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Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 03/10/2010 : 18:40:07
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Dopo un uso di circa due anni (prima con l'Helkama e poi con la ProConnect della Kalkhoff) del motore centrale Panasonic, ho potuto aprezzare le molte doti, ma anche qualche limite.
Vediamo ora quali potrebbero essere le migliorie da apportare a questo gioeillino tecnologico per ottimizzarne la flessibilità di impiego. Considerato che molto spesso chi si appresta ad acquistare una bipa col Panasonic, raramente lo fa avendo in mente un'unica modalità di utilizzo, ma più probabilmente vorrà usare la bici sia nella mobilità quotidiana, sia in caso di escursione turistica magari con un taglio un po' sportivo. Per tale motivo credo che potrebbe essere interessante sfruttare meglio le potenzialità di tale motore, anche alla luce della produzione di nuove batterie da 18Ah che portano ad un totale di 468Wh che in pratica significa arrivare alla soglia dei 100Km, con un uso un po' accorto.
Ma procediamo con ordine. Dico subito che la bipa che ne uscirebbe, sarebbe quasi sicuramente fuori codice e pertanto il suo uso sarebbe risevato alle aree private ...
1. LIVELLI DI ASSISTENZA Come ho già fatto notare in altri post, i tre livelli attuali sono pochi e non bene spaziati (33,50,60%). Per un uso più flessibile si potrebbe (facilmente) passare a 6 livelli: 15-30-45-60-75-90%. In questo modo il ciclista avrebbe la possibilità di graduare l'aiuto del motore in modo più progressivo e l'intervento del motore sarebbe quasi simile ad un hub con manettino.
2. PIGNONE MOTORE Si potrebbe pensare ad un cambio anteriore con l'inserimento di una guarnitura tripla in modo da poter scegliere fra tre diversi pignoni motore, che corrisponderebbero a tre frequenze diverse di massima ssistenza del motore. Questo darebbe la possibilità di scegliere il ritmo di pedalata più compatibile con l'uso che si vuole fare di volta in volta della bici, senza scostatsi troppo dal regme ottimale del motore. In particolare nell'uso quotidiano dove si tenderà a pedalare a più basse frequenze si potrà selezionare un pignone motore più piccolo (con più bassa frequenza critica), mentre nel caso di un'uscita più sportiva potrebbe essere più utile avere un pignone motore a maggiore numero di denti (frequenza critica più alta) dato che probabilmente nell'uso più sportivo la frequenza di pedalata tenderà ad essere superiore. Personalmente vedo che passo dalle 65 alle 85/min a seconda dei casi.
3. SENSORE DI COPPIA Dico subito che questo dispositivo mi sembra proprio ben fatto in quanto non provoca una spugnosità della pedalata come tendono invece a indurre sensori di coppia di altro tipo. Il limite che ho notato è dato dal fatto che ha una taratura troppo corta, cioè pedalando in modo sportivo è molto facile raggiungere il limite masssimo che provoca una drastica riduzione di aiuto del motore. In pratica si dovrebbe cercare di allungare la scala innalzando la soglia massima, in modo da poter rilevare coppie più alte e adeguare proporzionalmente l'apporto del motore, aumentando così il livello di massima coppia in cui avviene il taglio di potenza del motore. Capita infatti che in una forte salita, si spinga intensamente sui pedali raggiungendo il limite massimo e avvertendo come un'assenza improvvisa del motore. Questo accade anche in partenza specie con marce un po' alte quando si spinge forte sui pedali. In effetti la situazione che si viene a creare è piuttosto critica in quanto si ha la netta sensazione che il motore non ci sia ...
Chissà se qualche amico Jap, tecnico della Panasonic ci legge ... magari tra un paio d'anni ...
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Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 03/10/2010 : 19:04:38
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molto interessante, bengi
l'idea della tripla anteriore ha inquietato anche me a lungo... poi mi sembra che qualcuno mi abbia spiegato (non ricordo se qui o se flecc del forum inglese) che ci sarebbero problemi di allineamento della catena col pignone motore, di qui l'interesse della soluzione dual drive, che dà un'ampiezza anche maggiore e che è facilmente installabile sulle nostre stesse bici... ha senso? |
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 03/10/2010 : 19:43:21
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@Elle, l'dea sarebbe quella di abbinare la tripla corona con un triplo pignone motore in modo tale che il cambio di corona induca anche un cambio di pignone. Insomma tre corone e tre pignoni perfettamente allineati, se abbinati ad un Nexus (da 11) al mozzo, non dovrebbe creare alcun problema di allineamento di catena. Credo invece che la difficoltà di tale sistema sia quella di studiare un adeguato deragliatore anteriore in grado di guidare la catena in modo efficiente per l'inserimento contemporaneo di due ruote dentate (corone anteriori e pignoni motore) di diametro molto diverso ... o al limite di inserire una coppia anteriore di deragliatori e farli lavorare in perfetta sincronia, con un unico comando ...
P.S. Inoltre faccio notare che il DD rappresenta sicuramente un ottimo miglioramento in quanto consente di avere una gamma ampia e piuttosto ravvicinata di rapporti, ma essendo un sistema di pignoni al mozzo, non incide sul regime di massima assistenza del motore. Mi spiego: avere un'ampia gamma di rapporti al mozzo ha l'indubbio vantaggio di consentire al ciclista di pedalare "quasi sempre" (cioè a qualsiasi velocità) con la sua frequenza di rendimento ottimale, ad es. 80/min. Se però si ha un pignone motore ad es. da 9 denti (standard Panasonic) significa che il motore sarà in grado di offrire il massimo livello di assistenza selezionato solo fino a circa 45/min. Lo sfasamento fra queste due frequenze (del ciclista e del motore) fa si che in pratica il motore non sarà in grado di offrire l'assistenza teorica selezionata. Per spiegare meglio, se si seleziona l'assistenza intermedia, teoricamente dovrei avere un aiuto dal motore pari al 50% della totale potenza richiesta al moto della bipa, ma ciò avverrà solo per frequenze pari o inferiori a quella critica del motore, che nel caso di un pignone motore da 9 è appunto pari a circa 45/min. Il fatto che il ciclista pedali invece a 80/min farà si che il motore si troverà a lavorare a regimi superiori al suo limite critico, provocando in pratica una riduzione di assistenza del motore che non sarà del 50%, ma potrà essere del 35-40%. Tra l'altro questo è anche un sistema per risparmiare energia. Cioè pedalando a frequenze significativamente superiori a quella critica del motore si avrà un contibuto minore e pertanto minori consumi. Da qui discende la necessità di intervenire sul pignone motore (oltre che sulla rapportatura al mozzo) in modo da ridurre il gap tra la frequenza critica del motore e la frequenza ottimale del ciclista potendo così mantenere la proporzione esatta dell'aiuto del motore, selezionata.
Questo è un problema che ho notato personalmente specie quando cercavo di andare veloce, mantenendo una pedalata agile, cioè sulle 84-86/min ... |
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
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antonio
Utente Senior
Marche
1414 Messaggi |
Inserito il - 03/10/2010 : 20:05:32
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Trovo anche io che queste migliorie porterebbero il Panasonic alla perfezione. Una tripla che funzioni come un cambio al mozzo? |
04.10.2007 FLYER serie S urban - telaio numero HE 706308 31.08.2009 FLYER I:SY urban - telaio numero HE 909280 26.11.2009 BROMPTON ML6-12% -numero di serie 0910125879 19.01.2011 BROMPTON ML2 +8% -numero di serie 0910125889
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Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 03/10/2010 : 20:10:38
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Esatto Antonio, la mia ipotesi sarebbe di avere un'unica leva di comando al manubrio (o meglio coppia di leve tipo rapidfire) che consenta una cambiata simultanea di pignone motore e corona anteriore. |
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
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mineblu
Utente Attivo
Friuli-Venezia Giulia
975 Messaggi |
Inserito il - 04/10/2010 : 13:04:59
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Il sensore di coppia, sai dovè e come funziona? |
RH 205 HT |
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Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
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Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 04/10/2010 : 13:51:08
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Per un approfondimento puoi vedere anche qui, un validissimo contributo del sommo Pix ...
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1810 |
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Pafant
Nuovo Utente
Lazio
32 Messaggi |
Inserito il - 04/10/2010 : 18:22:40
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[quote]Bengi ha scritto:
@Elle, l'dea sarebbe quella di abbinare la tripla corona con un triplo pignone motore in modo tale che il cambio di corona induca anche un cambio di pignone. Insomma tre corone e tre pignoni perfettamente allineati, se abbinati ad un Nexus (da 11) al mozzo, non dovrebbe creare alcun problema di allineamento di catena.
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Pafant
Nuovo Utente
Lazio
32 Messaggi |
Inserito il - 04/10/2010 : 18:29:25
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Chedo scusa per aver inviato un messaggio "vuoto", ma non sono molto pratico... L'idea del triplo pignone è interessante, ma secondo me complica la trasmissione e allunga molto lo sbalzo dell'asse che supporta il pignone. In alternativa, mi domando se non sarebbe possibile intervenite sulla parte elettronica modificano/sostituendo la centralina in modo che sia l'utente a decidere quanta potenza richiedere al motore (un sistema collegato ad un acceleratore, come su tanti motori al mozzo) Paolo |
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Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 04/10/2010 : 18:42:16
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@Pafant, in effetti hai ragione: se fosse possibile intervenire solo via software, sarebbe di gran lunga preferibile. Ma il mio dubbio è che il regime critico del panasonic (dipendente dal tipo di pignone installato) sia un dato di targa del motore, cioè un suo elemento intrinseco e quindi non modificabile mediante un'opportuna logica di controllo ... Non sono comunque esperto di elettrotecnica/elettronica e pertanto potrebbe anche non essere così... In ogni caso credo che intervenire sul software di controllo della centralina non sia cosa semplice in quanto non dobbiamo dimenticare che questa deve anche contemporaneamente gestire i segnali che arrivano dal sensore di coppia ... Insomma credo che la centralina del Panasonic sia molto diversa da quelle che siamo abitiati a vedere a corredo degli hub dei kit ...
P.S. Credo poi che il manettino (acceleratore) sia estraneo alla filosofia Panasonic e il sensore di coppia di fatto non fa altro che sostituire il manettino, cioè trattasi di una sorta di "manettino automatico" ... |
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
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mineblu
Utente Attivo
Friuli-Venezia Giulia
975 Messaggi |
Inserito il - 04/10/2010 : 21:44:03
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bellissimo, sai dove e possibile trovarlo? |
RH 205 HT |
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Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 05/10/2010 : 00:25:15
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Il sensore di coppia e il motore Panasonic, non credo che siano in vendita singolarmente ...
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Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
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