Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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gigione
Utente Medio


Liguria


194 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 21:39:31  Mostra Profilo Invia a gigione un Messaggio Privato
Ciao a tutti
ieri con la mia Italwin sono stato sorpreso da un bel acquazzone mentre mi recavo al lavoro. La bici è nuova quindi ho spento immediatamente il contatto del motore elettrico e ho cominciato a faticare pedalando solo con le mie forze.
La domada è la seguente qualcuno di voi ha mai usato la bici sotto la pioggia con il motore elettrico acceso? Secondo voi si possono usare con una pioggerrella modesta?
Sul manuale c'è scritto di non usare la bici sotto la pioggia battente, ma non so se sia una frase per manlevarsi da eventuali responsabilità in caso di difetto oppure effettivamente la bici non sia affatto in grado di resistere alla pioggia...

elle
Utente Master

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17605 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 22:06:35  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
gigione personalmente ho usato la giant sotto veri e propri diluvi, senza alcuna conseguenza per la bici - però quel tipo di motore è sigillato in modo particolarmente efficace e spesso invece i sistemi con motore a mozzo (tipo i crystalyte) richiedono qualche strategia di impermeabilizzazione - prova a dare un'occhiata qua semmai ci fosse qualche suggerimento utile

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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fratesta
Nuovo Utente


Lombardia


19 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 22:13:29  Mostra Profilo Invia a fratesta un Messaggio Privato
Domenica scorsa allo stand Italwin alla fiera EICMA ho posto agli addetti la questione dell'uso della bici sotto la pioggia. La risposta è stata netta: non c'è alcun problema.
Come dimostrazione mi è stato riferito che nella fiera precedente Italwin esponeva il suo motore immerso in un contenitore d'acqua. E girava regolarmente!
....Ambasciator non porta pena!

fratesta
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elle
Utente Master

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17605 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 22:19:39  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
benvenuto fratesta ma... immerso in un contenitore d'acqua?!
sarei curioso di parlare con qualcuno che lo ha visto...
comunque le parti delicate non sono solo il motore (ora che ci penso anche il motorino elettrico delle barchette cinesi di mio figlio continua a funzionare anche quando quelle, regolarmente, affondano... quella volta continua a funzionare), ma la centralina, i comandi, gli stessi cavi che sono in genere più a rischio ancora

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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pixbuster
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Veneto


12353 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 22:22:05  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Per la pioggia l'unica precauzione che adotto è questa:

Immagine:

40,98 KB

che protegge anche leve freni e comandi elettrici

Però quando arrivo a casa passo uno straccio sulla bici per togliere le gocce ed eventuali ristagni di acqua

Ho usato una foto non mia perchè, quando piove, sono più coraggioso io dei miei famigliari fotografi

(ah una noticina: se si hanno le luci sul manubrio, con il Poncho impermeabile .... si oscurano)

Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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elle
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17605 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 22:24:42  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
credevo che l'unica precauzione fosse la ragazza...
il poncho lo uso anch'io, è perfetto per tutto salvo che per le scarpe
la noticina è importantissima

l.

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pixbuster
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12353 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 23:11:18  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
eheheehheh

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carlo n
Utente Master




3481 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 23:37:38  Mostra Profilo Invia a carlo n un Messaggio Privato
diamine!
mi scappa una rimetta

la fanciulla in giallo
s'appropinqua al ballo
sulla frisbee rosa confetto
la mantella fa più effetto

[perdonate questa corbelleria, è che sono depresso
perché la mia FF è ferma da parecchi giorni]
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pixbuster
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Veneto


12353 Messaggi

Inserito il - 20/11/2007 : 23:47:41  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato

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elle
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17605 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 00:15:19  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
che è successo alla ff?

l.

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dipolo
Utente Attivo



Liguria


853 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 00:29:51  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di dipolo Invia a dipolo un Messaggio Privato
carlo n ha scritto:

diamine!
mi scappa una rimetta

la fanciulla in giallo
s'appropinqua al ballo
sulla frisbee rosa confetto
la mantella fa più effetto

[perdonate questa corbelleria, è che sono depresso
perché la mia FF è ferma da parecchi giorni]


COME mai?..............


5405 Km. con ex SF flyer VENDUTA
2800 Km. con la defunta t8 flyer ROTTAMATA
1100 Km. con nuova t8 flyer VENDUTA
5700 Km. con S crosscountry dal 301107 venduta 100110
2350 Km. con faltrad flyer dal 030608
10700Km. con S street dal250309 RUBATA!!!!! 23082012
00510 Km Flyer S rholoff dal 130912
http://www.flickr.com/photos/massimoscorza/


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Ataru Moroboshi
Utente Normale


Emilia Romagna


69 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 00:47:09  Mostra Profilo Invia a Ataru Moroboshi un Messaggio Privato
io ho una italwin alloy e ci giro regolarmente sotto la pioggia (a bologna piove quasi sempre!). Mai successo nulla alla parte elettrica (motore e batteria). Ovviamente è buona cura asciugare la batteria con uno straccio una volta tornato a casa, prima di metterla in carica.
Per quanto riguarda la parte "umana" dell'insieme, d'estate uso un poncho, che occupa poco spazio ripiegato. D'inverno invece sono equipaggiato con impermeabile con cappuccio, scarpe di gore-tex (o similari) un paio di pantaloni di plastica del decathlon con le cuciture saldate (un paio di taglie + grandi, in modo che si possano indossare e sfilare agevolmente anche nel bagno dell'ufficio).
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carlo n
Utente Master




3481 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 01:46:41  Mostra Profilo Invia a carlo n un Messaggio Privato
elle e dipolo, alla mia ff è successo, come ho scritto sull'annuncio di vendita, che la corona è da sostituire o forse da ribattere perché si è storta,
perciò la catena esce dalla parte della corona.
il punto debole della ff sono dunque gli ingranaggi e il cambio.
non per nulla sulla nuova ff è stato modificato tutto.
che pena non trovare mai pace con la pedelec!
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hombre
Utente Senior



1380 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 01:52:14  Mostra Profilo Invia a hombre un Messaggio Privato
X Carlo n: t' è capitato di imbatterti in un acquazzone quando avevi la Microbike? Come si è comportata? Magari anche in presenza di quei bei laghetti che si formano per Roma...

Microbike City 26 Full Optional
Microbike- Dahon Roo- Tender 20
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carlo n
Utente Master




3481 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 05:25:49  Mostra Profilo Invia a carlo n un Messaggio Privato

non ho mai preso acquazzoni in sella alla microbike però la notte la lasciavo parcheggiata senza batteria nel cortile condominiale dove di acqua ne ha presa molta
senza mai risentirne
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 08:06:40  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
carlo ma non è una corona standard? è complicato/costoso sostituirla? perché forse ti conviene farlo, faciliterebbe anche la vendita e nel frattempo non sei a piedi

l.

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carlo n
Utente Master




3481 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 08:24:35  Mostra Profilo Invia a carlo n un Messaggio Privato
elle non è una corona standard, ti ricordo che le flyer hanno i sensori elettrici proprio sulla corona.
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elle
Utente Master

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17605 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 08:45:52  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
cioè integrati nella corona - un pezzo unico? non lo sapevo

l.

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carlo n
Utente Master




3481 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 08:58:44  Mostra Profilo Invia a carlo n un Messaggio Privato
non mi sembrano un pezzo unico con la corona, ma un biciaio esperto anche di pedelec ( vende qualche modello cinese e le ripara)
ha visto la FF e mi ha consigliato di mandarla alla casa madre per la riparazione.
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cosmos
Utente Attivo



Piemonte


672 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 11:44:58  Mostra Profilo Invia a cosmos un Messaggio Privato
Gigione, come è stato già detto, le bici elettriche non patiscono più di tanto la pioggia perchè sono ben isolate, soprattutto quelle delle case costruttrici serie e la Italwin lo è.

Se nel manuale c'è scritto che non è da utilizzare sotto la pioggia battente e sicuramente per un discorso di responsabilità come dici tu.

La mia (di marca sconosciuta) come ho già detto che uso da 4 anni quasi tutti i gg anche con la pioggia, non ha mai dato problemi di questo tipo.

Ma come si dice le precauzioni non sono mai troppe...

L'unico accorgimento che devi prendere è isolare bene te stesso



Giant twist 2.1
Ex cinesona ora cinesetta
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pixbuster
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Veneto


12353 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 16:53:51  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Certo che se sul manuale c'è scritto di non usarla sotto alla pioggia, non è rassicurante se non altro per le difficoltà che possono nascere con la garanzia

Adesso non mi dite che sono un "partigiano" della Frisbee (perchè è vero) ma sul loro sito, nelle FAQ, c'è scritto

Immagine:

16,76 KB

Io credo che una bici elettrica non debba avere limitazioni di questo tipo (come non ne hanno le automobili, le moto e gli scooter)

Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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elle
Utente Master

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17605 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 17:21:13  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
pixbuster ha scritto:
Io credo che una bici elettrica non debba avere limitazioni di questo tipo (come non ne hanno le automobili, le moto e gli scooter)


completamente d'accordo

come è vero che non abbiamo mai avuto notizia di problemi della frisbee con le intemperie


l.

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gigione
Utente Medio


Liguria


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Inserito il - 21/11/2007 : 17:59:59  Mostra Profilo Invia a gigione un Messaggio Privato
Ragazzi grazie delle numerose testimonianze,
Bene sono contento di sapere che posso stare tranquillo e usare la mia Beauty anche se vengo sorpreso da un acquazzone. In realta non intendo usarla per andare al lavoro anche quando piove, purtroppo nei 18 km che separano casa mia dal posto di lavoro devo affrontare strade strette e trafficate e al mattino quando la gente al volante è ancora mezza addormentata temo di essere arruotato. Già con il bel tempo mi rendo conto che al mattino rischio la pelle figuriamoci con scarsa visbilità. Premetto che uso un faretto rosso a led intermittente 3X2 Cm che ho comprato in Olanda, ma alcune volte penso che non sia sufficiente.
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pixbuster
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Veneto


12353 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 18:31:54  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Gigione, per il problema della visibilià ti sei letto questo?

http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=456

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fratesta
Nuovo Utente


Lombardia


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Inserito il - 21/11/2007 : 18:38:16  Mostra Profilo Invia a fratesta un Messaggio Privato
Se capisco bene una pedelec è "normalmente" costruita a tenuta stagna.
Ma ci sono voltaggi anche di 36V nei circuiti, con soglia di pericolosità a 40V se ho letto bene nel blog.
Con gli anni una bici invecchia. Immagino che le tenute ermetiche,i cavi,le connessioni ecc..deperiscano. Prima o dopo qualche perdita di corrente (leggera o forte)si verificherà.
Con quali conseguenze ? :
1) Per la bici .( La trovo scarica, quando vado a riprenderla per tornare a casa? )
2) Per la persona . ( Si può prendere una scossa e di che intensità? )

fratesta
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bodo74
Utente Attivo



Liguria


748 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 18:38:44  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di bodo74 Invia a bodo74 un Messaggio Privato
sono completamente daccordo con te gigione soprattutto perchè conoscendo Genova e la sua mancanza di piste ciclabili avventurarsi con la bici sotto l'acqua è veramente un'impresa titanica... se poi aggiungi il fatto che quando piove la gente (inspiegabilmente) ha ancora più fretta la conclusione più ovvia (e meno rischiosa) è proprio quella di lasciare a casa la tanto amata bici per adeguarsi(purtroppo) al trend comune
Per le luci post. ti consiglio comunque qualcosa più grande magari con qualche led in più e con modalità di lampeggio per avere maggiore visibilità !

www.ciclienrico.com
"Cicli Enrico"
Sestri Levante
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cosmos
Utente Attivo



Piemonte


672 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 18:42:23  Mostra Profilo Invia a cosmos un Messaggio Privato
Ben detto Gigione , io metto anche questo

Immagine:

30,42 KB

non solo, ma pur di evitare gli automobilisti che più che addormentati sono incazzati(si può dire?) per il traffico, allungo un pò la strada (tanto non mi pesa, anzi) e vado a fare la ciclabile.


Giant twist 2.1
Ex cinesona ora cinesetta
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elle
Utente Master

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17605 Messaggi

Inserito il - 21/11/2007 : 18:51:01  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
gigione, come luci secondarie lampeggianti considera le reelight

l.

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pixbuster
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Veneto


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Inserito il - 22/11/2007 : 15:32:37  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
fratesta ha scritto:
..... Con gli anni una bici invecchia. Immagino che le tenute ermetiche,i cavi,le connessioni ecc..deperiscano. Prima o dopo qualche perdita di corrente (leggera o forte)si verificherà.
Con quali conseguenze ? :
1) Per la bici .( La trovo scarica, quando vado a riprenderla per tornare a casa? )
2) Per la persona . ( Si può prendere una scossa e di che intensità? )


A parer mio fino a 48V i pericoli di "scosse" sono davvero molto bassi (bisognerebbe toccare entrambi i poli con le mani bagnate per sentire qualcosa che comunque sarebbe fastidioso ma non pericoloso)
Per questo problema sarebbe buona norma controllare periodicamente soprattutto i cavi che alimentano il motore (sono i più esposti) per vedere se si sono "spellati" in qualche punto vicino al telaio

Il problema maggiore delle infiltrazioni d'acqua è il danneggiamento dei circuiti (con relativo blocco) e delle connessioni (che non conducono più la corrente)
E di connessioni ce ne sono parecchie: fra scatola batteria e centralina (la più importante e forse la più critica), fra centralina e motore e poi a tutti i gingilli come acceleratori, PAS, microinterruttori dei freni ...e via dicendo
Perciò non mi aspetto di trovare la bici con la batteria scarica, ma di trovarla ... morta

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fratesta
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Inserito il - 24/11/2007 : 01:17:58  Mostra Profilo Invia a fratesta un Messaggio Privato
Grazie pix per i chiarimenti.

Se la componentistica elettrica è la zona più delicata e critica , va da sè che bisogna porre particolare attenzione a questa parte della pedelec sia al momento dell'acquisto che nell'uso, in modo da evitare guai seri.
Mi vengono allora dei quesiti:

All'acquisto

A)E' opportuno chiedere al venditore la certificazione che la pedelec è costruita secondo le norme di sicurezza (elettrica) della comunità europea?

B)Se è vera la mia impressione che i venditori/meccanici hanno una esperienza di
elettrotecnica che lascia molto a desiderare, non dovrebbe essere un fattore fondamentale, al momento della scelta, la distanza geografica del costruttore dal luogo in cui si abita (così che il trasporto in fabbrica per la riparazione non abbia un peso proibitivo)?

Dopo un a pedalata sotto la pioggia:

C)E'sufficiente passare un panno sul manubrio, come mi pare di aver letto ?

D)Togliendo la chiave la batteria rimane isolata (e quindi protetta da eventuali perdite)?

E)Se fosse buona norma togliere la batteria, si dovrebbero scartare i modelli in cui questa operazione è difficoltosa?




fratesta
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elle
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17605 Messaggi

Inserito il - 24/11/2007 : 10:08:10  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
ciao fratesta, su alcune domande non so bene che rispondere... direi che sì, se hai qualche tipo di certificazione è meglio, ma immagino che questa certifichi semmai che non prendi la scossa e non però che non si guasti... scegliere la bici vicino alla fabbrica molto in teoria sì, è un vantaggio, ma concretamente restringe la scelta in modo del tutto irragionevole... forse può valere come titolo preferenziale tra due bici analoghe... poi molto dipende dalla bici: ce ne sono alcune per le quali avere almeno il concessionario a portata di mano fa la differenza, perché più esposte a guasti, altre per le quali ci si può arrischiare a farne a meno con un ragionevole margine di sicurezza... dopo la pioggia: personalmente io non faccio nulla, ricovero la bici al coperto e la batteria in casa... modelli in cui la rimozione della batteria è difficoltosa non ne conosco: o si può o non si può perché è integrata nel telaio (e quindi maggiormente protetta) - al limite si può indicare come difficoltà il peso di alcune batterie, ma per la semplice rimozione mi pare esagerato (altro è se te le devi portare su per tre piani di scale)

l.

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gigione
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Liguria


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Inserito il - 24/11/2007 : 21:35:59  Mostra Profilo Invia a gigione un Messaggio Privato
Ciao a tutti,
Scsate non ho più seguito il discorso perche sono stato fuori Genova per lavoro.
Riguardo alla visibilità, credo che il mio faretto posteriore sia sufficente, ha tre led e può funzionare ad intermittenza e garantisce una buona luminosità er molte ore.
Il problema è la velocità ridotta associata alle strade strette, e al fatto che come dice cosmos gli automobilisti quando piove sono incazzati per il traffico. Quindi credo che eviterò in ogni caso di prendere la macchina, di solito uso la moto quando piove, almeno la velocità e analoga a quella degli automobilsti.
Piuttosto, mi sono reso conto che molte volte, quando è buio, anche con condizioni di visibilità buone e tempo asciutto le automobili non mi vedono arrivare, capita spesso che mi taglino la strada. La mia luce anteriore ha 9 led che danno una luminosità azzurrina, che è più che sufficente per condurre la bicicletta al buio, ma insufficente per non essere scambiato con una fioca luce del panorama cittadino. Per questo sto valutando l'acquisto di una luce anteriore. Ma non so bene ancora come orientarmi, più che altro, non mi va di fare l'ecologista e andare al lavoro in bici e ritrovarmi a dover cambiare un set di 4 pile ministilo ogni 2 giorni.
Ho provato anche ad usare la dinamo con la luce installata di serie sulla beauty, ma è insufficiente e soprattutto la dinamo mi è letteralmente esplosa in mille pezzi dopo che ho preso una buca con la ruota anteriore (era la seconda volta che usavo la bici).
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pixbuster
Amministratore

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Veneto


12353 Messaggi

Inserito il - 24/11/2007 : 21:50:03  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Per Gigione

Sulla mia bici, oltre al fanale anteriore a luce fissa per vedere la strada, ho montato un "coso" a led
che ho comprato al supermercato: è della Wheeline (che mi pare rifornisca di prodotti economici tutti i centri commerciali)
Ha la luce fissa, un lampeggio veloce e un lampeggio più lento ma entrambi di forte intensità
In più ha una parte trasparente che lo rende visibile (anche se non troppo) a chi arriva di lato
Usa 4 pile ministilo (che possono essere anche di quelle ricaricabili) e in lampeggio dura molte ore
Non ti so dire quante perchè lo sto usando - però saltuariamente - da più di tre mesi e non si è ancora scaricato, ma non ho fatto alcuna prova "seria"
A me è costato meno di 7 euro
L'unico dubbio che ho è la durate dei led che mi sembrano piuttosto "sovraccaricati"

Immagine:

73,95 KB

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job
Amministratore

fondatore



Friuli-Venezia Giulia


7696 Messaggi

Inserito il - 24/11/2007 : 23:45:28  Mostra Profilo Invia a job un Messaggio Privato
Questa non sembra temere l'acqua...


"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore)
"lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007
"piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008
"frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010
"jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010
"the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009
"the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011
"bumblebee" NCM Milano 24/07/2019
"steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
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Engrad
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39 Messaggi

Inserito il - 26/11/2007 : 09:55:36  Mostra Profilo Invia a Engrad un Messaggio Privato
... ho preso la pioggia con la mia Italwin ...
Lei sta benissimo ... io invece sono ko ! (etciù !!!!)
(posso aggiungere che sono felicissima della mia scelta ? Questa bici mi sta regalando un sacco di soddisfazioni, grazie per avermela consigliata )

Italwin Prestige
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 26/11/2007 : 10:01:05  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
ti sei comprata un poncho engrad?
hock e agu si trovano ormai anche su ebay (meglio quello olandese e tedesco)
vaude è un po' pesante dicono, e carradice un po' caro
decathlon, se ce l'hai vicino, ne ha senz'altro di economici

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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Engrad
Nuovo Utente



39 Messaggi

Inserito il - 26/11/2007 : 10:13:26  Mostra Profilo Invia a Engrad un Messaggio Privato
Ne ho uno, ma è vecchiotto e ho scoperto nel momento peggiore che ormai non è più tanto impermeabile ...
Passerò alla Decathlon, grazie :-)

Italwin Prestige
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Margherita
Utente Medio



Emilia Romagna


115 Messaggi

Inserito il - 27/11/2007 : 10:45:36  Mostra Profilo Invia a Margherita un Messaggio Privato
Io mi trovo meglio con i sovra-pantaloni impermeabili che con il poncho, il poncho non protegge dagli schizzi che producono le macchine nelle pozzanghere! Poi in ufficio cambio calze e scarpe,ovvio.
Tra l'altro lo svolazzare del poncho con il vento mi infastidisce.
Engrad ti consiglio di provare anche quelli (chiusi occupano pochissimo spazio).

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Engrad
Nuovo Utente



39 Messaggi

Inserito il - 27/11/2007 : 11:35:13  Mostra Profilo Invia a Engrad un Messaggio Privato
In selleria ho trovato un impermeabile "da cavallo" perfetto pure per la bici: è lungo e la parte inferiore si può chiudere con un automatico in modo da proteggere le gambe senza svolazzamenti ... (questa è la spiegazione più chiara dell'anno, hemmm )
L'unica cosa è che protegge benissimo me ma lascia la bici esposta alla pioggia, mentre il poncho protegge entrambe ...

Va bene, ammetto che in caso di pioggia rimpiango leggermente il motorino e la copertina proteggi-gambe

Italwin Prestige
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cosmos
Utente Attivo



Piemonte


672 Messaggi

Inserito il - 27/11/2007 : 12:27:07  Mostra Profilo Invia a cosmos un Messaggio Privato
Engrad, ti conviene andare da decatlon come dice Margherita, lì troverai giubbotto e soprapantaloni, poi vai da carrefour e trovi soprascarpe e sopraguanti, tutto impermeabile.
Io me li porto sempre nello zaino, così quando necessitano basta infilarli.
La bici si può relativamente bagnare, noi è meglio di no !


Giant twist 2.1
Ex cinesona ora cinesetta
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Engrad
Nuovo Utente



39 Messaggi

Inserito il - 27/11/2007 : 12:44:42  Mostra Profilo Invia a Engrad un Messaggio Privato
Hai perfettamente ragione, "lei" se ne sta silenziosa in un angolino del mio ufficio, io invece continuo a starnutire a manetta ... qua urgono acquisti !

Seriamente, seguirò il vostro consiglio, il poncho tende a svolazzare e "gonfiarsi", l'impermeabile invece rischia di finire impigliato nella catena: in entrambi i casi non è il massimo come sicurezza ...

Italwin Prestige
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elle
Utente Master

fondatore




17605 Messaggi

Inserito il - 27/11/2007 : 13:13:59  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
però - solo per dare informazioni precise - il poncho da bici è attrezzato di norma con dei lacci: uno che consente di stringersi la parte posteriore al torace dall'interno, in modo da ridurre gonfiamento e svolazzo di dietro, e altre due cinghiette in cui si possono infilare i polsi o tenerle tra pollice e palmo, per evitare il rialzo davanti e coprire anche il manubrio e tutto quello che c'è di sotto, gambe comprese... poi è vero che un copripantalone e una giacca svolazzano meno, ma il poncho ha il vantaggio di non riscaldare e consentire un'abbigliamento del tutto normale al di sotto, al limite soprabito compreso... unico limite di impermeabilizzazione sono le scarpe, na si possono prendere delle soprascarpe se non si ha modo di cambiarsi all'arrivo

l.

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Ataru Moroboshi
Utente Normale


Emilia Romagna


69 Messaggi

Inserito il - 28/11/2007 : 22:42:18  Mostra Profilo Invia a Ataru Moroboshi un Messaggio Privato
mi rendo conto che bisogna prediligere un tipo di abbigliamento sportivo, ma io ho adottato delle scarpe da "postino" cioè scarpe da trekking con membrana di gore-tex. D'inverno sono comodissime perchè se non piove riparano comunque dal vento gelido. Certo il prezzo di un paio decenti si aggira sui 100 euri, così come impermeabili o giubbotti traspiranti sportivi hanno il loro costo, ma si evita il problema della "vestizione" in caso di pioggia, perchè mi stava diventando troppo lunga e laboriosa e invece posso sfrecciare subito in bici
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