gli interessi economici per le bici elettriche crescono ed ecco che si comincia a vedere in altri paesi europei un po' di lobbying contro i kit: le bici elettriche, si dice, devono essere attrezzate con telai più solidi, freni più sicuri e simili cose... si fa riferimento alle norme europee recentemente riviste (e, direi, in un certa parte anche primo frutto della stessa attività di lobbying) per diffondere insicurezza e disinformazione (FUD, direbbe jumper) nei confronti dei kit fai da te
ora, noi sappiamo per esperienza che un certo grado di "potenziamento" della ciclistica è effettivamente necessario per le potenze esuberanti, ma d'altro lato sappiamo benissimo che una bici di media qualità è più che qualificata per reggere potenze legali (come sappiamo pure che nel segmento basso del mercato ci sono bici muscolari tutt'altro che sicure e pedelec già fatte dai pesi e freni sconsiderati)
penso che sia il caso di costruire un sondaggio o una raccolta di esperienze qui sul forum, per prepararci con dati raccolti in modo trasparente nella maggiore comunità degli elettrociclisti italiani all'attacco prossimo venturo dei disinformati/interessati --- idee su come fare?
(nb - non ho niente contro le pedelec già fatte, anzi, ne posseggo solo di già fatte, ma trovo rivoltante l'imbroglio di chi le presenta come unica soluzione possibile e si prepara a impedirci di cambiare anche su quelle componenti eccetera)
Mah, se il gioco si fara' duro, penso che niente sia meglio di effettuare prove dettagliatissime delle bici di questi legaltrolls , con tanto di smontaggio dei motori, delle centraline, ricerca dei veri fornitori cinesi dei componenti e loro prezzi reali e industriali, condite da accurate shopping list per rifare la bici in questione a una frazione del prezzo.
E soprattutto mi dovrebbero spiegare perche' una bici che fa i 25kmh elettrici dovrebbe essere piu' robusta di una muscolare che fa i 25kmh a pedali
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s38120 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
Aka Ridimensionatore MaScarato !
carlo n
Utente Master
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Inserito il - 19/07/2010 : 10:37:19
l'unico motivo che mi fa propendere per le pedelec già fatte è che queste generalmente possiedono una serratura che blocca la batteria, proteggendola dal furto quando la bici viene parcheggiata. per il resto, W i kit!
Sinceramente non credo il problema siano i kit ma le biciclette in generale. Ci sono in vendita delle pedelec che non frenano come delle biciclette muscolari che non frenano. Nei supermercati si stanno vendendo dei mezzi veramente pericolosi oltretutto venduti senza un minimo di "messa in strada", nessuno che le metta a punto o le provi prima di venderle. Con 100 euro ci sembra di fare un affare ma poi se guardiamo bene ci ritroviamo un mezzo che ne vale a dir tanto la metà. Per me su certe bici non è pensabile montarci un motore e sinceramente non è pensabile neanche andarci con i soli muscoli a velocità superiori a 10 kmh. Il kit non credo rappresenti nessun problema se montato in una bicicletta mentre lo rappresenta se messo in un giocattolo a pedali.
04.10.2007 FLYER serie S urban - telaio numero HE 706308 31.08.2009 FLYERI:SY urban - telaio numero HE 909280 26.11.2009 BROMPTON ML6-12% -numero di serie 0910125879 19.01.2011 BROMPTON ML2 +8% -numero di serie 0910125889
Quoto antonio: certe bici da iper fanno accapponare la pelle
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Antonio ha ragione, molte bici da supermercato hanno dei freni ridicoli , e non frenano.
Anche gli altri componenti non sono granche': - il cambio non e' precisissimo, ma ci si convive se non si e' viziati - le pedivelle sono di plastica, ma anche li ci si convive benissimo se non si fa i "Pantani" e comunque cambiarle costa pochissimo.
Personalmente ho una siffatta bici, da 50 euro,non scelta da me, ma comprata da Hombre, e da lui inizialmente elettrificata con un GM @36V (la potenza massima la sapete)
oltre al completo rifacimento dell' elettrificazione, installazione di robusti torque arms (fatti a lima) ho cambiato i freni mettendo dei formidabili Shimano XTR presi su ebay per una decina di euro (culo), con le relative leve (ho messo uno switch sul percorso cavo) E ho cambiato la sella con una Royal del LIDL , ma solo per le mie preferenze particlari per selle morbide e GRANDI
Ci ho percorso quasi 7000km , spesso con erogazioni "considerevoli" e devo ancora avere un problema.
Prima di me, senza NESSUNA di quelle modifiche , il buon hombre ci avra' fatto altrettanto , se non di piu' nelle sue quotidiane battaglie di 40 km , per di piu' con un 25-30 kg di batterie al piombo 36Vx17$Ah (!!!!!!) unici danni, la rottura di qualche raggio , dovuta alla strada dissestata, e un lieve piegamento dei forcellini anteriori dovuta all' assenza di torque arms con un mostro di motore del genere.
tutto questo con Una bici da 49,90 da supermercato in acciaio, oltretutto abusata con tutto quel peso e quella potenza.
Ora, chiaramente ci sono bici migliori, e con una bici di alta qualita' si pedala e viaggia meglio.... Ma please, non stiamo a demonizzare parlando di INSICUREZZA, di tragedie, e di pericoli. L'unico vero pericolo sono i freni, che basta poco per cambiarli, il resto sono limiti del mezzo, che conoscendoli , se ne tiene conto.
Del resto non credo di essere l'unico (chi non si e' trasferito di regione per l'universita' non conta) ad essermi cresciuto girando con bici di terza mano, di dubbia provenienza, con freni ridicoli (una delle bici universitarie aveva i freni a bacchetta), e componenti di anteguerra. Eppure son qui.
p.s.: forse era meglio postare sti off-topic in un altro thread per non inquinarlo con una discussione interessante ma trasversale
Penso che se vogliono mettersi a sindacare sulle bici da elettrificare devono prima eliminare tutte le Ebike cinesi dai centri commerciali, visto che per la maggior parte sono dei cancelli con le ruote, con ridicoli freni a nastro e telai che sembrano bisce ubriache... Poi, se con una bici da 50 Euro si è liberi di fare tutto ciò che si vuole, anche fiondarsi in discesa a oltre 40Km/h o elettrificarla senza problemi come dice Jumper, non vedo il motivo di tanto accanimento su bici che non dovrebbero superare i 25Km/h. Siamo al solito incomprensibile protezionismo, e dico incomprensibile perchè la maggior parte delle Ebike di fascia bassa e media è costituita da telai cinesi, batterie cinesi e motorizzazioni cinesi assemblati in angoli improbabili della nostra penisola da personale (secondo me) neanche particolarmente esperto. Si tratta quindi di Kits a tutti gli effetti, visto che in Italia non viene prodotto niente.
Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman. Road Bike 28" Olmo "recycled". Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione). City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100. Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX. MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo. Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone. Folding Bike Brompton A Line LiFePO4 (dal 03/10/2007). Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità)
carlo n
Utente Master
3481 Messaggi
Inserito il - 19/07/2010 : 18:56:01
chissà perché leggendo l'intervento di Barba 49 mi è subito saltata in mente, inequivocabile, l'immagine di una frisbee
chissà perché leggendo l'intervento di Barba 49 mi è subito saltata in mente, inequivocabile, l'immagine di una frisbee
senza alcuna intenzione di provocare,
vostro elettrociclista disincantato carlo n
Chissà perché leggendo questo intervento - di membro di lunga data del forum, che talvolta fa pure considerazioni interessanti -mi è venuto in mente il topic dei troll. Mah, a volte la mente umana fa strani collegamenti, n'est ce pas? vostro fede
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s38120 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
chissà perché leggendo l'intervento di Barba 49 mi è subito saltata in mente, inequivocabile, l'immagine di una frisbee
senza alcuna intenzione di provocare,
vostro elettrociclista disincantato carlo n
... forse perchè non ti sei accorto che le Frisbee sono certificate per rispondere alle normative EN15194:2009 sulle biciclette a pedalata assistita e alle normative EN 14764 sulla resistenza della struttura "per bici da città e trekking" E non si sono limitati ad autocertificarlo, ma hanno provveduto a far eseguire i test al Tüv tedesco
senza nessuna intenzione di rispondere alla provocazione, ma solo per informare
Io infatti penso che la differenza fra le bipa definite "da supermercato" e quelle di marchi affermati, sia proprio nell'osservanza delle normative Ormai moltissime marche di bici muscolari dichiarano di ottemperare alle norme - un pò meno marche lo hanno fatto per le bipa - e, a mio parere, è una garanzia utile
Per i Kit è lasciato tutto alla capacità dell'assemblatore, che, se realizza la propria bicicletta elettrica in proprio, se ne assume ovviamente la responsabilità e gli oneri (vedi cedimenti strutturali o necessità disattesa di torque arm, nonchè la facilità di realizzare un mezzo fuori norma che potrebbe generare una costosissima multa, abbondantemente superiore al prezzo della bici elettrica) Ma se ne assume anche i piaceri come quello di aver realizzato da se qualcosa che funziona bene
Non sono assolutamente contrario ai kit, ma il mio invito è : PRUDENZA
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
nonchè la facilità di realizzare un mezzo fuori norma che potrebbe generare una costosissima multa, abbondantemente superiore al prezzo della bici elettrica
PIX: ora inizi anche tu col FUD ???
da te proprio non ce lo aspettiamo, perche' ti stimiamo tutti, ma FUD E' e non e' certo l'ultima riga, o il fatto che quanto dici non e' propriamente falso, che cambia la natura FUDdica della tua uscita
Ma e' possibile che gli assemblatori e venditori italiani non possano competere SUL PRODOTTO e debbano buttarsi sul FUD , o peggio sul lobbing legislativo ???
mah... io credo che spesso dipende anche molto da chi dice le cose... pix è sempre stato molto prudente sui kit e ha sempre sottolineato la necessità che questi interventi vengano realizzati in piena consapevolezza tecnica (il che, venendo da una persona della sua esperienza, è un'osservazione da non prendere sottogamba) - insomma, la sua è una posizione consolidata e ben argomentata, che non ha niente a che fare col terrorismo
(non che maestro pix abbia bisogno della mia difesa - ma giusto per evitare un equivoco, che quando si scrive e si legge di corsa può sempre capitare )
Mi sembra che di questo passo bisognerebbe discutere anche della patente per far correre i bambini per strada !!??
Il buon senso delle persone mediamente intelligenti è più che sufficiente a governare un'ebike che frena male... in tutti gli altri casi la selezione naturale della specie ci viene in aiuto
Mi sembra che di questo passo bisognerebbe discutere anche della patente per far correre i bambini per strada !!??
Il buon senso delle persone mediamente intelligenti è più che sufficiente a governare un'ebike che frena male... in tutti gli altri casi la selezione naturale della specie ci viene in aiuto
Mi capita spesso di vedere in giro per strada ragazzini che fanno numeri incredibili in bicicletta, a volte ci salgono in 2, 3 o 4 e non ho mai visto le comuni biciclette rompersi. Vedo spesso persone di 150 kg ed oltre usare la bici e non vedo quasi mai dai meccanici bici rotte per cedimenti strutturali.
Questo per dire che una qualsiasi bici è in grado di reggere un kit standard, che alla fine pesa solo 10 kg in più. Trovo molto più pericoloso, e lo so perchè l'ho vissuto, portare un bimbo di 15 kg sul seggiolino davanti o di 25 kg sul seggiolino dietro, o spesso come vedo in città, la mamme o i papà che portano 2 bimbi.
Di solito poi chi si avvicina a un kit lo fa perchè ha la capacità di farlo e ci tiene al proprio mezzo, rendendolo migliore e ancora più sicuro di quello che era in origine riguardo a freni, ciclistica, pneumatici, illuminazione ed altro...almeno per me è così e spero lo sia per tutti.
Ho fatto un giro su una cinese di mia cognata, 750 euri al piombo, ma non ci salirò mai più... per contro lei ha provato la mia kittata e indovina un pò...gli sembrava una vera bici !
Bottecchia TX50 + BPM rear 250W + 38120 x 14 central + CA + linear torque -- muletto: esperia + SWXU 250W front + LiPo 36V/5Ah -- Battery managed by Robbe E1 & Graupner UDP45 --- Rockrider 9.1 + BPM 250W + nanotech 10Ah + Linear torque
La bici conta relativamente. Ogni cancello è bello a mamma sua.... . La differenza in peso, frenata, tenuta di strada sono ininfluenti al ciclista medio che viaggia con 250W sotto al sedere! E non dimentichiamo che l'acciaio è un materiale generoso e affidabile, ci farà sudare ma difficilmente si rompe. Mi fanno più paura le bici in alluminio a basso costo! Detto questo, cinese, di marca, di supermercato o kittata credo che a livello di sicurezza non serva aggiungere nulla alle già assurde normative attuali.
-Kastle Vision800 - Bafang 24V 250W SWXH rear da alcedoitalia + batteria LiIon dennj 36V 12Ah da Giugno 2010 1500Km (Pb 24V 9Ah 2500Km) -Giant Trance 2006
non per riesumare i discorsi che facevo a metà degli anni 90 (che i tempi sono cambiati, e la nostra mentalità è cambiata(la pubblicità a lungo termine ha la meglio anche sulle menti piu raziociaìnanti)) se devo spendere soldi per un telaio penso che l'acciaio è per sempre, uno in alluminio dopo 5 anni di utilizzo intenso inizio a guardarlo con sospetto e a schivare i sassi.
sarò un complottista, ma quando c'erano ancora ditte che facevano belle bici in acciao, la differenza nel top di gamma era di pochi grammi a favore dell'alluminio. ora quelle bici in alluminio sono dismesse, la fatica fa paura a tutti... chi ha ancora quelle bici in acciaio e non si vergogna a usarle può farci la rubaix... questo i costruttori l'han capito e si son detti percè vendere una sola bici in acciaio ogni 20 anni quando posso venderne una a un prezzo superiore in alluminio ogni 5 anni?
ps cos'è il FUD?
marin pine mountain. bpm geared hs 250 W ;) lifepo 36V 12 Ah (by alcedoitalia)
l'unico motivo che mi fa propendere per le pedelec già fatte è che queste generalmente possiedono una serratura che blocca la batteria, proteggendola dal furto quando la bici viene parcheggiata. per il resto, W i kit!
E soprattutto mi dovrebbero spiegare perche' una bici che fa i 25kmh elettrici dovrebbe essere piu' robusta di una muscolare che fa i 25kmh a pedali
Soprattutto se le paragoniamo poi a quelle da corsa che tranquillamente arrivano a medie di 50-55 orari!!
(((( una differenza c'è ed è dovuta al peso delle masse aggiunte - motore e batteria - che non sono ammortizzate come invece lo sarebbero 10kg in più nel peso del ciclista; un esempio di questo fatto sono le batterie montate a sbalzo che, pur pesando poco, riescono a rompere i supporti che le fissano ai tubi del telaio Poi c'è l'aspetto del motore che sviluppa potenze di picco paragonabili a quelle di un professionista del pedale e che, nel caso di motori anteriori, sono applicate sulla forcella anteriore in trazione mentre è stata dimensionata per lavorare in spinta per le buche e per le frenate; non sono differenze trascendentali rispetto ai soli muscoli ma sono da tener presenti ))))
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
(((( una differenza c'è ed è dovuta al peso delle masse aggiunte - motore e batteria - che non sono ammortizzate come invece lo sarebbero 10kg in più nel peso del ciclista; un esempio di questo fatto sono le batterie montate a sbalzo che, pur pesando poco, riescono a rompere i supporti che le fissano ai tubi del telaio Poi c'è l'aspetto del motore che sviluppa potenze di picco paragonabili a quelle di un professionista del pedale e che, nel caso di motori anteriori, sono applicate sulla forcella anteriore in trazione mentre è stata dimensionata per lavorare in spinta per le buche e per le frenate; non sono differenze trascendentali rispetto ai soli muscoli ma sono da tener presenti ))))
Beh, parliamo di una bella bici rigida: e' fatta per portare persone tra i 50 e i 150kg (invento): metterci 10kg aggiuntivi tra motore e batterie non vedo che differenza le fa, sono non sospesi loro quanto io sul sellino, faccio finta di pesare 10kg. in piu' e fine del discorso.
Mentre per il motore anteriore ti quoto, ma parzialmente: se pensi ai botti che prende una forcella nei buchi o nel fuoristrada,o anche solo alla forza che gli si scarica sopra frenando con l'anteriore ... hai voglia a metterci sopra 250W con la coppia che hanno i nostri ciofecomotori Ho passato 3/4 della mia adolescenza a fare impennate al contrario frenando con l'anteriore sulla forcella della Hardvolt: dubito si offenda proprio adesso Cmq viva i telai al CrMolibdeno, una bici e' per sempre ! (senza contare che nelle buche senti la differenza )
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