Una premessa (ma anche due): è da un po' che m'informo e che cerco, per cui ho ben presente cosa mi occorre e cosa NON acquistare. Purtroppo, il mio linguaggio sarà molto poco tecnico, ma spero di riuscire comunque a farmi capire :)
Allora, la mia situazione è questa: a causa di un brutto incidente stradale risalente a più di 10 anni fa, nel tempo ho sviluppato ben due ernie, una cervicale e l'altra lombare. Negli ultimi tempi, poi, la situazione si è aggravata a tal punto che, oltre a non poter fare sforzi e non poter guidare, ho problemi anche a salire le scale di casa mia. I mezzi di trasporto pubblico son diventati il mio inferno quotidiano e, detto tra noi, dopo 3 anni di questa solfa, non ne posso davvero più! Del motorino non se ne parla: in questo momento non posso permettermi bollo e/o assicurazione, per cui l'unica soluzione sarebbe una bici ELETTRICA, (non una pedec), per i piccoli spostamenti quotidiani, ma in grado di superare salite con una pendenza fissa del 20% e con picchi del 30. E, possibilmente, di prezzo contenuto. Potete darmi una mano, per piacere?! Grazie anticipatamente e scusate se l'ho fatta lunga :p
Messaggio di Hernia l'unica soluzione sarebbe una bici ELETTRICA, (non una pedec), per i piccoli spostamenti quotidiani, ma in grado di superare salite con una pendenza fissa del 20% e con picchi del 30.
sicuro che non siano sovrastimate queste pendenze?
per "una bici ELETTRICA, (non una pedec)" intendi che vada senza pedalare o che si possa pedalare per far girare i pedali?
senza pedalare sei fuori norma, se hai davvero salite come quelle ti serve anche una potenza fuori norma: te la devi fare da te e gran parte del problema tecnico ed economico si gioca intorno la batteria
se le salite sono meno impressionanti, gli spostamenti non troppo lunghi e puoi avere la tranquillità di un mezzo a norma, prova a vedere p.e. il pixtest della pieghevole greenspark genio
elle ha scritto: sicuro che non siano sovrastimate queste pendenze?
per "una bici ELETTRICA, (non una pedec)" intendi che vada senza pedalare o che si possa pedalare per far girare i pedali?
senza pedalare sei fuori norma, se hai davvero salite come quelle ti serve anche una potenza fuori norma: te la devi fare da te e gran parte del problema tecnico ed economico si gioca intorno la batteria
se le salite sono meno impressionanti, gli spostamenti non troppo lunghi e puoi avere la tranquillità di un mezzo a norma, prova a vedere p.e. il pixtest della pieghevole greenspark genio
Hai presente San Francisco?! Stiamo lì... Poco di meno, ma le pendenze son quelle, a partire dal mio cortile. Non è per pigrizia, ma proprio non posso fare sforzi: oltre alle ernie ho anche un problemino cardiaco e vorrei non rimanerci secca... Ho specificato "non pedec" perchè da quanto ho letto in giro, le pedec comportano comunque un certo sforzo fisico. Il mio problema sono le salite, non la velocità nè certo le pianure.... Chiedo scusa per il linguaggio altamente profona, ma per quanto abbia "indagato" in giro, resto sempre una neofita del settore
Beh, salite del genere non sono uno scherzo, spero che almeno tu sia leggero, altrimenti il problema non è facilmente risolvibile...
Non importa che ti dica che comunque una bici che va senza pedalare è fuori norma e ti espone a multe superiori a 1500 Euro ed a sequestro del mezzo, e se vai in giro senza pedalare oltretutto dai molto nell'occhio.
Modificato da - Barba 49 in data 30/05/2013 23:21:11
Beh, salite del genere non sono uno scherzo, spero che almeno tu sia leggero, altrimenti il problema non è facilmente risolvibile...
Non importa che ti dica che comunque una bici che va senza pedalare è fuori norma e ti espone a multe superiori a 1500 Euro ed a sequestro del mezzo, e se vai in giro senza pedalare oltretutto dai molto nell'occhio.
In tutta onestà, dici che, alla fine, è meglio che mi metta l'anima in pace e rinunci direttamente...?! :( Le salite sono molto simili a quelle che trovi ad Ancona, (media della pendenza 22%), e credimi: non è per pigrizia, ma proprio le ossa non ce la fanno. A Londra, poco prima mi venisse diagnosticato il tutto, non facendocela più a camminare, ho deciso di prendere una bici in affitto e attraversare Hyde Park. Bè, non ce l'ho fatta a fare che un paio di metri...
Rockrider 5.2 + kit bafang swxh Alcedo + batt. 9 Ah 36v Flyer in the dirt (Flyer S street + dual drive 27 - Custom MTB) Kalkhoff Pro Connect Alfine 11 speed ------------------------------- Per arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima...con un motore a scoppio
consultati prima con un medico sportivo, uno che sappia consigliarti una bici in cui la posizione non solleciti troppo la colonna. Immagino tu non possa usare quelle tipo graziella che ti fanno andare con la schiena dritta... ma forse una con la posizione più attiva dovrebbe gravare meno sulle ernie. Se riesci a trovare una bici col telaio compatibile con i tuoi problemi, allora potrai affrontare i problemi della motorizzazione.
Se hai una disabilita' riconosciuta e il tuo mezzo non passa i 6kmh orari sei perfettamente legale
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s38120 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
consultati prima con un medico sportivo, uno che sappia consigliarti una bici in cui la posizione non solleciti troppo la colonna. Immagino tu non possa usare quelle tipo graziella che ti fanno andare con la schiena dritta... ma forse una con la posizione più attiva dovrebbe gravare meno sulle ernie. Se riesci a trovare una bici col telaio compatibile con i tuoi problemi, allora potrai affrontare i problemi della motorizzazione.
Quindi, se non ho capito male, (il che può essere tranquillamente), potrei cavarmela "semplicemente" acquistando uno di quei famigerati kit?! Nel remoto caso in cui avessi capito bene, dove lo potrei comprare, quale il "modello" e quale il costo?! La strada da fare non sarebbe nemmeno tanta, (circa 10km) e giusto una volta a settimana, per andare a far la spesa o in farmacia, quindi niente di assurdo. Solo che la pendenza è quella che è, e già rischiavo di partorire un polmone quando stavo bene, figuriamoci ora... : /
Se hai una disabilita' riconosciuta e il tuo mezzo non passa i 6kmh orari sei perfettamente legale
Il mio medico è un imbecille: mi ci son voluti 3 anni per convincerlo a farmi fare una visita ortopedica. Quando gli ho parlato di invalidità, (ho 2 vertebre del collo deviate, tra l'altro, a causa del famoso incidente, e già 10 anni fa mi avevano certificato un 3% di invalidità), mi ha liquidata ricordandomi di non essere moribonda. Vedi un po' tu....
Infatti ho detto un medico "sportivo", ma andrebbe bene anche un ortopedico ciclista... insomma un medico che sappia che le bici non sono tutte uguali e che magari le controindicazioni del pedalare con la schiena perpendicolare al terreno non sono le stesse che pedalare con la schiena parallela al terreno. Magari lui escluderà a ragion veduta qualsiasi bicicletta, o forse no. Per la potenza che serve a te, mi pare non ci siano bici a norma già pronte per la vendita. TI servirà un kit con motore super torque da salita. Tipo questo http://tinyurl.com/k9lzsn9 Oppure un motore centrale. Poi dovrai pensare alla batteria. Ma intanto devi capire se puoi stare in sella.
Infatti ho detto un medico "sportivo", ma andrebbe bene anche un ortopedico ciclista... insomma un medico che sappia che le bici non sono tutte uguali e che magari le controindicazioni del pedalare con la schiena perpendicolare al terreno non sono le stesse che pedalare con la schiena parallela al terreno. Magari lui escluderà a ragion veduta qualsiasi bicicletta, o forse no. Per la potenza che serve a te, mi pare non ci siano bici a norma già pronte per la vendita. TI servirà un kit con motore super torque da salita. Tipo questo http://tinyurl.com/k9lzsn9 Oppure un motore centrale. Poi dovrai pensare alla batteria. Ma intanto devi capire se puoi stare in sella.
Più mi informate, più mi autoconvinco che non c'è storia: sarò condannata a correr dietro gli autobus ancora per molto, molto tempo.......
guarda anche il test microbike: motore centrale senza sensore di sforzo
se riesci a prendere un mezzo a norma è meglio (alla fine una bici fuori norma è per codice un ciclomotore, ossia esattamente come andare con un ciclomotore senza assicurazione ecc)
prova anche a studiare la sella, ci sono alcune dipo sedia, belle comode per chi non puo` pedalare, ed una biammortizzata per il tuo caso, forse 3 ruote se ti piace. quanto pesi?
magari scrivo una cavolata, ma considerare un trike elettrificato? certo la spesa sale sicuramente, ma diminuisce il rischio di cadute (che su due ruote esiste sempre) ed aumenta la comodità dell'insieme... per farti capire, qualcosa tipo questo qui sotto, magari anche più semplice ed ovviamente in regola col codice della strada (quindi pedalata simbolica ma pedalata...) con un comodo portapacchi con cui trasportare la spesa ecc ecc
Dico la mia per rimanere nei limiti di legge: per superare pendenze del genere senza fare alcuno sforzo sui pedali serve un motore centrale senza sensore di sforzo montato su una bicicletta con una larga scelta di rapporti tra cui una specie di ridotta (tipo shimano megarange) il tutto con un tasto che permette la partenza da fermo fino a 6 km/h senza movimento dei pedali (ad esempio il kit Microbike che ha il tasto turbo), poi basta pedalare con un rapporto sufficientemente corto da pedalare a vuoto con le gambe e lasciare che il motore ci metta tutta la forza necessaria. Però nelle forti salite con potenza legale e rapportatura ridottissima la velocità potrebbe essere così bassa da non poter tenere l'equilibrio in bici (e qui quoto Leonardix), quindi sarebbe preferibile un triciclo. Il moderato movimento delle gambe senza sforzo può solo avere effetti benefici sulla salute anche di un cardiopatico (è assimilabile al passeggiare), però la classica bicicletta non va d'accordo con le patologie della colonna vertebrale: il carico sulle vertebre ( e relativi dischi) è alto e se hai già due ernie ai dischi, non so se è una buona idea (dipende anche da quanto tempo passerai in sella). Quindi, tirando le somme, per andare bene dovresti trovare un triciclo tipo graziella, poi lo spedisci alla Microbike e ti fai montare il kit centrale (sempre che la Microbike ci sia ancora, perchè una settimana fa ho mandato due volte una mail per un preventivo, ma non mi hanno ancora risposto). Ad occhio la spesa sarebbe max 500 euro per un triciclo più 900 euro per il kit. Ovviamente in questo caso non serve il megarange... bastano poche marce rapportate corte e accontentarsi di raggiungere al massimo i 15 Km/h, perchè oltre quella velocità una graziella triciclo è pericolosa e inguidabile (comunque anche andando piano attenzione alle sterzate brusche e alle buche). Infine, la posizione di guida del trike postato da Leonardix sarebbe ottima per la schiena perchè lo schienale reclinato del sedile è comodissimo e riduce tantissimo il carico sulla colonna vertebrale (questo è il motivo perchè nel nord europa sono molto diffusi fra i ciclisti sportivi anziani), però sono cari e normalmente è un difficile salirci sopra se si hanno problemi fisici (inoltre non so se si riesce a mettergli il kit microbike).
@ Ecocar: ci sono di questi tipi che sono stabili da guidare anche intorno ai 40km/h? (biammortizzati con cabina estraibile, ruote pieghevoli e senza sensore di sforzo sui pedali) piu` o meno come il Drymer ? spero che il tuo progetto abbia queste caratteristiche.
@ Ecocar: ci sono di questi tipi che sono stabili da guidare anche intorno ai 40km/h? (biammortizzati con cabina estraibile, ruote pieghevoli e senza sensore di sforzo sui pedali) piu` o meno come il Drymer ? spero che il tuo progetto abbia queste caratteristiche.
I tricicli sono perlopiù di due tipi: delta, con ruota sterzante anteriore e due ruote posteriori, e tadpole con due ruote sterzanti anteriori e una ruota motrice posteriore. In generale i tadpole sono più stabili dei delta, ma in particolare dipende dalla progettazione e un delta ben progettato può essere più stabile di un tadpole. Comunque di solito un trike è sempre meno stabile e veloce in curva di una bici che si può inclinare. Esistono anche dei trike che si inclinano come una bici, ma per essere un sistema davvero efficiente deve essere opera di alta ingegneria (con relativi costi spropositati): è il caso del Drymer, che secondo me sarebbe il perfetto trike a pedalata assistita se fosse in commercio e avesse un prezzo decente (max 2500 euro), cosa che mi sembra improbabile. Credo che il drymer, benchè abbia il baricentro altissimo, possa avere buona stabilità anche ai 40km/h visto che può piegare in curva come una bici (è una mia opinione da verificare, visto che non so immaginare l'effetto di infilare una delle due ruote anteriori in una buca ai 40km/h). Comunque non mi risulta che in commercio ci sia nulla di simile al Drymer. La Organic transit americana produce l'elf ma non mi ispira fiducia (ingombrante, potenza non legale in europa, e 5000 dollari di prezzo). Per quanto riguarda il mio trike cabinato che è di tipo delta completamente ammortizzato, con un po'di timore ho raggiunto i 63 Km/h in discesa su strada di montagna non rettilinea e anche leggermente sconnessa, mentre nelle stesse condizioni raggiungo spesso i 50 Km/h senza sentirmi a disagio, quindi i 40km/h sono ragionevoli e alla portata di tutti dopo aver preso la mano con il veicolo (lo sterzo è molto diretto, quindi bisogna muovere il manubrio con dolcezza e con poca angolazione altrimenti sarebbe come dare di colpo due giri di volante con un'automobile in autostrada). Per raggiungere questi obiettivi con un trike delta largo quasi come una bici (è solo 80cm) ho lavorato sull'abbassamento del baricentro, la distribuzione dei pesi e un sistema sulle sospensioni posteriori che elimina il rollio (senza questo sistema è molto più instabile). Salire a bordo sul sedile anteriore è comunque facile (vedi filmato http://www.youtube.com/watch?v=nu_0xQ0NO9Y ) sale comodamente anche mio padre di 70 anni col mal di schiena. Comunque il mio trike lo venderò con limitazione a 25 km/h, come previsto dalla legge, specificando nel libretto di uso e manutenzione le limitazioni tipiche dei tricicli e invitando ad un uso prudente, mentre per gli sportivi sto già lavorando ad una bicicletta reclinata cabinata (questa ovviamente monoposto) che spero di mettere in commercio assieme al trike ad inizio 2014. Per quanto riguarda la motorizzazione entrambi saranno venduti con un kit base montato direttamente da me (non ho ancora deciso, ma propendo per un hub 9Continent o un centrale 8fun bafang entrambi senza sensore di sforzo) oppure privi di motore in modo che il cliente possa scegliere sotto sua responsabilità quello che preferisce tra i kit presenti sul mercato.
il protocollo di recupero della mobilità nel casi di doppia ernia del rachide non prevede l'immobilità. oggi ti fa male far girare i pedali? domani potresti scoprire con tua gioia che il dolore è diventato un piccolo fastidio che tende a scomparire con l'allenamento mirato. serve solo escludere l’esistenza di guai seri, come un’eventuale stato di osteoporosi, il collasso di una vertebra, il blocco di un’arteria ecc Nei tempi andati, ai sofferenti di discopatie si raccomandava il riposo assoluto per settimane. Oggi non più.
Si è scoperto che il ripristino della normalità si ha più velocemente se si continua ad insistere con la il movimento e la ginnastica posturale, muovendosi nel modo più naturale possibile, evitando però gli sforzi e le posizioni critiche. fatti aiutare dal motore ...ma muovile quelle gambe lì.
se poi tutta questa storia fosse inventata per strappare agli "anziani" consigli per avere "potenzaelettrica" a buon mercato..ok! lo spero per te
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Modificato da - claudio02 in data 02/06/2013 16:49:12
aspetto da tempo la tua realizzazione, vorrei aggiungere particolari forse gia` discussi: opzioni= con pannelli solari, il sistema legale con possibilita` di modifiche tipo survoltaggio, ed inserimento accel. in caso di tempesta chiudere con (tele in plastica trasparente le porte staccabili) tipo barche. se puoi farlo piu` arrotontato (non squadrato) forse tiene meglio il vento. sarebbe piu` comodo per alcuni se era possibile fare una cabina estraibile solo con 2 ruote (bici normale). intanto ti auguro successo. Che sta pensando Hernia?
aspetto da tempo la tua realizzazione, vorrei aggiungere particolari forse gia` discussi: opzioni= con pannelli solari, il sistema legale con possibilita` di modifiche tipo survoltaggio, ed inserimento accel. in caso di tempesta chiudere con (tele in plastica trasparente le porte staccabili) tipo barche. se puoi farlo piu` arrotontato (non squadrato) forse tiene meglio il vento. sarebbe piu` comodo per alcuni se era possibile fare una cabina estraibile solo con 2 ruote (bici normale). intanto ti auguro successo. Che sta pensando Hernia?
Grazie Effettivamente il progetto va più lento di come vorrei, ma proporre un mezzo legale, affidabile a un prezzo decente è davvero difficile (basterebbe togliere una di queste caratteristiche e sarebbe una bazzecola!). Per il survoltaggio, basterà sostituire le batterie 36v con delle 48v (la centralina 9C le accetta in automatico) e magari sostituire il controller 250w con un 1350w (ma non chiedete a me di farlo ). Ci tengo molto all'opzione fotovoltaica soprattutto per questioni di immagine con la difficoltà di scegliere tra i costosi e leggeri pannelli flessibili e gli economici e pesanti pannelli rigidi (comunque sul triciclo saranno utili, ma non faranno miracoli), le porte saranno optional, smontabili, il resto della copertura è fissa, il parabrezza vorrei che fosse smontabile (per il momento ho delle difficoltà nella tenuta all'acqua nelle giunte e col tergicristallo). Un sogno sarebbe quello di poter fare una vera carrozzeria più profilata in fibra di vetro o carbonio, ma i costi sarebbero troppo alti ed i tempi lunghi, per adesso devo tenerla squadrata). Spero che la bici cabinata sarà una bella sorpresa, più pratica ed economica del trike.
]
Discussione Bloccata
Inserito il - 30/05/2013 : 22:38:12
fondatore
). Ci tengo molto all'opzione fotovoltaica soprattutto per questioni di immagine con la difficoltà di scegliere tra i costosi e leggeri pannelli flessibili e gli economici e pesanti pannelli rigidi (comunque sul triciclo saranno utili, ma non faranno miracoli), le porte saranno optional, smontabili, il resto della copertura è fissa, il parabrezza vorrei che fosse smontabile (per il momento ho delle difficoltà nella tenuta all'acqua nelle giunte e col tergicristallo). Un sogno sarebbe quello di poter fare una vera carrozzeria più profilata in fibra di vetro o carbonio, ma i costi sarebbero troppo alti ed i tempi lunghi, per adesso devo tenerla squadrata). Spero che la bici cabinata sarà una bella sorpresa, più pratica ed economica del trike.
