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Usignolo
Utente Senior
Umbria
1019 Messaggi |
 Inserito il - 28/05/2012 : 08:28:11
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Il passaggio del Giro d'Italia nella nostra regione e più precisamente nella città di Assisi ha suscitato in noi la curiosità di andare a visionare quei tratti visti in televisione e valutarne sul campo la spettacolarità sia tecnica che paesaggistica. Siamo a partiti in direzione Rivotorto dove la tappa ha iniziato la salita conclusiva di S.Damiano che ha portato i corridori alla piazza di Assisi.
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Le strade nella piana del monte Subasio hanno tutte un fascino particolare e ovviamente conquistati dalla bellezza di quella che ci si è presentata innanzi abbiamo sbagliato strada ma non importa possiamo sempre tornare indietro alla ricerca di quella giusta
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Eccola che si manifesta vistosamente ai nostri occhi.La salita è veramente impegnativa e pensare di affrontarla con una muscolare a 17 Km/h dopo circa 200Km di tappa mi fa veramente pensare sulle doti sportive di certi atleti. Considerate che tutto il tratto precedente in pianura da Foligno a Rivotorto è stato percorso ad una velocità di circa 60 Km/h e il vento contrario
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In lontananza ecco la città di Assisi e credo che qui l'adrenalina si è fatta sentire sulle gambe degli atleti. Li aspettava un tratto affascinante tra viuzze strettissime e con il passaggio in una delle piazza più belle del mondo, centro mondiale della spiritualità e patrimonio dell'UNESCU.
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ecco la fatidica curva che porta alla porta di Assisi. Durante il "Giro" anche qui e nella curva seguente c'è stata una bella scena.La moto dei cameramen ha rischiato di stamparsi sul muro per la velocità che era costretta a mantenere per restare davanti ai ciclisti.Vi assicuro che in questo passaggio chi ha visto il giro, conoscendo la strada, ha provato dei brividi
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ecco l'arco e via subito a sinistra lungo la salita che porta alla piazza della basilica
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La piazza era purtroppo ingombrata da una orrenda impalcatura, fortunatamente momentanea, per uno spettacolo. Il passaggio in piazza prevede la curva prima della salita.Il manto stradale è in pietra rosa del Subasio e travertino e la curva molto brusca in forte pendenza.Anche qui sono passati ad una velocità incomprensibile lasciando tutti a bocca aperta. Noi invece ce la siamo presa più con calma anche perché la folla di turisti ingombrava totalmente la strada rendendo difficile anche tenere i piedi agganciati ai pedali.Finalmente liberi dal fiume di gente che entrava in basilica abbiamo seguito la strada del giro ma poi abbiamo fatto una deviazione per la foto di rito alla basilica ma.... al primo vicolo come bimbi dispettosi siamo entrati tra i "vicoli" di Assisi e li ci siamo persi totalmente lasciando alla prossima volta l'ultimo tratto
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in questa città se si vuole salire lo si fà repentinamente ed ecco, dopo poco, la differenza di quota
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e via in salita verso la Rocca maggiore
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al piazzale della Rocca ci hanno accolti degli asinelli con la loro simpatica proprietaria.Le bici erano parcheggiate a fianco degli asinelli ed in effetti un pensierino su quanto la tecnologia ci abbia aiutato ce l'ho fatto.Devo dire che le nostre bici sono proprio dei bei asinelli ! In fondo percorrono quasi sempre le stesse strade
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Ho inserito in fondo l'immagine del panorama dalla rocca, purtroppo se salti una foto non la reinserisci dove vuoi .Da li si vede ancora la basilica e si può valutare il dislivello. Siamo poi scesi nuovamente in città e dopo un passaggio d'obbligo in piazza abbiamo ripreso la strada del ritorno che ci ha visto a casa con 54 Km in più sui nostri computer di bordo.... e non solo
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e non poteva mancare la sorpresa finale.
Un omaggio a tutti gli amici di Jobike per una mobilità sostenibile. Non ci siamo fatti mancare una giornata di prova di questo spettacolare veicolo non metto reportage altrimenti faccio pubblicità ma comunque è totalmente elettrico e vi assicuro fantasticoooo  Forse grazie alle nuove tecnologie a ad un utilizzo intelligente dell'elettrico il nostro pianeta potrebbe anche dare un respiro di sollievo ...... e via verso nuove avventure
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"Chi salva una vita, salva il mondo intero"
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Sulle strade del giro d'Italia: Assisi
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