Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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Aittam
Utente Medio



Liguria


384 Messaggi

Inserito il - 16/03/2008 : 22:44:33  Mostra Profilo Invia a Aittam un Messaggio Privato
Un saluto a voi tutti!
E' da un mesetto che mi frulla in testa l'idea e la voglia di comprare una bici elettrica. Vivo poco fuori Genova e il mio desiderio sarebbe quello di andarci all'università (40 km in tutto). Vista la conformazione della città e la lunghezza del tragitto sono orientato x qualche modello abbastanza avanzato (leggero e con buona autonomia... poco male per il prezzo, li ritengo soldi ben spesi!) così da fare tranquillamente andata e ritorno.
Purtroppo, spulciando tra i vari siti dei rivenditori, non ho trovato nessun modello di mio gradimento. Perciò mi starei orientando sul comprare una mtb tradizionale e un kit di modifica. In particolare tra quelli visti, quello bionx mi è sembrato il migliore sia in termini di versatilità che di qualità! Mi sembra che qualcuno di voi lo abbia e oltre a chiedergli se si trova bene, vorrei sapere come l'ha acquistato! Esiste un rivenditore italiano o mi devo rivolgere ad uno americano (per quanto l'euro forte potrebbe essermi d'aiuto sul prezzo!)?

Avrei poi un quesito di carattere tecnico... un motore da 250 W (potenza all'asse spero e non elettrica assorbita) che gira a 225 giri al minuto, dovrebbe erogare una coppia nominale di 10 Nm, o sbaglio?! Perchè leggendo alcune specifiche ho visto che motori da 250 W erogano una coppia nominale di 7 Nm... sono perplesso, dov'è che sbaglio?

Vi ringrazio per l'attenzione e per il forum!
Mattia

Nausicaa Phoenix: Rockrider 5.2
Crystalyte 408 - 7000 km
Nine RH205 Everest 300 km
Litio-Cobalto 36V 8,8Ah

elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 00:24:09  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
ciao mattia

il quesito tecnico lo lascio agli amici più bravi di me (quello che mi pare di ricordare è che il bionx 250 dichiara una coppia massima, quindi nella potenza di picco che è superiore ai 250W nominali continui, di 25Nm) e provo a dire qualcosa sul bionx, che nessuno sul forum possiede (puoi trovare invece diverse testimonianze nei forum francese e inglese e in quelli americani, guarda nei link)... in italia fino a poco tempo fa non era importato, ma puoi provare a chiedere alla greenlinemobility che trattando le matra credo abbia dei contatti... se no si può comprare in francia - dall'america devi capire il costo della spedizione e quello di sdoganamento

il bionx è sicuramente un kit di qualità molto alta, adattissimo a motorizzare una bici leggera e sportiva - tieni presente però che nella potenza legale di 250W non è esattamente un motore da salita e nella limitazione legale alla sola pedalata assistita soffre di un certo ritardo alla partenza, ossia l'assistenza inizia non prima di aver raggiunto una velocità minima (5-7kmh) a pedali, cosa che negli stop&go specie in salita è fastidiosa... inoltre l'autonomia reale non è straordinaria... tutto questo per dire che non sono certo che sia il più adatto per le tue esigenze, fatte di salite e percorsi lunghi, a meno che tu non sia uno leggero, a cui piace pedalare sul serio e abbia tragitti piuttosto scorrevoli... se fosse il 350 con acceleratore la cosa sarebbe diversa (non so per l'autonomia) ma non è legale da noi ed è disponibile solo in america, canada o svizzera... per l'america guarda nycewheels

mentre ci riflettiamo - tu, se il budget non è il primo pensiero, sei certo di aver considerato tutte le opzioni flyer e kalkhoff?

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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Aittam
Utente Medio



Liguria


384 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 13:44:40  Mostra Profilo Invia a Aittam un Messaggio Privato
Ciao elle.
Ti ringrazio per i consigli e sì in effetti ho visto i modelli della flyer e tra tutti il T6 è quello che più si avvicina alle mie preferenze... sarei curioso di sapere la coppia che eroga il motore che monta, visto che afferma di arrampicarsi agevolmente per salite del 20%... non ci provo neanche a chiedere tanto mi sentirei rispondere che tutto ciò che mi possono dire è scritto sulle specifiche
Comunque ormai mi è presa la fissa del kit di modifica anche perchè mi alletta l'idea di poter riportare la bici al suo stato originario, quindi come mi hai suggerito, chiederò alla greenlinemobility! Eventualmente conoscete altri kit, tipo quello bionx, che abbiano la stessa versatilità?
Grazie!
Mattia

Nausicaa Phoenix: Rockrider 5.2
Crystalyte 408 - 7000 km
Nine RH205 Everest 300 km
Litio-Cobalto 36V 8,8Ah
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mazott
Utente Senior



Lazio


1359 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 15:43:00  Mostra Profilo Invia a mazott un Messaggio Privato
Aittam ha scritto:
Eventualmente conoscete altri kit


Io uso da diversi mesi un kit Crystalyte, il 4011, che e' un buon arrampicatore. Ti fornisco una rapidissima panoramica della gamma:
Immagine:

36,76 KB

Considera che il controller fornisce in realta' fino a 20A. Pendenze maggiori del 20% sono alla sua portata. La velocita' max con ruota da 26" e' 25km/h

Se sei interessato a prestazioni potresti esaminare il Crystalyte 5305, alimentato a 48V:
Immagine:

38,96 KB

Se poi ami la sfida globale, vigili e pompieri inclusi, puoi alimentare lo stesso 5305 col controller a 72V, di amperaggio 20 o 40A (2,5kW) ma ci sarebbero subito da affrontare batterie del tipo giusto, oltre che l'assistenza di un... avvocato

>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<<

Modificato da - mazott in data 17/03/2008 15:48:41
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outside1
Utente Senior



Lombardia


1403 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 16:09:57  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di outside1 Invia a outside1 un Messaggio Privato
Mazott i dati in tabella con un RPM minimo di 106 darebbero con una ruota da 26" una velocità minima di 12km/h
quindi non scende come il Nine anche a 4km/h ? nel senso che non lo puoi accompagnare a piedi come ho fatto con il mio , a 12km/h si trotterella.
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EmiBel
Utente Medio



Liguria


314 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 16:43:54  Mostra Profilo Invia a EmiBel un Messaggio Privato
Ciao Mattia,
sono anche io di Genova e quasi tutte le mattine faccio il percorso circa opposto al tuo. Ovvero parto dal centro (sulle alture in realtà) e arrivo a Campi, talvolta fino a Bolzaneto.
Io ho una bici con un kit a rullo (ETC Express) un po antiquato e non eccessivamente potente ma la trovo comunque adatta alle salite che incontro, soprattutto escluso il ritorno a casa su per Oregina lungo il quale occorre spingere per bene sui pedali.
Il percorso che devi fare (soprattutto se non puoi ricare all'università, quale polo a proposito ?) è abbastanza lungo però.
La mia opinione, soprattutto se vuoi una bici leggera è quella di restare con un kit di potenza legale, sia per essere a norma, sia perchè riesci ad avere una autonomia maggiore senza caricarti troppo di batterie. Se poi ti capita di dover deviare dal percorso abituale e dover fare qualche salita più impegnativa... vorra dire che dovrai aiutare il motore un po' di piu' ma sempre col vantaggio di avere meno peso da tirare su. Cosa da non sottovalutare anche nel non trscurabile caso di un failure della batteria o motore.

EmiBel
- ETC Express 7000 Km
- "Siluro Bianco": Triban Road 5; Motore Bafang anteriore 36 V; Batteria LiFePO4 Tantrum 36V 10 Ah
- "Cheap Ciop": Pieghevole IKEA/Atala 16" Shimano SIS 5V
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mazott
Utente Senior



Lazio


1359 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 17:06:22  Mostra Profilo Invia a mazott un Messaggio Privato
outside1 ha scritto:

Mazott i dati in tabella con un RPM minimo di 106 darebbero con una ruota da 26" una velocità minima di 12km/h
quindi non scende come il Nine anche a 4km/h ? nel senso che non lo puoi accompagnare a piedi come ho fatto con il mio , a 12km/h si trotterella.


Credo che per scendere in prossimita' di 4Km/h, l'assorbimento debba crescere. Stranamente la tabella non arriva al massimo dei 20A consentiti, ma quando il motore e' costretto ad assorbirli, in salite molto impegnative, in effetti la velocita' non e' alta, credo che sia proprio intorno a quel valore. Ritengo che la cosa possa giustificarsi col fatto che il 4011 e' in realta' un prodotto catalogato non per bici ma per "tadpole", che credo siano quei tricicli portati da straiato. Quindi la disposizione dei suoi avvolgimenti e' tale da produrre moltissima coppia ad una velocita' molto bassa, quasi di assenza di equilibrio per una due ruote. Ma la velocita' bassa non e' ovviamente decisa in questo caso dal ciclista ma dalle condizioni di sforzo imposte al motore.

>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<<
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mazott
Utente Senior



Lazio


1359 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 17:14:03  Mostra Profilo Invia a mazott un Messaggio Privato
EmiBel ha scritto:
La mia opinione, soprattutto se vuoi una bici leggera è quella di restare con un kit di potenza legale, sia per essere a norma


A parte gli scherzi, penso decisamente sia la prima cosa. PAS e 25km/h sono i due cardini della discussione. Esiste in realta' la possibilita' di attrezzare una bici per il fuori strada, e deve essere anche molto divertente, eventualmente agiumgendo un limitatore elettronico, tipo il Cycle Analyst, ma la legalita' e la sicurezza credo debbano venire prima se vuoi mettere un kit con uguale soddisfazione.

>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<<
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outside1
Utente Senior



Lombardia


1403 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 17:26:54  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di outside1 Invia a outside1 un Messaggio Privato
mazott ha scritto:

outside1 ha scritto:

Mazott i dati in tabella con un RPM minimo di 106 darebbero con una ruota da 26" una velocità minima di 12km/h
quindi non scende come il Nine anche a 4km/h ? nel senso che non lo puoi accompagnare a piedi come ho fatto con il mio , a 12km/h si trotterella.


Credo che per scendere in prossimita' di 4Km/h, l'assorbimento debba crescere. Stranamente la tabella non arriva al massimo dei 20A consentiti, ma quando il motore e' costretto ad assorbirli, in salite molto impegnative,


c'è qualche cosa che non mi torna, senz'altro se metti il tuo motore nelle condizioni come le mie e lo accompagni per una rampa, non penso proprio che si metta ad assorbire 20A a 4km/h non ti sembra? quei dati saranno con un peso a bordo standard di 75kg.
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mazott
Utente Senior



Lazio


1359 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 17:51:21  Mostra Profilo Invia a mazott un Messaggio Privato
outside1 ha scritto:
c'è qualche cosa che non mi torna, senz'altro se metti il tuo motore nelle condizioni come le mie e lo accompagni per una rampa, non penso proprio che si metta ad assorbire 20A a 4km/h non ti sembra? quei dati saranno con un peso a bordo standard di 75kg.


Ho capito, sinceramente non ho mai fatto questa cosa, anche perche' il PAS, cosi' com'e', non me lo permetterebbe. Viceversa, col ciclista sopra la bici e pedalando al minimo e' difficoltoso mantenere i 4km/h, perche' la velocita' quasi sfugge. Se con 1 o 2A i 4km/h non vengano superati, cosa che non si puo' leggere nella tabella, non so dire ma in questi casi posso confermare che diventa pure critico il controllo stesso sul thumb regulator; cio' per natura progettuale del motore, suppongo. Era questo che dicevi?

>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<<

Modificato da - mazott in data 17/03/2008 17:55:27
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outside1
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1403 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 18:04:42  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di outside1 Invia a outside1 un Messaggio Privato
intendevo proprio il divario fra 20A e 2A a 4km/h, poi per il controllo del thumb è un'altra faccenda.
Ad esempio nei miei due Kit da 26" e 28" ho notato che il secondo è molto piu' regolabile alle bassissime velocità del reso il 26" è piu' veloce in RPM per cui offre meno regolazione in basso
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Aittam
Utente Medio



Liguria


384 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 19:24:03  Mostra Profilo Invia a Aittam un Messaggio Privato
Ciao Emibel!
Io abito per andare al Santuario della Guardia (dove è arrivato il Giro l'anno passato per intenderci!), non in cima, ma comunque un 3 km di salita me li devo fare !
Sono ad ingegneria, all'Opera Pia. Per fortuna, a parte i 3km in questione (che sono pesanti solo al ritorno!) è tutto in piano, o quantomeno saliscendi poco difficoltosi!
Sì, posso ricaricare in laboratorio ma preferirei fare tutto il viaggio senza dovermi portar dietro il carica batterie... e casomai volessi fare qualche deviazione vorrei garantirmi un 50 km di autonomia (un po' esoso, eh?) alla peggio cmq pedalo, tanto vestito e zainato sono sui 70 kg e abituato a correre, perciò a casa, più o meno sudato, ci ritorno!
Grazie per il link Mazott, sto visionando adesso e reputo la cosa piuttosto allettante!
Per quanto riguarda le specifiche tecniche (sono state illuminanti), credo, ma non ne sono certo, che si riferiscano alla zona così detta di deflussaggio del motore; in pratica, superata la velocità nominale del motore, il controllore tiene la tensione al valore massimo e ne aumenta la frequenza, il motore in questo modo gira più veloce ma eroga meno coppia (ed assorbe meno corrente) (in teoria questa zona di lavoro dovrebbe essere a potenza costante, ma forse il motore si surriscalda e quindi preferiscono ridurla). Al di sotto della velocità nominale dovrebbe invece diminuire il valore di tensione insieme alla frequenza permettendo così al motore di ruotare più lentamente ma continuando a fornire lo stesso valore di coppia (e assorbendo quindi la stessa corrente) nominale.
Correggetemi se ho scritto castronerie!


Nausicaa Phoenix: Rockrider 5.2
Crystalyte 408 - 7000 km
Nine RH205 Everest 300 km
Litio-Cobalto 36V 8,8Ah
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mazott
Utente Senior



Lazio


1359 Messaggi

Inserito il - 17/03/2008 : 20:32:01  Mostra Profilo Invia a mazott un Messaggio Privato
Aittam ha scritto:
Per quanto riguarda le specifiche tecniche (sono state illuminanti), credo, ma non ne sono certo, che si riferiscano alla zona così detta di deflussaggio del motore; in pratica, superata la velocità nominale del motore, il controllore tiene la tensione al valore massimo e ne aumenta la frequenza, il motore in questo modo gira più veloce ma eroga meno coppia (ed assorbe meno corrente) (in teoria questa zona di lavoro dovrebbe essere a potenza costante, ma forse il motore si surriscalda e quindi preferiscono ridurla). Al di sotto della velocità nominale dovrebbe invece diminuire il valore di tensione insieme alla frequenza permettendo così al motore di ruotare più lentamente ma continuando a fornire lo stesso valore di coppia (e assorbendo quindi la stessa corrente) nominale.




Correggetemi se ho scritto castronerie!


Al contrario, e' un punto di vista da ingegnere!
Non sono sicuro che il controller abbia una linea di feedback della rotazione del motore. Il controller e' inoltre generico per tutti i possibili motori della serie e non credo che sia stato programmato per alimentare in rapporto a ciascuno di loro. Pensavo maggiormente che il comportamento dinamico di questi motori fosse determinato dalla distribuzione del rame in spire all'interno, intercettando flusso in modo da stabilire la coppia ai diversi regimi.
Prevedo una tua "liason" di grande successo con la bestiola. Ciao

>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<<
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Aittam
Utente Medio



Liguria


384 Messaggi

Inserito il - 31/03/2008 : 19:22:19  Mostra Profilo Invia a Aittam un Messaggio Privato
Orbene!
dopo varie e approfondite ricerche sulla rete e all'interno del forum, mi sono deciso ad acquistare un kit Cryst post 408 comprensivo di batteria 36 V - 9Ah. La scelta del mezzo predestinato ad ospitarlo è ricaduta su una rockrider 5.2 in quanto mi è sembrata una mtb abbastanza robusta, grintosa e non eccessivamente dispendiosa!
Bene! due domeniche fa ho preso la mtb (ci ho fatto qualche giro di prova e mi ha lasciato soddisfatto) e mercoledì è arrivato il kit (menzione x Mario di Asvea che è stato particolarmente celere considerato che eravamo a cavallo di Pasqua) che purtroppo non ho potuto aprire fino a Sabato.
E qui arriva la parte succulenta!
Sfascio i due pacchi e rimiro motoruota (non me l'aspettavo così pesante ad essere sincero... anche se in effetti cfr con i cerchi della mtb che sembrano delle ballerine...), batteria, inverter e compagnia cantante.
Noto subito che mi manca il pignone, ma avevo già preventivato di andare a comprarne uno da 8 (come quello sulla mtb), visto che la mia idea è quella di asssemblare la motoruota completa di copertone così da poter facilemente () commutare (in pochi minuti!! povero illuso) la bici da elettrica a non! Scendo quindi in vallata (in mtb!) e mi reco da deca a comprare un pignone da 8... ingenuamente (più che altro x ignoranza) prendo il primo (e anche l'unico) che mi capita sotto mano e me ne torno bel bello a casa.
Arrivato a casa le mie gambe accusano gli ultimi km di salita e pregustano la prossima arrampicata assistita.
Prima sorpresa... la moto ruota ha una filettatura per alloggiare il pignone... il mio pignone non ha nessuna filettatura Chiedo aiuto alla rete e con mio grande sconforto vengo a sapere che esistono (almeno) 2 tipologie di pignoni e io non ho quella giusta...
Viene il pomeriggio, ritorno da deca (stavolta in macchina) x vedere se trovo quello che fa x me, ma ovviamente nulla... mi decido quindi ad andare da un biciaio che si trova in un paese vicino al mio (fuori Genova a Serra Riccò) non proprio a due passi in cerca di aiuto! Altra mazzata!
Entro splendidamente con la mia bella (motoruota) sottobraccio in negozio e gli spiego che sto trasformando una mtb in una mtb elettrica e che ho bisogno di un pignone da 8! Aspra nota di disappunto da parte sua non appena sente il peso della motoruota! Secondo lui infatti il mio telaio (alluminio 6000) potrebbe risentire di quei 9 kg al posto dei 2 kg del cerchio normale... obietto che se io pesassi una quindicina di kg in più ogni singola ruota si vedrebbe cmq 7kg in più... lui rimane perplesso (e tuttosommato neanch'io sono tanto sicuro), ma quando gli garantisco che ho intenzione di girarci su strade asfaltate e non di fare freeride si rasserena. Cmq riesce a trovare in laboratorio il pignone da 8 che mi occorre. Lo monta vede che fa il suo mestiere e me ne ritorno bel bello a casa.
Tolgo quindi la ruota della mtb, metto la motoruota e mi accorgo con estremo disappunto che il cerchione ha uno spessore notevolemente superiore e quindi non riesco a ricomporre il freno (del tipo V-brake) in quanto il cavo non è sufficientemente lungo... e giù una serie di parole inenarrabili... riesco cmq a cavarmela eliminando degli spessori che distanziavano le ganasce e rimonto il tutto!
giro di prova (a pedali) e tutto mi sembra vada bene... giunge la sera... mi dico che ormai il peggio è passato e che mi manca da mettere il PAS ed è pronta...
Domenica mattina! inizio a smontare i pedali... caxx... lo strappapedali... pensavo che fosse una di quelle creature fantastiche che si trovano nei racconti per spaventare i bambini... mi rendo invece conto che quella maledetta chiave (che io al momento non ho) è fondamentale per togliere le corone e montare il pas... dico va beh, proviamo cmq con l'acceleratore almeno per vedere se la baracca funziona. Monto batteria (sistemata, almeno quella, con successo sul telaio al posto della borraccia), inverter e effettuo tutti i cablaggi del caso. Giro speranzoso l'accelatore e.... fiuuuuuu.... nulla fuorchè il sibilo del vento... la disperazione si prende possesso di me... spengo e riaccendo (con il pc spesso funziona) nulla... allora prendo il tester e incomincio a testare le uscite: 38 V alla batteria, bene almeno quella sembra essere operativa (e cmq i led di carica erano accesi), testo le uscite dell'inverter: nulla! Incomincio a bestemmiare contro l'elettronica del controllo (NdA: quasi tutti gli ing. elettrici nutrono una sorta di odio atavico nei confronti dell'elettronica). A un certo punto dopo vari attacca e stacca degli spinotti le mie orecchie di elettrico sentono circolare la corrente nonostante l'interruttore della batteria fosse su on e quello del controllore su off! vuoi vedere che... giro l'acceleratore e la moto inizia a girare! bastard... hanno invertito l'etichetta I/O sull'interruttore del controllore!!!
Carico come il fuoco provo subito a farmi un giro pedalando e accelerando. Provo su un tratto di salita abbastanza tosto (12%) e osservo che riesco a fare i 20 km/h (spingendo però bene sulle gambe!); non ho ancora provato sul piano come si comporta. Torno a casa (si è fatto metà pomeriggio) e noto che il meccanismo di rilascio del pignone non funziona più! porcaputt... rismonto la ruota e noto che praticamente ruota e pignone sono diventati un tuttuno! Vorrei smontare il pignone ma mi accorgo che così come non ho lo strappapedali, non ho nemmeno lo strappapignoni o come diavolo si chiama! Sconsolato rimetto tutto in ordine e me ne vado a correre...
Avevo già avvisato tutto il dipartimento che oggi sarei arrivato con la mia nuova e-mtb e invece nulla... rinviato (si spera) a lunedì prox!
Lezione appresa: assemblare un'officina meccanica in casa (con grande gioia di mia madre) prima di effettuare altre prove!

Nausicaa Phoenix: Rockrider 5.2
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elle
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17605 Messaggi

Inserito il - 31/03/2008 : 19:50:22  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
in bocca al lupo aittam - bella storia, non può che finire bene

crystalye serie 4 sono stati montati a lungo da velectris su rockrider e triban senza problemi (per mettere 7kg in più sulla ruota posteriore basterebbe che tu ne pesassi una decina in più credo)

l.

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outside1
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1403 Messaggi

Inserito il - 31/03/2008 : 20:17:40  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di outside1 Invia a outside1 un Messaggio Privato
benvenuto nel mondo del Fai da te , Aittam!
in effetti ti poteva andare meglio, ma come si sa non sempre tutto alle volte fila liscio, queste esperienze negative in genere servono per accrescere le conoscenze sia tue e a preventivare eventuali difficoltà alle altre persone che vorrebbero seguire le tue stesse orme.

A te tutto sommato è andata bene, a me con il Nine alla fine ho dovuto sostituire la forcella ammortizzata, quindi valutando...

Comunque sia ti auguro che una volta risolti i problemi ti possa finalmente divertire e portare al dipartimento la tua creatura da fare ammirare
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girotutto
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Lazio


38 Messaggi

Inserito il - 03/05/2008 : 20:59:04  Mostra Profilo Invia a girotutto un Messaggio Privato

ciao Emibel...io sono nuovo del forum..mi sono iscritto da poco..e sto facendo un giro sulle discussioni perchè sono indeciso se comprare una bici elettrica o comprarmi il kit di cui tutti parlate..infattoi fino a pochi giorni fa io non sapevo assolutamente niente della presenza di questo kit che si può applicare alla bicicletta...pare che sia più conveniente montare il kit, sia per prestazioni che per autonomia...io però vorrei sapere che tipo di kit tu mi consigli..

anche io lo ujtilizzerei tutti i giorni per andare all'università..tra l'altro abbiamo una cosa in comune..io conosco MOLTO BENE Bolzaneto che (purtroppo sta sotto Begato, quartiere malfamatissimo)ma a me non è mai capitato nulla, ci venivo praticamente una volta al mese a salutare mia nonna e andavo a giocare a pallone a Murta...sono attaccatissimo a Genova..

Riprendendo il discorso del kit...consigliami qualcosa..considerando che devo fare un percorso abbastanza lungo e con salite..io sto a roma...certo non disdegno un motore che tiri un pochetto..anche i 38 km all'ora per non dire 40 van bene..

ma soprattutto dove li devo comprare sti kit per non ricevere bufale...su quale siti?o in ke negozi?ho sentito che nei siti americani è meglio per l'euro...ma mi arriverà...comunque a parte ste cose..io alcuni kit che voi avete nominato non so che differenza abbiano...

questi sono: binox , cyclone,crystalyte,flyer o kalkhoff... dammi qualche consiglio su un kit che conosci...

E POI DA CHI ME LI DOVREI FAR MONTARE..?

grazie e viva ZENA

EmiBel ha scritto:

Ciao Mattia,
sono anche io di Genova e quasi tutte le mattine faccio il percorso circa opposto al tuo. Ovvero parto dal centro (sulle alture in realtà) e arrivo a Campi, talvolta fino a Bolzaneto.
Io ho una bici con un kit a rullo (ETC Express) un po antiquato e non eccessivamente potente ma la trovo comunque adatta alle salite che incontro, soprattutto escluso il ritorno a casa su per Oregina lungo il quale occorre spingere per bene sui pedali.
Il percorso che devi fare (soprattutto se non puoi ricare all'università, quale polo a proposito ?) è abbastanza lungo però.
La mia opinione, soprattutto se vuoi una bici leggera è quella di restare con un kit di potenza legale, sia per essere a norma, sia perchè riesci ad avere una autonomia maggiore senza caricarti troppo di batterie. Se poi ti capita di dover deviare dal percorso abituale e dover fare qualche salita più impegnativa... vorra dire che dovrai aiutare il motore un po' di piu' ma sempre col vantaggio di avere meno peso da tirare su. Cosa da non sottovalutare anche nel non trscurabile caso di un failure della batteria o motore.

La vita è come una strada piena di salite e discese...con una bici col motore cela puoi fare...
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girotutto
Nuovo Utente


Lazio


38 Messaggi

Inserito il - 03/05/2008 : 21:10:23  Mostra Profilo Invia a girotutto un Messaggio Privato
ciao Elle sono sempre io ho fatto un giretto sul forum nelle diverse discussioni e poi ho anche maturato o meglio sto maturando la scelta in questi giorni di comprarmi un kit e non una bici elettrica anche se più aumenta la mia scelta aumentano anche le mie titubanze perchè non saprei come fare a montare questo benedetto kit sulla mia bicicletta city bike con ruote da 26 in alluminio...ho letto dai vostri forum che ci sono diversi kit..ma sinceramente non so assolutamente quali sono i migliori...considerando che io amo andare in bici e la userei per andare da qualdiasi parte in città a roma...anche solo per farmi una banale passeggiata..o per andare all'università tutti i giorni dal centro , dove abito...dovendomi fare un sacco di salite come faccio adesso arrivo ogni volta al policlinico sudato e man mano che passa il tempo mi vengono i calli alle mani..comunque mi servirebbe un kit che sia abbastanza potente..un 350 w(facendo uno strappino alla regola) con una autonomia che sia 35 40 km....

ma poi come farei a montarlo...
tu hai nominato alcuni kit..come Cyclone,Bionx,Krysalite...ne conosci altri?qual'è il migliore per le mie esigenze...uno che sfiori i 38 per non dire i 40 km all'ora mi stuzzica...

Comunque la cosa principale è che sia un motore che mi faccia le salite...hai presente la microbike...come se non pedalassi...
ti ascolto sforna la tua perla di saggezza che noto che in queste cose ci vedi molto lontano..
poi ovviamente rimane il problema di come montare sto benedetto kit...

grazie elle

elle ha scritto:

in bocca al lupo aittam - bella storia, non può che finire bene

crystalye serie 4 sono stati montati a lungo da velectris su rockrider e triban senza problemi (per mettere 7kg in più sulla ruota posteriore basterebbe che tu ne pesassi una decina in più credo)

La vita è come una strada piena di salite e discese...con una bici col motore cela puoi fare...
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elle
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Inserito il - 03/05/2008 : 21:45:07  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
be', un kit che ti fa fare le salite come la microbike non lo trovi, ossia (salvo roba esotica che non nomino nemmeno) trovi solo il kit microbike - ma credo che in questo momento per chi sta a roma con gli incentivi la bici valga la pena di prenderla completa

comunque per il kit al mozzo a me sembra che la scelta per te è sostanzialmente tra due marche (lasciamo stare bionx e simili che costano solo il kit più di una microbike completa): crystalyte (se per salite il 4011, o il 409 se sei disposto a cedere un po' di tenuta in salita a favore della velocità, preferibilmente da montare dietro) o nine continent (quello normale, piccolo, che si monta avanti posto che tu abbia una forcella adatta, preferibilmente d'acciaio)... il crystal lo vende asvea di cremona, il nine al momento su ebay dalla germania - cercando fahrradmotor - ma sta per attivarsi l'importatore italiano (che offrirà anche la versione posteriore)

chi te lo monta sei tu o un amico: non ci sono installatori di professione (che dovrebbero anche prendersi troppe responsabilità) - il montaggio anteriore è un po' più facile

tuttavia la mia impressione è che, se ti bastano 20km di autonomia, per te a roma la cosa più sensata è comprare una microbike a 900 euro con incentivi: se non sei il tipo che si sente sicuro di saperlo montare bene non conviene arrischiare un kit

ora però sii gentile (te l'ho già chiesto un paio di volte): se vuoi approfondire apri una nuova discussione spiegando bene quali sono le tue esigenze

edit: personalmente sono contrario ai kit troppo potenti - 40kmh su una bici di uso cittadino non sono uno scherzo, la stessa bici dev'essere ben calibrata per questo... in ogni caso puoi passare abbondantemente i 30 sia con microbike, semmai portata alla potenza illegale di 350W, sia con i crystal e i nine, specie se alimentati a 48V (di nuovo fuori legge ovviamente)... ma io starei in regola e senza pensieri con una microbike 250

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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girotutto
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Inserito il - 05/05/2008 : 13:11:17  Mostra Profilo Invia a girotutto un Messaggio Privato
ho aperto la discussione come mi hai detto....ti ringrazio....ti volevo chiedere chi era asvea di cremona...cosè un negozio?



elle ha scritto:

be', un kit che ti fa fare le salite come la microbike non lo trovi, ossia (salvo roba esotica che non nomino nemmeno) trovi solo il kit microbike - ma credo che in questo momento per chi sta a roma con gli incentivi la bici valga la pena di prenderla completa

comunque per il kit al mozzo a me sembra che la scelta per te è sostanzialmente tra due marche (lasciamo stare bionx e simili che costano solo il kit più di una microbike completa): crystalyte (se per salite il 4011, o il 409 se sei disposto a cedere un po' di tenuta in salita a favore della velocità, preferibilmente da montare dietro) o nine continent (quello normale, piccolo, che si monta avanti posto che tu abbia una forcella adatta, preferibilmente d'acciaio)... il crystal lo vende asvea di cremona, il nine al momento su ebay dalla germania - cercando fahrradmotor - ma sta per attivarsi l'importatore italiano (che offrirà anche la versione posteriore)

chi te lo monta sei tu o un amico: non ci sono installatori di professione (che dovrebbero anche prendersi troppe responsabilità) - il montaggio anteriore è un po' più facile

tuttavia la mia impressione è che, se ti bastano 20km di autonomia, per te a roma la cosa più sensata è comprare una microbike a 900 euro con incentivi: se non sei il tipo che si sente sicuro di saperlo montare bene non conviene arrischiare un kit

ora però sii gentile (te l'ho già chiesto un paio di volte): se vuoi approfondire apri una nuova discussione spiegando bene quali sono le tue esigenze

edit: personalmente sono contrario ai kit troppo potenti - 40kmh su una bici di uso cittadino non sono uno scherzo, la stessa bici dev'essere ben calibrata per questo... in ogni caso puoi passare abbondantemente i 30 sia con microbike, semmai portata alla potenza illegale di 350W, sia con i crystal e i nine, specie se alimentati a 48V (di nuovo fuori legge ovviamente)... ma io starei in regola e senza pensieri con una microbike 250

La vita è come una strada piena di salite e discese...con una bici col motore cela puoi fare...
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Inserito il - 05/05/2008 : 13:28:33  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
ti ho risposto qui: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?whichpage=1&TOPIC_ID=1726#22453

l.

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