Ciao a tutti, orgoglioso del mio lavoretto, volevo condividere quanto fatto con voi sicuro di un vostro apprezzamento
Si tratta di una applicazione sviluppata con Arduino che consente di A) Avere indicazione di Volt (su LCD=V) , Temperatura esterna (su LCD=T) temperatura batteria (su LCD=TB), consumo ampere istantaneo (seconda riga su LCD=A) e consumo totale viaggio AH (seconda riga su LCD=AH). B) Di poter loggare i dati collegando via USB ARDU ad un PC. Nel mio caso ho sviluppato l'applicazione in Java e scrive su file TXT i dati rilevati. Non ho ancora potuto fare una prova sullo scooter, ma ho avuto modo di verificare il tutto nella simulazione da casa..
Vi allego un video del display dei dati fatto stamane
bellissimo!!!ottimo lavoro e prestazioni,vedo anche che si ciuccia anche 70 ampere!complimenti, è possibile fare (già l'avevo chiesto altrove)un consumo totale A/h quello che hai su LCD=AH però a cinque led,un po' come l'indicatore del serbatoio dei mezzi
E' sempre una grande soddisfazione realizzare qualcosa di funzionante, speriamo che non ci tolgano anche questo (e-bike) settore dove poter "armeggiare" con qualcosa che poi utilizziamo nella vita quotidiana.
Magari fra qualche tempo se ti ferma il vigile ti chiede il certificato di: omologazione, valutazione stress, certificato antimafia, DIA, smaltimento materiale elettronico, inps, inail, enpals, qualcosa sul copyright, la siae perche il tuo display lo può vedere il publlico, patentino di saldatura per saldare a stagno, la licenza di tutti i software che hai utilizzato per i tuoi hobbie ... e qualche altra scartoffia inventata da qualche burocrate che in quel momento non riusciva a connettersi a facebook e gli è toccato lavorare.
E' un pò OT ma oggi ho il dente avvelenato, è arrivato un controllo nella ditta dove lavoro ...
Concludo con i complimenti per la tua "creatura"
il genio sa, l'intelligente sa molto ... el mona el sa tut!
X fabianix Monitorare le celle è fattibile, pero' penso che non lo implementero' per due ragioni, la prima è che lascio fare al BMS, la seconda è che è un lavoraccio, tantissimi fili da portare a spasso per lo scooter e problemi di lettura visto che occorre fare tanti partitori di tensione quante sono le celle. Poi la versione di Arduino che ho comprato è Arduino 1 ed ha solo 6 pin di lettura analogica, quindi mi toccherebbe montar su e comandare anche un MUX per aumentare le letture analogiche.
X Blindo7 Hai visto che roba ed arriva fino a 93A che sembra essere il limite max della controller.
Fare un indicatore di carica residua è possibile, ma ci sono dei problemi da superare, ad esempio: A) Devi sapere quando accendi il micro a che punto si trova la carica della batteria (es: parte al 50%), non sempre sei al 100%. E farlo non è facile. Si potrebbe mettere un pulsante che una volta premuto stabilisce che sei al 100% e azzeri il valore cumulato degli AH, poi man mano che vai aggiorni il AH consumato (diciamo ogni minuto) e lo scrivi su memoria EEPROM in modo che una volta spento non perda il dato. A quel punto hai la tua progess. Poi scriverla su LCD o accendere dei LED non è certo un problema...
In generale adesso mi godo l'aggeggio e provo a fare qualche log su PC per vedere come va, piu' avanti penso di fare queste cose:
*) Agganciare il HALL SENSORper misurare il nr di giri ruota e calcolare la velocità e KM percorsi
*) Mettere un potenziometro digitale su acceleratore (segnale e ground) per fare in modo che le batterie non vadano sotto un certo voltaggio riducendo gli ampere richiesti. L'obiettivo è di "entrare" in Eco Mode da solo quando le batterie sono prossime alla fine. Questo consentirebbe di aumentare l'autonomia per arrivare a casa sano e salvo. Magari per farlo proprio bene incrocio anche la temperatura esterna (che abbassa il voltaggio) in modo da renderlo piu' dinamico.
*) Agganciare il modulo Blue Tooth e sviluppare una app per Android
Il terzo pero' è complesso e richiederà un po' di tempo anche perche' Android non lo conosco molto
P.S.: Tutto questo è stato possibile grazie alla rete, le info che ho trovato sono state formidabili e colgo l'occasione per ringraziare anche voi, da questo sito ho tratto molte informazioni utili.
Complimentoni per il tuo lavoro, anche io sono un fan di Arduino e mi piacerebbe montarlo sulla bike in lavorazione, stavo pensando di utilizzare un cell android come display attrverso usb in modo da ricaricarlo perchè i consumi sono molto elevati quando sempre acceso(ho già speedict via bluetooth sulla citybike e la batt dura pochissimo). comunque le applicazioni sono moltissime e sarebbe bello usare la centralina per la parte di potenza ed arduino per tutto il resto. Complimenti di nuovo
Ho fatto il primo logging dati su PC dal mitico Arduino, qui allegato trovate un excel con i dati loggati. Praticamente ho girato con uno zaino con dentro il portatile facendo attenzione a fare strade che non avessero buche, altrimenti il portatile causa vibrazioni andava in protezione,naturalmente sembravo un pazzo
Oltre al grafico sotto forma di immagine subito visibile vi allego l’excel se vi piace analizzare i dati Trovate la colonna del tempo espressa in millisec e poi in sec (la seconda usata per il grafico) Poi seguono: Volt, Temperatura esterna, temperatura batteria, ampere istantaneo e Ampere/Ora
Da una prima valutazione dei risultati: Avevo già capito che le batterie Thundersky in termini di performance non fossero granche’ (molto meglio le headway che usate voi), ma non pensavo fossero cosi’ ciofeca!!! A 110° il voltaggio passa da 58V a 49V stiamo parlando di 18Celle quindi 2,72V a cella a poco meno di 3c di scarica.
Il test è stato fatto con batterie che erano al 75% della loro carica, ma questo non basta a scusarle rispetto la pessima performance.
Poi la questione temperatura è un po' un problema, non capisco come mai quando ci sono consumi di A il sensore della batteria in particolare soffre e legge dati completamente sbagliati.
Per il problema "temperatura sballata", che sensore hai usato? do'è posizionato? come gestisci la lettura? se posti il codice (e se ci riesco) provo ad aiutarti. Per rilevare i dati hai stampato sulla seriale e hai letto i dati con excel? un pò scomodo (per il PC sulle spalle) ma funzionale. non ho esperienza a riguardo, ma l'ideale sarebbe uno shield x SD card sul quale scrivere un .csv
Temo rileggendo le specifiche di essermi dimenticato di montare tra +5v e GND un condensatore, ecco cosa dice il datasheet: <<, it is recommended that a decoupling capacitor of 0.1 µF to 1 µF be used between the VDD and GND pins. I>>
Per trasformare il segnale del sensore di temperatura in gradi questo è il codice su Arduino << double sensorValue2 = analogRead(pintemp); // lettura temperatura sensorValue2=sensorValue2/1023*5; sensorValue2=(sensorValue2-0.4)/0.0195; // tolgo 0,4 volt per lo zero gradi e divido per il valore in volt di ogni grado ed ottendo la misura della temperatura!!>>
Credo che quello sia ok, ho potuto controllarlo in varie occasioni confrontandolo con altri rilevatori.
Il fatto è che a casa non avevo un scooter collegato insieme a produrre interferenze e quindi funzionava senza problemi!!
La SD card e' una buona idea, ma l'ho poi scartata per via del fatto che - Il PC lo porto sempre con me sullo scooter quando vado a lavoro (non sulle spalle ma sulla pedana dello scooter) - I dati non sono immediatamente fruibili dal PC, ma devi portarla sul PC - Presto o tardi lo collego con bluetooth, quindi senza fili, wow!! - Analizzo i dati di tanto in tanto, non ho bisogno di un logging fisso - Non ultimo il fatto che ero ansioso di vedere se potevo interfacciare Ardu con il PC o altri dispositivi via USB, si apre un mondo di applicazioni che si possono applicare.
Comunque ho visto quante implementazioni sono state fatte con Ardu e sono rimasto sbalordito, il pensiero che poi sia stata una idea italiana mi ha fatto sentire doppiamente orgoglioso di usarlo...
Teniamoci in contatto per condividere soluzioni se e quando vuoi
il condensatore non sembra obbligatorio, dal DS:"Adding some capacitance at the output also helps the output transient response by reducing overshoots or undershoots. However, capacitive load is not required for sensor output stability." Sei certo della linearità del sensore (che non conosco) e della sua taratura. Io sto utilizzando per un'altra applicazione un LM35 che non ha bisogno di calibrazione e sembra funzionare bene, credo che li utilizzerò anche per monitorare batteria,motore e centralina nella bici. Certo che una volta a bordo tra vibrazioni e disturbi vari la cosa si complica...credo di non riuscire a dirti di più Il codice che hai postato sembra funzionare, ma come hanno già fatto notare a me, il codice va analizzato per intero perchè molte volte è l'azione di altre righe che porta problemi
Io sto pensando di utilizzare il mio cell android per visualizzare i dati e di collegarmi tramite USB(così lo ricarico, perchè tenerlo sempre con il display acceso consuma la batteria in meno di 20 min). Spero che possa interessare a tutti con le innumerevoli applicazioni che si potrebbero sviluppare.
a questo punto per completare il lavoro che hai fatto, rimarrebbe da gestire tutti i dati prodotti tramite uno smartphone collegato via bluetooth. L'idea potrebbe essere quella di fare una bella app in Android/Iphone per visualizzare in tempo reale i dati in modalità grafica (ho in mente un cruscotto digitale) e per memorizzare, visualizzare, fare delle analisi postume (grafici, picchi, consumi medi, etc...) con i dati storici. Si potrebbe poi collegare il tutto ad un account online per la sincronizzazione dei dati e per una consultazione anche via web. Mi offro per la creazione dell'app e per la creazione del website. Cosa ne pensate, sarebbe utile?
Questo lavoro ch stai facendo è davvero molto interessante!!!! Se ho capito bene, sull'asse Y hai la corrente e la tensione della batteria no? Parli di gradi, se fosse la temperatura della batteria credo avresti problemi, per questo li interpreto come A. Quindi 45V e 100Ah fanno 4.5KW. Sono già un limite per le celle.
Credo tu sia uno dei primi a fare un'analisi così dettagliata del consumo istantaneo. Proprio in giornata ho scritto qualche decina di righe in un altro post al riguardo, spiegando cosa fa male alle celle. Questo è un esempio pratico di inutile stress. Infatti a guardare, quegli impulsi di corrente sono del tutto inutili se confrontati con la media e 5 secondi di accelerazione potrebbero essere mitigati in qualche modo, visto l'uso che fai del mezzo. Che ne dici?
Intanto grazie per aver apprezzato il log dati, su asse Y trovi Volt e Ampere come sospettavi.. I gradi non li ho messi nel grafico, ma se sei interessato a a vederli li trovi nel excel allegato con tutto il log dei miei 6 min di giro nel quartiere.
Penso anche io che mandare le mie batterie (che sono 40AH) a 3C sia inutile, se potessi penso le limiterei sui 2C (80A). Una delle modifiche che voglio fare per il futuro è proprio questa , utilizzando la misura del consumo, imporre il limite modificando il voltaggio su acceleratore. Questo potrebbe valere sia per limitare i C di scarica che per mettere in ECO mode il mezzo quando le batterie sono prossime ad esauririsi...
A proposito di arduino, non avevo piu' postato il codice del mio progetto "centralina aggiuntiva" che fa da gestione pas ed uscita su"acceleratore" della centralina originale, amperometro, contachilometri, conta Ahr e Ahr per km su un display 4x20. ora sto aggiungendo odometro e set di batteria piena sulla eeprom integrata per avere autonomia residua ed eliminare il ciclocomputer.
CODE------ // Pedelec computer, AndreaM. Bonino - 2011. // include the library code: #include <LiquidCrystal.h>
void lcdprintD( double val, byte precision){ // prints val on a ver 0012 text lcd with number of decimal places determine by precision // precision is a number from 0 to 6 indicating the desired decimial places // example: printDouble( 3.1415, 2); // prints 3.14 (two decimal places)
if(val < 0.0){ lcd.print('-'); val = -val; }
lcd.print (int(val)); //prints the int part
if( precision > 0) { lcd.print("."); // print the decimal point unsigned long frac; unsigned long mult = 1; byte padding = precision -1; while(precision--) mult *=10;
Grande lavoro McGyver, spero tu sia contento se lo utilizzerò come base di partenza per la mia bici. domande: _ avendo un motore con sensori di hall vorrei utilizzarne uno come ingresso al posto di quello del ciclocomputer, così da evitare ulteriori cablaggi, cosa ne pensi? _ che tipo di shunt hai utilizzato, quello della centralina? _ dove hai imparato a scrivere codice così?
Complimenti MC, il mio codice è decisamente meno efficace ed ordinato, onestamente non vedevo l'ora di applicarlo che mi sono indirizzato (troppo) al risultato. Perche' non posti qualche foto della creatura?
Noto che hai anche implementato delle azioni da pulsante, wow!!
Per la lettura del consumo di corrente ho visto che usi uno shunt, se ti capita un giorno prova ad usare la componente (il ACS) che ho usato io, quello funziona con effetto HALL, quindi nessuna resistenza sul filo di potenza!! Poi la lettura ti posso assicurare è molto stabile e ben confezionata per ARDU..
Per quanto concerne il calcolo della velocità , l'ho appena finito e funziona. Mi sono agganciato ad uno dei 3 Hall sensor lato motore. Ho provato inizialmente ad usare un input digitale (in fondo su quel filo passa 0V o 5V), ma non funzionava e non avendo capito bene perche' (credo che si debba ripulire il segnale e/o eventualmente usare una resistenza di pull-up) ho usato un pin analogico e trasformato io in "onda quadra". Cosi' ho potuto evitare di mettere il magnete alla ruota per capire a che velocità vado!!
Questo è il codice che ho usato per misurare la velocità da hall sensor. Questa condizione serve ad individuare quando il sensore è a 5V, altrimenti la considero OFF if (sensvalgiri > 3)
//variabili x conta KM int pincontgiri=5; // legge segnale x contagiri int state; //the state of the input int oldstate; unsigned long t; //timer unsigned long s; //samples unsigned long c; //count double f=0; //frequency double cont=0; double sensvalgiri=0; double giricalc=0; // lettura del valore sensore di hall // End variabili contaKM
double GetKmh() { // la funzione calcola il nr di giri al secondo in funzione di un ciclo di valutazione c = 0; t = millis(); // read time at start of sampling for(s=0; s<1500; s++){ //take a number of samples dura circa 0,4 sec sensvalgiri = analogRead(pincontgiri); sensvalgiri=sensvalgiri/1023*5; if (sensvalgiri > 3) { state = 1; // se il segnale analogico supera i 3V vuol dire che hall sensor è attivo } else { state = 0; // se il segnale analogico supera i 3V vuol dire che hall sensor è 0 } if (state != oldstate){ //lo stato è cambiato: c++; //conta il nr di cambiamenti oldstate = state; //and reset current state }
} t = millis() - t; //read time at end of sampling
c = c/2; // need to divide by 2 because counter incremented on each change - two changes per cycle
f = 1000*c/t; //calcola il nr di volte che hall sensor è attivo per un secondo
// in km/h // dove 23= nr di volte che hall sensor va a 5V // 1.42 metri di circonferenza ruota // il resto dei numeri serve a convertire i valori da sec a h e da metri a KM f= (f/23*3600*1.42/1000);
Che risposte rapide..... io non posso usare un hall perche' ho un geared e in discesa, muscolare etc non avrei lettura. Per lo shunt e' una soluzione di quelle "provvisorie definitive" ma aspetto a breve un sensore tipo il tuo (ordinati 5 pezzi in cina a prezzi ridicoli) con schedina e componenti. Le foto della creatura ci sono in un trhead di qualche tempo fa ma ho appena finito di spostare tutta la mercanzia su una bici biammortizzata e la schiena ringrazia!! con lo spostamento ho finalmente messo i connettori sul cockpit e ora ho deciso di finire il software, sto implementnado 3 schermate differenti e un modo di gestione in piu' del pas, oltre ad odometro con registrazione continua su eeprom e un sistema di contachilometri parziale che resettato riporta anche un valore a scalare degi Ah della batteria a full.... maggiori aggiornamenti a breve.
E sto anche sviluppando un triciclo recumbent tadpole elettrificato triammortizzato che ...... postero' qualcosa appena il prototipo sara' pedalabile. buon lavoro.
va messo un un tab aggiuntivo e salvato con lo sketch principale, e' il template per salvare lo stato nella eeprom interna.
ora ci sono 3 schermate con informazioni diverse ciclabili con il tasto 1 e a seconda della schermata il tasto 2 ha le seguenti funzioni: schermata principale - cambio modo di funzionamento, schermata 2 - premuto per piu' di un secondo resetta gli ah rimanenti nella batteria, schermata 3 premuto per piu' di un secondo resetta il contakm parziale. Le informazioni salvate nella eeprom sono km totali km parziali e ah batteria rimanenti, cosi' i dati fondamentali non si perdono allo spegnimento / riaccensione del computerino. Il salvataggio avviene al reset o quando ci si ferma per piu' di 3 secondi per non esagerare con i cili di scrittura (eeprom interna data per 100.000 cicli)
ora manca il testing su strada! se q qualcuno viene in mente qualche miglioria se ne puo' parlare. oggi vedo di fare qualche foto sia al computerino che alle bipa nouve/in costruzione.
Mi sono dimenticato di specificare che la eeprom e' auella integrata nell'arduino, non serve collegare nulla. Se volete sperimentare ci vuole pochissimo.
Che bel lavoro McGyver, ho letto il thread e devo dire che mi sono entusiasmato ancora di piu'.. Poi grazie per la citazione, troppo gentile!
Tornando ad Ardu, ho scaricato il file header per scrivere la EEPROM, avresti anche un sample per utilizzarlo o indirizzarmi a qualche sito se c'e' che la descrive in dettaglio? In seguito, come hai già fatto tu, vorrei scrivere qualche dato su EEPRROM. Anch'io ho bisogno di calcolare il parziale KM percorsi e AH consumati, poi come si dice l'appetito vien mangiando
il difficile e' che per scriveree leggere un singolo byte ci sono le funzioni gia' pronte ma per poter mettere lei long o dei float la cosa diventa complicata. Guarda il link ma stai attento che ho notato dei comportamenti strani nell'uso della data structure che devi creare per far funzionare il tutto. Ci ho litigato non poco stanotte e non so se ero stanco io o quelle maledette variabili si facevano i caXXi prori. Comunque se prendi paro paro il mio codice funziona bene, al massimo aggiusta o aggiungi quello che ti serve. Okkio a non fare scritture continue tipo una al secondo che 100.000 secondi sono pochini (anche se qualcuno ha fuso verso il milione).
Ciao a tutti, mi permetto di aggiungere un ulteriore grafico che finalmente tiene conto anche della velocità per comprendere meglio le forze in gioco. Dal log ho scoperto che il mio sgorbietto di scooter raggiunge i 50Km/h in poco piu' di 8 sec., pensavo peggio.
Resta invece ancora presente il problema della lettura delle temperature, pur avendo aggiunto dei condensatori ceramici da 0,1 micro tra i 5v e il gnd del sensore, le letture quando sono fermo sono corrette,mentre quando vado in giro sballano anche di 10°. Leggendo in giro ho notato che alcuni lamentano lo stesso problema per via del fatto che le masse di Ardu sono tutte in comune e che il motore potrebbe creare disturbi. Provero' ad aggiungere un altro condensatore sul segnale di lettura e GND nella speranza che possa filtrare questi disturbi, non essendo molto pratico di elettronica non saprei cos'altro fare, se qualcuno ha dei suggerimenti gli sarei molto grato!!
Se il sensore di temperatura è posizionato molto lontano dall'arduino, postresti provare (se non l'hai già fatto): -Sostituire il condensatore che hai messo con un filtro RC con una frequenza di taglio molto bassa (la temperatura non varia velocemente) -Cavi del sensore posizionati più lontani possibile da quelli di motore e di alimentazione del controller -Cavo del sensore schermato con una calza metallica
Il problema dovrebbe scomparire, in caso contrario posta qualche grafico anche della temperatura, magari è possibile escludere via software i valori sballati
Ho applicato il condensatore+resistenza (modalità RC) , questa volta tra il segnale d'uscita e GND ed è efficace, finalmente non vedo le temperature andare dove vogliono loro. Ho messo una resistenza da 100 Ohm e un condensatore da 100nF, con questi valori dovrebbe far passare frequenze di segnale comunque piuttosto alte senza dare fastidio alle letture di Ardu, corretto?
Suppongo che le variazioni di temperatura del pacco richiedano almeno qualche secondo, quindi il segnale utile non avrà sicuramente componenti a frequenze elevate! Ti consiglio di filtrare più in basso che puoi, anche pochi Hertz, non darà alcun fastidio alla lettura, anzi...
Ed ecco qualche risultato interessante circa le temperature... Qui trovate due log distinti fatti uno Sabato 14/1 ed uno oggi 16/1 dove faceva un sacco freddo (-2°)!! L'asse x è sempre in secondi ed il secondo Log parte da base 11Ah consumati perche' è il ritorno da lavoro (adesso arduino memorizza i consumi quindi anche spegnendolo ricorda gli AH consumati su trip e KM)
E' interessante vedere la differenza di temperatura durante il percorso
In sostanza il suggerimento è: prima di dare fondo alle batterie con scariche violente sarebbe meglio aspettare (almeno nel mio caso) 5/8 min cosi'da avere temperature piu' decenti ed evitare che le batterie vadano troppo basse di voltaggio. Penso che le Ping si comportino in maniera simile visto che non sono tante diverse dalle mie..
Non so le headway come si comportano, ma sono sicuro molto meglio delle mie visto che consentirebbero (almeno sulla carta) scariche continuative da 10C, quindi il freddo pur aumentando la resistenza interna non dovrebbe farle soffrire quanto le mie Thundersky
Beh, quando inizi se hai bisogno di info sai che puoi contare su di me, se non ci aiutiamo tra noi che senso ha il forum!! Sono sicuro che grazie al forum BC1 diventerà un'astronave
Interessantissimo questo thread. Prima o poi anch'io trovero' il tempo di attaccare arduino allo scooter... (il fatto è che lavorare allo scooter con cappotto e guanti mi scoccia assai!). Nel frattempo, mi limiterò a chiacchierare. Sarebbe sicuramente molto interessante fare dei grafici anche rispetto alla pendenza della strada, per capire quanto effettivamente aumenta il consumo con la pendenza, mantenendo una velocità costante: basta un telefono nokia con GPS e il programma SportsTracker, che poi produce file da mettere su GoogleEarth, dal quale poi si può ricavare il profilo altimetrico del percorso (ma ho trovato anche un sito, che ora non ricordo, che fornisce come output le altimetrie inserendo un percorso GPS).
CCriss, ma il tuo scooter quanto pesa, e che potenza ha? (magari me l'hai detto in altri thread/forum ma non mi ricordo...)
Jump, lo scooter pesa circa indicativamente 100Kg (le litio lo hanno alleggerito) ed ha una potenza di 2KW. Ha 18 celle per complessivi 57V nominali da 40AH e velocità max intorno ai 63Km/h (solo d'estate, d'inverno arriva a 60)
Ad oggi le salite non sono mai state un problema, considera che sono in pianura padana, quindi le salite che ho potuto testare sono le classiche per box interrati. Non so proprio che pendenza possa superare, ma penso che non abbia problemi a farle, piuttosto la domanda è per quanto tempo possa tenerle. Una salita da box (credo sia un 20°) a 15Km/H mi segna un consumo da 60/70A, il motore surriscalderebbe a mantenerla per minuti
Ciao a tutti, dato che tra un po' passero' Arduino alla versione 2.0, ho pensato di memorizzare questo video come versione finale della 1.0. Nel video viene descritto a grandi linee come funziona il sistema , ma a scooter fermo, nel vecchio video non si capiva molto visto che l'ho fatto in corsa!! In sintesi nel video potrete vedere: - Dove ho messo il microprocessore ed i suoi collegamenti - L’accensione ed il messaggio di benvenuto “Ccris”!!! - Il funzionamento dei sensori e la corrispondente visualizzazione su LCD - L’utilizzo dei pulsanti per cambiare il layout su LCD - L’utilizzo del pulsante per azzerare i valori scritti su Eprom
La versione 2.0, se tutto va bene avrebbe le seguenti ambizioni: - Si collegherà via bluetooth
- Potrà rilevare le informazioni con maggiore accuratezza (oggi a 10 bit con la nuova versione sarà a 12bit)
- Leggera' anche il voltaggio di tutte le 20 celle del pacco batteria e lo farà con letture differenziate (positivo e massa separate) e senza partitori resistivi, quindi mi aspetto una precisione davvero buona
Ovviamente tutti i dati potranno essere scritti su un PC che supporta il bluetooth, in seguito, ma tutto da verificare, potrebbe essere possibile anche su cellulare Android!!
P.S.: Come potete vedere il tutto è stato fatto in modalità hobbista, quindi vi prego di non commentare quanto è brutto esteticamente!!
E con questa ultima "fatica" credo di aver completato la descrizione del sistema hobbistico del mio scooter..
Ho fatto un breve video che spiega piu’ chiaramente come funziona l’interfaccia tra Arduino ed il PC, perche’ va bene leggere i dati istantanei quando sei in giro, ma se vuoi capire come si comporta lo scooter (o la bici) nel tempo devi poter scrivere i dati da qualche parte per poi analizzarli. La soluzione che ho usato è quella di collegare il PC ad Arduino per poi leggere ogni secondo i valori dei sensori.
L’applicazione , attraverso la porta seriale, resta in ascolto ed appena Arduino invia dei dati li cattura per poi scriverli su disco. Questa soluzione ha l’handicap di doversi portare dietro un portatile e di mantenere attiva la connessione via USB su Arduino, ammetto che non è il massimo della comodità , ma per la prima versione messa in pista è andata piu’ che bene
Complimenti, sei un genio, il prossimo inverno studierò la tua applicazione per la mia bici, non sono elettronico, ma occorre imparare un pò di tutto. Saluti Alessandro
Analisi continua delle celle nel tempo e sottocarico questa è sicuramente la soluzione a tutto. Solo che devi analizzare le celle come hai fatto nell altro post analizzare il pacco è relativamente inutile. Se riesci a fare un sistema compatto che scrive i dati delle singole celle e suona quando c'è un anomalia sulla singola sei arrivato.. e io te lo compro subito!!!!!!!!
Se riesci a fare un sistema compatto che scrive i dati delle singole celle e suona quando c'è un anomalia sulla singola sei arrivato.. e io te lo compro subito!!!!!!!!
Un cosino 5x5x5 centimetri del costo di 40 euro è abbastanza compatto? :-) Memorizzerebbe i dati su una SD card da qualche GB per consultarli dopo, ma in tempo reale suonerebbe un potente cicalino in caso di problemi. Ho tutti i pezzi pronti, devo solo trovare il tempo di assemblarli, collegare i fili alle mie 32 celle... e scrivere il SW! (non lo troverò mai... )
è perfetto considerando che risparmiamo 100 euro di cycle analyst almeno 50 euro di buzzers con in piu la telemetria su file txt... il team ferrari ci fa una pippa !!!!!!!!!!!!!!!
devo ridimensionare le mie mire, sembra che monitorare 16 celle sia elettronicamente complicatissimo... a meno di riuscire a rimediare un LTC6803, nel qual caso tutto sarebbe più semplice e interessante.
Ho rimediato non uno ma 3 integrati MAX11068, ognuno in grado di monitorare ben DIECI celle al litio! E li ho pure avuti gratis come "campioni gratuiti". Se riesco a collegarli a una arduino siamo a cavallo! (comunicano tramite I2C) Ma hanno dei piedini microminuscoli a montaggio superficiale, sarà dura.