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 Discussione  |
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ricrom
Utente Medio
Emilia Romagna
223 Messaggi |
 Inserito il - 22/08/2008 : 15:21:56
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| confermo per la sella al decathlon vista oggi a circa 34 euro. |
UMB-3 Urban |
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giorgiacola
Nuovo Utente
Lombardia
40 Messaggi |
Inserito il - 22/08/2008 : 15:53:01
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La cosa crea confusione al consumatore. Figuriamoci sono confuso io che capisco qualcosina delle importazioni. Non faccio parte di una associazioni di consumatori, ma la cosa è molto confusionale.
Abbiamo capito che è la sella prodotta in Italia???
Allora la bici è arrivata in dogana senza sella!!
Sicuramente!!
Mai piu' hanno spedito in Cina le selle dall'Italia per mandarle montate sulla bici in Italia!
E poi la dogana avrebbe contestato la situazione " come sto facendo io" .
Poi l'imballo che arriva al concessionario non riporta da nessuna parte made in China e qui vi voglio sentire.
Perchè la legge obbliga la scritta sull'imballo Made in China?
Qui parliamo di confezione intera e non di sella?
Come vedete Selle Bassano non mettono la scritta posteriore "hand Made in Italy" così evidente?
NON LO METTONO
Il concessionario sostiene che è prodotta in Italia.
Mah!
Pix aiutaci tu...
Immagine:
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La pedelec la voglio Made in Italy. A scatola chiusa compro solo Arrigoni.
Meditate gente, meditate. |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 22/08/2008 : 18:26:25
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Ciao ragazzi, allora se ho ben capito per avere un po' di piu' di comodita' dovrei cambiare il "cannotto" delle sella o anche la sella ? E per il manubrio cosa dovrei fare? Cambiare tutto davanti (manubrio e forcella) o "solo" qualche pezzo! Una domanda a Pix, tutti gli scossoni che prendo non è che "si rompa" qualcosa? Mi da l'impressione che da un momento all'altro possa perdere qualche pezzo! Io cerco di evitare le buche è che molte volte è la sede della pista ciclabile che è sconnessa. Se si viaggia a circa 30 km orari si sentono, e molto. Ah! Per la sella ho chiesto al biciaio e mi ha confermato che la sella è made in italy e non tutta la bici! Non si puo' avere, ad un prezzo cosi', tutta la bici made in italy, ma dice anche che la qualita' della bici è superiore alle altre cinesone da supermercato!!   |
 italwin Prestige Lux 1900 km |
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Fabio T
Utente Senior
Lombardia
1419 Messaggi |
Inserito il - 23/08/2008 : 23:37:27
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| giorgiacola ha scritto:
La cosa crea confusione al consumatore. Figuriamoci sono confuso io che capisco qualcosina delle importazioni. Non faccio parte di una associazioni di consumatori, ma la cosa è molto confusionale.
Abbiamo capito che è la sella prodotta in Italia???
Allora la bici è arrivata in dogana senza sella!!
Sicuramente!!
Mai piu' hanno spedito in Cina le selle dall'Italia per mandarle montate sulla bici in Italia!
E poi la dogana avrebbe contestato la situazione " come sto facendo io" .
Poi l'imballo che arriva al concessionario non riporta da nessuna parte made in China e qui vi voglio sentire.
Perchè la legge obbliga la scritta sull'imballo Made in China?
Qui parliamo di confezione intera e non di sella?
Come vedete Selle Bassano non mettono la scritta posteriore "hand Made in Italy" così evidente?
NON LO METTONO
Il concessionario sostiene che è prodotta in Italia.
Mah!
Pix aiutaci tu...
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Ricordo di aver sentito in una trasmissione TV qualche tempo fa che la scritta made in Italy può essere applicata anche a prodotti che provengono come parti componenti dall'estero e per i quali l'ultima fase di assemblaggio sia avvenuta in Italia. Spero non sia solo il montaggio della sella 
Quindi è facile mettere il marchio Made in Italy, Hand Made significa "fatto a mano", per le selle cucite è possibile ma per quelle stampate?
Questo spiega perchè sui cartoni non c'è scritto made in China |
Fabio T - Italic Chinese Biker (1700 Km Coolthings - 4000 Km Frisbee - 400 Km Specialbikes pieghevole - 3000 Km ElettroBugno - 700 Km Atale E-Green) |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12352 Messaggi |
Inserito il - 23/08/2008 : 23:41:00
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Ahahah ma la smettete di farmi passare per il guru delle bici elettriche: non lo sono per niente ! Al massimo ho un pò di esperienza per averne provate alcune e per essere sempre andato in bici da tutta una vita (ma non significa affatto che ci abbia capito qualcosa)
Infatti, Giorgiacola, delle regole per l'etichettatura non so nulla: penso solo che le bici arrivino mezze montate e che poi qui le finiscano con alcuni accessori (fra cui la sella); non so quanto partecipino alla progettazione ne che prove eseguano sulle bici prima di consegnarle
Forse se riesco ad andare a trovarli, avrò informazioni più precise da darvi
(ma non ne sono sicuro dato che nemmeno nella mia visita alla Wayel ho potuto accertare dove vengano costruite e assemblate le loro bici, perchè non me lo hanno mostrato; alla TC ho invece visto il reparto di taratura-controllo, quello di montaggio di particolari e delle bici speciali-prototipo, quello di assistenza e il reparto di progettazione)
Ahahah confesso che queste cose le scrivo a te ma con la speranza che le leggano anche i costruttori e che mi/ci invitino a vedere le loro fabbriche
Per Gina:
Per avere il cannotto ammortizzato bisogna cambiare solo il cannotto, verificando che il diametro sia uguale: gli attacchi per la sella sono standard
Ma ci sono anche selle molto ammortizzate (prova a guardare nella sezione "accessori")
Per la forcella occorre invece cambiare tutto escluso proprio il manubrio (cioè il pezzo orizzontale): è un intervento piuttosto complesso perchè bisogna trovare la forcella giusta e che abbia la parte che ruota nel tubo del telaio compatibile
Ma se la tua posizione in sella è piuttosto turistica, davvero penso che la cosa migliore sia intervenire sulla sella
(sulla mia precedente bici avevo la forcella ammortizzata ma sinceramente non la rimpiango)
Per via degli scossoni: con la mia frisbina ho già fatto più di 10.000km e ho preso le mie brave buche, ma non ho avuto mai problemi ne di telaio ne di ruote
Per quel che riguarda il "made in italy" ribadisco che, a fare i pignoli, non esiste perchè moltissimi componenti sono fabbricati in giro per il mondo
Conta il progetto:
tanto per fare un esempio banale: la Panda viene costruita completamente in stabilimenti dell'Est ma nessuno obietta che sia una macchina italiana
Non so pronunciarmi sulla qualità delle Italwin, ma sicuramente sono più controllate e seguite rispetto alle "cose" vendute nei supermercati, di cui non esistono quasi mai pezzi di ricambio ne un costruttore a cui rivolgersi
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Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 24/08/2008 : 22:56:44
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| Grazie Pix, credo che almeno il cannotto lo cambiero' (mi dispiace x la sella xchè è veramente comoda, sono anni che non trovo una sella cosi', dai tempi della mia mitica GRAZIELLA blu metalizzata)x l'altra modofica...è un po' troppo complicata x me, e poi se mi dici che problemi x la bici non ce ne sono, x i comandi neanche, cambiare non vale la pena...giusto? |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 24/08/2008 : 22:58:03
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| Scusate ancora... Ogni volta che apro il sito vedo la bici rubata...si sa niente? O è sparita nel nulla! |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 28/08/2008 : 16:24:32
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Sono ritornato dalle ferie ed ho visto questa lunga discussione sulla quantità di "cineserie" presenti sulle bici vendute nel nostro paese.
A me sembra piuttosto chiaro che la scritta sulla sella ITALWIN si riferisca alla sella stessa. La sella è una sella BASSANO realizzata per ITALWIN.
Quoto al 100% PIX quando dice che tutte le bici commercializzate in Italia (ma io direi in qualsiasi paese..) contengono grande quantità di componentistica estera e che vengono prodotte nella stragrande maggioranza dei casi in Cina per una mera questione economica.
Questa è la strada intrapresa da tutti i costruttori (e non mi riferisco solo a quelli delle biciclette) da quanto è iniziata la cosiddetta "globalizzazione". Non è una cosa di oggi.
Basta fare il giro delle nostre case e verificare gli elettrodomestici, i computer, i telefonini, macchine fotografiche, le automobili e perfino ....i vestiti, per accorgerci che di realmente realizzato in Italia c'è rimasto ben poco. E non mi pare nessuno si scandalizzi!
Chi acquista spesso mette al primo posto il prezzo ed il costruttore è costretto a ridurre il costo di produzione per non essere espulso dal mercato. Il forum è pieno di discussioni e di interventi dove si vanno a spigolare anche poche decine di euro, talvolta consigliando improbabili importazioni o trasformazioni "fai da te", spesso non alla portata del normale utilizzatore, pur di ottenere un contenimento dei costi; pensate che un costruttore che realizzasse una bici completamente in Italia ad un prezzo nettamente superiore alla concorrenza per prodotti di pari qualità costruiti all'estero potrebbe aspirare ad avere successo nelle vendite?
Io penso proprio di no e non mi sentirei di rischiare a provarci!
Quello che mi pare importante è verificare il risultato, ossia il prodotto finito, se soddisfa le proprie esigenze sia in termini di qualità complessiva che di prestazioni desiderate, se i ricambi sono reperibili e se lo sono anche nel tempo, se la garanzia viene applicata correttamente, cosa copre e la sua durata, se viene fornita adeguata assistenza, il resto mi sembra una discussione sterile...
Se quanto sopra è rispettato, cosa cambia per l'utilizzatore se poi la bici è assemblata tutta o solo in parte in Italia o addirittura solo importata?
Per quanto a mia conoscenza ITALWIN sta investendo molto nella fase progettuale cercando di caratterizzare sempre più il suo prodotto per differenziarlo dalla concorrenza, mantenendo però un conveniente rapporto qualità/prezzo. Per fare questo è costretta a fare produrre le bici in Cina ma ne controlla però in loco la qualità costruttiva.
Colgo l'occasione anzi per segnalare che, dato il crescente successo dei recenti modelli, ITALWIN sta tentando di espandere il suo mercato e di assumere una dimensione più internazionale ed allo scopo sarà presente come espositore dal 4 all'8 Settembre alla Fiera EUROBIKE 2008 di Friedrichshafen (pad.A1 stand 513).
La stesse scelte produttive sono operate anche da quasi tutti gli altri costruttori che concentrano solitamente i loro sforzi sul progetto, sulle elettroniche di controllo, sulla selezione armonica dei componenti accessori e delle guarniture, delegando poi la produzione a sub-fornitori specializzati a basso valore aggiunto in modo da contenere il costo finale del prodotto.
Costruttori più grandi, con diffusione internazionale dei loro prodotti e quindi con elevate quote di produzione hanno addirittura realizzato od acquistato intere fabbriche sul terriorio cinese in modo da ragiungere il duplice obiettivo di contenere i costi mantenedo però per intero il processo produttivo sotto la propria responsabilità.
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carlov - Fashion Motors Roma
www.fashionmotors.it |
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hombre
Utente Senior
1380 Messaggi |
Inserito il - 29/08/2008 : 11:02:03
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Condivido pienamente quanto detto da Carlo e, rimanendo in tema di sella, aggiungo anche che questa fa la sua porca figura Non sono in grado di dire se è comoda perchè non ho avuto modo, come ho già detto in altri post, di provarla ma l' impressione che dà è ottima.
Non mi sorprende e, anzi, mi fa piacere il successo dei nuovi modelli Italwin e secondo me, se continuerà nella strada iniziata con la nuova serie, potrà diventare un marchio importante anche all' estero |
Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20 |
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Pafant
Nuovo Utente
Lazio
32 Messaggi |
Inserito il - 29/08/2008 : 23:29:56
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| carlov ha scritto:
A me sembra piuttosto chiaro che la scritta sulla sella ITALWIN si riferisca alla sella stessa. La sella è una sella BASSANO realizzata per ITALWIN.
Quoto al 100% PIX quando dice che tutte le bici commercializzate in Italia (ma io direi in qualsiasi paese..) contengono grande quantità di componentistica estera e che vengono prodotte nella stragrande maggioranza dei casi in Cina per una mera questione economica.
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E' quello che avevo cercato di dire anch'io.
La sella è italiana (e non c'è da stupirsi, visto che l'Italia è il più importante produttore di selle da biciclette al mondo), mentre per il resto, più che guardare alla provenienza, dovremmo pensare alla qualità e al rapporto prezzo/prestazioni.
Questa bici mi sembra molto migliore di quelle prodotte finora dalla Itawin e penso che dovrà essere valutata meglio man mano che si diffonde...
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carlo n
Utente Master
3481 Messaggi |
Inserito il - 01/09/2008 : 10:55:32
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| Messaggio di carlov
Sono bici leggere in alluminio che senza dubbio dimostrano la via qualitativa intrapresa da ITALWIN e che presentano un certo tocco italiano nel design.
Questa è la PRESTIGE LUX:
Immagine:
237,65 KB
e questa è la EAGLE LUX:
Immagine:
252,74 KB
Sono due biciclette che senza dubbio sono dotate di un rapporto qualità/prezzo invidiabile.
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sono belle: ecco due bici italiane che non inquinano esteticamente 
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federjago
Utente Attivo
Lazio
639 Messaggi |
Inserito il - 01/09/2008 : 11:06:43
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| carlo n ha scritto:
| Messaggio di carlov
Sono bici leggere in alluminio che senza dubbio dimostrano la via qualitativa intrapresa da ITALWIN e che presentano un certo tocco italiano nel design.
Questa è la PRESTIGE LUX:
Immagine:
237,65 KB
e questa è la EAGLE LUX:
Immagine:
252,74 KB
Sono due biciclette che senza dubbio sono dotate di un rapporto qualità/prezzo invidiabile.
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sono belle: ecco due bici italiane che non inquinano esteticamente
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sulla linea posso concordare, ma sui colori....(sembra che qualcuno vi abbia dato di stomaco sopra) |
Non cerco rogna ma non la scanso nemmeno
orfano di una Dahon Jetstream P8
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carlo n
Utente Master
3481 Messaggi |
Inserito il - 01/09/2008 : 11:29:52
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| chissa' se sono disponibili semplicemente in color alluminio... |
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12352 Messaggi |
Inserito il - 01/09/2008 : 22:53:47
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 Carlo, come le Flyer ? |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 02/09/2008 : 19:17:56
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| carlo n ha scritto:
chissa' se sono disponibili semplicemente in color alluminio...
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| federjago ha scritto:
sulla linea posso concordare, ma sui colori....(sembra che qualcuno vi abbia dato di stomaco sopra)
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sono disponibili in colore argento,antracite,blu,rosso,bianco,oro e nero.
Ovviamente non tutti i colori sono sempre disponibili.
Finora chi l'ha vista non ha avuto l'impressione di federjago anzi è stata apprezzata perchè esteticamente più ricercata delle altre.
Penso comunque che vi siano modi più carini per dire che non piace la combinazione di colori... come mai questa aggressività?
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carlov - Fashion Motors Roma
www.fashionmotors.it |
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hombre
Utente Senior
1380 Messaggi |
Inserito il - 02/09/2008 : 20:06:35
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Ma dai Carlo, mancava una faccina e la frase avrebbe suonato in maniera completamente diversa |
Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20 |
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ericmann2000
Utente Medio
367 Messaggi |
Inserito il - 29/09/2008 : 13:53:09
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| qualcuno ha comprato / provato la eagle lux ? ? |
sto imparando il monociclo |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 29/09/2008 : 18:51:39
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| carlov ha scritto:
| carlo n ha scritto:
chissa' se sono disponibili semplicemente in color alluminio...
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| federjago ha scritto:
sulla linea posso concordare, ma sui colori....(sembra che qualcuno vi abbia dato di stomaco sopra)
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sono disponibili in colore argento,antracite,blu,rosso,bianco,oro e nero.
Ovviamente non tutti i colori sono sempre disponibili.
Finora chi l'ha vista non ha avuto l'impressione di federjago anzi è stata apprezzata perchè esteticamente più ricercata delle altre.
Penso comunque che vi siano modi più carini per dire che non piace la combinazione di colori... come mai questa aggressività?
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italwin Prestige Lux 1900 km |
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il.santo
Utente Normale
Lombardia
57 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2008 : 07:03:23
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| Gina ma che batteria monti? e giorgiacola, anche io sono di milano, se volessi vedere una italwin eagle lux dopo andare?? |
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solenero
Utente Attivo
Piemonte
655 Messaggi |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2008 : 23:12:53
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| il.santo ha scritto:
Gina ma che batteria monti? e giorgiacola, anche io sono di milano, se volessi vedere una italwin eagle lux dopo andare??
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Ho le NiMh non mi chiedere altro perchè non so altro sulle mie batterie! |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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il.santo
Utente Normale
Lombardia
57 Messaggi |
Inserito il - 04/11/2008 : 16:47:55
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| volevo sapere per chi ha comprato questa bici la batteria ha la garanzia di soli 6 mesi come dice sul sito ufficiale? come mai così poco? qualcuno ha qualche info utile sulla qualità della batteria usata? sapete per caso anche il prezzo di quella di ricambio??? |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 04/11/2008 : 21:16:36
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| il.santo ha scritto:
volevo sapere per chi ha comprato questa bici la batteria ha la garanzia di soli 6 mesi come dice sul sito ufficiale? come mai così poco? qualcuno ha qualche info utile sulla qualità della batteria usata? sapete per caso anche il prezzo di quella di ricambio???
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Si la garanzia è solo di 6 mesi ma per difetti (mi ha detto direttamente la ditta) non si tirano indietro! Io le ho dal 13/06/08 e non ho nessunissimo problema, però il tempo di prova è molto limitato!
Ci ho fatto 2000 km senza problemi |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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il.santo
Utente Normale
Lombardia
57 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 10:03:41
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| Gina ha scritto:
| il.santo ha scritto:
volevo sapere per chi ha comprato questa bici la batteria ha la garanzia di soli 6 mesi come dice sul sito ufficiale? come mai così poco? qualcuno ha qualche info utile sulla qualità della batteria usata? sapete per caso anche il prezzo di quella di ricambio???
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Si la garanzia è solo di 6 mesi ma per difetti (mi ha detto direttamente la ditta) non si tirano indietro! Io le ho dal 13/06/08 e non ho nessunissimo problema, però il tempo di prova è molto limitato!
Ci ho fatto 2000 km senza problemi
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per caso hai anche chiesto quanto costa cambiarla? |
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carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 10:43:48
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| il.santo ha scritto:
[per caso hai anche chiesto quanto costa cambiarla?
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Gli elementi interni costano 265 euro, la batteria completa 285.
Ti tranquillizzo che effettivamente ho una notevole statistica a favore della durata di queste batterie che, anche se garantite solo 6 mesi, sono di qualità.
Puoi aspettarti di farci almeno due anni senza problemi. Anche se non è richiesto specificatamente ti consiglio ogni 20 ricariche circa di scaricarla completamente prima di ricarcarla. |
carlov - Fashion Motors Roma
www.fashionmotors.it |
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il.santo
Utente Normale
Lombardia
57 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 11:49:15
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| carlov ha scritto:
| il.santo ha scritto:
[per caso hai anche chiesto quanto costa cambiarla?
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Gli elementi interni costano 265 euro, la batteria completa 285.
Ti tranquillizzo che effettivamente ho una notevole statistica a favore della durata di queste batterie che, anche se garantite solo 6 mesi, sono di qualità.
Puoi aspettarti di farci almeno due anni senza problemi. Anche se non è richiesto specificatamente ti consiglio ogni 20 ricariche circa di scaricarla completamente prima di ricarcarla.
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avendo un debole per questa bici e non essendo ancora pienamente convinto su quale bici comprare, volevo chiederti CARLOV visto che sei molto competente si può montare un bauletto in modo da poter trasportare la mia borsa per il pc? per 20 ricariche intendi 20 cicli completi o devo tenere conto anche dei parziali? e poi se io ricarico la batteria a lavoro dopo aver percorso 15 km e poi a casa avendone percorsi altri 15 devo considerare di averla caricata 2 volte o la somma della cariche parziali posso considerarla come una carica completa? scusate ma sono un pò ignorante...venerdì cercherò di sciogliere tutti i dubbi all'eicma. |
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carlov
Utente Medio
226 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 14:08:27
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| il.santo ha scritto:
| carlov ha scritto:
| il.santo ha scritto:
[per caso hai anche chiesto quanto costa cambiarla?
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Gli elementi interni costano 265 euro, la batteria completa 285.
Ti tranquillizzo che effettivamente ho una notevole statistica a favore della durata di queste batterie che, anche se garantite solo 6 mesi, sono di qualità.
Puoi aspettarti di farci almeno due anni senza problemi. Anche se non è richiesto specificatamente ti consiglio ogni 20 ricariche circa di scaricarla completamente prima di ricarcarla.
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avendo un debole per questa bici e non essendo ancora pienamente convinto su quale bici comprare, volevo chiederti CARLOV visto che sei molto competente si può montare un bauletto in modo da poter trasportare la mia borsa per il pc? per 20 ricariche intendi 20 cicli completi o devo tenere conto anche dei parziali? e poi se io ricarico la batteria a lavoro dopo aver percorso 15 km e poi a casa avendone percorsi altri 15 devo considerare di averla caricata 2 volte o la somma della cariche parziali posso considerarla come una carica completa? scusate ma sono un pò ignorante...venerdì cercherò di sciogliere tutti i dubbi all'eicma.
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Mi spiego meglio. Se tu di norma nel tuo normale uso arrivi già a scaricare prima della ricarica ovviamente non hai necesità di prendere alcuna accortezza. Se invece fai un numero di chilometri limitato e ricarichi ad esempio a partire da batteria già mezza carica e di abitudine fai sempre così, allora vale il mio consiglio. Ogni 20-30 ricariche eseguite a partire da batteria già semipiena cura di eseguire una ricarica scaricando prima a fondo la batteria. Ripeto non è un'operazione obbligatoria per le batterie in questione, ma è un'operazione consigliabile in quanto rigenera a fondo la batteria.
Per quanto riguarda il bauletto certamente il portapacchi ti consente questa soluzione così come eventuali borse a bisaccia o, ancora meglio nel tuo caso, anche borse singole porta PC da appendere sul lato del portapacchi. |
carlov - Fashion Motors Roma
www.fashionmotors.it |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 23:13:26
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| carlov ha scritto:
| il.santo ha scritto:
[per caso hai anche chiesto quanto costa cambiarla?
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Gli elementi interni costano 265 euro, la batteria completa 285.
Ti tranquillizzo che effettivamente ho una notevole statistica a favore della durata di queste batterie che, anche se garantite solo 6 mesi, sono di qualità.
Puoi aspettarti di farci almeno due anni senza problemi. Anche se non è richiesto specificatamente ti consiglio ogni 20 ricariche circa di scaricarla completamente prima di ricarcarla.
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Cosa intendi x completamente? Io arrivo sempre che è scarica (dopo 40/45 km assiste mooolto meno) o dovrei proprio correre fino a quando non assiste piu' e devo pedalare? |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 23:16:58
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| quella volta ogni tanto che dice carlo (se, come ho capito, si tratta della nimh panasonic) andrebbe portata fino al cut off, cioè a che non dà più energia... magari se la porti normalmente giù di carica questo servizio puoi farlo un po' meno spesso, ma almeno ogni tre mesi fallo - e poi abbi cura di lasciarle fare una bella ricarica completa |
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 23:27:19
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| La ricarica "bella piena" la faccio quasi sempre (tranne quando la ricarica mio marito che, facendo la notte,carica solo x 6 ore e me ne accorgo dalla minor durata dell'autonomia)quindi tu mi consigli di "rimanere a piedi" circa 1 volta ogni 2/3 mesi? Io ho le Panasonic? |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 23:34:55
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carlov disse che le nuove batterie nimh italwin usano elementi panasonic - se, come credo, sono gli stessi che ho io sulla giant reggono tranquillamente tra i due e i quattro anni a seconda di come sono trattati... io faccio come ha detto carlo, cioè una scarica completa al mese o poco più (ma io ho un caricabatteria che si occupa lui di tutto: scarica a fondo e ricarica lenta), credo però che batterie sfruttate più a fondo possano avere appunto un ciclo di rigenerazione meno frequente, meglio però appunto non superare i tre mesi
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l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2008 : 23:47:41
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Posso cambiare il caricabatteria e prendermi uno che provvede a scaricarmi la batteria? E' una cosa fattibile?
GRAZIE! |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2008 : 00:06:35
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forse con questo qui ma chiedi conferma (e poi non so dirti del connettore): http://www.powerstream.com/nimh-3pn9530-24v.htm
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l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Gina
Utente Medio
Veneto
254 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2008 : 00:21:40
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Se per connettore si intende lo spinotto che va sulla batteria, si è lo stesso, ma l'acquisto devo farlo su internet? Non si trova niente "normalmente"? |
italwin Prestige Lux 1900 km |
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luigino71
Utente Medio
Lazio
178 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2008 : 23:29:10
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Anche io possiedo una Italwin prestige comprata da Carlov, eh fatto comprare la stessa bici ad una collega di mia moglie. Lei pero' forse non si è fidata di quello che gli è stato detto al negozio quì a Roma ed ha mandato una Email direttamente alla ItalWin.
Gent.ma Signora,
una cosa molto importante è mettere in carica la batteria solo quando è scarica o manca molto poco all' esaurimento della stessa. In questo modo la vita della batteria stessa aumenta considerevolmente visto che i cicli completi di carica sono circa 500 - 600 . ( quindi se carico la batteria ogni giorno dura 500 giorni, se la carico ogni due giorni dura... il doppio!).
Il carica batterie una volta che la batteria è carica riferma e non si corre alcun rischio di rottura.
Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti ed informazioni.
Cordiali saluti
Io continuo a fare come dite quì al forum che è lo stesso che mi ha detto Carlov, ma questa è disinformazione o altro?
Ps
A proposito. Carlov quando me la ripari la bici?
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Prestige ITALWIN
2500 km (In riparazione ma defunta)
Gazelle Easy Glider
2000 Km
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2008 : 00:58:18
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luigino, la verità è che sulle batterie si dice tutto e il contrario di tutto (vedi p.e. il biberonaggio sulle litio, che alcuni raccomandano e altri sconsigliano)
però
però secondo me quelle nimh (che se sono le stesse panasonic che ho sulla giant sono ottime nimh) 5/600 cicli se li sognano: 3/400 mi sembra una cifra molto più credibile
e allora se la dichiarazione della casa non è molto credibile, io farei più come dicono gli altri... semmai fai come dice la casa finché dura la garanzia e poi nell'altra maniera... personalmente mi conforta che carlov ti dia lo stesso suggerimento nostro e mi chiedo se il suggerimento dell'italwin non derivi dal fatto che non forniscono un caricatore con funzione di scarica, sicché per assicurarsi che la batteria vada ogni tanto a fondo come deve danno appunto questo consiglio... boh
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l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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mibe
Utente Senior
Trentino - Alto Adige
1052 Messaggi |
Inserito il - 28/03/2009 : 17:35:46
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Non sono più arrivate impressioni riguardo queste Italwin (in particolare sulla Eagle Lux). Qualche utente del forum ha da aggiornarci circa le loro caratteristiche (resa in pianura e salita, partenza da fermo, durata delle batterie, qualità dei freni,...le solite cose insomma)?
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La vita è come una ruota. |
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Yakopo
Utente Attivo
Toscana
974 Messaggi |
Inserito il - 18/04/2009 : 18:54:13
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| mibe ha scritto:
Non sono più arrivate impressioni riguardo queste Italwin (in particolare sulla Eagle Lux). Qualche utente del forum ha da aggiornarci circa le loro caratteristiche (resa in pianura e salita, partenza da fermo, durata delle batterie, qualità dei freni,...le solite cose insomma)?
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Io e la mia ragazza abbiamo comprato da poco una Eagle Lux...
Per ora la usa quasi sempre lei (è la sua bici!); inoltre sto aspettando di fare una decina di ricariche per dare dei risultati più oggettivi.
Per ora ci troviamo proprio bene a parte qualche cavolatina; ad esempio il cavo della selezione assistenza (off light high) ha un falso contatto e stiamo aspettando il ricambio! per ora ci siamo fatti impostare l'assistenza fissa su high... ed è quasi esagerata!!
in salita va bene a patto di avere le batterie belle cariche... ci hanno detto che le prime 10 cariche vanno portate fino a fondo e così tornando a casa (ultimi 500 metri in salita) ci ritroviamo spesso "a piedi"...
Quello che mi piace molto della Eagle è che senza assistenza risulta una bicicletta molto leggera e facilmente pedalabile! Praticamente in pianura ci si scorda di pedalare su una elettrica...
Noi abbiamo scelto le batterie NiMH che ci dicono essere Sanyo per poi passare in un secondo momento alle litio che sono invece Panasonic.
Le borse laterali che pure sono dotazione standard risultano essere molto leggerine e di qualità relativa: vabbeh che noi ci facciamo la spesa e la carichiamo parecchio... ma si stanno strappando tutte le cuciture e questo certo non è normale! Ottimo il portapacchi che è molto robusto e ben integrato con la linea della bici (a che servono le gobbe??? Forse a sottolineare la bella linea del telaio).
Spero di far presto una prova più dettagliata magari con tempo e percorso a disposizione!!!
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Yakopo
pieghevole Giapponese da 20'
- Kit crystalyte 406 48V rear in cerca di una nuova batteria.
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12352 Messaggi |
Inserito il - 18/04/2009 : 23:33:11
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| Ottimo Yakopo e attendiamo i tuoi report successivi |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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NUOVE ITALWIN PRESTIGE LUX ed EAGLE LUX
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