Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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Lupo elettrico
Utente Medio


Abruzzo


223 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 18:20:54  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ho approfittato dell’offerta del bravo e competente Sergio Ferroni e dovendo dare l’Helkama E2800 a mia moglie ho comprato per me una Pro Connect. Ho fatto due percorsi di prova: uno di 50 km con 900 m di dislivello, un percorso di montagna che sale ad un valico a 1250 m dai 400 m di casa mia e un altro percorso misto di 70 km con varie salite e con lunghi tratti di pianura, su questo percorso sommando i vari dislivelli ho raggiunto un totale di circa 1000 m di salita.

Purtroppo ho fatto un'unica foto, venuta pure male:

65,7 KB

Riporto qui le mie prime impressioni:
1) Prima impressione
Al primo contatto con la bici quello che mi ha colpito di più sono due cose: le dimensioni della bici e la sua leggerezza. La bici è molto grande, un po’ per la lunghezza e un po’ per le ruote da 28 che le danno un’impressione imponente. Ma la cosa che mi ha più impressionato è la leggerezza, pesa 20,8 kg compresa la batteria. Rispetto alla maggioranza di bici elettriche è una piuma.
2) Leggerezza
Questa leggerezza le conferisce una scorrevolezza veramente notevole, basti dire che durante i miei giri ho pedalato varie volte senza l’ausilio del motore, con tutta naturalezza ho affrontato tratti in pianura e anche in salita come con una bici muscolare.
3) Salite
Nel mio primo percorso ho affrontato una lunga salita con pendenza media del 6/7% con brevi tratti al 10 %, sono rimasto stupito dalla facilità di pedalata, basti dire che tutta la salita è stata affrontata con la 6 e la 7 marcia a circa 20 km orari di media (con assistenza standard), medie molto vicine a quelle di un buon ciclista professionista. All’inizio della salita ho commesso l’errore di iniziare con marce basse, ma presto mi sono reso conto che il Panasonic spingeva di più con le marce alte. Questo comportamento è favorito dalla grande scorrevolezza unita alla leggerezza. Nel secondo percorso ho affrontato salite più brevi ma più impegnative (dal 12 al 15 %), anche qui nessun problema e mai sono sceso più giù della quarta marcia.
4) Pianura
Qui data la scorrevolezza della bici si raggiungono facilmente i fatidici 25 km orari, da quel punto si ha la netta impressione che il motore si spenga (come per legge deve fare), ma si continua con facilità con la forza muscolare. Per gli amanti della velocità in pianura, secondo me è consigliabile montare un pignone più piccolo, cosa che inganna il motore e lo fa spingere di più in pianura. A patto di essere pronti ad accettare un peggioramento delle prestazioni in salita
5) Consumo
Nei due percorsi che ho fatto sono rimasto sempre con due led accesi su cinque (la batteria è la solita da 26V e da 10 A), devo dire che ho pedalato a motore spento per vari tratti, ma ho avuto la netta impressione che la leggerezza si riflettesse in maniera nettamente positiva sui consumi
6) Confort
Qui abbiamo forse l’unico punto negativo della bici, la mancanza di una forcella ammortizzata (dovuta penso alla ricerca della massima leggerezza) rende la bici poco confortevole su strade un po’ dissestate, soprattutto se si hanno le gomme molto gonfie e dure. Bisogna ricordarsi di alzarsi in piedi quando si passa su una buca per evitare forti sobbalzi, ma credo che sia il prezzo da pagare per avere una super scorrevolezza.
Queste sono le mie prime impressioni, che sintetizzo in un giudizio complessivo di ottimo per questa bici. Quasi non ci si accorge di stare su una bici elettrica, ma quando il motore serve è lì pronto a dare il suo onesto contributo.


elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 18:29:53  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

grazie lupo - e complimenti per la scelta della bici, con in più la possibilità di scambiare le batterie con l'helkama e quindi di fare escursioni doppie in solitaria
(confesso che mi sono dovuto fare forza per non cedere anch'io all'offerta di ferroni!)

quello che dici conferma - nel positivo (molto) e nel negativo (poco) - quello che già si è letto di questa bici...
chissà che intervenendo su pensumatici e sella non si possa ridurre un po' la durezza senza danni

mi sembra di capire anche che confermi la maggior efficiacia in salita della proconnect rispetto alla helkama,
pur a parità di motore


l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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Lupo elettrico
Utente Medio


Abruzzo


223 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 19:37:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Si, Elle, su asfalto in salita la Connect va decisamente meglio. Sullo sterrato e in forte pendenza non so dire, perchè la Connect in questa situazione non l'ho provata. Sicuramente con una sella più ammortizzata e con delle gomme un po' meno gonfie la durezza dovrebbe diminuire. Per uso più comodo si potrebbe pensare anche di intervenire montando una forcella ammortizzata, il peso aumenterebbe ma non credo di tanto.
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Tino
Utente Master

fondatore



Veneto


3296 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 20:09:33  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie anche da parte mia, lupo, per questo importante resoconto.


"Crazy Horse"
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hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 20:46:07  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi unisco al club di quanti si sono dovuti fare violenza per non cedere alla tentazione di Ferronis. C' è da dire che mi hanno aiutato a resistere anche le ruote da 28 della Connect che poco si addicono al mio metro e 65
Congratulazioni tanto a te quanto Ferronis

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
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Bengi
Utente Master



Veneto


3686 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 21:40:59  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ottimo resoconto ed ... ottima bici! In ogni caso credo che i due test che hai fatto siano più che significativi in quanto implicano un uso "spinto" della bici, sia per le distanze che per i dislivelli! Credo anche che per ottenere quei risultati, tu sia già molto allenato. Per darci un'idea del tuo livello, se lo ritieni, potresti dire quanti Km/anno mediamente fai e soprattutto quanti di questi in montagna o saliscendi. Complimenti ancora e buone pedalate. Ben

P.S. Ho letto con molto interesse il tuo report in quanto sono anch'io nella stessa situazione: Helkama appena acquistata, provata e .... da cedere alla moglie!
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Lupo elettrico
Utente Medio


Abruzzo


223 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 22:01:03  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Vedo che il discorso di comprare la bici per la moglie e poi con la scusa di provarla prenderla e farci dei bei giri, è comune in questo forum. Scherzo naturalmente, ma scherzando alle volte si dice la verità. Io sono abbastanza allenato, in bici vado spesso e quasi esclusivamente su percorsi di montagna, sia su quella da corsa che in MTB. Faccio altri sport, la corsa a piedi un po' tutto l'anno e d'inverno lo sci di fondo. Mi piace muovermi all'aria aperta, la bici elettrica l'ho comprata per poter fare qualche bel giro turistico con mia moglie, che è molto meno allenata di me, nella speranza che con l'aiuto del motore elettrico fosse possibile fare dei bei giri in comune. Poi però provandola ne ho apprezzato le qualità, mi ha molto sorpreso la possibilità di affrontare salite molto impegnative, percorsi che desideravo fare ma che con la muscolare erano al limite dell'impossibile per me. Poi adesso che dispongo di due batterie, ovviamente una sottratta alla moglie di nascosto (spero che non legga questo messaggio se no sono guai), penso di potermi lanciare verso delle belle escursioni.
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stridom
Utente Medio


Puglia


338 Messaggi

Inserito il - 21/09/2008 : 23:53:57  Mostra Profilo  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di stridom Invia a stridom un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Splendida bici Lupo,
il massimo sarebbe stato averla con la forcella ammortizzata,al massimo aumentava 2 o 3 kg....peaccato.
Ma comunque veramente bella.

Helkama E-2800 3000 km dal 02/07/08 (venduta maggio 2017)
Dinghi Special 2008 km450(giugno '08)
venduta a mio padre
by Frisbee
Brompton M6L Nera
dal 07/2009
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Lupo elettrico
Utente Medio


Abruzzo


223 Messaggi

Inserito il - 22/09/2008 : 09:06:51  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie Stridom, ma l'Helkama in quanto a bellezza non è certo da meno.
PS Forse sto esagerando, in fondo sono solo bici, ma l'amore fa brutti scherzi !
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pixbuster
Amministratore

fondatore



Veneto


12352 Messaggi

Inserito il - 22/09/2008 : 16:26:36  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bello Lupo: con questo tuo report sottolinei che con le bici elettriche si pò fare del ciclismo sportivo !

Vorrei dire che invece di attezzarsi con una bici superleggerissima in carbonio e scorrevole come un pattino sul ghiaccio, si può pensare ad una buona bici elettrica, che in più estende le possibilità di utilizzo anche agli spostamenti quotidiani


Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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Lupo elettrico
Utente Medio


Abruzzo


223 Messaggi

Inserito il - 22/09/2008 : 16:47:19  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Si, pixbuster, è proprio questo lo spirito con cui io intendo la bici elettrica. E' un mezzo polivalente, serve per fare un sano esercizio sportivo, può essere usata per un cicloturismo di un cero impegno anche da chi non possiede più l'età o non ha un allenamento da professionista del pedale, e si può usare anche o soprattutto come mezzo di trasporto ecologico per gli spostamenti quotidiani.
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ferronis
Utente Attivo



Marche


604 Messaggi

Inserito il - 22/09/2008 : 18:36:46  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ferronis Invia a ferronis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Lupo

sono rimasto piacevolmente sorpreso dal tuo report, ho venduto molte bici ma purtroppo non sono in molti ad avere il tempo per fare un report.
Concordo in pieno con la tua analisi ed in effetti per un utilizzo in fuoristrada ci sarebbero delle modifiche da fare. Dato che ho già approfondito l'argomento ti allego le mie soluzioni.
Per il canotto di sella ho trovato questa soluzione

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questi canotti sono della cane creek e costano 170 euro, hanno la possibilità di calibrare il peso sostituendo il materiale elastico ( colorati secondo la calibrazione del peso ) sono cari ma molto leggeri.

Per la forcella ho studiato vari soluzioni, puoi installare una forcella da 26" e cambiare il freno con uno a disco perchè sulla 26 non puoi montare il v brake e la ruota da 28 però il mozzo shimano che hai sulla bici è predisposto per il montaggio del disco.
Poi sono stato alla fiera e ho trovato la soluzione migliore

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cioè quella di ordinare la forcella originale del nuovo modello Connect S che ha anche la regolazione rapida della compressione da manubrio.
Ho fatto richiesta del prezzo e appena sò qualcosa ti invio una mail per conoscenza.

Sulla mia ho anche ordinato il mozzo rholoff a 14 marce.

Per completare il tuo report ti chiederei, se vuoi, di dare un giudizio al cambio con comando rapidfire.

Sergio

E.V.A. Veicoli Elettrici per la mobilità Alternativa: http://www.ilsitodieva.it Ferroni Sergio
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Lupo elettrico
Utente Medio


Abruzzo


223 Messaggi

Inserito il - 22/09/2008 : 20:06:22  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Sergio, sono molto interessato alle "migliorie" che hai illustrato, fammi sapere qualcosa quando hai notizie certe.
In effetti nella fretta del report mi sono scordato due punti importanti, il cambio e i freni. Provvedo subito:
1) Cambio
Il cambio rapidfire è una versione migliorata del nexus a 8 marce. Si riconosce per una sottile banda rossa che avvolge il mozzo. Avendo provato anche quello dell'Helkama, che monta la versione vecchia, debbo dire che effettivamente nell'uso si nota un netto miglioramento. La cambiata è precisa e silenziosa e anche se ci scorda di fermare per un attimo i pedali, come è necessario fare con la versione vecchia, la marcia si innesta ugualmente.
2) Freni
I freni sono i V brake Shimano Deore XT, durante la mia seconda gita li ho testati su una lunga discesa con pendenza del 14 % (è la discesa che si scorge nella foto di apertura), debbo dire che si sono dimostrati molto potenti, con una frenata ben modulabile e nessun sintomo di affaticamento.
Un ultima cosa, oggi ho fatto un altro giretto, affrontando una salita di due km al 15 % di pendenza. Sono salito con la quarta marcia con assistenza standard, ma per provare la prima, su che pendenza debbo andare ? Mi mettorò alla ricerca di qualche muro e poi riferisco.
Ribadisco il mio giudizio di ottimo per la bici, con l'unico problema dato dalla durezza nell'affrontare terreni sconnessi, ma vedo che il buon Sergio ha delle soluzioni pronte. E ci ha pensato anche Kalkhoff con il nuovo modello. A proposito, una domanda, ma di quanto aumenta il peso della bici ? La leggerezza è una caratteristica a cui tengo molto.
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 22/09/2008 : 21:07:16  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
((pedanterie: il "rapidfire" dovrebbe essere il comando, la doppia leva dell'alfine,
mentre la "versione migliorata" è il cosiddetto nexus premium o red band che è montato anche su altre bici,
come la flyer t8 o la kalkhoff tasman, anche col classico comando a manopola nexus))

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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ferronis
Utente Attivo



Marche


604 Messaggi

Inserito il - 22/09/2008 : 22:13:35  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ferronis Invia a ferronis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
elle ha scritto:


((pedanterie: il "rapidfire" dovrebbe essere il comando, la doppia leva dell'alfine, mentre la "versione migliorata" è il cosiddetto nexus premium o red band che è montato anche su altre bici, come la flyer t8 o la kalkhoff tasman, anche col classico comando a manopola nexus))


Grande Elle... esatto il comando è il rapidfire Alfine con cambiata rapida a due diti ( pollice e indice) invece ho notato che sia Tasman che Connect montano il nexus premium ( banda rossa ) però il codice stampigliato sul mozzo differisce e non sono riuscito a capire la differenza, infatti mi domandavo se la migliore cambiata era dovuta alla accoppiata nexus - rapidfire oppure se questo mozzo è particolare. Sul listino Shimano non sono riuscito a trovarlo e io ho notizie di due tipi cambio nexus al mozzo, il normale che monta gli ingranaggi su boccole e il premium ( banda rossa ) che monta gli ingranaggi su cuscinetti.
Chi sà parli.... e ci tolga il dubbio-

E.V.A. Veicoli Elettrici per la mobilità Alternativa: http://www.ilsitodieva.it Ferroni Sergio
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Bengi
Utente Master



Veneto


3686 Messaggi

Inserito il - 15/11/2008 : 17:13:23  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Lupo elettrico, ho riletto volentieri questo tuo ottimo report. Poichè sto valutando l'acquisto della Pro Connect che per me è quella che più si avvicina al mio ideale di bici (come te anch'io tengo molto alla leggerezza ed alla scorrevolezza), volevo gentilmente chiederti se nell'affrontare i tratti più impegnativi di salita ti è mai capitato di alzarti sui pedali andando per un po' in fuori sella. A mio parere questa è la situazione in cui il telaio viene messo alla frusta, specie se il conducente non è proprio un fringuello (come me).
Se si, quali sono state le tue impressioni riguardo alla rigidezza del telaio? Ha risposto adeguatamente o per caso hai notato qualche lieve deformazione e/o oscillazione laterale?
Ti chiedo questo, perchè osservando le foto della bici, mi è sembrato che le sezioni dei tubolari di cui si compone il telaio siano assimilabili più a quelle di un telaio in acciaio che ad uno in ALU. Probabilmente è solo un'impressione infondata, ma te ne sarei grato se mi fugassi questo dubbio.
Grazie in anticipo per la cortesia.
Salute a te ed a tutti. Ben
P.S. Se lo ritieni, puoi dirmi qual'è il tuo peso. Io (purtroppo) sono un pezzo da 80!
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Lupo elettrico
Utente Medio


Abruzzo


223 Messaggi

Inserito il - 15/11/2008 : 17:44:43  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Bengi,
per mia abitudine (dovuta alle mie precedenti esperienze di ciclista solo muscolare) mi alzo molto spesso in piedi durante le salite, anzi per dire la verità, pur essendo abbastanza allenato, non riuscirei a fare lunghe salite stando sempre seduto. In questa situazione mi sembra che la Pro Connect si comporti molto bene, il telaio rimane rigido e non disperde la forza muscolare, in questo caso la mancanza di una forcella ammortizzata è una cosa molto positiva, in quanto si riesce a trasferire meglio sui pedali tutta la forza muscolare che si imprime stando in piedi. Per quanto riguarda il peso io faccio 70 kg, un po' meno del tuo, ma non credo che questo faccia una grande differenza.
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Bengi
Utente Master



Veneto


3686 Messaggi

Inserito il - 15/11/2008 : 17:57:56  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Lupo elettrico ha scritto:

Ciao Bengi,
per mia abitudine (dovuta alle mie precedenti esperienze di ciclista solo muscolare) mi alzo molto spesso in piedi durante le salite, anzi per dire la verità, pur essendo abbastanza allenato, non riuscirei a fare lunghe salite stando sempre seduto. In questa situazione mi sembra che la Pro Connect si comporti molto bene, il telaio rimane rigido e non disperde la forza muscolare, in questo caso la mancanza di una forcella ammortizzata è una cosa molto positiva, in quanto si riesce a trasferire meglio sui pedali tutta la forza muscolare che si imprime stando in piedi. Per quanto riguarda il peso io faccio 70 kg, un po' meno del tuo, ma non credo che questo faccia una grande differenza.


Grazie mille per tale importante conferma. Era quello che speravo di sentire! Concordo in pieno sul maggior rendimento, specie in salita, di una forcella non ammortizzata. Tuttavia pensavo eventualmente di "addolcire" leggermente la bici montando dei pneumatici di sezione un po' maggiorata rispetto a quella standard. A proposito, che sezione hanno quelli della casa? Tu li hai mantenuti o li hai cambiati? Hai fatto qualche modifica sulla bici?
Infine, scusa se sto un po' approfittando della tua disponibilità, mi confermi che l'alimentazione delle luci non è a dinamo, ma avviene direttamente dalla batteria?
Grazie ancora per la disponibilità!
Complimenti per quelle precedenti ed a quando nuove imprese? (lo so il tempo non agevola, purtroppo!)
Ciao Lupo Elettrico, Ben

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mainstreak
Nuovo Utente


Marche


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Inserito il - 15/11/2008 : 18:10:26  Mostra Profilo Invia a mainstreak un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ecco che forse ho trovato la risposta al problema che mi assilla, cioà la poca scorrevolezza della mia Flyer S urban con cambio Alfine, ho letto sopra che il nuovo nexus premium ha gli ingranaggi montati su cuscinetti e questo mi sa che è fondamentale per la scorrevolezza della Pro Connect.... chissà se l'Alfine monta ingranaggi su boccole o cuscinetti ? Ferroni mi saprà certamente rispondere....quindi basterebbe montare un Nexus premium per avere la stessa scorrevolezza o quasi....il nexus premium avrà gli attacchi per il disco ? oppure optare per il rohloff direttamente, chissà se sempre Ferroni sa se è possibile tale trapianto e se il Rohloff è scorrevole come il nexus premium ? chi mi sa dare un parere ?
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mainstreak
Nuovo Utente


Marche


41 Messaggi

Inserito il - 15/11/2008 : 18:14:03  Mostra Profilo Invia a mainstreak un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Comunque è strano davvero che sul sito della Shimano non sia evidenziato un particolare tecnico così importante come il montaggio degli ingranaggi su boccole o cuscinetti....
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elle
Utente Master

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17605 Messaggi

Inserito il - 15/11/2008 : 18:38:34  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
io non so rispondere alla tua domanda mainstreak, ma l'alfine dovrebbe essere una evoluzione del nexus 8,
dubito che abbia specifiche inferiori - e in ogni caso resto sempre sorpreso dal problema di scorrevolezza della tua flyer,
e faccio fatica a imputarlo al cambio...
prima di sostituirlo (e se dovessi sostituirlo, io lo farei con un dual drive non con un nexus)
cercherei di essere molto sicuro di questo

l.

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Lupo elettrico
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Abruzzo


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Inserito il - 15/11/2008 : 18:46:46  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lupo elettrico Invia a Lupo elettrico un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bengi, l'unica modifica che ho fatto alla bici è quella di aver cambiato i pedali, gli originali sono molto plasticosi e lisci e proprio andando in piedi, un giorno che pioveva, ho rischiato di cadere perche il piede tendeva a scivolare dal pedale. Ho montato dei pedali con il puntapiedi, però senza la cinghietta, solo per far stare il piede nella posizione corretta.
Si, l'alimentazione delle luci viene dalla batteria, c'è un meccansimo di temporizzazione, che fa si che quando la bici sta ferma le luci rimangono accese per un cero intervallo di tempo; le luci si accendono per mezzo di un pulsante sul comando di assistenza sul manubrio.
I copertoni sono dei "schwalbe marathon racer" la misura dovrebbe essere 700C, la sezione credo sia 1.50, la Pro Connect monta dei cerchioni da 28". I copertoni mi sembrano molto buoni, ho fatto parecchi chilometri e finora non ho mai forato. Io li tengo molto gonfiati e questo contribuisce alla scorrevolezza della bici.
Ciao
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mainstreak
Nuovo Utente


Marche


41 Messaggi

Inserito il - 15/11/2008 : 19:43:02  Mostra Profilo Invia a mainstreak un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Io invece sono pressochè sicuro che la cosa sia imputabile al cambio, come dicevo il motore è escluso, poichè ho tolto la catena dal pignone motore e la situazione non cambia, ne ho parlato telefonicamente con Tagliapietra della Green line dal quale ho acquistato la bici e nonostante fosse in zona la settimana scorsa e mi avesse assicurato che avrebbe fatto un salto da me per provare la bici, mi ha telefonato pure che sarebbe venuto e invece non si è visto....capirai che spedire una bici fino a Verona non è cosa semplice. Non è che la cosa sia gravissima, col motore acceso si avverte poco, ma dopo che ho provato la Kalkoff e l'ho trovata migliore della mia pur avendo la stessa meccanica, sia a motore spento che acceso,ha indubbiamente migliori prestazioni in salita dove si possono tenere velocità più alte e rapporti più lunghi, mi piacerebbe sapere il perchè, del resto anche Marcoted ha avuto la stessa sensazione della minore scorrevolezza pedalando a motore spento e provando la stessa Flyer di Antonio l'ho trovata un pò meglio della mia...boh, non so proprio cosa pensare...la bici è nuova, solo un migliaio di km, gomme gonfiate a 4 atm. catena perfettamente lubrificata...per me è il cambio...il dual drive non mi piace, l'ho provato ed è macchinoso e rumoroso, l'Alfine è molto più semplice e comodo, l'ideale per un uso utilitario, vedremo....il prossimo anno mi sa che prendo il nuovo modello S con ruote da 28 e Rohloff, non prima di averla provata naturalmente, le Flyer S mi piacciono troppo , sia come estetica che robustezza, tranne che per questo inconveniente della pedalabilità a motore spento, spero che sia ovviabile con il nuovo modello. L'ultimo tentativo lo farò facendo smontare il cambio e lubrificare con l'apposito kit della Shimano non appena troverò un biciclaio disposto a metterci le mani, come saprai i meccanici biciclai inorridiscono alla vista di una elettrica, specialmente col cambio interno al mozzo, non ne ho trovato uno disposto ad intervenire e che avesse esperienza in merito.
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 15/11/2008 : 19:48:59  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
mainstreak ha scritto:
ma dopo che ho provato la Kalkoff e l'ho trovata migliore della mia pur avendo la stessa meccanica,
sia a motore spento che acceso,ha indubbiamente migliori prestazioni in salita dove si possono tenere velocità più alte
e rapporti più lunghi, mi piacerebbe sapere il perchè

...

il dual drive non mi piace, l'ho provato ed è macchinoso e rumoroso,

...

il prossimo anno mi sa che prendo il nuovo modello S con ruote da 28 e Rohloff,
non prima di averla provata naturalmente


se trovi rumoroso il dual drive non so se il rohloff ti piacerà

comunque hai visto il report sulla proconnect col rohloff di ferronis?
è tecnicamente lo stesso assetto della S da 28" quindi ne terrei conto:
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2897

l.

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furetto
Utente Attivo



Lombardia


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Inserito il - 15/11/2008 : 19:57:18  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao,
io sto iniziando a pensare che (almeno sulla mia) il problema (lieve)
potrebbe essere dovuto alla pesantezza delle gomme (marathon plus da 26) adottate che conferiscono maggiore inerzia nelle accellerazioni
... effettivamente le gomme della proconnect dovrebbero essere sensibilmente più leggere...

dico questo perchè la bici a pedali fermi (quindi a velocità costante) è scorrevolissima... mentre è sensibile una sensazione "gommosa di inerzia iniziando a pedalare con vigore ...
anche antonio mi ha confermato questa sensazione di gommosità...

sulla mia il cambio mi sembra scorrevole

una domanda: ma c'è una ruota libera sull'asse del motore oppure girando i pedali a motore spento, gira anche il motore?

mainstreak: io abito ad Ancona, se vuoi ci vediamo per una prova delle bici e per organizzare con antonio qualche giro

ciao a tutti

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elle
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Inserito il - 15/11/2008 : 20:01:06  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
marcoted ha scritto:
una domanda: ma c'è una ruota libera sull'asse del motore oppure girando i pedali a motore spento, gira anche il motore?


sì, c'è: http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1584

l.

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furetto
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Inserito il - 15/11/2008 : 20:05:27  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
grazie elle non avevo visto
... la mia tesi si rafforza, pensavo potesse dipendere dal motore.. ma se c'è la ruota libera non può essere.
Purtroppo quando ho provato la proconnect l'ho provata sempre a motore acceso a parte un tratto brevissimo
in discesa, quindi non riesco a quantificare la differenza (all'epoca non avevo ancora la mia)

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elle
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Inserito il - 15/11/2008 : 20:31:47  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

e però la tua tesi che siano i marathon plus non mi convince del tutto: quando li ho montati sulla mia giant ho avuto anzi
una sensazione di maggiore scorrevolezza rispetto a quelli che avevo prima (forse anche per via della pressione più alta);
la T8, che pure li monta, è un po' più scorrevole della giant, forse anche più di quanto sarebbe imputabile alla maggior dimensione di ruota

la mia sensazione - parlo però non essendo mai salito su una proconnect - è che questa è costruita proprio avendo di mira questo risultato
nel che certo conta anche la maggior leggerezza delle ruote (e non dei soli pneumatici) ma probabilmente insieme a una intera scelta della componentistica...
forse la flyer serie S è costruita tenendo maggior conto di esigenze di uso "duro", a partire dalla scelta di ruote più robuste
(anche se in effetti la sua prova sui 10000km non è stata senza falli: un cerchio rotto in italia, persino la flangia del rohloff rotta in austria e altri scherzetti)


l.

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furetto
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Inserito il - 15/11/2008 : 21:04:33  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
i pneumatici a mio parere influiscono abbastanza perchè il loro peso è in posizione periferica nella ruota...

prtroppo quando ho provato la proconnect non avevo la Flyer e non ho fatto caso alla scorrevolezza ... antonio però ha notato la differenza ...
probabilmente imputabile ad un insieme di piccoli accorgimenti

sinceramente quando ho preso la Flyer erano anni che non salivo su una bici, quindi difficile riesco fare confronti a motore spento con la muscolare

non mi stupirei se salendo adesso su una muscolare la trovassi meno scorrevole della Flyer ...


quello che ho notato subito però è una sensazione di "gommosità" accellerando a motore spento, non avvertibile a velocità costante

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pixbuster
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Inserito il - 15/11/2008 : 22:02:17  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
((((( Mi intrometto per una piccola cosa molto probabilmente ovvia ma che fornisce valori attendibili : la scorrevolezza delle ruote (e dei mozzi) di una bici si può verificare in un tratto in discesa controllando le velocità che raggiungono i modelli in esame )))))


Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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Bengi
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Inserito il - 15/11/2008 : 22:30:38  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Lupo elettrico ha scritto:

Bengi, l'unica modifica che ho fatto alla bici è quella di aver cambiato i pedali, gli originali sono molto plasticosi e lisci e proprio andando in piedi, un giorno che pioveva, ho rischiato di cadere perche il piede tendeva a scivolare dal pedale. Ho montato dei pedali con il puntapiedi, però senza la cinghietta, solo per far stare il piede nella posizione corretta.
Si, l'alimentazione delle luci viene dalla batteria, c'è un meccansimo di temporizzazione, che fa si che quando la bici sta ferma le luci rimangono accese per un cero intervallo di tempo; le luci si accendono per mezzo di un pulsante sul comando di assistenza sul manubrio.
I copertoni sono dei "schwalbe marathon racer" la misura dovrebbe essere 700C, la sezione credo sia 1.50, la Pro Connect monta dei cerchioni da 28". I copertoni mi sembrano molto buoni, ho fatto parecchi chilometri e finora non ho mai forato. Io li tengo molto gonfiati e questo contribuisce alla scorrevolezza della bici.
Ciao

Ho capito. Grazie.
Quindi tutto sommato, come supponevo, la bici (pedali a parte) è già ottima così come viene fornita dal costruttore.
Ciao Lupo, Ben
P.S. Per gli amici Elle e Marcoted che parlano della scorrevolezza: non può essere forse che le diversità di comportamento possano dipendere - a parità di pressione - anche dalla diversa sezione, dalla diversa scolpitura nonchè dalla diversità di mescola dei pneumatici montati nei due modelli in considerazione? E' solo un'ipotesi.
Comunque concordo con Pixbuster, per togliere soggettività al giudizio sul comportamento più o meno scorrevole dei due mezzi, sarebbe indispensabile una prova oggettiva sul campo: stesso identico tracciato e medesimo conducente, naturalmente.
Ciao Elle, Marcoted e Pixbuster.
Salute a voi ed a tutti, Ben
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job
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Inserito il - 15/11/2008 : 22:36:21  Mostra Profilo Invia a job un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
pixbuster ha scritto:

((((( Mi intrometto per una piccola cosa molto probabilmente ovvia ma che fornisce valori attendibili : la scorrevolezza delle ruote (e dei mozzi) di una bici si può verificare in un tratto in discesa controllando le velocità che raggiungono i modelli in esame )))))




Il punto è che il problema di certe flyer non c'entra con la scorrevolezza quando non si pedala. La mia T4 è scorrevolissima quando non pedalo. Ma confermo l'effetto "gommoso" in partenza pedalata e pedalando a velocità bassa a motore spento, fastidio leggero sì, ma sufficiente da non farmi mai partire ai semafori a motore spento cosa che mi viene naturalissima ad esempio con la nano-brompton.

Il mistero continua ... ringraziero' molto chi lo smaschera definitivamente.



"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore)
"lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007
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ferronis
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Inserito il - 15/11/2008 : 22:50:54  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ferronis Invia a ferronis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
mainstreak ha scritto:

Ecco che forse ho trovato la risposta al problema che mi assilla, cioà la poca scorrevolezza della mia Flyer S urban con cambio Alfine, ho letto sopra che il nuovo nexus premium ha gli ingranaggi montati su cuscinetti e questo mi sa che è fondamentale per la scorrevolezza della Pro Connect.... chissà se l'Alfine monta ingranaggi su boccole o cuscinetti ? Ferroni mi saprà certamente rispondere....quindi basterebbe montare un Nexus premium per avere la stessa scorrevolezza o quasi....il nexus premium avrà gli attacchi per il disco ? oppure optare per il rohloff direttamente, chissà se sempre Ferroni sa se è possibile tale trapianto e se il Rohloff è scorrevole come il nexus premium ? chi mi sa dare un parere ?


Ciao

L'alfine è il top del cambio al mozzo della Shimano e naturalmente è montato su cuscinetti, non credo che devi imputare la bassa scorrevolezza all'Alfine ( sempre che non ci sia un difetto ). La Connect credo che sia una bici azzeccata per la pedabilità ma questo è stato ricercato in fase di progettazione, è stato utilizzata una componentistica mirata alla leggerezza. La bici pesa 20,8 kg contro i 24 - 25 medi e questo significa circa un 20% in meno. Il cambio al mozzo ha di per se l'effetto gommoso dovuto al trascinamento degli ingranaggi interni e questa sensazione è amplificata dalla differenza di peso. Inoltre le coperture della Connect hanno una dimensione ridotta e una presione a 6,5 atm proprio per esaltare le caratteristiche della bici.
Di contro si ha la sensazione di rigidità caratteristica delle leggere bici da corsa.
Comunque a Dicembre mi arriveranno le prime Connect con l'Alfine e se vuoi ci mettiamo daccordo e te la faccio provare.
Comunque il Nexus è ordinabile anche con l'attacco per il disco ( sono sicuro al 90% ).
Concordo con te che il canbio della Street è troppo complicato, però il Rholoff su una bici elettrica non mi entusiasma al 100%, è molto comodo ma con l'aiuto del motore risulta impreciso nella cambiata e anche lui è ordinabile con il Disco.

Ora rileggendo la tua domanda spero di aver capito bene il tuo problema che intendo per l'effetto gommoso quando si pedala e che si accentua a motore spento soprattutto quando si cerca di andare più veloce. Il tuo quesito è sulla scorrevolezza e questa è un'altra cosa. La connect ha un'ottima scorrevolezza in piano ma perde in discesa questo perchè una bici più pesante a parità di attriti tende a prendere una velocità maggiore.

Spero di essermi spiegato bene.....

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Bengi
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Inserito il - 15/11/2008 : 22:51:57  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
marcoted ha scritto:

Ciao,
io sto iniziando a pensare che (almeno sulla mia) il problema (lieve)
potrebbe essere dovuto alla pesantezza delle gomme (marathon plus da 26) adottate che conferiscono maggiore inerzia nelle accellerazioni
... effettivamente le gomme della proconnect dovrebbero essere sensibilmente più leggere...

dico questo perchè la bici a pedali fermi (quindi a velocità costante) è scorrevolissima... mentre è sensibile una sensazione "gommosa di inerzia iniziando a pedalare con vigore ...
anche antonio mi ha confermato questa sensazione di gommosità...

sulla mia il cambio mi sembra scorrevole

una domanda: ma c'è una ruota libera sull'asse del motore oppure girando i pedali a motore spento, gira anche il motore?

mainstreak: io abito ad Ancona, se vuoi ci vediamo per una prova delle bici e per organizzare con antonio qualche giro

ciao a tutti

Rileggendo bene il tuo post, mi viene da pensare che da come descrivi "l'inconveniente", si tratti di un problema di minore accelerazione effettiva rispetto a quella attesa, a parità di forza applicata. Poichè da reminescenze scolastiche F=ma, deduco che sia un problema di masse, nel senso che a parità di forza applicata, c'è una relazione di proporzionalità inversa tra massa ed accelerazione (a = F/m). Perciò la differenza di comportamento potrebbe derivare dalla differenza delle messe in gioco in senso lato, cioè sia soggette a traslazione che a rotazione. Il senso è che complessivamente una bici più pesante accelera meno di una più leggera, inoltre a parità di peso totale delle due bici, quella con ruote più pesanti (ma con telaio più leggero), accelera meno di quella con ruote più leggere (diverso momento di inerzia).
Può essere anche questo!
Ciao. Ben
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ferronis
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Inserito il - 15/11/2008 : 22:54:35  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ferronis Invia a ferronis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
pixbuster ha scritto:

((((( Mi intrometto per una piccola cosa molto probabilmente ovvia ma che fornisce valori attendibili : la scorrevolezza delle ruote (e dei mozzi) di una bici si può verificare in un tratto in discesa controllando le velocità che raggiungono i modelli in esame )))))




Pix

Secondo me la scorrevolezza si dovrebbe provare in piano perchè in discesa subentra il fattore peso che fà aumentare la velocità in discesa.

Sbaglio?

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furetto
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Inserito il - 15/11/2008 : 22:54:41  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
job ha scritto:
Il punto è che il problema di certe flyer non c'entra con la scorrevolezza quando non si pedala. La mia T4 è scorrevolissima quando non pedalo. Ma confermo l'effetto "gommoso" in partenza pedalata e pedalando a velocità bassa a motore spento, fastidio leggero sì, ma sufficiente da non farmi mai partire ai semafori a motore spento cosa che mi viene naturalissima ad esempio con la nano-brompton.

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quoto

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furetto
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Inserito il - 15/11/2008 : 23:01:26  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bengi ha scritto: .... tratti di un problema di minore accelerazione effettiva rispetto a quella attesa, a parità di forza applicata........
inoltre a parità di peso totale delle due bici, quella con ruote più pesanti (ma con telaio più leggero), accelera meno di quella con ruote più leggere (diverso momento di inerzia).
Può essere anche questo!
Ciao. Ben


esatto, volevo dire proprio questo, solo che tu ti sei spiegato molto meglio ... il punto resta se questo effetto "gommoso" sia solo da imputare ad un diverso momneto di inerzia o anche ad altri fattori (difetti?) della bici

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furetto
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Inserito il - 15/11/2008 : 23:06:23  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ferronis ha scritto:

Secondo me la scorrevolezza si dovrebbe provare in piano perchè in discesa subentra il fattore peso che fà aumentare la velocità in discesa.

Sbaglio?


a parità di sezione frontale non sbagli, però il problema (se si vuol chiamare così) delle Flyer non sembra essere in definitiva di scorrevolezza pura... inoltre non direi che sia un "problema" delle Flyer, per dirlo bisognerebbe aver provato seriamenete e contemporaneamente + biciclette (la brompton è troppo diversa per costituire un paragone) ... possiamo solo dire che la Proconnect sembra essere + reattiva

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Bengi
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Inserito il - 15/11/2008 : 23:09:10  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Beh, un altro fattore che potrebbe avere il suo peso è il sistema di trasmissione della forza che applicata ai pedali deve "raggiungere" il pignone. Nella successione dei vari elementi meccanici coinvolti, credo che sia cruciale il torsimetro che consente la rilevazione della forza applicata ed il conseguente dosaggio dell'intervento del motore. Quindi, in questo caso le ipotesi sono due: o il torsimetro nelle due bici è assolutamente identico (perchè la centralina ed i motori installati sono perfettamente ugali) ed allora il problema non sussiste, oppure c'è qualche differenza e qui allora potrebbe stare la motivazione dei due diversi comportamenti.
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furetto
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Inserito il - 15/11/2008 : 23:15:36  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
potrebbe essere... però mi sembra strano che i torsimetri siano diversi

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Bengi
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Inserito il - 15/11/2008 : 23:18:32  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
marcoted ha scritto:

potrebbe essere... però mi sembra strano che i torsimetri siano diversi

Se non ricordo male, da qualche parte mi pare di avere letto che le Flyer hanno un Panasonic diverso da tutte le altre. Ti risulta?
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furetto
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Inserito il - 15/11/2008 : 23:27:01  Mostra Profilo Invia a furetto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
sinceramente non lo so ... alzo le mani

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elle
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Inserito il - 16/11/2008 : 00:04:01  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bengi ha scritto:
Se non ricordo male, da qualche parte mi pare di avere letto che le Flyer hanno un Panasonic diverso da tutte le altre. Ti risulta?


questo è un fatto che non si è mai capito... per un certo periodo flyer, all'arrivo di kalkhoff,
ha insistito nel rivendicare il suo storico rapporto preferenziale con panasonic parlando di un motore "swissline",
già allora presentato però più come una nuova release del panasonic che non altro...
sta di fatto che a un certo punto anche queste dichiarazioni non le si è più lette,
quindi immagino che la differenza se c'è sia minima o forse soltanto di software...
d'altronde, se si va a vedere i risultati dell'unico test comparativo strumentale che conosciamo sui diversi panasonic,
cioè quello di extraenergy, vediamo che non sempre flyer è prima nei fattori di assistenza -
superata in qualche caso proprio dalla proconnect - e che in genere il medesimo motore
all'interno di due diversi progetti può dare risultati sensibilmente diversi...
per farla breve, io dubito che la ragione del diverso comportamento stia nel motore
(anche se sono propenso a credere che flyer abbia qualcosa di suo nel sistema sensori)

l.

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Bengi
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Inserito il - 16/11/2008 : 00:19:18  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
In effetti Elle, quando alludevo a motori diversi, sottointendevo il fatto che questi potessero comportare delle differenze nei torsimetri e/o nei sistemi di rilevazione di sforzo e/o nella deformabilità torsionale dell'asse del movimento centrale.
Credo a questo punto che la questione relativa alla scorrevolezza o più propriamente ad una maggiore inerzia del mezzo avvertita in accelerazioone, possa essere indagata restringendo la ricerca in due direzioni:
- confronto tra i pesi complessivi dei due mezzi, ma soprattutto fra le masse periferiche delle ruote (cerchi, copertoni e camere);
- confronto tra il livello di deformabilità degli assi del movimento centrale.
Mi sentirei a questo punto di escludere altri fattori quali cambio, ecc.
Che ne pensi?
Ciao Elle. Ben
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elle
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Inserito il - 16/11/2008 : 00:35:33  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

mi sembra convincente quello che dici ma non ne so abbastanza

sulla questione delle ruote forse può aiutarci ferroni, avendo esperienza anche della connect-s


l.

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felicetto giramondi
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Inserito il - 16/11/2008 : 00:44:38  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di felicetto giramondi Invia a felicetto giramondi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bengi ha scritto:

Se non ricordo male, da qualche parte mi pare di avere letto che le Flyer hanno un Panasonic diverso da tutte le altre. Ti risulta?


Leggendo e rileggendo, di questo fatto mi sono fatto un'idea personale:
si tratta di una leggenda metropolitana, ne più ne meno dei ragni dentro i tronchetti della felicità.
Mi piacerebbe venir smentito con un qualche link serio e documentato.

Gazelle è dal 2005 che monta Panasonic, quando c'è stato l'update è stato messo subito in produzione, attualmente Gazelle ha chiesto a Panasonic di avere 3 livelli di assistenza 50-100-130%.
Flyer anno prima o anno dopo ha comiciato a produrre bici con il Panasonic e a differenza di Gazelle ha chiesto di avere l'assistenza boost a 150%, questo più alto livello di assistenza l'ha ottenuto senza tanti canali preferenziali, i tecnici Flyer ritenevano/ritengono sia la miglior scelta a discapito dell'autonomia.
I tecnici Gazelle ritenevano/ritengono che 130% sia un'assistenza sufficiente e han deciso di privilegiare l'autonomia (l'arcano è tutto qua).
Kahlkhof, Helkama, Puch, cicliMbm, anno prima o anno dopo hanno cominciato a produrre con il Panasonic chiedendo a loro volta il livello di assistenza che ritenevano migliore.

Panasonic dal canto suo, quel che il cliente chiede, lei offre e stop, anche se è l'ultimo arrivato.

Le lievi differenze nei test extraenergy penso siano dovute all'inevitabile fattore umano e alla soggettività di chi svolge il test.



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job
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Inserito il - 16/11/2008 : 00:56:45  Mostra Profilo Invia a job un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bengi ha scritto:
Mi sentirei a questo punto di escludere altri fattori quali cambio,


Anch'io escluderei il cambio, visto che la mia t4 che presenta il problema, ha un cambio capreo completamente diverso e non nel mozzo.

Anche sul peso complessivo sono scettico. L'ho provata anche senza batteria e fa la stessa cosa.

Delle gomme non so... ma ho provato bici di tutti i tipi con copertoni di tutti i tipi e l'effetto semmai è diverso: le bici più pesanti e/o con gommone grasse e pesanti si sente che sono cancelli ma non hanno questo effetto "vischioso" .

Anch'io ho ottenuto grandi miglioramenti con un'accurata pulizia delle rotelline e una sopraffina lubrificazione, ma credo che queste migliorie come il cambio gomme portino fuori strada da scoprire il vero arcano.




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elle
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Inserito il - 16/11/2008 : 01:00:07  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
@felicetto

non entro nella questione, ma per avere tutti i dati storici (noi siamo anche una banca dati qui ):
flyer è stata la prima pedelec occidentale col panasonic e col litio,
ha iniziato nel 2003 e ancora fino alla generazione "premium" 2006 aveva due livelli di assistenza,
il più alto 130 e quello eco credo 80% (dove va sempre ricordato che per via della legislazione giapponese
questo rapporto si intende pieno ad una determinata velocità piuttosto bassa,
poco più di 16km/h se ricordo bene, perché poi l'assistenza deve cominciare a scemare...
non so quali alchimie di software cambino il comportamento nelle cosiddette versioni veloci, ma questa è un'altra questione)

fonte flyer vuole che il progetto di sensore sviluppato dagli svizzeri per le serie precedenti
a quelle motorizzate panasonic (oggi le F) sia stato ceduto a panasonic in cambio di un rapporto preferenziale:
ma la fonte è appunto interna e non è dato sapere in cosa sia consistito e per quanto sia durato
questo rapporto preferenziale (che oggi mi sembra decisamente non risultare più)


@ job, bengi

a proposito delle gomme, da qualche parte dipolo mi sembra abbia detto di averle cambiate con le continental sulla sua flyer s con un miglioramento della scorrevolezza



l.

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Bengi
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Inserito il - 16/11/2008 : 01:11:01  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
job ha scritto:

Bengi ha scritto:
Mi sentirei a questo punto di escludere altri fattori quali cambio,


Anch'io escluderei il cambio, visto che la mia t4 che presenta il problema, ha un cambio capreo completamente diverso e non nel mozzo.

Anche sul peso complessivo sono scettico. L'ho provata anche senza batteria e fa la stessa cosa.

Delle gomme non so... ma ho provato bici di tutti i tipi con copertoni di tutti i tipi e l'effetto semmai è diverso: le bici più pesanti e/o con gommone grasse e pesanti si sente che sono cancelli ma non hanno questo effetto "vischioso" .

Anch'io ho ottenuto grandi miglioramenti con un'accurata pulizia delle rotelline e una sopraffina lubrificazione, ma credo che queste migliorie come il cambio gomme portino fuori strada da scoprire il vero arcano.





L'evidente effetto "vischioso" di cui parli Job, mi fa propendere per la successione degli elementi meccanici che trasmettono lo sforzo che partendo dai pedali deve arrivare al pignone. Il punto debole del sistema credo sia proprio nel livello di deformabilità (per diversità di lega metallica, o diversa geometria, o altro) dell'asse del movimento centrale. D'altra parte mi pare che questo sia l'unico elemento meccanico della successione succitata, sostanzialmente diverso rispetto ad una bici muscolare che in effetti non presenta tale "vischiosità".
A questo punto, a mio parere, servono notizie tecniche precise e dettagliate su tale elemento.
Cosa ne pensi?
Ciao Job. Ben
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felicetto giramondi
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Inserito il - 16/11/2008 : 01:17:43  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di felicetto giramondi Invia a felicetto giramondi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
sto usando in questi giorni una C6 del 2006, non sapevo che avesse 130% di assistenza.

Fonte flyer e rapporto preferenziale, continua a tenermi la mia idea. E poi continuo a non capire quale potrebbe essere questo rapporto (prezzi vantaggiosi, contratti d'esclusiva, cesto di natale a fine anno?)


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Bengi
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Inserito il - 16/11/2008 : 01:25:02  Mostra Profilo Invia a Bengi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
elle ha scritto:
[@ job, bengi

a proposito delle gomme, da qualche parte dipolo mi sembra abbia detto di averle cambiate con le continental sulla sua flyer s con un miglioramento della scorrevolezza


Certamente Elle, l'adozione di gomme più performanti (sezione ridotta, scolpitura minima e mescola più dura) può portare a dei benefici in termini di scorrevolezza nel senso di una maggiore facilità di rotolamento della ruota.
Tuttavia la questione sollevata credo sia un'altra e che riguardi ciò che Job ha definito effetto "vischioso" che mi pare di poter tradurre in percezione di perdita di potenza in fase di accelerazione per dissipazione "misteriosa" di parte dell'energia prodotta che non si traduce in movimento, ma in qualcosaltro (calore, attriti e deformazioni).
Ciao Elle. Ben
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