Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Discussioni
 PEDELECafè
 interessante considerazione
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

giordano5847
Utente Master



Lombardia


4071 Messaggi

Inserito il - 23/05/2016 : 10:47:30  Mostra Profilo Invia a giordano5847 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ho letto con interesse una considerazione di un utente di questo forum http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=335911&page=114 al post 1134.
Verrebbe da applaudire ma le considerazioni sucessive fanno venire spontaneo un esame di coscienza.
Mi sono trovato in un gruppo di una ventina di ciclisti che andavano proprio come le pecore e mi vergognavo per loro.

Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)

Ibla
Utente Master



Sicilia


8532 Messaggi

Inserito il - 23/05/2016 : 21:37:45  Mostra Profilo Invia a Ibla un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
giordano5847
Mi sono trovato in un gruppo di una ventina di ciclisti
che andavano proprio come le pecore e
mi vergognavo per loro.




“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)

La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.
Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000


...La tempesta
primaverile scuote d'un latrato
di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Torna all'inizio della Pagina

pixbuster
Amministratore

fondatore



Veneto


12353 Messaggi

Inserito il - 23/05/2016 : 21:47:29  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bello spunto di riflessione per ognuno di noi !!!!!!!!!

Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
Torna all'inizio della Pagina

SHILAH
Utente Senior




1768 Messaggi

Inserito il - 24/05/2016 : 10:33:08  Mostra Profilo Invia a SHILAH un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
La cultura tedesca è diversa dalla nostra ma non è in ogni caso migliore.. basta ricordarsi di cosa hanno combinato il secolo scorso.. ma andremmo molto oltre gli argomenti attinenti al forum.
Torna all'inizio della Pagina

Ibla
Utente Master



Sicilia


8532 Messaggi

Inserito il - 24/05/2016 : 14:05:11  Mostra Profilo Invia a Ibla un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il mio ot con Mammolo era quantomeno innocuo, nel senso che aveva
come unico scopo di far sorridere Giordano che era rimasto solo
con la sua discussione in cui nell'arco dell'intera giornata non
era entrato nessuno ma forse unicamente perché l'argomento era
stato già più o meno discusso.
Il quasi ot di SHILAH è invece meno innocuo perché lascia un
messaggio che generalizza in modo fuorviante rispetto
ai reali fatti storici lasciando una spada di Damocle su una
sola testa e ritirandosi senza argomentare, in nome
del rispetto delle regole di jobike mentre le sta infrangendo.
E siccome per fortuna la libera mente di jobike ama gli
"spazi liberi" e non si lascia per nulla intimorire e
condizionare da chi preferirebbe tenerla dentro un bel recinto
col filo spinato, io mi permetterò ancora una volta
di dire la mia, nel rispetto dell'opinione altrui pur se
a volte travisata la mia, per un modo ironico di dire le cose ma
mai con l'intenzione di offendere alcuno.
E quindi caro Giordano scusa il mio secondo ot anche se
proprio ot non è, se si pensa che i comportamenti umani
in particolare quelli da te citati e comunque
in generale, non possono essere capiti fino in fondo se non
in una visione ampia dei contesti storico-culturali in cui
si sono sviluppati.

Ho intenzione di fare un trattato? Ma noooo...
Ehm... ma solo perché non ne sono all'altezza!
Volevo solo fare un paio di osservazioni su ciò
che ha detto Shilah.

Shilah:
La cultura tedesca è diversa dalla nostra ma non è in ogni caso migliore..
basta ricordarsi di cosa hanno combinato il secolo scorso..


Intanto il concetto di " migliore" o di " peggiore" fra chi e
chi o fra cosa e cosa, è molto relativo, non può essere usato
né in maniera generalizzata , né tanto meno categorica perché
gli aspetti di cui tener conto sono molteplici così come
molteplici saranno le valutazioni in un confronto dove ognuno
può essere migliore rispetto all'altro su certe cose e peggiore
su altre e viceversa, e mi pare difficile assai che alla fine
si possa proclamare un vincitore assoluto!

Sul discorso poi di cosa hanno combinato il secolo scorso i
Tedeschi, io correggerei in " che cosa abbiamo combinato tutti,
il secolo scorso!"
E soffermandomi solo su quello che abbiamo combinato noi
Italiani, perché altrimenti veramente ci sarebbe da fare un
trattato infinito su tutto quello che hanno combinato e che
continuano a combinare le cavolo di Grandi Potenze a cui leccano
il culo le piccole a cominciare da quella italiana, ricordo che
carogne sono stati anche Italiani contro Ebrei e i " diversi"
in genere, contro le donne africane durante quella buffonata
di pseudo-colonialismo, gli Italiani contro gli stessi Italiani,
ammesso che possa considerarsi un'aggravante, e la Chiesa...!
Cavolo la bianca e candida Città del Vaticano,
la Santissima Sede, che favorì la fuga di molti criminali nazisti
in sudamerica, soprattutto in Argentina, consentendo loro di
disporre di passaporti falsi e persino il loro nuovo
inserimento nei luoghi della salvezza venne curato e finanziato
dalla chiesa cattolica!

E già, perché nell'altro poi disgustoso gioco dello
"scaricabarile", le verità il più delle volte saltano
poi fuori.
Quindi se dobbiamo fare un discorso generalizzato diciamo che
nella sopraffazione dell'uomo sull'uomo, non si salva nessuno.

Poi ci sono gli Idealisti... gli Eroi...
Bah!
Ma questa è un'altra storia...
Se togliamo quelli che poi si sono uniformati,
omologati ai più, ai peggiori, per non parlare di qualcuno
che come un OGM è diventato anche peggiore del peggiore,
alla fine quelli che avrebbero potuto e che potrebbero fare
la differenza sono stati e saranno sempre tristemente un
risibile numero che può a malapena solo rallentare
la catastrofe globale.

“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)

La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.
Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000


...La tempesta
primaverile scuote d'un latrato
di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).

Modificato da - Ibla in data 24/05/2016 14:30:30
Torna all'inizio della Pagina

claudio02
Utente Master




9020 Messaggi

Inserito il - 24/05/2016 : 18:32:05  Mostra Profilo Invia a claudio02 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
- CIVILTA' E RISPETTO DEL CICLISTA

- STATO DELLE STRADE ITALIANE

- mentalità italiana

- politica italiana

io ho visto la svizzera, ho fatto anche qualche foto poi pubblicata su jobike di bellinzona, con bici da 3000 euri legate con lucchetti piccolissimi.

ho visto il rispetto degli automobilisti elvetici, austriaci ecc..

ma sono italiano, vivo in italia, nel tragitto casa-lavoro trovo buche che mi hanno convinto a comprare una full.

mi tagliano spesso la strada gli automobilisti italiani, italo-extracomunitari, extracomunitari, targa illeggibile.

freno

schivo

offendo pesantemente col pensiero

ma sono italiano.

che vita idilliaca in italia.

Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Torna all'inizio della Pagina

SHILAH
Utente Senior




1768 Messaggi

Inserito il - 24/05/2016 : 19:36:13  Mostra Profilo Invia a SHILAH un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ibla, ti fai troppi trip da sola.. nel secolo scorso, semplicemente, di ritorno da un viaggio in Olanda in BICI, i tedeschi non hanno offerto ospitalità per una notte a me e ai miei amici in quanto eravamo italiani. Non abbiamo trovato alberghi anche se c'era disponibilità di stanze. No problem, dormito qualche ora in macchina e tornati a casa.
Fine ot.
Torna all'inizio della Pagina

giordano5847
Utente Master



Lombardia


4071 Messaggi

Inserito il - 25/05/2016 : 09:44:59  Mostra Profilo Invia a giordano5847 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
I teutonici sono come i cavalli, bisogna tenerli con le briglie tirate altrimenti si mettono a mangiare l'erba o a mordere quello davanti!
@SILAH: L'autorità li avrebbe messi in riga ma noi italiani siamo creativi e ci arrangiamo un tedesco non avrebbe lasciato perdere!
Concordo con Ibla che nella prima e seconda guerra era impazzito il mondo intero e i nostri hanno dato proprio un bel contributo.
Il fatto è che la storia ci ha insegnato molto poco forse perchè non la si studia più o la studiano in pochi.

Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Torna all'inizio della Pagina

proprimi
Utente Medio



Lombardia


186 Messaggi

Inserito il - 26/05/2016 : 09:28:49  Mostra Profilo Invia a proprimi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Approfitto dell'infinita pazienza dei nostri amministratori per aggiungere anch'io un O.T., però con un esempio ciclistico.
Vorrei ricordare ad Ibla, che non perde mai un'occasione per parlare male della Chiesa, anche quando non c'entra niente, che un certo ciclista cattolico di nome Bartali durante la guerra ha aderito all'iniziativa temeraria del suo Cardinale trasportando avanti e indietro nella sua bici documenti falsi che hanno salvato la vita a numerose persone. Lui però ha rischiato seriamente di lasciarcela, la vita!

proprimi
Torna all'inizio della Pagina

Ibla
Utente Master



Sicilia


8532 Messaggi

Inserito il - 26/05/2016 : 23:58:36  Mostra Profilo Invia a Ibla un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
 
proprimi:
Vorrei ricordare ad Ibla, che non perde mai un'occasione per parlare male della Chiesa, anche quando non c'entra niente, che un certo ciclista cattolico di nome Bartali durante la guerra ha aderito all'iniziativa temeraria del suo Cardinale trasportando avanti e indietro nella sua bici documenti falsi che hanno salvato la vita a numerose persone. Lui però ha rischiato seriamente di lasciarcela, la vita!


E che c'entra, proprimi? 
No, scusa, ma io non lo vedo proprio il nesso fra quello che
è uscito fuori dagli archivi segreti americani, con Bartali
che ha salvato quasi 1000 Ebrei.
Ah! Perché era cattolico? E allora dai forza al mio discorso
e cioè che da un cattolico ti aspetti solo azioni di grande
altezza morale e di profonda umanità!
Peccato però che mentre Bartali, ma non solo lui e non solo
cattolici, si adoperava per far fuggire gli Ebrei, la tua
Santa Sede si adoperava per far fuggire i criminali nazisti
fra cui il famigerato " angelo sterminatore", del quale non
so se hai mai letto nulla e ti sconsiglio di farlo prima di
andare a dormire.
Penso una cosa, proprimi, che Bartali quegli Ebrei li avrebbe
salvati anche se non fosse stato cattolico!

 
proprimi:
...Ibla, che non perde mai un'occasione per parlare male della 
Chiesa...


Se  
Shilah dice:"basta ricordarsi di cosa hanno combinato
il secolo scorso.."
parlando dei Tedeschi e io non posso
fare a meno di controbattere che bisogna ricordare bene la storia
e di cui spesso si ricorda per ignoranza o per malafede, quello
che più conviene, la colpa non è mia se la tua Chiesa ha
perfino contribuito in modo non indifferente  all'affermazione
di Hitler al potere!

Ecco, la parolina magica è proprio questa: il potere!
E su quello ecclesiastico la Storia... docet!
E non Ibla!

“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)

La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.
Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000


...La tempesta
primaverile scuote d'un latrato
di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).

Modificato da - Ibla in data 27/05/2016 00:02:21
Torna all'inizio della Pagina

proprimi
Utente Medio



Lombardia


186 Messaggi

Inserito il - 27/05/2016 : 08:58:53  Mostra Profilo Invia a proprimi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
SHILAH ha scritto:

Ibla, ti fai troppi trip da sola..


Mi rimetto alle decisioni degli amministratori!

proprimi
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,45 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.