Autore |
Discussione |
|
ferronis
Utente Attivo
Marche
604 Messaggi |
Inserito il - 21/06/2009 : 20:31:02
|
Arrivata la nuova Connect S con cambio shimano esterno Xt a 9 marce, la bici prende la base della Connect Alfine ma differisce in primis per la velocità massima di 40 kmh ( OVVIAMENTE QUESTA BICI NON PUO' CIRCOLARE IN ITALIA ).
Immagine:
264,55 KB
A prima vista si nota la forcella anteriore con regolazione a manubrio e una configurazione più sportiva grazie anche al nuovo carter catena.
Immagine:
50,03 KB
La velocità massima di 40 kmh è data dall'utilizzo di un cambio Shimano esterno Xt a 9 marce e dal pignoncino anteriore a 11 denti.
Immagine:
60,88 KB
La bici arriva con un ciclocomputer Sigma e cosa simpatica ha l'illuminazione notturna collegata al pulsante dei fanali, in pratica all'accensione dei fanali si illumina il ciclocomputer.
Immagine:
50,76 KB
Il manubrio è "affollato" di accessori, partendo da sinistra si nota il freno idraulico Magura, il comando elettrico Panasonic con pulsante separato dei fanali, al centro il ciclocomputer Sigma, ( notare ilcampanello in basso a sinistra), a seguire la regolazione della forcella con sotto il manettino a pollice, il cambio RapidFire a due dita e il freno posteriore Magura.
Immagine:
54,88 KB
La bici è pensata per il mercato tedesco dove gira con una speciale targa e quindi arriva con Porta targa rimovibile, specchietto e certificato di conformità che non sò se può essere utilizzato in italia....... mi informerò.
Immagine:
51,78 KB
Immagine:
25,75 KB
Qui www.ilsitodieva.it/index.php?option=com_rsgallery2&Itemid=99999&gid=34 è possibile vedere ulteriori foto.
|
E.V.A. Veicoli Elettrici per la mobilità Alternativa: http://www.ilsitodieva.it Ferroni Sergio |
|
furetto
Utente Attivo
Lombardia
783 Messaggi |
Inserito il - 21/06/2009 : 20:57:14
|
ciao, scusa, l'ampiezza della rapportatura del cambio è superiore a quella del'Alfine o è solo più "lunga"? (cioè, oltre ad essere più veloce, può affrontare le stesse salite?) grazie |
- Flyer C5 -
|
|
|
ferronis
Utente Attivo
Marche
604 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 00:21:51
|
è più lunga, la differenza in percentuale tra Xt e Alfine non è così evidente, naturalmente l'Alfine è molto più corta come ho già detto altre volte se non diventasse "fuori legge" risulta più piacevole con il pignone posteriore da 18 denti che in abbinamento con il pignone da 11 anteriore, arriva molto vicina alla S. |
E.V.A. Veicoli Elettrici per la mobilità Alternativa: http://www.ilsitodieva.it Ferroni Sergio |
|
|
furetto
Utente Attivo
Lombardia
783 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 01:03:45
|
ma allora quali sono i vantaggi dell'XT rispetto all'alfine? |
- Flyer C5 -
|
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 06:57:21
|
Di più da una bipa non si potrebbe desiderare! A me piacciono soprattutto due elementi:
- il cambio esterno a 9 rapporti che oltre ad ampliare lo sviluppo metrico, consente di avere lo sgancio rapido anche sulla ruota posteriore. Questo dà due evidenti vantaggi: facilità di trasporto della bici (sganciando entrambe le ruote) e facilità di sostituzione della camera d'aria in caso di foratura. A questo proposito, per chi volesse minimizzare gli attriti volventi, potrebbe sostituire i pneumatici di serie con altri a sezione ridotta e scolpitura minima, cosiderando che l'eventuale foratura non sarebbe un dramma.
- il manubrio diritto più adatto - secondo me - ad un utilizzo più sportivo. Credo che il confort rimanga comunque alto per la presenza di un generoso appoggio sulle manopole e per le due appendici che pur minime, mi sembrano molto funzionali.
L'unico "difetto" rimane - spero solo per il momento - che non possa circolare su strade pubbliche italiane. Il che lo trovo sinceramente un'assurdità tenendo conto del fatto che ad es. nelle uscite di gruppo domenicali con bici da corsa, quando ero bene allenato, viaggiavo regolarmente in pianura a 42-44 Km/h.
|
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
|
|
HENKA
Utente Attivo
Veneto
740 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 07:20:38
|
se ha i8l certificato di conformità dovrebbe essere immatricolabile almeno come ciclomotore elettrico.
si riesce a tenere velocità prossime alla massima senza grande sforzo o bisogna comunque metterci del proprio come le altre panasonic?
prezzo? |
city bike Frera, 8FUN da alcedoitalia, dennj 36V 9,5Ah x2 e cammy_cc 48v 10ah x2, watt's up | dahon Ht060 |city bike Olympia, nine 154 36v da wheelkits, dennj 36v 8,1Ah | cinesona 36v | nine fr 154 35v da solo
|
|
|
ferronis
Utente Attivo
Marche
604 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 15:09:33
|
La velocità di 40 kmh richiede l'aiuto massimo e una buona pedalata, con l'aiuto minimo e pedalando normalmente riesci a tenere i 32 kmh.
Il prezzo di listino è di 2.999,00 euro.
Per furetto l'Xt è un cambio esterno a 9 rapporti con i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, sicuramente l'alfine è il top dei cambi a mozzo Shimano. Sono due ottimi cambi Shimano, comunque bengi ha evidenziato la comodità dello sgancio rapido posteriore. |
E.V.A. Veicoli Elettrici per la mobilità Alternativa: http://www.ilsitodieva.it Ferroni Sergio |
|
|
picusbox
Utente Attivo
Lombardia
844 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 18:19:04
|
| ferronis ha scritto:
La velocità di 40 kmh richiede l'aiuto massimo e una buona pedalata, con l'aiuto minimo e pedalando normalmente riesci a tenere i 32 kmh.
|
Vediamo se ho capito bene: il panasonic in versione legale italiana fornisce una percentuale della spinta di pedalata (+150% se ho capito bene, in certi modelli di piu). Ma superata la soglia delle 60 pedalate/min (80 in certi modelli) stacca l'assistenza. Però riducendo il pignone posteriore si puo spingere di piu sui pedali, senza che intervenga il blocco, giacché si resta sotto il max della frequenza di pedalata ammessa. Giusto? |
|
|
Sjoroveren
Utente Senior
1509 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 18:20:44
|
Questa bici sarebbe un sogno, se solo la si potesse guidare su strada aperta al traffico senaza rischiare l'arresto. Mi fa ancora + rabbia che in Germania siano sempre così tanto + avanti a noi, se vi ricordate io avevo scritto un post qualche tempo fa dove dicevo che per me andrebbe benissimo che facessero un'omologazione speciale per bici elettriche, magari aggiungo per quelle che superano i 25 all'ora, penso che in molti sarebbero disposti a pagare un piccolo bollo e assicurazione, chiaramente ridotti rispetto agli scooter elettrici, pur di guidare una bici più performante che possa essere un'alternativa valida alla muscolare ( io a 25 all'ora non ci posso andare al lavoro, ci metto troppo!) ma che però sia una bici, quindi guidabile con le dovute cautele sulle ciclabili quando necessario, e che non obblighi a un elmetto da moto, per me il caschetto da ciclista obbligatorio andrebbe benissimo, tanto al 90% io lo porto lo stesso. Per chi non vuole caschetto e targa ci potrebbero essere le bipa limitate, così siamo tutti contenti. Mi pare di capire che in Germania già c'è una cosa del genere.... che invidia, perchè al Nord devono sempre essere più avanti di noi?
Che sogno, se fosse possibile i 3000 € per questa ( o la railegh 40.... magari un pò più a buon mercato, vai a capire il perchè dato che a me paiono gemelle... ) sinceramente li raccimolerei n un modo o nell'altro, più volentieri dei 2500 per una limitata da kittare poi con pignoni ad hoc ma che in realtà in caso di incidente e di perizia potrebbe procurarmi un sacco di rogne |
Raleigh Dover 9v 35-11-40/11 Gobbetta Haibike Adventr 5.0 Fiido D2S |
|
|
Bengi
Utente Master
Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2009 : 19:20:30
|
| Sjoroveren ha scritto: .... per me andrebbe benissimo che facessero un'omologazione speciale per bici elettriche, magari aggiungo per quelle che superano i 25 all'ora, penso che in molti sarebbero disposti a pagare un piccolo bollo e assicurazione, chiaramente ridotti rispetto agli scooter elettrici ...
|
Scusa Sjor, ma su questo non sono molto d'accordo perchè in tal modo si penalizzerebbero le bipa rispetto ad es. alle bici da corsa che qualora condotte da un ciclista ben allenato potrebbero continuare (comer lo fanno già attualmente)a sfrecciare ad oltre 40Km/h senza alcun obbligo o balzello. La mia idea invece è che si continui a lasciare la libera circolazione delle bipa prevedendo magari due categorie diverse (quelle fino a 25Km/h e quelle a velocità fino a 40 Km/h) prevedendo solo per queste ultime dei requisiti più severi (resistenza telaio, efficacia dell'impianto frenante, sistema adeguato di illuminazione, ecc...)in fase di omologazione, e magari anche una revisione triennale per assicurarne lo stato di buona efficenza. |
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
|
|
Sjoroveren
Utente Senior
1509 Messaggi |
Inserito il - 23/06/2009 : 10:01:14
|
Io con la mia Wisper ho toccato i 62 Km/h in una discesa bella ripida come velocità massima, con la muscolare quando vado al lavoro faccio 32 Km in poco meno di un'ora se non trovo troppi intoppi,all'andata è falsopiano in discesa, e i 40-45 Km li raggiungo senza problemi, ma pedalando io in questo caso, o sfruttando la forza di gravità nell'altro.
Una bici elettrica che arriva a 40 all'ora indipendentemente da chi ci sta sopra non è e non può essere considerata alla pari di una muscolare guidata da un atleta, si presume che uno allenato per andare a 40 all'ora con le sue gambe sia anche uno che la bici la conosce e sa i rischi che corre se la usa in maniera azzardata, e invece se ci arriva chiunque aggratis grazie al motore mica è detto che capisca cosa ha in mano, specie se un vecchietto o una massaia distratta. Purtroppo ho visto un proliferare di bici elettriche in mano a badanti, estracomunitari in infradito e vecchi col cappello che hanno invaso contromano i marciapiedi di Vicenza, condotte senza alcuna minima conoscenza delle regole sia della circolazione che dell'educazione, e per di più da gente che nella stragrande maggioranza dei casi non ha le capacità psicofisiche per guidare un mezzo a motore,come indubbiamente la bici elettrica è. Chiaro che prima o poi qualcuno si scoccierà,oppure uno di questi pirai del marcipiede combinerà un guaio.E poi verranno a rompere le scatole anche a noi che più o meno una bici la sappiamo tenere in strada, e sappiamo che il marciapiede NON è una ciclabile, usando comunque spero un minimo di testa e buona educazione quando usciamo in bici.
Allora finchè questi guidano una cinese a 10 all'ora presa con gli incentivi sono relativamente pericolosi,e i danni potenziali sono limitati dalla velocità ridotta dei loro mezzi. Ma se in mano a una di quete categorie dovessi dare una bici da 40 all'ora con la quale senza difficoltà potrebbero sfrecciare a 40 all'ora sui marciapiedi ti immagini cosa succederebbe? Un minimo di regole ci vogliono, anche come deterrente altrimenti sarebbe il far west, o, più attuale, l' Iran......
Il mio pensiero è che la bici elettrica come è adesso dovrebbe essere considerata una bici pari alla muscolare, ne più ne meno, ma dovrebbero dare la possibilità a chi come me vuole qualcosa di più e non se la sente di girare con un mezzo illegale, di avere una bici elettrica che però non sia considerata un motorino ( il casco da moto slla bicci proprio no, per il peso e per il caldo che sprigiona.... ). Chiaramente una bici che sfreccia a 40 all'ora sui marciapiedi è impensabile, quindi un minimo di regole ci vorrebbero, a me andrebbe benissimo, a chi invece non va potrebbe continuare a prendersi la bipa limitata ai 25 all'ora, senza nessuna limitazione rispetto a una muscolare, ricordandosi però che i marciapiedi NON sono ciclabili a prescindere, e li io comincerei a fermare un po di sti imbecilli coi Ciao elettrici che sono spuntati come funghi dopo sti incentivi e tartassarli per bene, prima che ci facciano un danno irreparabile a TUTTI noi per la loro personale stupidità.
Io non vi vedo nessuna limitazione, io mi prenderei la S accettando eventuali (piccoli !) dazi e regole, tu continueresti con la tua Proconnet normale che comunque è stupenda senza nessun intoppo o cambiamento, saremmo contenti tutti e due, e avremmo salvato capra e cavoli, una soluzione semplice e attuabile, peccato che siamo in Italia....... |
Raleigh Dover 9v 35-11-40/11 Gobbetta Haibike Adventr 5.0 Fiido D2S |
|
|
ferronis
Utente Attivo
Marche
604 Messaggi |
Inserito il - 23/06/2009 : 23:47:33
|
| picusbox ha scritto:
| ferronis ha scritto:
La velocità di 40 kmh richiede l'aiuto massimo e una buona pedalata, con l'aiuto minimo e pedalando normalmente riesci a tenere i 32 kmh.
|
Vediamo se ho capito bene: il panasonic in versione legale italiana fornisce una percentuale della spinta di pedalata (+150% se ho capito bene, in certi modelli di piu). Ma superata la soglia delle 60 pedalate/min (80 in certi modelli) stacca l'assistenza. Però riducendo il pignone posteriore si puo spingere di piu sui pedali, senza che intervenga il blocco, giacché si resta sotto il max della frequenza di pedalata ammessa. Giusto?
|
Ciao picus
stai facendo delle considerazioni che non capisco ( 150% alcune di più - 60 - 80 battute???? ) in sintesi il pignone del motore panasonic lavora sulla catena e naturalmente ad una certa velocità và in fuori giri, aumentando il pignone posteriore o quello anteriore rallento la catena e obbligo il motore a compensare. Una bici codice a 25 kmh ha la catena che và a X velocità, la S a 40 kmh ha la catena che và sempre a X velocità, naturalmente il comportamento in salita è notevolmente diverso. Spero di essermi spiegato bene.
Ciao Sergio
|
E.V.A. Veicoli Elettrici per la mobilità Alternativa: http://www.ilsitodieva.it Ferroni Sergio |
|
|
picusbox
Utente Attivo
Lombardia
844 Messaggi |
Inserito il - 24/06/2009 : 12:33:59
|
| ferronis ha scritto:
| picusbox ha scritto: Vediamo se ho capito bene: il panasonic in versione legale italiana fornisce una percentuale della spinta di pedalata (+150% se ho capito bene, in certi modelli di piu). Ma superata la soglia delle 60 pedalate/min (80 in certi modelli) stacca l'assistenza.
|
Ciao picus
stai facendo delle considerazioni che non capisco ( 150% alcune di più - 60 - 80 battute???? ) in sintesi il pignone del motore panasonic lavora sulla catena e naturalmente ad una certa velocità và in fuori giri, aumentando il pignone posteriore o quello anteriore rallento la catena e obbligo il motore a compensare. Una bici codice a 25 kmh ha la catena che và a X velocità, la S a 40 kmh ha la catena che và sempre a X velocità, naturalmente il comportamento in salita è notevolmente diverso.
|
Grazie ferronis, in effetti avevo intuito piu o meno la cosa: quindi il pignoncino vicino alla corona registra la velocità della catena, e su questa velocità decide se staccare o meno il motore (on off). Il livello di assistenza invece è determinato dalla spinta rilevata sui pedali. Giusto? Ma questa spinta a quanto ammonta sulle kalkhoff? Che % di quella umana? |
|
|
ferronis
Utente Attivo
Marche
604 Messaggi |
Inserito il - 24/06/2009 : 20:51:34
|
| Grazie ferronis, in effetti avevo intuito piu o meno la cosa: quindi il pignoncino vicino alla corona registra la velocità della catena, e su questa velocità decide se staccare o meno il motore (on off).
|
non decide se staccare o meno ma arriva al suo numero di giri massimo e quindi devo alzare la marcia del cambio per rallentare la catena in modo che il motore ha coppia per continuare a spingere. Considera il motore della tua macchina, se il fuorigiri è a 4000 giri devi cambiare la marcia perchè non riesce più a spingere.
| Il livello di assistenza invece è determinato dalla spinta rilevata sui pedali. Giusto? Giusto Ma questa spinta a quanto ammonta sulle kalkhoff? Che % di quella umana? 0,5 1 1,3
|
|
E.V.A. Veicoli Elettrici per la mobilità Alternativa: http://www.ilsitodieva.it Ferroni Sergio |
|
|
|
Discussione |
|
|
|