionamento: il Panasonic lo trovo eccezionale: ti aiuta con una progressione e prontezza incredibile, quel tanto che basta per farti superare le difficoltà, senza sforzo, ma lasciandoti il piacere di una pedalata naturale e salutare. Pur non avendo provato molte pedelec, questa l'ho trovata come una cosa completamente diversa dalle altre, difficile fare un paragone, si tratta di 2 mezzi con concezione diversa a mio parere, come confrontare la barca a vela ed il motoscafo... sono entrambe barche, ma sono 2 cose completamente diverse... non si può dire neanche che una sia migliore dell'altra, sono semplicwmente cose diverse...
Della Flyer ho apprezzato come ho detto la naturalezza dell'assistenza: pradossalmente quasi non ci si accorge che c'è finchè non la si toglie ;) .. con l'assistenza ti sembra di essere superman, non ti rendi conto di quanto lavori il motore ... cosa che invece con le altre risulta evidente...
inoltre è stupefacente l'immediatezza dell'assistenza, la facilità di ripartenza in salita e la capacità di arrampicata... mi ha lasciato senza parole, ma con un gran sorriso stampato in faccia ... un'altra cosa che ho apprezzato è il cambio Nexus, che offre la possibilità di cambiare da fermi, facilitando ulteriormente le partenze in salita.
adesso basta che vi avrò sicuramente annoiato, ma è lo sfogo a caldo di un bellissimo test :) ... ciao e grazie ancora Antonio!
marco
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| antonio |
Inserito il - 07/12/2007 : 21:30:45
La bici veramente è molto confortevole, percorro regolarmente del pavè, asfalto molto sconnesso, salgo e scendo marciapiedi tutto come se fossi in sella ad un motorino. Veramente ero tentato ad ordinarla con la forcella ammortizzata ma ora sono convinto di aver fatto la scelta giusta. Le manopole ben imbottite, la sella con il canotto ammortizzato e le gomme da 2.00 ne fovoriscono il confort mentre una forcella rigida permette una guida più precisa...certo, questo vale su strada, sullo sterrato non l'ho ancora provata ma sicuramente la forcella ammortizzata li mi mancherebbe... |
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