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Bengi
Utente Master
Veneto
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 Inserito il - 13/11/2010 : 18:13:11
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Dopo alcune settimane di percorrenza con l'accoppiata 12-16 sulla mia Pro Connect, ho notato che se da un lato si ha un notevole allungamento dei rapporti (16 al mozzo) ed un buon aiuto del motore (12 sul Panasonic), dall'altro - come temevo - si è accentuata la distanza delle varie marce e il gradiente di velocità con la frequenza.
Tutto questo richiede da parte del ciclista una riserva di potenza tale da poter sopperire al sensibile aumento di velocità legato all'incremento della frequenza (con la stessa marcia) ed una notevole capacità di accelerazione per recuperare il forte gap di frequenza legato al cambio di marcia.
Insomma la conduzione di una bipa così impostata richiede una preparazione atletica che va oltre la normale prestazione fisica di un ciclista non sportivo e ne pregiudica un po' l'uso quotidiano.
Riporto la tabella delle velocità alle varie frequenze con l'assetto 12-16.
Immagine:
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I valori riportati evidenziano intanto che l'uso dellottava marcia è quasi proibitivo, a meno di pedalare a basse frequenze. Ma anche l'uso delle due merce tipiche da pianura non è (almeno per me) molto agevole in quanto richiede sempre una pedalata con frequenze quasi sempre al di sotto delle 80/min o poco superiori. In effetti pedalare sotto sforzo a 76-82/min, mi ha creato un certo disagio ...
Tuttavia, proprio per superare queste difficoltà legate alle basse frequenze, ho iniziato ad usare la 5^ marcia ad alta frequenza, con l'assistenza minima. E qui la sorpresa o meglio la conferma: pedalare a circa 88-90/min (30Km/h) mi consentiva di avere un ottimo rendimento in quanto potevo rimanere sempre in campo aerobico.
Ed è stato così che ho (ri)scoperto il notevole vantaggio di una pedalata agile. Ora, dopo varie settimane di pedalata agile, mi sono accorto che anche quando voglio pedalare "blandamente" quasi mai scendo sotto le 74-76/min.
Tutto questo mi ha indotto a cambiare il pignone al mozzo, passando dal 16 al 18. Con questo nuovo assetto ho la possibilità di pedalare usando prevalentemente la 6^ (con assistenza minima) e la 7^ marcia (con assistenza massima) variando la velocità tra i 26-27Km/h e i 36-37 Km/h a seconda dell'impegno messo nella pedalata e del livello di assistenza selezionato.
Rimane comunque un problema: il Panasonic anche con un pignone motore da 12 non è in grado di assistere adeguatamente alle alte frequenze. Nel caso del 12 infatti, l'assistenza pienà c'è fino alle 60/min e rimane percepibile fino alle 80/min. A 90/min è praticamente assente e si va solo di gambe ...
Questo è un problema a cui probabilmente porrò presto rimedio 
Per quanto riguarda l'importanza di unìalta frequenza di pedalata ho trovato questo interessante scritto che pur essendo di taglio molto sportivo, chiarisce bene i vantaggi di pedalare in agilità..
http://www.sportpro.it/cictrain/generale/CADenza.htm
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Panasonic 26V forever!
Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo"
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