| Autore |
 Discussione  |
|
|
Sonic
Nuovo Utente
Lombardia
6 Messaggi |
 Inserito il - 25/08/2007 : 15:56:44
|
Salve a tutti, sono nuovissimo del forum e di questo fantastico mondo "ecologico".
Faccio i miei complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a creare uno spazio cosi ben accurato pieno di nozioni e consigli per chi come me, si vuole avvicinare al mondo delle bici elettriche.
Tanto per cominciare chiedo umilmente a chi di voi lo desidera un aiutini nella scelta della bici piu' idonea alle mie' necessita'.
Ho letto molti post, ma mi piacerebbe capirne di piu'.
Anzi tutto come funziona nello specifico una bici a pedalata assistita, se si puo' anche non pedalare o se comunque il movimento è sempre necessario.
So che possono sembrare domande stupide, ma ho un po' tanta confusione in testa.....
Nello specifico avrei bisogno di una bici con un'autonomia di 40/50 km al giorno,possibilmente che non costi piu' di 800/900€ abito in provincia di Milano e a parte qualche cavalcavia, non ci sono grandi salite.
Ho letto molto bene della Flyer, decisamente inavvicinabile per le mie possibilita', mentre della frisbee, piu' vicina alle mie possibilita' ho letto vari problemi riscontrati dai vari utenti.
Al momento mi sono sembrate le piu' valide anche se non credo siano le sole...
Scusate se mi sono dilungato e grazie in anticipo a tutti coloro che mi risponderanno.
Sonic
|
|
|
pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 25/08/2007 : 22:11:38
|
Benvenuto Sonic
Beh io sono un Frisbista convinto e la mia non ha mai avuto problemi (più di 5000km percorsi)
Allora vediamo un pò: una bici elettrica è una bici con un motore che si avvia SOLO quando si pedala; non può superare i 25 km/h (anche se qualcosa in più lo fanno) e consente di fare meno fatica di quanta se ne farebbe con una bici "muscolare"
Ci sono due tipi di logica di funzionamento:
- quello a controllo dello sforzo sui pedali (vedi Flyer)
- quello a controllo della rotazione dei pedali e selettore/acceleratore (vedi Frisbee)
Partiamo dal primo tipo: si accende il quadro con una chiave posta sulla batteria .... e si comincia a pedalare
Il sistema capisce che stiamo spingendo sui pedali e fa erogare al motore più o meno altrettanta potenza
Immediatamente !
Ho scritto "più o meno" perchè di solito c'è un selettore che consente di "dosare" quanto ci mette il motore
Con questo sistema si deve sempre esercitare un certo sforzo sui pedali; anzi : più si spinge più il motore "pompa" e più si va veloce (sempre entro i 25km/h) e più presto si esaurisce la batteria
Per fermarsi occorre smettere di pedalare oppure (se ci sono i sensori) frenare: così si ferma anche il motore
Il secondo tipo: anche qui si accende il quadro ma bisogna: o selezionare la quantità di assistenza (con una levetta a varie posizioni) o regolare un "acceleratore" (Frisbee); facendo queste operazioni il motore NON parte, ma si prepara a farlo non appena si inizia a pedalare
Si comincia a pedalare e, DOPO una piccola rotazione dei pedali che consente al sensore di capire che stiamo marciando, si attacca il motore
A questo punto posso regolare la quantità di assistenza che mi fornisce il motore da zero ... a tutto
Mi spiego: se non voglio fare alcuno sforzo, faccio soltanto girare i pedali a vuoto (cioè più lenti di quanto richiederebbe la velocità della bici) e il motore ci mette tutto quello che può (sempre fino ai fatidici 25 all'ora)
Se invece sono in vena di attività sportive, spingo sui pedali e il motore .... si ritira in buon ordine dandomi sempre meno assistenza, fino a non darmene del tutto
Per fermarmi, anche qui smetto di pedalare o tocco i freni (che in questo caso hanno sempre il sensore perchè anche quando smetto di pedalare c'è un piccolo ritardo prima che il motore stacchi)
Il primo sistema è più veloce nelle partenze da fermo (perchè il motore si avvia appena si PREME sul pedale)
Il secondo consente di dosare lo sforzo e persino di annullarlo (ottimo nei giorni di solleone)
La scelta fra un sistema e l'altro è un fatto direi soggettivo, ma ti garantisco che entrambi funzionano benissimo
Se si vuole (o si deve) andare senza motore, un sistema di ruota libera lo sgancia dal movimento dei pedali ed è come se non ci fosse.
E qui sorge un altro dilemma: con batterie piccole e leggere è più facile pedalare senza motore ma è più facile trovarsi con la batteria scarica per via della poca autonomia
Con batterie grandi (e pesanti) si resta più difficilmente "a terra" ma quando succede la bici è più goffa e, a parità di sforzo, si va più piano
L'autonomia di cui hai bisogno è fra quelle maggiori per cui (ma è una opinione strettamente personale) ti orienterei volentieri verso una Frisbee, che vanta una buona autonomia e su cui puoi montare, in un secondo tempo, una batteria al Litio al posto della piombo per alleggerire la bici (se ti accorgi che il peso è un problema)
Adesso che ti ho confuso ancora di più, facci altre domande
|
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
 |
|
|
Sonic
Nuovo Utente
Lombardia
6 Messaggi |
Inserito il - 28/08/2007 : 13:32:23
|
Grazie mille pixbuster!!!!
Che bella spiegazione, chiara e direi viste le nozioni citate anche sintetica!
Diciamo che per quanto riguarda la frisbee ho dato un'occhio alla euro7 mobility e alla dinghi express, ora dovrei ancora approfondire l'argomento per valutare le differenze, ma diciamo che orientativamente il cerchio si restringe a questi modelli visto che anche come prezzo orientativamente ci siamo.
Conosci gia' questi due prodotti, sapresti darmi qualche dritta?
Grazie |
|
|
|
pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 28/08/2007 : 15:47:26
|
Grazie Sonic, troppo buono
Si le conosco:
la Euro 7 ha componenti di miglior qualità rispetto alla Dinghi e ha un motore un pò più potente (250 contro 220W) con cui scalano meglio le salite
Ha anche una strumentazione più sofisticata (voltmetro più amperometro) che consentono di gestire meglio la batteria
La Euro 7 ha sette rapporti contro i sei della Dinghi
La Dinghi costa decisamente meno
A mio parere personale, se pensi che la bici possa diventare un tuo mezzo di trasporto alternativo, varrebbe la pena di spendere di più per una Euro 7 che è nel complesso più robusta nei componenti e più adatta ad ogni tipo di uso, attuale e futuro
|
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
|
|
|
Sonic
Nuovo Utente
Lombardia
6 Messaggi |
Inserito il - 28/08/2007 : 19:32:01
|
| Se non erro la mobility pero' mi pare non abbia il cambio e questo non so quanto possa incidere su una bici elettrica... |
|
|
|
pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 29/08/2007 : 15:30:51
|
La mobility non ha il cambio e per questo ti consiglio la Euro 7
Il cambio, sulle bici elettriche, è importante
Serve ad avere un rapporto lungo per quando vai in pianura, in modo da poter "accompagnare" con i pedali il motore senza dover far girare vorticosamente i pedali quando vuoi "collaborare", come succederebbe se non ci fosse il cambio
E serve in salita per poter aiutare il motore, anche in questo caso pedalando ad un regime ottimale e senza trovarsi con un rapporto durissimo... come succederebbe se non ci fosse il cambio
Ovvero il motore si arrangia bene a tutte le velocità, ma le nostre gambe no ! E con i modesti 250W disponibili per legge, qualche aiutino al motore lo si deve proprio dare
----
Adesso che ho detto queste cose voglio però precisare un fatto:
le nostre bici sono a "pedalata assistita" perciò dovrebbe essere il motore ad assisterci e non viceversa !
Ma anche in questa ottica, il cambio sarebbe assolutamente necessario se si vuole usare davvero la bici
|
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
|
|
|
Sonic
Nuovo Utente
Lombardia
6 Messaggi |
Inserito il - 30/08/2007 : 13:28:15
|
Grazie pixbuster!
senti una domanda, ma come mai la frisbee fa solo un modello da 28" e quasi tutte da 24", io attualmente sulla mia vecchia bici non elettrica monto ruote da 26"!
Navigando per il forum leggevo della "genius"Italwin, a parer tuo è un buon prodotto?
Grazie e scusami se ti bombardo di domande!!!
Sonic |
|
|
|
pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 30/08/2007 : 17:02:53
|
Il fatto di usare le ruote da 24" credo sia determinato dalla necessità di accordare al meglio il numero di giri del motore con quelli della ruota: con un motore al mozzo e un diametro di ruota più piccolo si ha necessità di un rapporto di riduzione minore e perciò con maggior rendimento
Ma questo ragionamento è riduttivo: nella progettazione sono senz'altro entrate anche tante altre considerazioni su pesi, robustezza, altezza dello scavalco ... e via di seguito
Riguardo alla "genius" non abbiamo ancora capito con che logica venga erogata la potenza del motore e questo ci rende "sospettosi" |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
|
|
|
Fabio T
Utente Senior
Lombardia
1419 Messaggi |
Inserito il - 31/08/2007 : 21:10:45
|
Scusa Pix, ma credo che il diametro da 24" sia perchè l'ispirazione della Frisbee deriva dal progetto cinese stile Coolthings, e quindi ci siamo con i diametri della ruota, senza dover ristudiare anche il motore o farne fabbricare uno appositamente.
Solo se la Tecnocarbur si slega dal progetto originale progetterà biciclette stile più "classico" con ruote da 26" e da 28" |
Fabio T - Italic Chinese Biker (1700 Km Coolthings - 4000 Km Frisbee - 400 Km Specialbikes pieghevole - 3000 Km ElettroBugno - 700 Km Atale E-Green) |
|
|
|
pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12353 Messaggi |
Inserito il - 01/09/2007 : 15:35:31
|
 Fabio, vuol dire che le considerazioni progettuali che ho esposto ....le hanno fatte in Cina  |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
|
|
|
Sonic
Nuovo Utente
Lombardia
6 Messaggi |
Inserito il - 10/09/2007 : 13:23:45
|
Bene!
sono andato a vedere un po' in giro,anche se per la verita' mi aspettavo di trovarne di piu' di rivenditori di bici elettriche!
Di agevolazioni regionali e statali dalle mie parti nemmeno l'ombra, ma molti sono disposti a ritirare la mia vecchia bici scontandomi qualcosa.
Appena definiro' il tutto chiedreo' vi chiedero' lumi sul dafarsi.
Grazie di tutto!
Sonic |
|
|
| |
Discussione |
|
]
Discussione Bloccata
