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stridom
Utente Medio


Puglia


338 Messaggi

Inserito il - 26/06/2008 : 23:14:08  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Ciao a tutti, Elle e chiunque voglia aiutarmi,
sara' perche' ho una Dinghi, con cui ho gia' percorso circa 400 km, sara' perche' mi aspettavo chissa' cosa, ma oggi usandolo per la prima volta,per recarmi a lavoro, non dico che sono arrivato tutto sudato, ma mancava poco, ho notato comunque che i quadricipidi hanno lavorato abbastanza, il tratto lavoro casa e' leggermente in falso piano, tanto e' vero che con la Dhinghi lo faccio ad una velocita' media di circa 20/21 kmh contro i 25-26 del ritorno, andata e' ritorno senza un minimo di surriscaldamento corporeo.
E' normale secondo voi?
Qualche altra domanda:
1) Con che marcia conviene partire?
2) E' possibile andare in piano alla velocita' di 25 kmh senza sudare?
Per favore datemi tutti i consigli possibili, perche' mi sta venendo uno scoraggiamento incredibile, ho provato anche a fare una rampa con una pendenza forse superiore al 25% e con la marcia nr.1 ci ho messo mooooolto del mio senza alzarmi dalla sella, la stessa rampa pero' l'ho fatta anche con la Dhinghi e ci ho messo meno forza, calcolando che ha 7-8 kg in piu' della Helkama.
help me

Helkama E-2800 3000 km dal 02/07/08 (venduta maggio 2017)
Dinghi Special 2008 km450(giugno '08)
venduta a mio padre
by Frisbee
Brompton M6L Nera
dal 07/2009

jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 26/06/2008 : 23:35:02  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
Con una giornata calda come oggi (credo anche a Bari) avresti sudato anche immobile , sopratutto se il viaggetto l'hai fatto quando c'era ancora il sole.

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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 26/06/2008 : 23:49:31  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
mmm... tira un respiro e non ti scoraggiare... sei evidentemente partito col piede sbagliato

la dinghi special ha un motore più potente del panasonic, circa 100W in più di picco, e per come è fatta su un lungo percorso in falso piano è avvantaggiata, perché immagino che tu lì con la dinghi possa pedalare solo per far girare i pedali

con il panasonic questo non è possibile, quindi è essenziale trovare il punto di equilibrio tra pedalata e assistenza tramite il cambio... questo richiede un po' di pratica, diciamo che lo hai trovato nel momento in cui "non ti accorgi" più di essere su una bici elettrica (ma se stacchi l'assistenza te ne accorgi eccome)... il fatto che tu sia abituato a una bici "a motorino" complica le cose, perché il comportamento è completamente diverso

metti a paragone la tua esperienza con quella necknecks con la stessa bici: lui viene da un'aprilia, che è una bici ancora più potente della frisbee: ha fatto un lungo falsopiano e una salita un po' carogna (sono strade che conosco molto bene, per questo lo dico) e non è rimasto affatto deluso - probabilmente il fatto di venire da una bici con motore centrale, che agisce anch'esso in coordinazione col cambio, anche se molto più potente, gli ha permesso di indovinare subito il rapporto giusto con la bici e di apprezzarla subito

quindi cerca di dimenticarti la dinghi: qui devi pedalare, ma d'altro lato non devi farlo esattamente come su una bici normale, non devi spingere, ma al contrario alleggerire per quanto possibile la pedalata... pedalare "piano", sia come cadenza sia come sforzo... non te lo so spiegare meglio, devi cercare tu l'intesa giusta e può volerci un po' di esperienza... alla fine della quale la bici ti restituirà la sensazione esatta di una bici normale...

- marcia di partenza: immagino che col nexus che hai vada bene una seconda, io preferisco sempre partire con le marce basse, sulla giant con lo sram p5 parto in prima
- è assolutamente possibile andare in piano a 25kmh senza sudare, è quello che accade normalmente

forse però il caldo di questi giorni non aiuta... una salita media sotto il sole è la condizione in cui un panasonic rende peggio: cerca di fare un po' di esperienza col fresco e... fai con calma... se ben ricordo l'offerta helkama hai una settimana di prova - usala tutta bene, se poi la bici non fa per te (e un lungo falsopiano unito a un diverso gusto di guida potrebbe essere il caso) rimandala indietro e prendi una ezee... se invece ti piace molto e solo qualcosa non quadra si può intervenire sulle marce cambiando il pignoncino del nexus, per farla arrampicare meglio o per farla andare più veloce

(scommetteri che quella rampa non era superiore al 25% - un vantaggio della special lo puoi sentire fino al 10, al 12, al 15 forse ma ne dubito, chiedi a pix, ma dopo la situazione cambia completamente... se impari a usare il cambio e a dosare la pedalata)

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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stridom
Utente Medio


Puglia


338 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 00:23:06  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Grazie Elle, effettivamente oggi e' veramente caldo, sto sudando anche in questo momento vicino al pc, dimmi un po' ma la marcia di partenza che dici sopra, la seconda, e' quasi la piu' leggera nel nexus, perche' ho visto quando segna nella finestrella del cambio il numero 8, quella e' la marcia piu' pesante da spingere.
Per quanto riguarda la rampa, ad occhio nudo semra esattamente la meta' di un angolo retto, poi potrei anche sbagliarmi non so.
Comunque cerchero' di capirla in questa settimana, altrimenti dovro' tornare alle origini (eZee Forte) di quando circa un mese e mezzo fa' iniziai ad interessarmi a questo mezzo di trasporto.
Grazie ancora Elle.

P.S.
Poi un giorno che ho piu' tempo vi racconto il calvario che ho passato per la consegna della bici e per come mi e' stata consegnata.

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Lycia
Utente Normale


Veneto


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Inserito il - 27/06/2008 : 00:27:48  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lycia  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Lycia Invia a Lycia un Messaggio Privato
Messaggio di stridom


1) Con che marcia conviene partire?


Come dice il proverbio... con il nexus a 8 marce è meglio "partire in quarta"

Lycia
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 00:45:16  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
stridom, le marce lì sono un po' come quelle della macchina: basse per partenza e salite (prova anche la quarta che suggerisce lycia, non so se è una battuta: è il rapporto diretto del nexus8 se non sbaglio - io, come ho detto, preferisco partire con la marcia bassa e salire rapidamente ma può essere una 'cattiva abitudine') e via via più alte per la velocità... chiaramente se le inverti altro che sudore! - il tuo obbiettivo è sempre quello della marcia che ti consente la pedalata più leggera rimanendo 'in presa'... diventerà istintivo

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 00:47:30  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
Pare che il nuovo SUV della Mercedes sia in grado di superare pendenze di 45 gradi, mentre le concorrenti si fermano a pendenze sensibilmente inferiori...io non mi lamenterei al posto tuo

Scherzi a parte: la metà di un angolo retto( appunto 45 gradi) è impossibile...al massimo saranno stati 25 e già sarebbe una salita da tanto di cappello

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
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bodo74
Utente Attivo



Liguria


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Inserito il - 27/06/2008 : 00:57:14  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di bodo74 Invia a bodo74 un Messaggio Privato
concordo con Lycia, la marcia migliore per le partenze è la 4°.
Infatti la partenza in 1 o 2 la trovo un pò fastidiosa (ti ritrovi a cambiare rapporto nel giro di pochi metri)mentre in 4 chiedi qualcosa di più al motore in fase di spunto, ma al contempo riesci a percorrere alcune decine di metri prima di dover nuovamente cambiare.

Per fare un raffronto tra i due mezzi è però opportuno capirli adeguatamente.
In effetti il Dinghi fa sudare meno ma questo non significa che non devi adoperare il cambio nella giusta maniera (non fosse altro che per una questione di economizzare i consumi), io trovo che per abituarsi ad una bici occorra un pò di pratica, oltre che un uso abbastanza frequente,inoltre penso che per raggiungere i 25 all'ora si debba necessariamente mettere un pò del tuo (parlo dei Panasonic in genere) mentre con i regolatori (tipo dinghi ) la cosa sia meno faticosa, qui però entrano in gioco altri fattori, tra cui lo stile che ognuno ha nell'andare in bici....

www.ciclienrico.com
"Cicli Enrico"
Sestri Levante
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 01:21:09  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato

e allora prova la quarta, e poi prova una marcia più bassa... non credo che sia molto importante, ma può darsi come dicevo che la partenza in marcia bassa sia una mia preferenza personale

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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pitta00
Utente Attivo


Liguria


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Inserito il - 27/06/2008 : 08:09:47  Mostra Profilo Invia a pitta00 un Messaggio Privato
Coraggio Stridom,
avevamo letto tutti di come il Panasonic favorisca la pedalata e non si sostituisca ad essa.
Io ho trovato esattamente quello che mi aspettavo: sembra di andare con il vento a favore che vuol dire avere la vita molto semplificata ma non evitare di pedalare o fingere di farlo. In questi giorni anche solo camminare sotto il sole fa sudare non poco ma se imbrocchi il rapporto giusto e ti tieni, in pianura o falsopiano, intorno ai 20-25 km/h la brezza te la crei da solo e dissipi meglio.
L'unica cosa che trovo fastidiosa, ma anche di questo avevo letto, è l'attesa ai semafori quando tenere il piede sul pedale superiore pronto a spingere provoca l'inserimento dell'assistenza ed uno spreco di energia che mi irrita (oltre ad una piccola vibrazione che sarebbe il meno).
Sulla "marcia" per la partenza non vorrei confonderti ulteriormente ma io, a meno di partenza in salita, parto in 6° o 7° e talvolta in 8° proprio perchè mi piace contribuire e con l'aiuto dell'assistenza in 50 km di città non ho ancora avuto una strombazzata: al semaforo mi metto in prima fila e vengo superato dagli scooter ma non dalle auto che mi passano più avanti quando mi sono messo sulla destra senza rallentare la loro partenza.
I rapporti bassi li ho usati solo nelle salite più impegnative che mi sono andato a cercare tipo la rampa elicoidale del centro commerciale della Fiumara che dovrebbe essere al 20% (questo è il massimo consentito dalla norma e dubito non l'abbiano sfruttato fino in fondo).
Altra nota positiva: con la sella come la tengo io sono posto molto in alto e godo di una buona visibilità che accresce la sensazione di sicurezza nel traffico.
In conclusione anch'io ti consiglio di provare con calma la bici, non spingere troppo sui pedali (se stai per farlo è già l'ora di agire sul cambio e "scalare" una marcia inferiore), e se il tipo di assistenza non risponde alle tue aspettative (che in modo del tutto lecito, forse, erano diverse dalle mie) cambia bici sfruttando l'opportunità di darla indietro.
In fondo l'offerta era interessante anche per questa possibilità ma il prezzo era sì buono ma corrisponde circa alla restribuzione mensile media italiana... son sempre belle "palanche"!
Pitta

Jobiker, su: Hop Town 20'
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 09:54:54  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
insomma, ognuno parte a modo suo

a parte questo due cose: quello che dice pitta sull'altezza della sella è importante - proprio perché non abbiamo una pedalata fittizia l'efficienza della posizione va curata: l'errore più comune, specie in chi usa la bici in città, è tenere la sella troppo bassa, questo non solo fa male ma spreca forze e impedisce di sfruttarle al meglio... se hai questo sospetto stridom (la posizione giusta su una muscolare è con la gamba quasi completamente distesa sul pedale inferiore, su un'elettrica puoi essere un po' più tollerante ma non troppo) alza la sella poco alla volta finché non trovi la posizione giusta, poi regola il manubrio di conseguenza

per le ripartenze ai semafori invece, pitta, io ho l'abitudine di posare un piede a terra e tenere l'altro all'incrocio del telaio, non sul pedale... per le attese più lunghe spengo anche l'assistenza (ma attenzione a riaccenderla un paio di secondi prima di ripartire, se no l'elettronica non è pronta e può dare problemi)

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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Lycia
Utente Normale


Veneto


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Inserito il - 27/06/2008 : 10:14:23  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lycia  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Lycia Invia a Lycia un Messaggio Privato
hombre ha scritto:

Pare che il nuovo SUV della Mercedes sia in grado di superare pendenze di 45 gradi, mentre le concorrenti si fermano a pendenze sensibilmente inferiori...io non mi lamenterei al posto tuo

Scherzi a parte: la metà di un angolo retto( appunto 45 gradi) è impossibile...al massimo saranno stati 25 e già sarebbe una salita da tanto di cappello


45° di pendenza corrispondono al 100% ed è un limite irraggiungibile anche a molti fuoristrada.

Con il cambio Nexus a 8 marce, la partenza in pianura può avvenire agevolmente già della 4 marcia, dopo pochi metri è consigliabile cambiare per arrivare il più presto posssibile ad inserie l'ottava, cioè il rapporto più veloce. L'ottava permette di fare i 25 km/h a cira 60 pedalate al minuto. Se si pedala con più tranquillità la velocità è di circa 22/23 km/h.

Lycia
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 10:44:12  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato

ma il nexus8 dell'helkama qual è? quello normale o quello perfezionato con la banda rossa che c'è sulla t8?


l.

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swamy
Utente Medio



Campania


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Inserito il - 27/06/2008 : 10:46:32  Mostra Profilo Invia a swamy un Messaggio Privato
Salve a tutti, è proprio in questi giorni con questo caldo eccezionale che il mio pensiero va a tutti coloro che hanno la E-Bike con il motore centrale (Panasonic). Credo che è un ottimo rapporto pedalata forza motore per chi abita in collina/montagna, è eccezionale.
Per chi abita in pianura credo sia meglio il motore a mozzo in quanto non si è obbligati al rapporto pedalate giro motore e quindi dosando la forza che si ritiene opportuna sui pedali si può andare al lavoro senza sudare anche con questo caldo, anzi è un piacere.

Swamy
City bike bianchi dal 1981
E-Move City mod.2008
Carnielli compact agosto 2010
FRW harder c MTB aprile 2012
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Lycia
Utente Normale


Veneto


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Inserito il - 27/06/2008 : 12:14:07  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lycia  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Lycia Invia a Lycia un Messaggio Privato
elle ha scritto:

alza la sella poco alla volta finché non trovi la posizione giusta, poi regola il manubrio di conseguenza


un trucchetto per trovare la corretta posizione della sella, è appoggiare il tallone sul pedale e non la parte anteriore del piede,




Immagine:

24,82 KB


posizionando il pedale nel punto più basso, si deve verificare che l'altezza della sella permetta di stendere completamente la gamba.




Nella fase della pedalata, invece, il piede deve essere spostato verso la punta:



Immagine:

58,65 KB

L'uso degli attacchi sui pedali, rende molto più piacevole la pedalata. Con gli attacchi il motore rende ancora meglio perchè oltre a rilevare lo sforzo che si fa spingendo, rileva anche quello che si fa risalendo, permettendo alla pedalata di essere "rotonda" e sempre attiva.

C'è una tecnica di pedalata che permette a tutti i muscoli della gamba di lavorare.
Utilizzandola in salit ci si stanca meno perchè non si usano solo i quadricipiti.
Si deve pedalare abbassare il tallone quando si spinge e sollevarlo quando si tira cioè quando la gamba risale e la gamba si trova nella posizione posteriore rispetto alla gamba che spinge.
Questo sforzo ricorda quello che si effettua quando ci si pulisce i piedi su un tappeto. Per arrivare ad eseguirlo correttamente occorre un po' di allenamento.


per le ripartenze ai semafori invece, pitta, io ho l'abitudine di posare un piede a terra e tenere l'altro all'incrocio del telaio, non sul pedale... per le attese più lunghe spengo anche l'assistenza (ma attenzione a riaccenderla un paio di secondi prima di ripartire, se no l'elettronica non è pronta e può dare problemi)


Un altro modo di evitare di sollecitare inutilmente il motore è quello di tenere il piede sul pedale completamente abbassato, cioè nel punto morto inferiore della pedalata.





Immagine:

31,6 KB




Immagine:

9,18 KB

Lycia
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Lycia
Utente Normale


Veneto


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Inserito il - 27/06/2008 : 12:18:55  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lycia  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Lycia Invia a Lycia un Messaggio Privato
swamy ha scritto:

Salve a tutti, è proprio in questi giorni con questo caldo eccezionale che il mio pensiero va a tutti coloro che hanno la E-Bike con il motore centrale (Panasonic). Credo che è un ottimo rapporto pedalata forza motore per chi abita in collina/montagna, è eccezionale.
Per chi abita in pianura credo sia meglio il motore a mozzo in quanto non si è obbligati al rapporto pedalate giro motore e quindi dosando la forza che si ritiene opportuna sui pedali si può andare al lavoro senza sudare anche con questo caldo, anzi è un piacere.




la bici si usa di più l'inverno che l'estate, perchè l'inverno è più lungo.

la pedalata assistita permette di fare uno sforzo aerobico che non affatica.

in inverno consente di restare caldi senza essere infastiditi dal freddo che si avverte alle vie respiratorie quando di fa fatica e la respirazione diventa affannosa.

proprio per questo la pedalata assistita è utilizzata anche in inverno perfino nei paesi freddi più freddi del nostro come Finlandia, Svizzera, Germania, Inghilterra...

Lycia
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david_azzurro
Nuovo Utente



39 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 12:47:34  Mostra Profilo Invia a david_azzurro un Messaggio Privato
concordo con pitta nel preferire la partenza in 7° o 8° marcia, almeno per la pianura, con la 4° parto bene in salita (ma deve essere abbastanza ripida),
Riguardo l'assistenza i problemi li ho avuti alla prima uscita, quando su una pendenza assolutamente minima, ma crescente e abbastanza lunga, mentre pestavo come su una muscolare mi dannavo l'anima (e il sudore!), poi mi sono reso conto che allentando la pressione sui pedali e scalando di marcia si sentiva maggiormente l'assistenza del motore fino a raggiungere una maggiore velocità, alla seconda passata la stessa salita l'ho affrontata addirittura in 7° marcia.
fino ad ora ho percorso 80 km, l'assistenza del motore sia sulle pendenze medie che su quelle più ripide la trovo molto soddisfacente, "basta" trovare la giusta armonia tra la pedalata, la marcia e l'assistenza del motore; i 25 orari in pianura con l'8^ si raggiungono agevolmente... Io continuo giusto a discuter ogni tanto con mister Nexus, ma ora i nostri screzi sono llimitati ai cambi di marcia in salita (come faccio a variare la marcia senza fermarmi per allentare la pedalata?)
...ultima cosa... al semaforo ho trovato che tenendo il pedale nella posizione più bassa si può continuare ad appoggiare il piede senza che la bici continui a scalpitare "irrequieta", non consentendo di mollare il manubrio, senza dover spegnere il motore o inventarsi appoggi strani.... (ho provato con il piede all'incrocio del telaio e sembro una gallina sul trespolo!)
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Tino
Utente Master

fondatore



Veneto


3296 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 14:08:55  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
swamy ha scritto:
Per chi abita in pianura credo sia meglio il motore a mozzo in quanto non si è obbligati al rapporto pedalate giro motore e quindi dosando la forza che si ritiene opportuna sui pedali si può andare al lavoro senza sudare anche con questo caldo, anzi è un piacere.



In effetti è così, swamy.


"Crazy Horse"
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swamy
Utente Medio



Campania


172 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 14:43:22  Mostra Profilo Invia a swamy un Messaggio Privato
Grazie Tino,
hai copiato perfettamente il mio pensiero anche perché dalle mie parti la bicicletta si usa prevalentemente d’estate.

Swamy
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stridom
Utente Medio


Puglia


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Inserito il - 27/06/2008 : 19:04:25  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Grazie a tutti per l'incoraggiamento che mi state dando,
ieri avevo usato la Helkama la mattina, poi la dinghi dopo pranzo, pero' oggi ho seguito il consiglio di Elle, e cioe' quello di dimenticare la Dinghi, per lo meno fino a quando capiro' bene il panasonic.
Nel ritornare a casa verso 17.30 e' stato piacevole, perche' come ho detto sopra il ritorno e' leggermente in discesa(falsopiano) , e in piu' il cielo era coperto, ed effettivamente, considerando che la maggior parte dell'anno dovrebbe essere non come questi giorni, mi fa' star meglio.
Un'altra domanda, il rumore che si sente in modo discontinuo, quando si e' in marcia, e' dovuto al fatto che il motore appunto si attiva solo alla pressione, prima del piede dx e poi del sx?
Non mi dite che sono domande stupide, per me e' tutto nuovo.
grazie

Helkama E-2800 3000 km dal 02/07/08 (venduta maggio 2017)
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elle
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Inserito il - 27/06/2008 : 19:30:31  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
io non so che rumore fa l'helkama... cos'è, un vrrr vrrr in corrispondenza appunto della pedalata? e te lo fa solo sotto sforzo o anche in piano? mmm... senti gli altri che ce l'hanno... sulla giant c'è un po' di rumore ma è abbastanza continuo, sulla flyer è leggerissimo e in entrambi i casi aumenta sotto sforzo in corrispondenza della pedalata

l.

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pitta00
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Liguria


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Inserito il - 27/06/2008 : 21:05:07  Mostra Profilo Invia a pitta00 un Messaggio Privato
Io sento un po' di rumore che fluttua con il ritmo della pedalata quando il motore spinge di più, ad esempio in salita. Ma è molto lieve e quasi sempre sovrastato dal casino di traffico che mi circonda.

Jobiker, su: Hop Town 20'
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stridom
Utente Medio


Puglia


338 Messaggi

Inserito il - 27/06/2008 : 23:23:54  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Si elle, e' come dici tu....vrrr....vrrr, come a dettare il ritmo della pedalata, diventa continuo solo se ho una pedalata ininterrotta, cioe' quando cerco di non fare avere punti morti nella pedalata, non so' se mi sono spiegato bene.
In effetti Pitta il rumore lo noto solo quando percorro strade senza traffico o quasi.
Questa sera ho fatto un'altra uscita verso le 09.00, giusto un 8km circa, dovevo andare in citta' per prelevare dal bancomat, e devo dire che con un po' di fresco e' molto meglio, anche se appena arrivato a casa ho riniziato a sudare.......e quindi dritto sotto la doccia.
Una domanda di curiosita', secondo voi la dinamo al mozzo fa' un po' di opposizione alla marcia? Mentre tornavo a casa, passando da un sottovia che con la dinghi arrivo a sfiorare 42-43 kmh, con la Helkama ho fatto non piu' di 42kmh, calcolando che quest'ultima ha due marcie in piu', e avendola fatta con la marcia nr.8, non doveva essere piu' veloce?

Helkama E-2800 3000 km dal 02/07/08 (venduta maggio 2017)
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elle
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la dinamo al mozzo shimano sicuramente si prende qualche watt (la differenza di prezzo tra questa e una schmidt c'è anche per questo motivo), ma non è detto che sia per questo che non è più veloce: dovresti cercare di capire qual è lo sviluppo del cambio della dinghi e dell'helkama, è questo che conta, non il numero di marce... sulla helkama però hai il vantaggio di poterlo cambiare facilmente, e con esso la massima velocità assistitita, sostituendo il pignone del nexus... (poi controlla anche di aver settato bene il contachilometri sulla dimensione degli pneumatici)

il rumore quindi è quello fisiologico del panasonic... a seconda della marca che lo monta però, non so perché, cambia molto - p.e. la mia giant è molto più rumorosa della flyer di mia moglie (ma anche così parliamo appunto di un ronzio che si sente sotto sforzo solo se c'è silenzio attorno... p.e. normalmente i passanti non si accorgono nemmeno di quello della vecchia giant)

l.

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stridom
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Inserito il - 28/06/2008 : 00:06:08  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Elle, ungiorno quando hai un po' di tempo mi dovresti spiegare bene questo pignone del nexus, ma cosa e' quella ruota dentata posteriore? E per andare piu' veloce,sempre se e' quello che ho capito, deve essere piu' grande o piu' piccolo? E facile da reperire?
Per quanto riguarda il contachilometri, l'ho montato stasera dopo averlo tolto dalla dinghi, l'ho settato come da istruzioni, comunque lo testero domani mattina sul percorso casa lavoro, dove so' esattamente quanti km sono.

Helkama E-2800 3000 km dal 02/07/08 (venduta maggio 2017)
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elle
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Inserito il - 28/06/2008 : 00:18:53  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
sì, la ruota dentata posteriore - se lo metti più piccolo vai più veloce, però riduci un po' l'autonomia e la capacità in salita (e viceversa)... online credo che trovi facilmente le diverse misure... ma adesso devi prima capire se questa bici è adatta a te, per la "sintonia fine" c'è tempo

l.

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pixbuster
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Inserito il - 28/06/2008 : 16:16:59  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Stridom, forse la differenza nella discesa è dovuta al peso maggiore della Dinghi

Sono convinto anch'io che devi "imparare" a dosare lo sforzo sui pedali e soprattutto a ridurlo (ho avuto problemi analoghi con la Enjoy: all'inizio pedalavo sempre troppo)

Quel vrrr vrrrr l'ho sentito anch'io quando ho provato la Flyer e penso proprio sia la risposta della centralina allo sforzo sui pedali che non è uguale per tutti i 360 gradi

Pendenza: prova a dare un'occhiata alla e-ciclopedia
La misura la puoi fare anche a occhio senza la livella
E poi rifà il confronto con la Dinghi fra un mesetto quando ti sarai "armonizzato" con la nuova bici: dubito che dell'Helkama ne resterai insoddisfatto

[[[[ E da ultimo una punzecchiatura alle "panasonic": ma uno stupidissimo micro nel freno non risolverebbe tutti i problemini di soste ai semafori? ]]]]



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stridom
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Inserito il - 28/06/2008 : 18:06:08  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Grazie Pix,
come al solito sei sempre illuminante nelle spiegazioni, non ci avevo pensato al peso maggiore della Dinghi, sicuramente anche quello da il suo contributo, per quanto riguarda la rampa, non appena posso scattero' delle foto, in seguito faro' la prova del manico della scopa con la livella.

Elle hai ragione, devo prima prendere dimestichezza con sto panasonic, poi ce penseremo in seguito al pignoncino.

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stridom
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Inserito il - 28/06/2008 : 20:27:52  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Ecco le foto come della rampa che ha me sembra piu' 25%
Datemi un parere, chiedo anche al mestro Pix, anche se le foto non penso rendino quanto vederla dal vivo.

Comunque oggi ho riprovato a farla, e vi devo dire che .......mamma mia........ avevo preso proprio un'abbaglio quando l'ho fatta la prima volta, e cioe' il primo giorno che usavo la bici, oggi mi ero gia' preparato a fare un nuovo sforzo immane, quindi metto l'assitenza massima, il rapporto piu' leggero (la prima marcia), e parto, non ci crederete ma mi semrava di andare in discesa , poi ho provato sempre con l'assistenza massima a partire in 2-3-4, risultato : rampa sempre superata, in fine ho provato anche con l'assistenza standard 1 e 2 marcia, superata uguale.
Mi sa tanto che la prima volta la rampa la feci in 8°marcia con assitenza massima, ecco perche' feci uno sforzo incredibile.
Questo vuol dire che va veramente forte in pendenze estreme, e di certo non si puo' paragonare la Helkama con la Dinghi in queste situazioni.


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elle
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Inserito il - 28/06/2008 : 20:40:12  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato


ohhh!



l.

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hombre
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Inserito il - 28/06/2008 : 20:47:31  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
Magari le foto non rendono, però si vede che è una rampa mica di ridere!!!

Ero convinto che sareseti riuscito a superarla con una certa disinvoltura visto che la qualità del mezzo non sono mai state in discussione...sono contento che ci sia riuscito così agevolmente e così presto

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pixbuster
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Inserito il - 29/06/2008 : 21:56:08  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
A occhio e croce dovrebbe essere intorno al 18-20%, ma con gli errori prospettici della fotografia non può essere una misura accurata (avresti dovuto riprenderla proprio perpendicolarmente)

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Sono contento che tu l'abbia superata senza problemi: era quello che mi aspettavo

Continua a prendere confidenza col mezzo e poi ci farai un bel confronto (è un unvito, non una minaccia )


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stridom
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Inserito il - 29/06/2008 : 23:39:55  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
Certo Pix
in effetti sto cercando di seguire il consiglio di Elle, e cioe' quello di lasciare un po' da parte la Dinghi, proprio per capire al meglio il Panasonic, comunque un punto a favore della Dinghi gia' posso darlo, si tratta del raggiungimento dei 25 kmh, anche se la partenza sulla Helkama e' immediata, fino a quando si scalano le marce la Dinghi e' gia' un bel po' avanti, ovviamente parlo di partenze in piano.

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elle
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Inserito il - 29/06/2008 : 23:54:14  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
stridom ha scritto:
P.S.
Poi un giorno che ho piu' tempo vi racconto il calvario che ho passato per la consegna della bici e per come mi e' stata consegnata.


questa intanto è rimasta appesa

l.

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Tino
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Inserito il - 30/06/2008 : 13:25:30  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
pixbuster ha scritto:

Continua a prendere confidenza col mezzo e poi ci farai un bel confronto (è un unvito, non una minaccia )





elle ha scritto:

stridom ha scritto:
P.S.
Poi un giorno che ho piu' tempo vi racconto il calvario che ho passato per la consegna della bici e per come mi e' stata consegnata.


questa intanto è rimasta appesa


QUOTO Pix ed elle.

Sarei curioso di avere un resoconto relativo al confronto Dinghi-Brushless/Helkama-Panasonic (cosa che non ho potuto fare io).


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stridom
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Inserito il - 30/06/2008 : 23:19:56  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato
elle ha scritto:

stridom ha scritto:
P.S.
Poi un giorno che ho piu' tempo vi racconto il calvario che ho passato per la consegna della bici e per come mi e' stata consegnata.


questa intanto è rimasta appesa


Ok, ci sono,
ordino la bici, con consegna a domicilio, e pagamento in contanti alla consegna, la bici parte da Verona, arriva alla Bartolini di Bari, mi chiamano dalla sede dicendomi di tener pronto l'assegno circolare, al che gli dico che sicuramente c'e' stato un disguido, perche' come da accordi con la Green Line il pagamento doveva essere effettuato in contanti, a quel punto mi rispondono: dato che l'importo e' esoso i loro padroncini non si prendono tale resposabilita'. Morale, mi dicono che la soluzione srebbe quella di andarmi a prendere direttamente la bici da loro, ma per farlo avevano bisogno di un fax dalla Green dove autorizzavano, me padrone della bici, a ritirarla pagando in contanti.
Il giorno dopo vado in Bartolini, con contanti, pago, e al momento di caricare ......la sorpresa, imballo completamente distrutto, sembrava avesse fatto la guerra, per di piu' era anche testa in giu' e aperto, con la bici ovviamente anche lei testa in giu'....mi doleva il cuore solo a guardarla.
Insomma obbligo il responsabile a scrivere le condizioni dell'imballo sulla ricevuta, il quale mi faceva opposizione invitandomi a controllare insieme, se la bicicletta (come la chiamava lui) fosse tutta apposto, al che gli faccio capire che non e' una semplice bici, ma e' una bici elettrica, con componenti elettroniche, e quindi anche se all'apparenza poteva sembrare tuto ok, poteva non esserlo al momento dell'utilizzo, a quel punto tutto stizzito mi mette le note sulla ricevuta.
Mentre torno a casa con il reperto, chiamo Guido della Green Line, e gli racconto l'accaduto, lui subito mi raccomanda di fare delle foto (a dire il vero se le facevo li sul posto sarebbe stato molto meglio mi dice) non appena arrivo a casa, e comunque mi rassicura dicendomi che se ci fossero stati problemi di qualsiasi genere, me ne mandava un'altra.
Arrivato a casa, con una rabbia incredibile e un mal di testa di quelli allucinanti, incomincio lo sballaggio, con foto ad ogni movimento, primi raschiettini, monto manubrio e pedali, batteria gia' carica, cambio il cavalletto, mettendo quello in alluminio nero, rimetto la bici nella sua posizione naturale, e incomincio la conta dei maltrattamenti subiti, dado di bloccagio manubrioraschiato, facendo girare la ruota anteriore e vedendola lateralmente faceva dei sobbalzi non naturali, parecchi raggi storti, abrasioni sul porta pacchi posteriore cercate di coprire, forse con un pennarello nero, parafango anteriore storto.
Dopo tutto il reportage di foto, decido comunque di provarla, anche se il mal di testa era arrivano a limite del soportabile, esco di casa, dopo circa 4 kmh e dopo aver fatto la famosa rampa al 20-25% ,.........catastrofe, cosa poteva succedere di peggio? dopo una giornata cosi' rilassante?.........naturalmente una bella foratura
Caldo con umidita' prossima al 100%, testa che mi scoppiava, ripasso di tutte le piu' brutte parolaccie che ho imparato in 36 anni di vita, e 4 km a piedi da percorrere per tornare a casa con 27 kg di zavorra.
Torno a casa, e con un po' di pazienza che mi era rimasta, cerco il corpo estraneo, causa della foratura, ma.......niente, cerco cerco e alla fine scopro che la causa della foratura era uno dei tanti forellini dei raggi all'interno del cerchio, il quale non era totalmente coperto dal nastro blu , e con la sua sbavatura causa del fatto.
Vado a letto distrutto. Il giorno dopo, dopo vari tentativi di invio delle foto a Guido , causa le dimensioni delle foto, riesco a farle reperire.
Ricontatto Guido dopo un'altro giorno, lui mi chiede di portarla a sue spese presso un biciaio di fiducia per far centrare la ruota, al che io gli spiego, che non e' solo un problema di raggi ma ci sono anche altre cose che non vanno, (poi ho scoperto che mi ha detto del biciaio, perche a lui era arrivata sola la prima e-mail, e non l'altra con il resto delle foto) a quel punto lui sempre molto disponibile, mi ha detto che il 2 di luglio sarebbe sceso a lecce ad accompagnare la moglie in vacanza, e la bici in sostituzione me la portatva direttamente a casa, facendo un pit-stop a bari.
La bici che mi dara' in sostituzione gli arriva domani mattina in azienda, me la montera' e controllera' direttamente lui.
L'unico inconveniente e che arrivera' con un bel po' di moscierini e farfalle spiaccicate, dovuto al fatto che l'unico modo di trsportarla,e' sul porta bici.

Spero di non avervi annoiao tantissimo........che comunque e' niente confrontato a quello che ho passato io in quei giorni

P.S.
Un consiglio sul come mettere qualche copertura alla bici?....consiglio che poi' girerei a Guido domani mattina.
Grazie


Elle ora hai capito perche' avevo detto: (Poi un giorno che ho piu' tempo vi racconto il calvario che ho passato per la consegna della bici e per come mi e' stata consegnata.) ??

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stridom
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Inserito il - 30/06/2008 : 23:27:10  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato

Queste sono le foto


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solenero
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Inserito il - 30/06/2008 : 23:32:26  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di solenero Invia a solenero un Messaggio Privato
caspita stridom.....che guerra.....cmq Bartolini sono uguali anche qui a torino trattano i pacchi come fosse monnezza....Ottima segnalazione per la serieta' dimostrata dalla green line.....nella persona di Guido. E' raro trovare tanta correttezza nei confronti di un cliente...davvero complimenti a Guido ed anche a te che ci hai raccontato la tua odissea

Ezio KavalKa una KalKoff Agattu 7G con qualche decina di migliaia di km

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pitta00
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Inserito il - 30/06/2008 : 23:38:50  Mostra Profilo Invia a pitta00 un Messaggio Privato
Belin Stridom che sfiga!
In confronto la mia consegna nel bar sottocasa con il cartone in mezzo ai tavolini è stata del tutto standard!
Sul contrassegno Bartolini ha fatto casino pure con me lasciando la bici alla barista raccogliendo solo una firma e... via più veloce della luce.
Meno male che il giorno prima avevo chiamato il corriere dicendo che non ci sarei stato e rimandavo la consegna al giorno successivo.
Anche con me Guido è stato un signore e gli ho fatto un bonifico a posteriori.
Certo se la barista avesse nascosto la bici e negato di averla ritirata (io la conosco appena e non eravamo certo d'accordo che la ritirasse lei, infatti quando mi ha visto ha detto "era mica lei che aspettava una bici?") o io non avessi pagato... il buon Bartolini avrebbe combinato un bel casino davvero!

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bodo74
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Inserito il - 01/07/2008 : 00:24:36  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di bodo74 Invia a bodo74 un Messaggio Privato
confermo la premura nelle consegne da parte di bartolini,
oggi ho ricevuto 11 bici e metà dei cartoni erano aperti...
per fortuna il mittente (Atala) grazie ad una discreta esperienza nel settore ha imballato in maniera impeccabile e così ho evitato di dover chiedere pezzi in sostituzione.
Purtroppo i corrieri che fanno presto e bene sono pochissimi(ups su tutti) e comunque sono molto più cari, però devodire che talvolta vale la pena di aspettare qualche giorno in più piuttosto che trovarsi a fare il colage tra i pezzi frantumati....

www.ciclienrico.com
"Cicli Enrico"
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pixbuster
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Inserito il - 01/07/2008 : 00:31:20  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Apprezzo il comportamento di Guido in queste circostanze

E, inboccallupo per la tua bella pedelec !!!!!

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david_azzurro
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Inserito il - 01/07/2008 : 00:37:54  Mostra Profilo Invia a david_azzurro un Messaggio Privato
La mia esperienza con Bartolini a Roma è stata fortunatamente migliore, ed oltre alla disponibilità di Guido della GreenLine devo notare con favore il corriere che ha consegnato la bici a mia moglie nell'imballo praticamente intatto (e dritta!) pur avendo la scatola ancora più grande e avendola dovuta portare fino al mio posto auto nel garage a mano (!)
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elle
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Inserito il - 01/07/2008 : 00:54:19  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato


cose di pazzi... capisco anche meglio perché eri così avvilito all'inizio... ma in questi casi non sarebbe meglio addirittura rifiutare il pacco?

contento che tutto si stia rimettendo a posto però

l.

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Seya
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Inserito il - 01/07/2008 : 01:29:36  Mostra Profilo Invia a Seya un Messaggio Privato
elle ha scritto:



cose di pazzi... capisco anche meglio perché eri così avvilito all'inizio... ma in questi casi non sarebbe meglio addirittura rifiutare il pacco?

contento che tutto si stia rimettendo a posto però

Infatti, solitamente pagando in contrassegno, senza aprire il pacco, puoi decidere se rifiutarlo o no, beh nel tuo caso già da chiuso era abbastanza malandato...io l'avrei rifiutato...tanti in bocca al lupo per l'arrivo del secondo pacco, deve per forza arrivarti integro stavolta!

Seya
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ghironda
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Inserito il - 01/07/2008 : 09:03:12  Mostra Profilo Invia a ghironda un Messaggio Privato
stridom ha scritto:
Un consiglio sul come mettere qualche copertura alla bici?....consiglio che poi' girerei a Guido domani mattina.



Nessuna copertura è in grado di reggere un viaggio all'esterno di un'automobile: di solito si coprono solo le parti fondamentali.
Nel tuo caso il cambio è interno quindi non hai problemi, l'unica accortezza necessaria è quella di schermare con del nastro adesivo i movimenti che potrebbero essere "svuotati" del grasso a causa della pressione del vento, particolarmente la serie sterzo, se la bici è montata nel senso di marcia.
Il resto saranno soltanto moschini che andranno via con un colpo di spugna
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galloz
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Inserito il - 01/07/2008 : 14:28:11  Mostra Profilo Invia a galloz un Messaggio Privato
Caro stridom, mi dispiace leggere delle tue vicissitudini.
Ti ringrazio per aver condiviso le tue pene, perchè cosi mi hai preparato al peggio: anche io sto aspettando una e2800 tra oggi o domani.
Fatemi un in bocca al lupo tutti quanti!

Helkama E2800
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elle
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Inserito il - 01/07/2008 : 14:44:25  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
in bocca al lupo!

---

ragazzi per curiosità mi aiutate a capire quante helkama sono state prese da utenti del forum? anche in pm

a volo mi sembra:

  • pitta

  • stridom

  • david azzurro

  • necknecks

  • luciano baresi

  • giovanni

  • leo20

  • galloz

  • ...


rischia di diventare una delle comunità più consistenti del forum

l.

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pitta00
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Inserito il - 01/07/2008 : 15:58:13  Mostra Profilo Invia a pitta00 un Messaggio Privato
Pitta conferma e da il bentornato a Galloz!
Allora eri in silenzio radio ma in ascolto...
L'altra sera sulla tratta Via Torti - Via Buranello, la sera alle 22 con passaggi nelle zone pedonali (Brignole, S. Vincenzo) ho fatto prima di mia moglie in auto (attardata in realtà da un camion della spazzatura...ma sono cose che capitanoagli automobilisti...).

Jobiker, su: Hop Town 20'
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galloz
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Inserito il - 01/07/2008 : 18:16:16  Mostra Profilo Invia a galloz un Messaggio Privato
Con la E2800 sarà un bel test di affidabilità per motore e batteria: ogni giorno sono circa 400 mt. di dislivello per arrivare alla quota dell'Ostello della Gioventù.
Valuterò, in funzione delle mie prestazioni e di quelle del mezzo, se fare dei tratti sulla rotabile asfaltata o se utilizzare le famose creuse (salite scalinate di mattoni o di pietra) genovesi saltando il solito delirio di scappamenti ed intasamenti vari.
L'anno scorso utilizzavo la bici: percorso casa-ufficio: in auto 50 Min in bici 10 Min. Però in salita mi respiravo troppe nanoparticelle a pieni polmoni.
Salutoni


Helkama E2800
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Inserito il - 01/07/2008 : 19:53:48  Mostra Profilo Invia a pitta00 un Messaggio Privato
Vai Galloz...
Per la discesa ti butti giù dal Righi col parapendio e la bici nello zaino!
Forse era meglio una pieghevole?

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Inserito il - 01/07/2008 : 22:07:50  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Ragazzi con tutti i vostri report diventeremo la fonte più aggiornata della galassia sulle E2800 !!!

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