Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Discussioni
 La prima bici
 Aiuto... post cinese: la prima bici seria!
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 27/09/2008 : 23:06:24  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Visto che la garanzia della cinesozza con cui serpeggio oggi per le strade si avvicina alla scadenza, e visto che son stufo di pedali che ballano, forcella bloccata nell'ammortizzamento ma mobile trasversalmente, freni pietosi, ruote deformi ecc. comincio a guardarmi intorno per trovare la bici dei miei (bi)sogni o una bici decente d'occasione in attesa di trovarla.

Siccome sono quasi certo che quello che vorrei non esiste (ancora ), ho puntato decisamente il ciclaro vicino a casa, dove ho trovato due usate che potrebbero costituire un ripiego temporaneo dal costo abbordabile:
- Oxygen by Atala, modificata con l'aggiunta di un rapporto in più al cambio per migliorare la capacità di salita. Facendo una ricerchina pero' leggo che e' stata un flop perche' il motore di potenza insufficiente vanifica anche il fatto di lavorare attraverso il cambio. Il ciclista però mi dice di averci fatto solo a motore elettrico (pedalando all'indietro!) una salita che conosco e che nessuna motorizzata al mozzo potrebbe fare senza pedalare. La mette a 500 euro senza batterie; le bisaccie porta-batterie mi darebbero un certo margine di scelta sulle batterie che preferisco.
- Merida, con sensore di sforzo e motorizzazione probabilmente Panasonic. Anche per questa chiede 500 euro ma batteria inclusa. E' chiaramente usata poco. Col cerca ho trovato qui solo una foto e qualche informazione sulla provenienza Taiwan (?) e sul cambio nel mozzo a 8 marce. Quella che ho visto però aveva sul manubrio un selettore 1-2-3-4 e son cosi' tonto da non essermi accertato se si riferisse al cambio o a qualcos'altro (tipo livello di assistenza). Aggiungo che non ha alcuna ammortizzazione e, se ho ben capito, una misera batteria da 24V 9Ah al piombo.

Mi date un consiglio?
Un progetto ideale in testa ce l'avrei, ma non ho ne' tempo da impiegare in un'autocostruita ne' voglia di spendere più di 1500euro per una bici assisitita, nuova o no.

I miei percorsi sono:
- all'80% casa-lavoro da fare "stile ciclomotore" (non illegalmente, intendo pedalando a sforzo zero): 5km scarsi di cui metà al 4-6% di pendenza (che bello sarebbe poter avere ancora il recupero di corrente in discesa come con la mia attuale cinese)
- al 10% commissioni in città, poca strada ma tutti saliscendi (mi ci vogliono cestino e/o portapacchi)
- al restante 10% turismo, anche su sterrati e su pendenze oltre il 15%, nei vicini boschi e parchi naturali (non sputerei su un'autonomia minima di un'ora e su un minimo di ammortizzazione).

Grazie in anticipo!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)

jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 27/09/2008 : 23:18:16  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
La oxygen di II mano e' molto cara , c'e' chi la vende a 350 http://www.secondamano.it/iad/compro-e-vendo/offerte/sport-e-tempo-libero/biciclette/annuncio/?adId=4585549&sid=xz0abcfgPsS008854 con le batterie quasi nuove (dice lui)

La Merida idem, il prezzo sulla piazza e' meno della meta' http://tinyurl.com/3s52pa , dovrebbe avere delle NiMH e non delle Pb cmq e' una bici parecchio vecchia.


Consiglio: offri un po' meno di quanto si vede nei link (direi un 150-200 per la oxygen senza batt, e altrettanti per la merida)

ai prezzi che pretendono quelli, anzi meno, 499 se non ricordo male, prendi quella di Canellini, nuova, e sappiamo che il costruttore e' un SIGNORE sempre a disposizione


Modificato da - jumper in data 27/09/2008 23:26:47
Torna all'inizio della Pagina

elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/09/2008 : 23:43:09  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato

quoto jumper (con una preferenza - per sentito dire - per la merida)

--

(((sarebbe interessante poi, in un altro topic, discutere un po' del mercato dell'usato)))

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
Torna all'inizio della Pagina

hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 28/09/2008 : 00:10:55  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
Se non sforiamo col budget puoi prendere in considerazione la Microbike di Angelo( se non l' ha già venduta) che, se ricordo bene, stava a poco più di 600 euro( chiedo scusa se ricordo male) e, per l' autonomia, ti puoi rivolgere a Dennj per una nuova batteria.

Con circa 800 euro hai una City 26 Full Optional praticamente nuova completa di batteria al litio da 24V 16.8Ah con tanto di BMS e carica batterie

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 29/09/2008 : 12:45:56  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Abbandonata l'idea della Oxygen, nel frattempo mi e' venuto il lampo di genio (mai lodarsi... ) di cercare la Merida per immagini, e son giunto alla conclusione che si tratta del modello 500:
http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.seascape.ns.ca/~ebc/merida-500_lg.jpg&imgrefurl=http://www.seascape.ns.ca/~ebc/&h=398&w=700&sz=36&hl=it&start=3&um=1&usg=__u_EjZ_aPwRp3ia9nHZbwQHxnfoc=&tbnid=ot6TM8CxO6vL9M:&tbnh=80&tbnw=140&prev=/images%3Fq%3Dmerida%2Bpower%2B500%26um%3D1%26hl%3Dit%26sa%3DN
col Nexus a 4 rapporti e la sella ammortizzata sia al canotto sia coi molloni tradizionali (!). Le batterie sono definite SLA (piombo) e confermano 24V 9Ah.

Stasera ho barato per riuscire a tornare a vederla, provero' a strappargli un prezzo piu' ragionevole ma soprattutto una prova, perche' con sole 4 marce non vorrei che la prima fosse troppo lunga per le salite che vorrei affrontare. (Da 500 a 200 euro non mi pare si possa dire "un po' meno"... vedro')
Certo che, dopo aver sempre disdegnato il sensore di sforzo, sto considerando proprio una bici che ce l'ha... ma se in così tanti vi trovate bene!

Ringrazio per tutte le segnalazioni di bici in vendita dei forumisti, ma vorrei avere la sicurezza dell'assistenza e pure vicino a casa.

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)

Modificato da - Iacomino in data 29/09/2008 13:30:08
Torna all'inizio della Pagina

jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 29/09/2008 : 13:39:12  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
Non c'e' nulla di male nell' offrire meta' o meno del prezzo che un venditore chiede. anzi secondo il sole 24 ore se lo si fa per una casa, settore colpito da una bolla immobiliare che arriva a decuplicare i prezzi , il 30% delle volte funziona, e nel rimanente 70% serve a far calare la cresta a vantaggio degli altri.

P.S.: se la meriva ha 4 marce soltanto, direi di decurtare altri 50 euri almeno.

Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 29/09/2008 : 13:48:07  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Fai Merida e non Meriva, altrimenti ti pigli una denuncia dalla Opel!!!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 30/09/2008 : 13:23:44  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Ieri sera son riuscito a passare dal ciclista.
A parte il fatto che non voleva scendere col prezzo, appellandosi al fatto che la bici (parlo della Merida) era corredata di due batterie di cui una al litio e una al piombo con relativi caricabatterie, comunque me l'ha fatta provare e sono rimasto doppiamente deluso. Per far attivare il sensore di sforzo ci vuole una spinta muscolare ben superiore a quella che avevo provato sulla Prima Racing motorizzata Panasonic... in ogni caso nonostante l'indicatore di batteria fosse al massimo, su una salita che la cinese fa come ridere, nel giro di 100m si mette a fare bip bip e va in protezione, col led che passa sul tutto scarico. Spegni, riaccendi, due metri: stessa solfa. Riportata prontamente indietro... forse le batterie erano ferme da qualche mese e andavano "svegliate"; in ogni caso, nonostante il buon comportamento stradale (ben bilanciata, ben frenata, comoda), ho pensato fosse meglio lasciar perdere.
Per sfizio e perche' insisteva, ho provato anche la Oxygen e confermo: il motore e' quasi decorativo, nel senso che se non ci dai sui pedali riesci a tenere velocita' tra i 6 e i 15 all'ora, a seconda della pendenza.

Per la delusione ho provato a fare un salto dal ciclista un po' più lontano da casa (quello da cui avevo visto le Prima esposte), ma non aveva usate... mi ha fatto provare una Up Positive, che dice che sta vendendo bene ultimamente, ma è sempre un modello col motore al mozzo: buttandosi sulla salitona cattiva, il solito normalissimo comportamento, rallenta rallenta (il motore sotto sforzo pareva una turbina dell'F104) finche' o dai deciso di pedali o ti fermi. Ben fatta, per carita' non ci son molte critiche da fare, ma non e' quello che cerco e il prezzo e' da nuovo. Son daccapo. Beh, visto quello che son riuscito a fare con la cinesozza (molto sozza ora che ho fatto fuoristrada!), tengo duro fino a fine garanzia. Speriamo che regga!

Nel frattempo mi vien da pensare a un'alternativa... e se mi facessi "kittare" una MTB che ho già in garage (era di mia sorella) da Microbike? Ho visto che con 630 euro compresa spedizione posso avere il kit base con batteria 24V 12Ah:
http://www.microbike.it/Kit.htm
Ho letto di qualcuno qui del forum che ha seguito la stessa strada e che si e' trovato molto bene. Sara' un rischio non avere assistenza vicino a casa? L'assistenza Microbike sara' efficace anche a questa distanza?

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 30/09/2008 : 20:40:08  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
Certo che avere l' azienda a portata di mano è un bel valore aggiunto anche se non credo che avrai particolari problemi con quel kit. E' una scelta che devi fare tu secondo come ti senti

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 01/10/2008 : 13:03:48  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
hombre ha scritto:

Certo che avere l' azienda a portata di mano è un bel valore aggiunto anche se non credo che avrai particolari problemi con quel kit. E' una scelta che devi fare tu secondo come ti senti


Questo gia' e' un dato interessante!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 08/10/2008 : 13:31:50  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Edit: tolte un po' di foto inutili

Premesso che sto attendendo risposta da Microbike sulla fattibilità della "kittazione", mi chiedo e Vi chiedo se ne vale la pena su questo mezzo qui in questa condizione (a me pare buona):


Immagine:

67,38 KB

Immagine:

71,62 KB

Immagine:

55,34 KB

Aggiungo una comparativa che mi doveva aituare a scegliere meglio, ma che ora mi lascia più confuso... se qualcuno vuol perdere il tempo di darmi un consiglio:

PRIMA RACING DONNA
BATTERIA: 24v 9Ah - è più piccola dell'altra (75%), nessun "upgrade" previsto dalla casa, il ricambio costa di più
SENSORE PEDALATA: rileva lo sforzo applicato - permette di avere l'ausilio del motore da fermi, ma è meno intuitivo da usare "di crociera"
REGOLAZIONE MOTORE: on/off ed eco/sport - dà modo di economizzare sui consumi nei tratti a bassa pendenza
TIPO MOTORE: senza spazzole con controllo a impulsi - elevato rendimento e nessuna manutenzione
ASSISTENZA: negozio a 1-2km da casa - meglio!
TELAIO: da donna - più comodo salire e scendere con pacchi/seggiolino

MICROBIKE + MTB BIANCHI
BATTERIA: 24v 12Ah - ricambi economici
SENSORE PEDALATA: rileva il movimento dei pedali - necessita mezzo giro di pedale "muscolare" alla partenza, ma poi dà potenza costante
REGOLAZIONE MOTORE: on/off e "surpotenza" - aiuta nei casi più critici ma riduce l'efficienza
TIPO MOTORE: probabilmente a spazzole (da verificare ) - minor rendimento e possibile necessità di sostituzione spazzole (se le ha) in futuro
ASSISTENZA: loro sono di Roma e non han rivenditori nella mia zona - devo ancora scoprire le modalità di assistenza
TELAIO: da uomo - più scomodo salire e scendere

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)

Modificato da - Iacomino in data 21/10/2008 13:46:39
Torna all'inizio della Pagina

hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 08/10/2008 : 14:10:28  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
Ti posso solo confermare che il motore è a spazzole. Certo l' idea di una motorizzazione su una bici che, all' apparenza, sembra molto leggera è interessante, ma dipende molto anche da che importanza ha per te l' assistenza e che uso fai di questa bici( calcola che, una volta montato il kit, anche usandolo senza batterie non è più la bici di prima)

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 08/10/2008 : 22:46:47  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Grazie hombre, purtroppo nel frattempo è nato un problemino: ricevute le foto, da Microbike mi han detto che la distanza tra pedali e ruota anteriore rende quasi impossibile il montaggio del kit. Molto gentilmente mi offrono la loro nuova MTB 26" a 7 velocità (molto attraente devo dire) parecchio scontata... così però il confronto sul budget diventa leggermente svantaggioso, sebbene mi ritrovi con una forcella ammortizzata e un freno a disco in più.
Il discorso assistenza per contro è interessante: non solo per la consegna, ma anche per interventi eventuali il costo del trasporto è fissato in 30 euro nonostante la distanza, una cifra accettabile a fronte del "servizio a domicilio".

A questo punto sono ancora più nel dubbio di prima...
Dell'uso che intendo fare della bici assisitita ho fatto un breve riassuntino in fondo al primo messaggio di questa discussione.

Edit: già, mi rendo conto adesso di non aver inserito un'informazione che ho dato per scontata: dal ciclaio "B", quello che mi ha dato da provare la Up Positive, c'è anche la Prima Racing, per la quale mi ha proposto uno sconto che la fa più interessante. Ecco perché sono finito a confrontare queste due.

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)

Modificato da - Iacomino in data 08/10/2008 23:09:46
Torna all'inizio della Pagina

hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 09/10/2008 : 03:03:45  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
A parte che c' ha pensato direttamente la Microbike ad agevolare la scelta fra kit e bici già pronta, io intendevo dire che, se ora usi frequentemente questa bici senza motore, sarebbe un peccato montarglielo perchè dovresti limitarti ad usarla solo elettrificata perchè, pur senza montare le batterie, la bici col kit risulta irrimediabilmente più pesante e con più attriti rispetto a com' è oggi.

La mountain bike piace molto anche a me, ma se riesci a carpire informazioni sulla Prima da gente che già ce l' ha e la usa, forse potrebbe essere proprio questa la soluzione migliore

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 09/10/2008 : 13:28:43  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Hombre,

mi suggerisci la Prima Racing quindi? Il punto è rpoprio che è talmente misconosciuta, non solo in italia ma anche altrove, che mi fa dubitare... perché è così poco diffusa? Perché solo a me interessa? Possibile che sia solo mancanza di pubblicità e informazione?

Intanto, visto che nella tua esperienza c'è anche una Microbike City 26", ne approfitto per chiederti una cortesia: anche se sicuramente se n'è già parlato, mi dici brevemente come ti sei trovato con la forcella ammortizzata e se la regolazione in altezza della sella permette una pedalata corretta anche con la mia statura (1,75)? Dalla foto il dislivello sella-manubrio mi insospettisce. Grazie!
Tutto sommato, visti gli utilizzi che ne faccio, mi basta non pretendere di buttarmici per mulattiere a tutta manetta ma di limitarmi ad andarci con cautela (più trial che cross, per intenderci) e forse la City sarebbe più adatta alle mie esigenze.

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

gigi35
Utente Master



Emilia Romagna


2979 Messaggi

Inserito il - 09/10/2008 : 20:01:52  Mostra Profilo Invia a gigi35 un Messaggio Privato
Iacomino ha scritto:
su questo mezzo qui in questa condizione (a me pare buona):
Immagine:

71,62 KB

ciao iacomino,un po' di grasso sulla catena,corone e pignoni non gli fa mica male,vedrai che la troverai piu' scorrevole e ti durera' di piu' anche se si vede gia' un po' di ruggine.

collaboratore video
Torna all'inizio della Pagina

hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 09/10/2008 : 22:05:53  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
Secondo me, con un' altezza di 1.75, non dovresti avere problemi con nessuna bici( salvo i modelli che prevedono telai con relative taglie).

La City è comoda e io, con quel tipo di assistenza, mi ci sono trovato subito bene. A dispetto dei problemi riscontrati da diverse persone nel gestire l' erogazione un po' brusca, io ho fatto montare anche il motore da 350 watt.
L' unico confronto serio che potrei fare, considerando che non ho provato altre bici, sarebbe con l' Aprilia, ma è talmente particolare come bici che non sarebbe di nessun aiuto.

Personalmente mi sono sempre trovato bene anche con l' azienda della quale posso solo parlare in termini positivi.

Che dirti? Se malgrado la presenza di un punto vendita non vedi Prima in giro...io me ne guarderei bene dal comprarla( anche perchè, in assenza di vendite, la stessa assistenza a due passi da casa potrebbe venire meno da un momento all' altro).

Così su due piedi non so dirti di più, ma chiedimi pure tu direttamente quello che vuoi sapere e spero di poterti essere d' aiuto.

PS: l' unico motivo per cui potrei non risponderti è che mi potrebbe sfuggire il messaggio perciò, se non vedi risposte nel forum, mandami pure un mp così almeno sono sicuro di trovarlo

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 10/10/2008 : 13:06:41  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
gigi35 ha scritto:
ciao iacomino,un po' di grasso sulla catena,corone e pignoni non gli fa mica male,vedrai che la troverai piu' scorrevole e ti durera' di piu' anche se si vede gia' un po' di ruggine.


Grazie del consiglio, le foto sono "come è uscita dal tumulo" e quindi servirebbe comunque manutenzione... però come ho scritto non verrà "kittata", quindi il problema non è più rilevante. Almeno fin quando non avrò tempo di metterci le mani per convertirla con un kit di progetto personale...

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 10/10/2008 : 13:30:08  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
hombre ha scritto:

Secondo me, con un' altezza di 1.75, non dovresti avere problemi con nessuna bici( salvo i modelli che prevedono telai con relative taglie).

La City è comoda e io, con quel tipo di assistenza, mi ci sono trovato subito bene. A dispetto dei problemi riscontrati da diverse persone nel gestire l' erogazione un po' brusca, io ho fatto montare anche il motore da 350 watt.
L' unico confronto serio che potrei fare, considerando che non ho provato altre bici, sarebbe con l' Aprilia, ma è talmente particolare come bici che non sarebbe di nessun aiuto.

Personalmente mi sono sempre trovato bene anche con l' azienda della quale posso solo parlare in termini positivi.

Che dirti? Se malgrado la presenza di un punto vendita non vedi Prima in giro...io me ne guarderei bene dal comprarla( anche perchè, in assenza di vendite, la stessa assistenza a due passi da casa potrebbe venire meno da un momento all' altro).

Così su due piedi non so dirti di più, ma chiedimi pure tu direttamente quello che vuoi sapere e spero di poterti essere d' aiuto.

PS: l' unico motivo per cui potrei non risponderti è che mi potrebbe sfuggire il messaggio perciò, se non vedi risposte nel forum, mandami pure un mp così almeno sono sicuro di trovarlo


Sto volentieri "in pubblico" che così magari qualcuno di passaggio aggiunge qualche consiglio.

Della Prima ho sentito voci estremamente contrastanti, che parlavano di svendite dei residui delle esposizione dopo un fallimento, di grande successo negli Stati Uniti, di enormi volumi di produzione preventivati, di "km zero"... purtroppo senza qualche segugio che sia in grado di dire qui che scheletri ci siano nei loro armadi (se ce ne sono!) brancolo nel buio e nel dubbio. La bici è bella, indubbiamente ben fatta e va bene.
La persona disponibilissima dell'azienda con cui ho parlato mi ha accennato di qualche prova che stanno conducendo col metalidrato, con cui contano di guadagnare un 60% di capacità sfruttabile; sarebbe interessante.

Una domanda sulla Microbike: gli attacchi batteria sono solidi? Se ci faccio fuoristrada "tranquillo" secondo te reggeranno?
Grazie!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 10/10/2008 : 13:46:55  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
Iacomino ha scritto:
La persona disponibilissima dell'azienda con cui ho parlato mi ha accennato di qualche prova che stanno conducendo col metalidrato, con cui contano di guadagnare un 60% di capacità sfruttabile; sarebbe interessante.


senza entrare in discorso sulla prima, di cui non so nulla... ma è mai possibile che a fine 2008 questi qui stiano "conducendo qualche prova col metalidrato"? che gli piglia alle bici italiane, che tutte quante restano sostanzialmente al piombo e "sperimentano" timidamente tecnologie che sono standard nel resto del mondo industrializzato?!boh... forse la crisi imminente gli darà ragione ma da un punto di vista tecnologico ha dell'incredibile

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
Torna all'inizio della Pagina

hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 10/10/2008 : 20:11:30  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
Gli attacchi sono solidi...considerando le strade di Roma, il fuori strada tranquillo, praticamente, lo faccio tutti i giorni e hanno retto pure a diversi diluvi senza problemi. L' unico inconveniente quando piove è che potrebbe entrare un po' d' acqua nei comandi sul manubrio: dai un paio di botte per terra con la ruota anteriore e riparti come se niente fosse( comunque, con tutta l' acqua che ho preso lo scorso inverno, a me è successo una sola volta).

X Elle: secondo me le case italiane sono semplicemente molto oculate nell scegliere la strada da seguire. La Frisbee, ad esempio, pur risultando appesantita dalle batterie al piombo, vanta un' autonomia invidiabile e la linea tozza della bici non risente del maggiore ingombro. La Microbike è pensata soprattutto per andare al lavoro e, a Roma, le bici sono usate soprattutto in centro per spostamenti di non più di 10 km( magari potendo ricaricare al lavoro). In questo senso io sono un po' un' eccezione anche perchè non mi capita di vedere bici in giro nella mia zona. Non conosco la Prima perciò non entro nel merito.
In sintesi, piuttosto che usare una tecnologia più recente e molto più costosa solo per il gusto di dire che monti le litio, si è cercato un rapporto qualità( intesa come autonomia, peso, affidabilità, ecc)/ prezzo il più favorevole possibile.
In fondo, per chi lo volesse, le alternative erano già presenti( litio per Frisbee e NiMh per Microbike).
In tutta sincerità non ci vedo niente di così scandaloso o sorprendente

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 10/10/2008 : 21:20:47  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Sottoscrivo quanto detto da Hombre al 100%, anzi aggiungo che le Nimh sono le mie "preferite", sia per la robustezza, sia per la velocità (teorica) di ricarica accettabile, che con la mia terribile fissa del recupero in discesa si presterebbero più di qualunque altra, sia per la sicurezza, sia per la minor tossicità dei materiali contenuti da quanto ne so, sia per la bassa resistenza interna e infine anche il costo è un compromesso col livello tecnologico.
Se vai ai saloni dell'auto o della moto, i prototipi che vedi hanno tutti una tecnologia spettacolare... ma prima di vederla per strada ne passa! Il settore pedelec è ancora "post-pionieristico", mi piace chiamarlo così, per cui tutti coloro che vogliono andare sul sicuro ed economico aspettano che le nuove tecnologie maturino per diventare comuni. E in questo quelli della Prima dimostrano sì di non voler "correre" al passo con le più moderne tecnologie, ma anche di andare molto cauti prima di proporre sul mercato prodotti della cui riuscita non sono sicuri.

Ciò detto, per ritornare in tema: sono ancora indeciso. Le trovo entrambe adatte alle mie esigenze, salvo che per entrambe vorrei un'autonomia doppia... ma questo si può fare con una doppia batteria. Un prezzo lievemente più interessante per la Microbike, che per contro ha costi (piccoli) aggiuntivi di assistenza.
Nessuno davvero ha informazioni rassicuranti (o deprimenti!) sulle Prima?

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 10/10/2008 : 21:45:42  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
scusatemi, solo per essere sicuro che ci capiamo... le nimh sono anche le mie preferite ma questo non conta molto...
il fatto è che, se guardate atob, extranergy, aktivradfahren o simili, le pedelec europee sono ormai pressoché solo col litio,
e anche le nimh sono (purtroppo secondo me) relegate al ruolo di soluzione economica e un po' arretrata:
è così in germania, in francia, in inghilterra, in olanda ecc. ecc... basta vedere i loro forum...
al piombo è lasciata in ogni mercato una piccola nicchia di bici economiche, in genere neppure prese in considerazione da chi non è del tutto disarmato...
così è come stanno le cose da alcuni anni in europa --- in modo forse anche eccessivo

ora intendiamoci: può benissimo darsi che abbiano torto tutti gli altri e ragione gli italiani
(che mentre tutti abbandonano il piombo, salvo le cinesi economiche, gli restano fedeli)...
il piombo ha molte virtù e disprezzarlo può essere sbagliato (sicuramente lo è secondo me sulle bici economiche),
l'impoverimento che sembra essere alle porte potrebbe dare colpi seri a tecnologie troppo costose, ecc. ecc....
però io non sto dicendo che frisbee, microbike, prima e chi altri sbaglino a proporre bici al piombo -
sto dicendo che mi sconcerta che stiano facendo adesso esperimenti con chimiche diverse:
è il fatto di provarci con tardo ritardo (e talora di faticare a riuscirci, quando altrove ci riescono in tanti) che dà la sensazione di non reggere il confronto tecnologico,
non il fatto di difendere una scelta alternativa al mainstream, la quale potrebbe avere pure delle buone giustificazioni
anche se credo dovrebbe rispecchiarsi in modo più convincente nel contenimento dei prezzi

spero che sia chiaro adesso

---

edit - iacomino, per quel che vale la mia opinione, io sono un po' incerto su entrambe

microbike mi preoccupa per la distanza, è una bici che qualche volta ha bisogno di piccoli aggiustamenti:
a roma te la fanno in un attimo e benissimo, a grande distanza può essere un problema
(sempre che tu non raggiunga una buona intesa anche tecnica con la tua bici, per cui la manutenzione te la fai da te -
cosa che su quel tipo di bici è piuttosto alla portata)

la prima mi preoccupa perché se è una buona bici è proprio strano che noi qui non se ne sappia niente:
o nella bici o nella comunicazione all'intorno qualcosa che non va c'è -
però tu l'hai provata e ti è piaciuta e hai il venditore a due passi... quasi quasi io guarderei con più attenzione a quest'ultima


l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
Torna all'inizio della Pagina

hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 10/10/2008 : 23:50:43  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
L' unica cosa che mi preoccupa della Prima è che, anche dalle parti di Iacomino dove è presente un rivenditore, pare che non se ne vedano in giro. Non vorrei che, di qui a poco, il negozio abbandoni la marca per trattarne altre e così addio assistenza. Questo è solo un mio pensiero, ma è quello che mi viene in mente leggendo quello che ha scritto Iacomino.

Elle( non credo ce ne sia bisogno, ma voglio precisare che per me stiamo portando avanti un bel confronto di idee e non una polemica) probabilmente partiamo da due punti completamente diversi: per me, alla luce della mia personale esperienza con auto e moto che sono state( le auto) e sono tutt' ora( le moto) delle mie passioni, quanto viene riportato sulle riviste di settore vale quanto un post con una foto formato poster che inneggia a soluzioni innovative e rivoluzionarie. Extraenergy e comppagnia bella, ovviamente, non fanno eccezione perchè parto da un preconcetto: la stampa indipendente non esiste. Chi è del settore, probabilmente, potrebbe indovinare la classifica finale di un confronto prima ancora che venga fatto...un po' come a San Remo che si sa chi vincerà prima ancora di aver sentito le canzoni

Per tornare alle case italiane, secondo me, è da fare un distinguo. La Tecnocarbur usa le litio già da un po' con buoni risultati, ma sicuramente, su una bici del genere, la necessità di ingombri e pesi ridotti è molto meno sentita che in altri modelli più leggeri e piccoli.
La Microbike ha usato le NiMh fino a questa estate, poi hanno trovato un fornitore di batterie al litio che sembra affidabile e permetta di non far lievitare eccessivamente i costi e hanno cambiato. Il discorso prezzo, in Microbike, sembra avere un peso rilevante( dico sembra perchè è quello che m' è sembrato di aver capito parlando col titolare che, certamente, non viene a raccontare a me particolari e informazioni riservate dell' azienda). La stessa scelta di considerare batterie non al piombo in perenne fase sperimentale per non offrire garanzia e venderle ad un prezzo stracciato rispetto agli standard del mercato ne è la conferma.
D' altra parte non va dimenticato che il top di gamma della Frisbee( più costoso della Microbike) si aggira intorno ai 2000 euro che è un po' lo standard in Europa. Forse bisogna collocare le case italiane ad un livello più basso o forse, ancora meglio, coprono una fascia più ampia di mercato che parte da livelli più bassi per i quali, un pacco batteria al piombo, resta pur sempre la soluzione più adatta

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
Torna all'inizio della Pagina

elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 11/10/2008 : 00:10:32  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
effettivamente non c'è bisogno di dirlo hombre, nessuna polemica... d'altra parte sai anche che io ho una buona considerazione di microbike
(forse sono stato anche tra quelli che te l'hanno suggerita a suo tempo, o no?)...
e poi guarda, siamo sostanzialmente d'accordo -- salvo su una cosa forse: la stampa indipendente non esiste, è vero,
ma un quadro della situazione ce lo si fa con un certo agio incrociando diverse fonti,
alcune delle quali - come i forum stranieri analoghi al nostro - sono ragionevolmente indipendenti...
altri ancora, come i negozi multimarca all'estero, danno il polso delle cose (pensa che questo topic qui l'ho scritto oltre un anno e mezzo fa)...
e poi considera che in tutto questo io ho qui davanti a me un paio di bici, una al nimh e una al li-mg, di cui faccio un uso utilitario -
quindi non sto parlando di analoghi alle supercar ma di mezzi che uso, per fare la spesa, andare al lavoro e portare a spasso il pargolo...
ma detto questo ripeto: siamo sostanzialmente d'accordo,
l'offerta italiana è probabilmente calibrata su un mercato che per tante ragioni ha una disponibilità di spesa inferiore,
e in questo caso un collaudato sistema al piombo è mille volte meglio e più saggio che non una bicina al litio sconosciuto appena scaricata da un container

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 13/10/2008 : 13:28:38  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Sto continuando a tampinare il povero Mr. Prima, che con tanta pazienza risponde sempre puntualmente alle mie domande troppo tecniche e anche all'insolente domanda riguardo a come va l'azienda!
Ne ho evinto ('nvedi se parlo bene oggi) le seguenti informazioni:
- stanno deliberatamente spingendo poco sulle Racing, prova ne è il fatto che nei loro listini in rete non ce n'è traccia. Non ne conosco il motivo, soprattutto visto che stanno conducendo prove per cambiare l'elettrochimica delle batterie.
- il perché della scarsa diffusione in Italia non mi è chiaro, forse ha qualcosa a che vedere col Piaggio Albatross (che non è altri che la loro "Light", a parte le batterie che oggi sono Ni-mh, il motore che è un brushless della ABB e il controllo di corrente che è un convertitore DC-DC)?

Nel frattempo... aspetto, la "nuova" Racing arriverà a febbraio-marzo. Peccato solo avere anche la cinesozza ferma in attesa di interventi in garanzia...!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 21/10/2008 : 13:26:54  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Novità!
Ecco una foto della Racing (qui rappresentato il modello da donna) di cui non si sa niente... rimando a:
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2717
per approfondimenti.

Immagine:

66,44 KB

Ora mi trovo nella seguente situazione:

- Racing donna nuova: prezzo di fabbrica con batteria supplementare sui 1200 (è una Panasonic-centrale con cambio nel mozzo a 5 marce)

- Joe Fly a "km zero" (rimasta a lungo esposta in negozio), trovata sa mia mamma dove sui 1200 con batteria nuova: motore al mozzo anteriore, dai dati che mi son fatto dare dal gentilissimo ragazzo che presto sarà santificato per la pazienza, ho calcolato che sopra al 7% di pendenza occore "tirar fuori" le gambe e che lo slittamento della ruota anteriore causa alleggerimento su terreni scivolosi avviene oltre il 15% di pendenza circa. Purtroppo il seggiolino bimbi può stare solo sul posteriore... ma è biammortizzata, con centralina a convertitore DC-DC (più efficiente anche a bassa velocità) e recupero corrente in decelerazione, con freno a disco anteriore e tamburo dietro, scavalco basso, antifurto elettronico ecc.) Il fatto di avere la ruota da 20" contribuisce ad aumentare la resa del motore perché ha meno sviluppo per giro.
Immagine:

16,57 KB

- Racing uomo, proposta dal ciclaio locale a 900 con batteria supplementare (nota: non so da quanto è lì esposta, le batterie potrebbero aver già solfatato), cambio interno mozzo a 3 marce (rapporti meno spaziati che il 5 marce) e ovviamente scavalco alto, anche se non ho la foto.

L'ammontare della spesa è per me una voce abbastanza rilevante, anche se le differenze si aggirano sui 300euri a occhiometro...
Concludo dicendo che sul proporre la Racing con batterie Ni-mh c'è anche un «forse» di mezzo che prima mi era sfuggito... quindi la doppia batteria Pb delle Racing è praticamente sfruttabile né più né meno che la batteria standard (più leggera) della Joe Fly.

Sono nel dubbio più totale: anche se può sembrare che mi voglio fossilizzare su un marchio, in realtà mi preme avere l'assistenza vicina, anche se non dovessi mai averne bisogno!

Consigli?
Grazie!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina

elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 21/10/2008 : 14:25:47  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato

iacomino, io non le conosco ma parlando "a pelle" prenderei la racing donna:
perché è una bici e non un ibrido come jo-fly
per il 5 marce interno (se sram, come immagino)
e perché se devi portare un bambino lo scavalco basso è molto più comodo
(ma accertati della portata del portapacchi o della installabilità p.e. di un bobike)

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 22/10/2008 : 12:55:34  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Grazie Elle.
Siccome de gustibus eccetera eccetera, ti dirò che la linea non-ciclistica della Joe Fly a me personalmente non dispiace affatto; sono uno di quelli che pensa che questi mezzi non siano da considerare biciclette ma qualcosa di diverso, quindi l'aspetto poco ciclistico non mi disturba. Anzi, in questo caso mi piace pure...
Il portapacchi della Racing contiene già la batteria col suo peso ed ha una forma che non mi lascia capire se il classico seggiolino posteriore ci sta o meno (quando crescerà)... ma il telaio mi è sembrato piuttosto robusto in tutte le sue parti.

Avanti il prossimo...

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)

Modificato da - Iacomino in data 22/10/2008 13:17:50
Torna all'inizio della Pagina

AlbertoC67
Utente Attivo

fondatore



Lombardia


638 Messaggi

Inserito il - 27/10/2008 : 13:20:35  Mostra Profilo Invia a AlbertoC67 un Messaggio Privato
elle ha scritto:
senza entrare in discorso sulla prima, di cui non so nulla... ma è mai possibile che a fine 2008 questi qui stiano "conducendo qualche prova col metalidrato"? che gli piglia alle bici italiane, che tutte quante restano sostanzialmente al piombo e "sperimentano" timidamente tecnologie che sono standard nel resto del mondo industrializzato?!boh... forse la crisi imminente gli darà ragione ma da un punto di vista tecnologico ha dell'incredibile


Gli imprenditori italiani hanno il "cervello" in crisi.

"Nulla è paragonabile all'amore di Dio."

Modificato da - AlbertoC67 in data 27/10/2008 13:25:42
Torna all'inizio della Pagina

jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 27/10/2008 : 16:38:23  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
Albe' sono pronto a scommettere, che buona parte degli importatori/assemblatori/costruttori italiani, non abbiano a libro paga un ingegnere , e qualcuno di essi neanche unperito elettronico/meccanico.
Movimentare scatole non rende industriali, semmai commercianti.

Torna all'inizio della Pagina

AlbertoC67
Utente Attivo

fondatore



Lombardia


638 Messaggi

Inserito il - 28/10/2008 : 13:35:24  Mostra Profilo Invia a AlbertoC67 un Messaggio Privato
jumper ha scritto:

Albe' sono pronto a scommettere, che buona parte degli importatori/assemblatori/costruttori italiani, non abbiano a libro paga un ingegnere , e qualcuno di essi neanche unperito elettronico/meccanico.
Movimentare scatole non rende industriali, semmai commercianti.

Giustissimo, e un commerciante non crea valore, lo sposta soltanto.
I commercianti servono, sono ingranaggi dell'economia e svolgono il loro ruolo, ma non bastano.
Noi italiani, famosi per la nostra fantasia, stiamo perdendo quegli atout che ci hanno reso gloria fino a ieri.
Mi spiace molto vedere gli imprenditrori italiani capeggiati da avvoltoi che altro non sanno fare che acquistare ex enti statali senza accollarsi i debiti, schivare rischi stando fermi sul sicuro, investire sul passato con gli inceneritori, le centrali a carbone, il nucleare attuale che sta tramontando e fare in continuazione il "piangina" per le tasse.

E ALURA! L'è ura de sveglias e de desmet de piancc!
(traduzione: e allora! E ora di svegliarsi e smettere di lamentarsi!)
La classe imprenditoriale che abbiamo deve riappropriarsi:
-del contatto con la realtà
-"tirà foò i danée che ie in banca a marscè, desmet de cumprà doma caà, che tant ien care, e investè, mia fà i lumaach cume adess."
(traduzione: tirar fuori i soldi che sono in banca a marcire, smettere di comprare solo case, che sono care, e investire, non fare le lumache come adesso; una lumaca, di fronte a un pericolo, si ritirà codardamente nel guscio.)
in pratica guardare in faccia alla realtà e tirare fuori soldi, grinta e idee. Invece si muovono solo con gli incentivi dello stato.
-Essere ottimisti, perchè quando si affronta la realtà e si prendono iniziative serie, si ha il diritto/dovere di farlo invece di continuare a farsi seghe mentali sulla recessione davanti al TG.
La recessione ce la meritiamo!

Io prendo come esempio la buonanima del mio purtroppo defunto e compianto datore di lavoro, una persona tutta d'un pezzo che sapeva vedere lontano e per il quale fare impresa era una partita da vincere con la concorrenza: "Forza Alberto perchè là fuori c'è una guerra da vincere e, se ci impegnamo la vinceremo" mi disse, ormai devastato dal cancro, 6 mesi prima di morire.

Marcegagliaaa... dove sei? Dietro l'inceneritore che ringrazi Berlusconi per aver frenato a Bruxelles? Grazie.

Mi scuso con i non-lombardi per aver scritto in dialetto, non voglio apparire un celodurista (perchè non lo sono) volevo solo parlare nella lingua di tutti quegli imprenditori delle mie parti che si sono appisolati con la pancia piena.

Viva l'Italia!

"Nulla è paragonabile all'amore di Dio."

Modificato da - AlbertoC67 in data 28/10/2008 13:41:41
Torna all'inizio della Pagina

Fabio T
Utente Senior


Lombardia


1419 Messaggi

Inserito il - 28/10/2008 : 14:21:53  Mostra Profilo Invia a Fabio T un Messaggio Privato
OFF-TOPIC:
Purtroppo storicamente l'imprenditoria italiana è sempre stata codarda, nulla a che vedere con l'imprenditoria europea.
Ma ciò rispecchia la classica mentalità italiana tipicamente conservatrice.
Ha lavorato bene nel perido di boom economico, ma lì era facile fare impresa.
La Marcegaglia per me è stata una vera delusione, speravo in un vero miglioramento (una donna in un posto di potere notoriamente maschile), invece ecco la solita vecchia solfa, tanto valeva tenerci Montezemolo.
Leggiamo i vecchi libri di storia e scopriremo il protezionismo e tutta una serie di agganci con il capezzolo dello Stato.

Fabio T - Italic Chinese Biker (1700 Km Coolthings - 4000 Km Frisbee - 400 Km Specialbikes pieghevole - 3000 Km ElettroBugno - 700 Km Atale E-Green)
Torna all'inizio della Pagina

ghironda
Utente Senior


Emilia Romagna


1365 Messaggi

Inserito il - 28/10/2008 : 14:38:47  Mostra Profilo Invia a ghironda un Messaggio Privato
AlbertoC67 ha scritto:

Io prendo come esempio la buonanima del mio purtroppo defunto e compianto datore di lavoro, una persona tutta d'un pezzo che sapeva vedere lontano e per il quale fare impresa era una partita da vincere con la concorrenza: "Forza Alberto perchè là fuori c'è una guerra da vincere e, se ci impegnamo la vinceremo" mi disse, ormai devastato dal cancro, 6 mesi prima di morire.



Non entro nel merito della questione, ma non posso fare a meno di notare che per uno che vince la partita ce ne sono tanti che la perdono.
Torna all'inizio della Pagina

AlbertoC67
Utente Attivo

fondatore



Lombardia


638 Messaggi

Inserito il - 29/10/2008 : 13:57:52  Mostra Profilo Invia a AlbertoC67 un Messaggio Privato
ghironda ha scritto:

AlbertoC67 ha scritto:

Io prendo come esempio la buonanima del mio purtroppo defunto e compianto datore di lavoro, una persona tutta d'un pezzo che sapeva vedere lontano e per il quale fare impresa era una partita da vincere con la concorrenza: "Forza Alberto perchè là fuori c'è una guerra da vincere e, se ci impegnamo la vinceremo" mi disse, ormai devastato dal cancro, 6 mesi prima di morire.



Non entro nel merito della questione, ma non posso fare a meno di notare che per uno che vince la partita ce ne sono tanti che la perdono.

Questo è il capitalismo.

"Nulla è paragonabile all'amore di Dio."
Torna all'inizio della Pagina

Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 12/01/2009 : 13:15:09  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Ho fatto un formidabile casìno, del quale mi vergogno a parlare e quindi non lo faccio... dal quale sono uscito con un a PRIMA Racing telaio donna, con due batterie. La bici è assai più bella di come appare in foto (questioni di grandangolo...), ve ne parlerò presto più approfonditamente.

(Chissà se posso inserirla nel sondaggio «che bici avete» con l'istogramma sulla prima pagina, togliendo la mia cinese... si può?)

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,56 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.