V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Baz |
Inserito il - 24/08/2010 : 12:35:29 http://www.herskind-herskind.com/
What's PHET ??? |
13 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Barba 49 |
Inserito il - 27/08/2010 : 07:15:04 Verissimo, la Flyer monta un raffinatissimo sensore di torsione che di fatto non inficia l'azione della pedalata, e anche la Enjoy utilizza un sensore di pressione comandato da uno degli ingranaggi interni al riduttore. Sono sistemi che vengono supportati da un'elettronica più raffinata, anche se vendessero la parte meccanica non avresti la centralina adatta per interfacciarla con la bici. Resto comunque sempre del parere che il manettino asservito al Pas sia la soluzione più valida per tutti gli usi su strada, mentre nel fuori strada un sistema a sensore renderebbe di fatto più libere le mani, anche perchè sui percorsi accidentati la regolazione fine del gas è pura fantasia. |
pixbuster |
Inserito il - 26/08/2010 : 22:47:46 Baz sulla Flyer l'effetto è quasi impercettibile perchè viene letta la deformazione (diciamo l'avvitamento) dell'asse dei pedali che è di modestissima entità
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Baz |
Inserito il - 26/08/2010 : 11:05:32 Immagino cosa intendi per "gommosa" ma allora questo effetto lo senti anche sulle Flyer ?? Immagino che la "gommosità" dipenda dai gradi di escursione per rilevare lo sforzo....ma teoricamente questo potrebbe essere minimo; anche 1 o 2 gradi praticamente impercettibile al piede. Quello che intendevo era: possibile che nessuno abbia fatto una "corona PAS" universale applicabile ad un movimento centrale standard, per tutti i kittari del pianeta ? |
pixbuster |
Inserito il - 25/08/2010 : 23:02:55 ... e puoi leggere anche qui |
Barba 49 |
Inserito il - 25/08/2010 : 17:53:21 @Baz: Le corone con sensore di sforzo incorporato sono state ampiamente usate in passato, ma rendono la pedalata "gommosa" e poco piacevole. A tale proposito puoi leggere questo: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1137 |
gigi35 |
Inserito il - 25/08/2010 : 12:56:31 | antonio ha scritto:
Tecnicamente sarà pur valida ma esteticamente ha un qualcosa di funebre che mi angoscia un po...chissà forse se avesse almeno i fanali...
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oggi ho fotografato una bici con colori simili,basta cambiare il colore della sella e delle manopole per renderla più allegra.
Immagine:
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Baz |
Inserito il - 25/08/2010 : 10:08:53 ho visto diversi post su quelle batterie su forum stranieri ma risalgono a 1 / 2 anni fa !!? possibile che nessun altro abbia pensato di produrre una corona con sensore di sforzo ?? e dire che sarebbe anche abbastanza semplice ?? |
Barba 49 |
Inserito il - 25/08/2010 : 07:03:11 Una delle cose più interessanti è l'assortimento che hanno di celle "a torcia" con capacità da 10 a 250Ah, per le quali dichiarano fino a 5000 cicli di ricarica. |
antonio |
Inserito il - 25/08/2010 : 00:45:01 Tecnicamente sarà pur valida ma esteticamente ha un qualcosa di funebre che mi angoscia un po...chissà forse se avesse almeno i fanali... |
job |
Inserito il - 24/08/2010 : 23:55:25 La fabbrica dovrebbe essere di Taiwan e questo è il sito: http://www.pihsiang.com.tw/Default.aspx , come si puo' vedere ha diversi brand: PHET (batterie) SUNRUNNER (bici elettriche) SHOPRIDER (motorini, sedie a rotelle e altri trabiccoli) e pure microcar elettriche (GREENRUNNER) .
Scaricando il manuale d'uso di una bici elettrica loro, si nota il curioso modo di preparare la bici al primo uso: si deve appoggiare la ruota davanti contro un muro e poi premere un pedale senza frenare, la bici si tara a questa pressione e poi con impulsi sequenziali luminosi permette di impostare un livello di assistenza da 1 a 10. Mi pare un po' macchinoso e poco flessibile...
La herskind poi ha una batteria davvero piccola 24V/3,5Ah e motore deboluccio: 220W e non costa certo poco: DKK 17.500,00
Allegato: folding-bike-manual-2.pdf 2534,96 KB |
pixbuster |
Inserito il - 24/08/2010 : 22:54:47 Mi pare che Phet sia relativo alle batterie
http://www.lifepo4.fr/en/technology.html
Comunque le trovo molto belle nella loro essenzialità delle forme
Per quanto riguarda i sensori che attivano l'assistenza, mi pare di vedere una corona piena che fa pensare ad un sistema di controllo dello sforzo sui pedali; ma è ovviamente una semplice ipotesi (foto tratta dal sito www.herskind-herskind.com )
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Baz |
Inserito il - 24/08/2010 : 14:40:32 Infatti sul sito taiwanese della PHET si fa un gran parlare di batterie C-LifePo4 !!!??? ma neanche una menzione al marchingegno. la Bipa costa 2350 euro cara ma meno di tante altre... |
Iacomino |
Inserito il - 24/08/2010 : 13:01:37 Bella domanda... l'unica cosa che balza (poco) all'occhio è che c'è qualcosa nella corona che non ho mai visto.
Da una rapida ricerchina, si direbbe che PHET è la marca delle batterie ma anche di questa sensoristica che ha "sensore Hall e sensore attuato"... mettendo insieme un po' d'intuito e le mie personali speranze, mi viene da ipotizzare che si tratti di un doppio sensore che funziona sia come sensore di movimento che come sensore di sforzo. Sarebbe proprio bello e molto pratico, risolvendo insieme i problemi del ritardo alla partenza degli speed sensors e il problema della fatica minima necessaria dei torque sensors. Ma, ripeto, sto facendo solo un'ipotesi basata soprattutto sulle mie speranze!
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