Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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 La prima bici
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gnamo
Nuovo Utente



5 Messaggi

Inserito il - 01/08/2012 : 10:36:34  Mostra Profilo Invia a gnamo un Messaggio Privato
Ciao a tutti.
Chiedo disperatamente un vostro consiglio.
Devo fare un regalo alla mia ragazza ed avrei trovato queste due biciclette elettriche:

armony riccione a 1.000 euro
http://www.armonybikes.com/articolo/?ID=3

atala ecoway a 750 euro

Le differenze tecniche credo risiedano sulla batteria, ma vorrei sapere se per un percorso giornaliero di 4 km con 500 metri di salita al 10% circa, sono bici da prendere in considerazione oppure no.

Grazie ancora a chi vorrà rispondermi.

claudio02
Utente Master




9018 Messaggi

Inserito il - 01/08/2012 : 10:44:44  Mostra Profilo Invia a claudio02 un Messaggio Privato
la mia esperienza sull acquisto di un atala eco street per mia figlia. comprata da sportler alla quasi "modica somma" di 800 euro corro a casa per mettere sotto carica la batteria e provare se i 40km di autonomia dichiarati sono reali e se il tutto funziona bene. la bici sembra solida, in partenza l'assistenza entra con un piccolo ritardo che in certe situazioni può dare un po di fastidio, la spinta è forte e da una bella sensazione in partenza tipo "ciao piaggio". mi avvio fiducioso verso le colline di verona tenendo d'occhio il contachilometri perchè non voglio restare a "piedi" fa caldo e non voglio sudare come un mulo. sta per iniziare la salita.."sta", non è ancora iniziata, ed ecco che il meraviglioso mezzo con gli occhi a mandorla al km 18 si spegne del tutto!!!!!!!!!! mi preparo per il ritorno rassegnato che suderò come l'animale sopracitato, la bici è molto dura senza assistenza e nello sforzo noto che il manubrio flette in modo preoccupante a destra e sinistra e quindi mi devo anche preoccupare di non fare troppa forza con le braccia pena il distaccamento dello stesso. sto pensando se ho sbagliato qualcosa nell operazione di carico batteria ma no..ho seguito tutto le istruzioni alla lettera. mi reco da sportler e li mi dicono: la batteria deve fare almeno 3 cicli di carica scarica per essere funzionale! ok... torno a casa per niente convinto di quello che mi hanno detto, alla seconda carica ( fatta girando a non piu di 500 metri da casa vista l'esperienza precedente) e noto con piacere che l'autonomia è aumentata di 200 metri.. alla terza ricarica faccio fare la prova a mia figlia (48kg io peso 87 circa) e l'autonomia sale a 20 km..troppo poco .. mi sento preso in giro. porto la batteria dal venditore il quale tergiversa, legge le istruzioni, mi fa un terzo grado, telefona all assistenza di padova ed alla fine dopo aver provato con un tester la batteria la rispedisce al mittente. dopo 10 giorni circa arriva la nuova batteria, corro a casa ma c'è un problema: le chiavi in dotazione non sono le sue! telefono e mi dicono di riportare tutto perchè c'è stato un errore, riporto il tutto ma le altre chiavi non vanno bene, quelle spedite neanche, ..cambiano il blocchetto chiavi. alla fine ho l'esaurimento. considerazioni personali: se un popolo riesce a conquistare la polonia, il belgio, il lussemburgo e la francia in pochi mesi sicuramente sa fare una bici elettrica come si deve. meglio comprarla là.

Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
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gnamo
Nuovo Utente



5 Messaggi

Inserito il - 01/08/2012 : 10:53:30  Mostra Profilo Invia a gnamo un Messaggio Privato
claudio02 ha scritto:

la mia esperienza sull acquisto di un atala eco street per mia figlia. comprata da sportler alla quasi "modica somma" di 800 euro corro a casa per mettere sotto carica la batteria e provare se i 40km di autonomia dichiarati sono reali e se il tutto funziona bene. la bici sembra solida, in partenza l'assistenza entra con un piccolo ritardo che in certe situazioni può dare un po di fastidio, la spinta è forte e da una bella sensazione in partenza tipo "ciao piaggio". mi avvio fiducioso verso le colline di verona tenendo d'occhio il contachilometri perchè non voglio restare a "piedi" fa caldo e non voglio sudare come un mulo. sta per iniziare la salita.."sta", non è ancora iniziata, ed ecco che il meraviglioso mezzo con gli occhi a mandorla al km 18 si spegne del tutto!!!!!!!!!! mi preparo per il ritorno rassegnato che suderò come l'animale sopracitato, la bici è molto dura senza assistenza e nello sforzo noto che il manubrio flette in modo preoccupante a destra e sinistra e quindi mi devo anche preoccupare di non fare troppa forza con le braccia pena il distaccamento dello stesso. sto pensando se ho sbagliato qualcosa nell operazione di carico batteria ma no..ho seguito tutto le istruzioni alla lettera. mi reco da sportler e li mi dicono: la batteria deve fare almeno 3 cicli di carica scarica per essere funzionale! ok... torno a casa per niente convinto di quello che mi hanno detto, alla seconda carica ( fatta girando a non piu di 500 metri da casa vista l'esperienza precedente) e noto con piacere che l'autonomia è aumentata di 200 metri.. alla terza ricarica faccio fare la prova a mia figlia (48kg io peso 87 circa) e l'autonomia sale a 20 km..troppo poco .. mi sento preso in giro. porto la batteria dal venditore il quale tergiversa, legge le istruzioni, mi fa un terzo grado, telefona all assistenza di padova ed alla fine dopo aver provato con un tester la batteria la rispedisce al mittente. dopo 10 giorni circa arriva la nuova batteria, corro a casa ma c'è un problema: le chiavi in dotazione non sono le sue! telefono e mi dicono di riportare tutto perchè c'è stato un errore, riporto il tutto ma le altre chiavi non vanno bene, quelle spedite neanche, ..cambiano il blocchetto chiavi. alla fine ho l'esaurimento. considerazioni personali: se un popolo riesce a conquistare la polonia, il belgio, il lussemburgo e la francia in pochi mesi sicuramente sa fare una bici elettrica come si deve. meglio comprarla là.


Dunque se ho capito bene non hai avuto una buona esperienza con l'atala.
sulla armony non sono riuscito a trovare un granchè di informazioni a giro.....esteticamente è carina e mi pare ben fatta ma sentiamo se qualcuno ne sa qualcosa.

grazie claudio
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gnamo
Nuovo Utente



5 Messaggi

Inserito il - 01/08/2012 : 16:04:03  Mostra Profilo Invia a gnamo un Messaggio Privato
Nessuno mi può aiutare?

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pixbuster
Amministratore

fondatore



Veneto


12353 Messaggi

Inserito il - 01/08/2012 : 23:45:44  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Ciao Gnamo, benvenuto

L'Atala, a parte la brutta esperienza di Claudio, è una marca affidabile
Della Armony non ne so molto, salvo una segnalazione di un utente soddisfatto

Dal punto di vista tecnico, l'Atala ha un motore meno potente e una batteria a tensione minore che fanno pensare a minori doti in salita rispetto alla Armony
Se la pendenza è davvero il 10% forse è meglio andare su quest'ultima

Per l'autonomia che vi serve, vanno bene entrambe


La questione della pendenza è determinante: ci puoi confermare il valore?





Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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paolofrancescorossi
Utente Senior


Lombardia


1174 Messaggi

Inserito il - 02/08/2012 : 07:16:46  Mostra Profilo Invia a paolofrancescorossi un Messaggio Privato
Prova a cercare qualcuno in zona che ti fa provare la sua BIPA sul tuo percorso così potrai renderti conto meglio ....

Nessuno gli disse che era impossibile e lui lo fece
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gnamo
Nuovo Utente



5 Messaggi

Inserito il - 02/08/2012 : 08:41:01  Mostra Profilo Invia a gnamo un Messaggio Privato
pixbuster ha scritto:

Ciao Gnamo, benvenuto

L'Atala, a parte la brutta esperienza di Claudio, è una marca affidabile
Della Armony non ne so molto, salvo una segnalazione di un utente soddisfatto

Dal punto di vista tecnico, l'Atala ha un motore meno potente e una batteria a tensione minore che fanno pensare a minori doti in salita rispetto alla Armony
Se la pendenza è davvero il 10% forse è meglio andare su quest'ultima

Per l'autonomia che vi serve, vanno bene entrambe


La questione della pendenza è determinante: ci puoi confermare il valore?



Grazie mille pixbuster.
Hai avvalorato la mia ipotesi sulle due bipa.
Stasera sento un altro rivenditore più vicino che tramite un suo rappresentante dovrebbe propormi altri modelli....vediamo....poi vi faccio sapere
Per la pendenza non sono un esperto ma siamo su quei valori....classico strappetto di inizio salita....con una mtb normale è da alzarsi sui pedali .

Grazie ancora

Modificato da - gnamo in data 02/08/2012 08:41:50
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gnamo
Nuovo Utente



5 Messaggi

Inserito il - 02/08/2012 : 08:47:24  Mostra Profilo Invia a gnamo un Messaggio Privato
paolofrancescorossi ha scritto:

Prova a cercare qualcuno in zona che ti fa provare la sua BIPA sul tuo percorso così potrai renderti conto meglio ....


Ottima idea ma nella zona non ci sono tanti con la bipa....diciamo pochi va .
E' un paesetto di 1.500 anime ed io ho appena finito di costrutire casa poco sopra....in collina. A ciò è dovuta la necessita della bipa.
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paolofrancescorossi
Utente Senior


Lombardia


1174 Messaggi

Inserito il - 02/08/2012 : 09:53:56  Mostra Profilo Invia a paolofrancescorossi un Messaggio Privato
Intendevo di provare a cercare sul forum, non si sa mai magari se dici +0- dove sei trovi nel raggio di qualche decina di chilometri un anima pia che ti fa provare la sua BIPA

Nessuno gli disse che era impossibile e lui lo fece
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