Buonasera a tutti, vorrei condividere una riflessione...torno da una cena con amici di lavoro e la chiacchierata è subito dominata dalle bici. Io e il marito di una collega siamo gli unici ad andare a lavoro con la bici. Tutti i due sono d'accordo con la bellezza della scelta e siamo stati tutto il tempo a lodare i benefici...le differenze però sono che ...io vado tutti i giorni con l'ebike(Sinus bt 60 ...25kg)e faccio "solo" 10 km, mentre lui con la pinarello da corsa in carbonio (peso 6 kg)fa 36 km e non è un professionista...la domanda sorge spontanea, ma perchè uso la bici elettrica? se anch'io andasse a lavoro con una muscolare che pesa solo 6 km, forse non avrei bisogno del motore...? Forse lo sforzo di pedalata sarebbe lo stesso? Non ho esperienza con le bici da corsa così leggere, allora sono tornato a casa con questa curiosità e la voglia di noleggiare una per una settimana e fare la prova. Qua leggo sempre di persone che passano dalla muscolare all'ebike, ma il contrario? Buona serata a tutti
C'è anche chi torna alla muscolare dopo aver ripreso tono fisico,
Per mia esperienza ho iniziato otto anni fa con la muscolare ad andare al lavoro, poi mi sono rotto delle sgasate dei diesel in salita, dei copertoncini, di quelli che ti passano strombazzando perché vai piano... e son passato all'eletrica, abbandonando così anche la mia dipendenza dalla funicolare per tornare a casa (abito sulle alture)
Oggi uso la bici per alcune consegne, sopralluoghi, spesa, per andare a prendere i bambini a scuola, spostamenti personali, per uscire a cena con mia moglie, in azienda abbiamo anche una ditta che viene a fare le consegne col triciclo elettrico.
Ho eliminato una macchina. Continuo ad amare la bici a sudore che però mi richiede un impegno fisico fuori dalla mia portata per le mie aspettative di mobilità a due ruote.
Dal mio punto di vista è stata genova a scegliere per me. Io sarei andato in muscolare (a Parma)
Quando vedo i cartoni con i bimbi e vedo che i personaggi che incarnano i loro eroi sono autovetture mi scende la lacrimuccia, dal mio punto di vista elettrici o a sudore siamo eletti che sono sopravvissuti al brain washing... Ho il solo rammarico di non essermene accorto prima
I "sacri calcolatori" che utilizziamo di solito dicono che con una bici da corsa a 25km/h sono necessari 70W: giusto gli stessi di quelli che si impiegano con una bipa a controllo della rotazione dei pedali alla stessa velocità e che sono praticamente solo l'applicazione del peso della gamba ai pedali (ma non dimentichiamo che la gamba opposta deve sostenere lo sforzo di sollevarsi e i 70 W sono lì)
ma questo in piano perfetto, senza vento e a 20 gradi
se la pendenza della strada sale allo 0.5% (perciò praticamente inavvertibile) lo sforzo con una bipa rimane lo stesso ma su una BCD si passa subito a 100W
E se si aggiunge un pò di vento contrario (diciamo 10km/h perciò solo una brezza), ci si devono mettere 150W !!!!!!! Mentre sulla bipa si continua a pedalare con 70 e si fa lavorare di più il motore
Se si va in salita poi non è nemmeno necessario parlarne
A mio parere la differenza sta tutta qui .... e significa arrivare freschi e pimpanti oppure sudaticci
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
Mah... per me la bipa è stata una scoperta recentissima. Di solito in in estate vado al mare dove ho un mini appartamento. Li uso da anni la muscolare, anche perchè fatica zero. Poi ritorno in collina e qui ero costretto a lasciar perdere con la bici perchè è impossibile devi essere allenato e anche così comunque sudi. Invece la bipa mi consente di continuare a muovermi anche nelle mie zone. Devo dire che qui hanno fatto il lavaggio del cervello a tutti perchè tutti mi guardano come un matto... Ci sono moltissimi ciclo amatori e anche gente che va in mtb ma è tutta gente con bici da 4000 euro e abbigliamento ultra tecnico perfetto che però durante il giorno neanche si sogna di prendere la bici. E dire che fino agli anni 70 anche qui da noi c'era un biciaio e forse per necessità la gente andava in bici anche se c'erano le salite....
Io ho l'e-bike perchè non sono più capace di fare le salite con la BDC, o meglio faccio molta fatica e non mi diverto più. Dovrei mettere la tripla ma non ne ho voglia La uso per divertimento 100Km alla settimana in media. Ogni tanto provo la BDC (7Kg) solo in piano
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Io ho l'e-bike perchè non sono mai stato capace di fare le salite con la BDC, o meglio faccio molta fatica e non mi diverto. forse Dovrei mettere la tripla ma non ne ho voglia La uso per divertimento 100Km alla settimana in media. Ogni tanto provo la BDC (7Kg) solo in piano, ma dopo la riappendo subito.
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Pieghevole Hinergy Click 20", 36V 250Watt, 7vel. Batteria Long, con celle Samsung 36V 11,6 Ah. Tandem pieghevole Graziella 20", con Kit Bafang motore centrale BBS01 36V 250W 15A. -VENDUTO Agosto 2023!
Io uso la bipa tutti i giorni da oltre 6 anni (anche noi abbiamo eliminato un'auto) principalmente per 2 motivi:
1) il clima: dalle mie parti le estati sono calde e afose e gli inverni freddi e umidi e la bipa ha eliminato, o almeno ridotto, molti problemi.
In estate, per tutto giugno/luglio/agosto e fino a metà settembre, la bici muscolare (la classica city-bike) diventa per me inutilizzabile; se non voglio arrivare al lavoro grondante devo tenere una velocità di massimo 15 km/h, oppure arrivare almeno 20 minuti prima, chiudermi in bagno, lavarmi e cambiarmi quasi integralmente e coi tempi che ho, nessuna delle due è possibile. Ci ho provato il primo anno ad andare muscolare, ma poi ho elettrificato subito la city-bike.
Potrei usare un bellissima e leggerissima BDC, ma a parte che probabilmente costerebbe 2/3 volte la mia bipa, con le strade e le buche che ci sono a volte soffro perfino con una biammortizzata gommata larga, figuriamoci con una BDC rigida e copertoncini gonfiati a 7-8 BAR…
In inverno ho ottimi parafanghi e gomme larghe con buona tenuta, sarebbe molto più difficile usare la BDC con condizioni climatiche avverse. La bipa mi permette di utilizzare il parabrezza di generose dimensioni, che mi protegge integralmente dal freddo e quasi del tutto anche dalla pioggia "normale", andando vestito normalmente e senza fatica aggiuntiva da parte mia, ci pensa il motore.
2) tempi di percorrenza per il lavoro: specialmente in pausa pranzo, in un'ora e 20' netti devo: fare 8 km, prepararmi il pranzo, pranzare, espletare eventuali funzioni corporali , lavarmi i denti e ripartire. Con la bipa, rispetto alla city-bike muscolare, nel tragitto andata/ritorno recupero anche un quarto d'ora, che per me fa la differenza fra il mangiare con l'imbuto ("al ludrèt") o farlo con calma, con tanto di caffè e due chiacchere.
Con una BDC, probabilmente otterrei gli stessi tempi, ma con le problematiche estate/inverno di cui sopra… perciò viva la bipa !
B'twin 7 2009 | Bafang SWXH rear | Samsung 29E 36v 14,5Ah | 27.500 Km since 18/10/2010 | in storage
Io ho provato con le bici muscolari, non da corsa, ma vivendo in montagna era più una fatica che un piacere. Il passaggio all'elettrica è stato naturale. La uso principalmente per svago, per godermi la natura dei luoghi in cui vivo. Mi piacerebbe usarla tutti i giorni per andare al lavoro, ma orari e distanze non lo permettono se non sporadicamente.
@sandrosandro: non essere troppo triste per i così pochi pedalatori che ci circondano. Se tutti gli imbecilli che guidano una vettura sulle strade pensando di essere in un Grand Prix si mettessero in sella, avresti paura ad uscire in bicicletta... e forse anche a piedi. Almeno quando sono in auto li senti arrivare. è la triste realtà.
Ciao, io uso l' E-Bike perchè sono pigro e odio il sudore attivo (quello generato dallo sforzo), non mi sopporto più il traffico automobilistico della città e per mia fortuna con la bici riesco a fare quasi tutto nella mia città che è piccola, e lo faccio molto più velocemente che con quella muscolare anche se ho bici a codice.
Grazie a tutti per gli apprezzamenti e scusate per l'ingresso a "gamba tesa" .... Comunque questo è il muletto... Là cargo è ancora sotto i ferri, sarà il primo cavallo ferrato dalle "Officine Garchofa".... A lavori finiti sarò lieto di condividere con tutti...e ovviamente all'apertura ufficiale - amministratori permettendo - faremo un'offerta speciale per gli utenti ...
Io ho l'e-bike perchè non sono mai stato capace di fare le salite con la BDC, o meglio faccio molta fatica e non mi diverto. forse Dovrei mettere la tripla ma non ne ho voglia La uso per divertimento 100Km alla settimana in media. Ogni tanto provo la BDC (7Kg) solo in piano, ma dopo la riappendo subito.
Ha! Ha! Ha! mi sembrava avessi copiato e basta il mio post invece rileggendolo bene ho visto che qualche cosa l'avevi cambiato! Mi sembrava strano aver scritto "la riappendo subito" va be che era tardi ma ti assicuro, ero sveglio! ero tornato da una cena e non avevo sonno. Ho buttato lì un'idea che mi era venuta per il tuo TA senza aver, prima visto la tua mail
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Modificato da - giordano5847 in data 06/12/2015 14:21:17
Grazie sandrosandro per le tue foto, stupende, e a pix per la chiarezza...stamattina ho preso la bici e sono andato a fare un giro per ricordare il perché della scelta....
Immagine: 205,6 KB per le passeggiate domenicale in compagnia, per portare la figlia all'asilo tutti i giorni, per andare a lavoro....poi vorrei viaggiare con loro in vacanza e per fermare una macchina. Bello leggere il perché di ognuno che è ora qui nel forum e in questo percorso....grazie a tutti e ancora tante pedalate, assistite o no....cmq voglio provare la bdc in carbonio...
Ho iniziato a pensare ad una bipa quando mi sono reso conto che per andare al lavoro, la mia moto la consumavo e basta. Poi visto che mi piace costruirmi le cose ovviamente ho optato per un kit. Uso la mia SBP per andare al lavoro, per svago e per velocizzare le commissioni vicino casa. Mi è indispensabile una e-bike, con le mie ginocchia non potrei permettermi una bici a sudore.
Saluti Pino
Cagiva E-lefantino ready to run Cyclone 48V Decatlhon 9.1 Lmt GM 1Kw in meritato riposo Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli
giordano5847...Se passi di qua ti faccio provare la BDC... grazie giordano, sicuramente voglio provare una bdc...presto...ma certamente la scelta per l'ebike è un pò tutto quello che leggo qua da voi...lo sfondo è Casole D'elsa, Toscana, e questa mattina ho avuto proprio chiaro il perché della scelta, non avrei mai potuto aver fatto quel giro; salire fino al centro medievale, una passeggiata, scendere a vale, trovare delle pecorelle nei campi, girare e su un'altra vale andare a vedere i maiali poi le vacche e tornare fresco,fresco per il pranzo...evvivva l'ebike, per ora la mia scoperta del 2015...
La frase "Genova ha scelto per me" dice tutto. La muscolare, dalle mie parti, la possono usare solo alcune persone e, comunque, anche loro raramente e solo per divertimento/allenamento. P.S.: Belle foto .. che dicono più di mille parole :-)
- - " Motore legale ma ben sfruttato " - - - Mtb Full da 27,5" + BBS01 legale: Saltafoss 2.0 (in fase di test pesante, ovvero uso giornaliero in salite lunghe e ripide e strade disastrate e anche off road). Percorsi 10.000 km da giugno 2014.
Modificato da - Nico Danger in data 06/12/2015 18:23:56
Che freddo ormai! E dai Bagigio, e fammela vedere una foto della tua bipa col parabrezza montato, chissà che..
- Merida Crossway 10 elettrificata by Alcedo con kit Bafang BPM - City Bike marca Windors elettrificata by Alcedo con kit Bafang BPM - mtb con motore Bafang bbs01
Io rappresento l'altra campana, perché, come molti di voi ricorderanno, sono "tornato" alla muscolare dopo un breve periodo di elettrica.
Ho usato le virgolette perché quel tornare significa tornare sì, ma parliamo di circa 30 anni fa: infatti, non andavo in bici da quando ero ventenne o giù di lì.
Tre anni fa ho comprato una pieghevole elettrica, proprio per avere uno stimolo a riprendere la bici e, diciamocelo sinceramente, perché la consorte era convinto che con la muscolare sarei schiattato subito.
Dopo un annetto ho fatto delle considerazioni: - la bipa mi dava un vero e proprio senso di frustrazione, perché quel pedalare a vuoto mi sembrava innaturale; - sentivo veramente la necessità di un po' di movimento; - i miei tragitti giornalieri (brevi e con poche salite) non sono tali da giustificare pienamente l'uso della bipa; - pur vivendo in punta allo stivale, l'effetto mitigante del mare (qui accentuato dale correnti dello Stretto) fa sì che non ci sia mai il caldo esagerato che si può sperimentare, ad esempio, nel clima continentale.
E allora ho fatto la follia: venduta la bipa e presa una bellissima pieghevole muscolare. Il primo impatto è stato traumatico: non ricordavo fosse così faticoso pedalare in salita e col vento contrario (è stato proprio il primo tratto di strada che ho affrontato)! Ma poi, piano piano, sono stato felicissimo della scelta e adesso, almeno a breve scadenza, non tornerei indietro. La muscolare ti dà un senso di libertà che, nella bipa, è limitato dal patema di rimanere a secco (e questo è tanto più grave quando si ha una bipa che, da muscolare, lasciamo perdere...); l'esercizio fisico ha effetti positivi su tutto l'organismo; da queste basi, nasce anche un effetto psicologico, un miglioramento nell'umore, etc. Insomma, per me, la curva del piacere di vivere, già sollevatasi con il quasi totale abbandono dell'auto, ha visto una vera impennata con il passaggio alla muscolare.
In conclusione (scusate la lunghezza), non voglio dire "fate male a tenere la bipa", ma "valutate bene" e questo topic è proprio perfetto.
Molte esperienze sopra riportate giustificano a pieno l'uso della bici elettrica e non è detto che anch'io non ci torni un giorno...
Vi chiederete perché continui a frequentare questa community... Perché, da quando ho riscoperto il piacere della bici (qualunque sia la sua propulsione), sono come un bambino con un giocattolo nuovo: ogni aspetto ed ogni sfaccettatura mi interessa; quando si parla di bici, penso "anch'io anch'io! ). Pensate che frequento anche il fixed forum, tanto per dire, ma la mia esperienza con la fissa è stata breve e poco felice: è servita però moltissimo dal punto di vista didattico, perché sono riuscito, con grande soddisfazione, ad assemblarmi una bici partendo da un vecchio telaio arrugginito.
E quindi, aspettando gli auguri delle prossime feste, per ora non posso che auguravi "buone pedalate", tanto muscolari quanto assistite!
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!?
...lo sfondo è Casole D'elsa, Toscana, e questa mattina ho avuto proprio chiaro il perché della scelta, non avrei mai potuto aver fatto quel giro; salire fino al centro medievale, una passeggiata, scendere a vale, trovare delle pecorelle nei campi, girare e su un'altra vale andare a vedere i maiali poi le vacche e tornare fresco,fresco per il pranzo...evvivva l'ebike, per ora la mia scoperta del 2015...
Complimenti, ma qualche "fotina" no?
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luc_maz48 ... ma qualche "fotina" no? il tempo era un pò grigio...
Immagine: 48,09 KB qui siamo a vale....lassù, in fondo, c'è Casole...la foto delle pecore era proprio grigia e non ho fatto le foto dei maiali e dellevacche...
tornando alla discussione...grazie aschenaz, proprio questa riflessione ho fatto." Sarò pigro?"Ma poi il giorno dopo sono arrivato alle conclusione di tanti sopra....ma è rimasta una domanda tecnica: il mio amico della bdc mi ha fatto vedere le scarpe con la "presa" "l'attacco"(come si chiama?) e mi ha spiegato che così le due gambe lavorano sempre, riducendo lo sforzo di una sola...allora perché nelle bipa non ci sono? Sarebbe una schiocchezza?
....... e mi ha spiegato che così le due gambe lavorano sempre, riducendo lo sforzo di una sola...allora perché nelle bipa non ci sono? Sarebbe una sciocchezza?
I piedi agganciati, se non sei nato così, lasciali perdere! Se ti fermi e non hai l'istinto di sganciarti proprio come si sganciano, cadi come una pera cotta! Un giorno tornavo in macchina e dietro me c'erano due ragazzi in BDC, mi sono fermato ed uno dei due è caduto, sono andato a soccorrerlo pensando di essere stato la causa invece era la ragazza del primo che ha sbagliato lo sgancio. Un paio di pedali ad appoggio largo con le vitine che sporgono ti permettono di accompagnare la pedalata quasi come l'aggancio. Vedi qualche post dedicato con "cerca". ciao PS. Il mio amico "Gigetto" al raduno umbro sarebbe volato se non ci fosse stato la protezione sul sentiero.
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Modificato da - giordano5847 in data 07/12/2015 20:39:25
luc_maz48 ... ma qualche "fotina" no? il tempo era un pò grigio...
Grazie Lessa, era tanto per avere un'idea dei luoghi.... anche il "grigio" è bello!
P.s. Eventualmente, ti aspettiamo su "Esperienze di viaggio..."!
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Modificato da - luc_maz48 in data 08/12/2015 09:19:11
Personalmente ritengo che alcuni degli utenti più giovani del forum passerebbero alla bici muscolare se solo provassero una BDC di buona qualità, è veramente un altro pianeta!
Il problema è che ad una certa età oppure per problemi fisici anche non gravi mantenere la posizione che ti impone una BDC è impensabile, e se setti una BDC cambiandone le caratteristiche (altezza e tipo di sella, altezza e tipo di manubrio, pedali) ottieni un ibrido che ti costringe a faticare come una normale bici da trekking...
Senza parlare poi delle forti vibrazioni che i copertoncini gonfiati a 9-11Bar trasmettono allo scheletro, roba da frullatore Moulinex, e tralasciando l'estrema cura necessaria al mantenimento delle caratteristiche di scorrevolezza di quelle bellissime bici: Non ultimo troviamo anche il problema delle forature, con tutte le schifezze che albergano al bordo delle strade (ed è li che noi siamo costretti a viaggiare, volenti o nolenti) i copertoncini sono quanto di meno adatto se si vuole viaggiare senza problemi.
Ecco che usare una BDC per recarsi al lavoro è per la maggior parte di noi assai controproducente, e come vedete non ho mai considerato la pura e semplice fatica che la Bipa fa risparmiare, i problemi sono altri.
Modificato da - Barba 49 in data 08/12/2015 10:17:20
Però fai un torto a tante bici che non sono bdc e che comunque non farebbero rimpiangere la bipa. Io mi riferisco soprattutto alle pieghevoli di qualità: Dahon, Tern, Brompton...
Puoi scegliere la postura, il tipo di guida (rilassato, sportivo) e le prestazioni sono spesso vicine a quelle delle bici da corsa (non lo dico solo io...).
Poi di bici ce n'è un mondo. Ce ne sono di generi che io ho scoperto da poco: penso, ad esempio, alle gravel, che sono una via di mezzo tra una corsa ed una cross. A me intrigano tantissimo...
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!?
Che freddo ormai! E dai Bagigio, e fammela vedere una foto della tua bipa col parabrezza montato, chissà che..
[OT mode: ON]
Qui è già almeno una settimana che al mattino siamo sottozero, le auto sono completamente "brinate", il parabrezza ormai l'ho già montato fisso da un mese, con la "guazza" che c'è.
Parabrezza:
Versione "snow" diurna con gomma anteriore chiodata (considera che ora è un po' più basso, con "scavo" per la corsa della forcella ammortizzata) e tergicristallo manuale :
Versione notturna:
Ne ho fatto uno anche per mia madre pensionata, già in due persone le hanno chiesto dove l'ha comprato...
Adesso ne devo studiare uno per la reclinata, le gomme chiodate le ho già.
[OT mode: OFF]
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Mi inserisco nella discussione proposta da Lessa perchè ho messo in pratica quello che propone. In pratica la bipa in riparazione da + di 30 gg (il pezzo è in Spagna, ho una BH) e mi son rassegnato: nell'attesa ho comprato una trekking muscolare. Sugli stessi percorsi cittadini che quotidianamente percorro (ca 30 km), 7-8 Kg in meno sulla trekking ti consentono di andare praticamente alla stessa velocità nei percorsi pianeggianti o in leggerissima pendenza. Ma non appena si sale su una pendenza dell'1-2 % (che con la bipa manco ti accorgi) inizi a sudare anche se fuori nevica, a meno di indossare abbigliamento super/tecno. Poichè ci vado al lavoro, vesto leggero (da noi il freddo è raro) ma allo studio è tassativamente d'obbligo una sciacquata e camicie di ricambio. Non c'è alternativa !!!!! Ma è l'unico modo se vuoi mantenere allenato il fisico. Divertimento assicurato cmq, anzi più gratificante ma fai un uso spasmodico del cambio che con la bipa te lo scordi. Poi se in futuro mi gira, propongo a qualche amico di aiutarmi nell'elettrificarla perchè come bici non è affatto male: amm. anteriore, 21 rapporti sequenziale, dinamo nel mozzo anteriore (una figata), cannotto amm., parafanghi, cestino metallico al post). Ciao a tutti Bubunapoli
per la verità ne potrei fare a meno, al lavoro vado a piedi, spesa idem, giri lunghi prendo lo spuuter ma due pedalate in fondo fanno bene e così ho venduto la moto da enduro e ho tirato fuori la vecchia citybike di papa ferma ormai da anni, due gomme nuove, guinzaglio laterale a molla per il cane e si và a villa pamphili col cane......da lì ho cominciato a usarla anche per fare due chilometri che prima facevo a piedi ma roma è su sette colli, io abito sull'ottavo e quindi un aiutino sulle salite.......questa che sto mettendo a posto è la quarta, la prima me l'hanno fottuta e le altre le ho trovate inadatte e rivendute
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Dopo aver fatto migliaia di km con le muscolari, mi era passata la voglia di fare così tanta fatica e piano piano ho smesso. Son tornato in bicicletta un paio di anni fa per buttar giu qualche chilo, ma è durato poco. Con poco tempo a disposizione e gli anni che passano non sono riuscito a raggiungere un livello accettabile, cioè la possibilità di star fuori 2/3 ore senza schioppare. Insomma come si dice dalle mie parti era "più la fatica del gusto" e cosi ho rimesso le bici in garage.
Incuriosito dalle ebike questa estate ne ho provata qualcuna ed è stato un colpo di fulmine.
P.S. La bici da corsa ce l'ho ancora e l'ho utilizzata sui rulli per riprendermi da un infortunio :-)
Bagigio@:... il parabrezza ormai l'ho già montato fisso da un mese, con la "guazza" che c'è.
A parte Bagigio, dirti che mi piace molto la foto con la bipa sotto i fiocconi di neve, mi togli una curiosità? Ma il parabrezzone che mi sembra appunto bello grande, non esercita un'azione frenante sull'andatura della bipa e non crea un "effetto vela" quando c'è vento? E che mi dici della visibilità, specie se si copre di schizzi di fango? Grazie anticipate per la gentile risposta!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
ovviamente ad ibla non interessa minimamente la risposta.
però lo chiede così bene...
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
@ibla: si un po' di freno lo fa, ovviamente, ma onestamente credevo peggio, è abbastanza "curvato" e poi oltre le gambe c'è il motorello...
Nessun effetto vela, lo uso da ormai 6 autunni/inverni e non sono ancora volato via, neanche in strade con auto e camion e fino ai 35/40 km/h.
Visibilità migliore che se non l'avessi, finora schizzi di fango non me ne sono capitati, ma mi ha protetto da alcuni sassi sparati dalle gomme delle auto e da un ramo penzolante. La pioggia scivola via bene, la peggiore è la nebbia. E poi, se non l'avessi, gli eventuali schizzi di fango me li beccherei in faccia e sugli occhiali, forse sarebbe peggio...
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Grazie Bagigio, bella realizzazione. Dov'è attaccato, oltre che al manubrio? Belle borse, bella sella, belle prolunghe ai parafanghi.
Tornando al quesito posto da Lessa: bdc e bipa non sono paragonabili, molto diverso è l'uso che se ne fa: la bici da corsa è molto bella e l'ho avuta anch'io, ma ha i blocchi ai pedali, quando ti fermi non sai dove appoggiarla, se la strada è bagnata sei subito sporco, non sai dove mettere neanche un pacchettino figuriamoci se vuoi fare la spesa.. se si fa buio non hai fanali, ecc.ecc. Se metti tutte queste cose su una muscolare da trekking hai una bellissima bici, che però pesa almeno 16 kg oltre a borse e lucchetto e in salita ti fa morire..a meno di metterci un bel motorello, e ti torna il sorriso. Poi comunque nulla impedisce di tenersele entrambe, no? Al lavoro o a far la spesa con la bipa, per divertimento la bdc: solo che poi mi sono accorto che la bipa è anche divertente, e la bdc l'ho venduta.
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"paolorighetti", Bello riassunto, sono d'accordo, e così preparo la borsa con cambio vestiti, pranzo, libri e quaderno e metto tutto sul seggiolino della figlia( domani no l'ha accompagno all'asilo)...l'ebike è pronta per un'altra giornata di lavoro....buonanotte a tutti
PS: mi incuriosisce il parabrezza, ma da queste parte quando soffia la tramontana...è proprio "...soffia il vento, urla da bufera..."
Io ho scelto la bici elettrica semplicemente perchè è la cosa più vicina ad una moto che al momento posso permettermi... non fraintendetemi, mi piace andare in giro in bici, e molto. La muscolare ha i suoi pregi e difetti, ma mi piace. Bah, comunque devo essere sincero, prima o poi la riprenderò... (la moto).
...Tre anni fa ho comprato una pieghevole elettrica, proprio per avere uno stimolo a riprendere la bici e, diciamocelo sinceramente, perché la consorte era convinto che con la muscolare sarei schiattato subito.
Dopo un annetto ho fatto delle considerazioni: - la bipa mi dava un vero e proprio senso di frustrazione, perché quel pedalare a vuoto mi sembrava innaturale; - sentivo veramente la necessità di un po' di movimento; - i miei tragitti giornalieri (brevi e con poche salite) non sono tali da giustificare pienamente l'uso della bipa; - pur vivendo in punta allo stivale, l'effetto mitigante del mare (qui accentuato dale correnti dello Stretto) fa sì che non ci sia mai il caldo esagerato che si può sperimentare, ad esempio, nel clima continentale.
E allora ho fatto la follia: venduta la bipa e presa una bellissima pieghevole muscolare. Il primo impatto è stato traumatico: non ricordavo fosse così faticoso pedalare in salita e col vento contrario (è stato proprio il primo tratto di strada che ho affrontato)! Ma poi, piano piano, sono stato felicissimo della scelta e adesso, almeno a breve scadenza, non tornerei indietro. La muscolare ti dà un senso di libertà che, nella bipa, è limitato dal patema di rimanere a secco (e questo è tanto più grave quando si ha una bipa che, da muscolare, lasciamo perdere...);
per tragitti brevi e senza molte salite spesso prendo la mia pieghevolina muscolare e non rimpiango la bipa... ma quando aumentano le distanze e le pendenze...Santa Bipa!
però se parli di pedalare a vuoto e patema di rimanere a secco mi sa che non hai assaporato una bella centrale di marca...
BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
Sono contenta per due motivi Bagigio: uno, perché ciò che era ovvio per "qualcuno", non lo era per te e mi hai gentilmente fornito una risposta più che esaustiva! Due, perché ora potrò passare la dritta del parabrezza al mio amico che ne necessiterebbe, senza temere di farlo... accappottare! E quindi... ti perdono per aver riso sulla battuta di chi fa della sua ovvietà un sinonimo di verità! Ehm... del resto fa ridere anche me!
@Claudio02:ovviamente ad ibla non interessa minimamente la risposta.
"Tornando al quesito posto da Lessa": penso, Pilota, che " il senso di libertà" cui fa riferimento Aschenaz, non sia limitato dal patema di rimanere a secco con la batteria ma dalla presenza stessa di questa... E a dispetto di chi me la considera sempre OT, ma è proprio di "poesia" che debbo parlare e a questa forse Aschenaz voleva in realtà fare riferimento, alla purezza dello spirito insito nella... muscolare. Per rendere meglio l'idea che vorrei esprimere, ricorrerò ad una similitudine che vede purtroppo protagonista il mio dannato prete! E cioé: vuoi mettere il suono delle campane proveniente dal registratore del mio dannato prete con quello delle campane che il fraticello tira su e giù a forza di braccia imprimendo in quel suono le vibrazioni di quella spiritualità che lo ha portato in un convento?!
Questo non significa però che se uno non ce la fa o per i tempi stretti o per le forze... ristrette, debba rinunciare alla poesia che anche una bipa ti può dare! Ma, sarà una poesia diversa... Assistita!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
pilotaDD ha scritto: ...però se parli di pedalare a vuoto e patema di rimanere a secco mi sa che non hai assaporato una bella centrale di marca...
Ad essere sincero (ma l'avevo anche ammesso in tempi non sospetti), se avessi avuto la possibilità di prendere, che so, una bella Kalkhoff con l'Impulse (era il mio sogno), probabilmente non sarei passato alla muscolare. Insomma, ho fatto un po' come la volpe con l'uva.
Ed ecco che crolla la poesia descritta così bene da Ibla. No, brava Ibla: hai detto proprio quello che avrei voluto dire io. Oltretutto, io mi reputo un'essenzialista. E' solo un'altra dimostrazione del fatto che spesso il denaro ci allontana dalla nostra vera natura...
OT: Ho un amico ragusano che non fa altro che proclamarmi le meraviglie di Ibla. Qualche idea me la sono fatta con Montalbano, ma un bel tour per la Sicilia meridionale, con passaggio obbligato da Ibla è in programma per un prossimo futuro...
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!?
[quote]pilotaDD ha scritto: ...però se parli di pedalare a vuoto e patema di rimanere a secco mi sa che non hai assaporato una bella centrale di marca...
Ad essere sincero (ma l'avevo anche ammesso in tempi non sospetti), se avessi avuto la possibilità di prendere, che so, una bella Kalkhoff con l'Impulse (era il mio sogno), probabilmente non sarei passato alla muscolare. Insomma, ho fatto un po' come la volpe con l'uva.
E.C.: Ho dimenticato le virgolette in " accappottare" per sottolineare, anche se già l'avevo fatto altrove, che in dialetto siciliano corrisponde al termine della lingua italiana " cappottare"! E' che il primo, onomatopeicamente... rende meglio l'immagine della rovinosa caduta! Eh!Eh!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
scusa, la mia sintesi estrema a volte non va bene.
non ho voglia di ripetere tutto a memoria, e non posso parlarne a braccio.
"con l hub ""giusto"" si fa lo sforzo che si vuole"
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
giusto secondo il codice della strada europeo o...del califfato?
BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
Solo così si darebbe un vero spazio al trasporto sostenibile...
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!?
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perchè siamo elettricizzati?
Inserito il - 05/12/2015 : 23:12:15
fondatore
, lavarmi i denti e ripartire.
è la triste realtà.
, 
Eh!Eh!
