booh, se invece ho ben capito non porteranno a niente o quasi. Innanzi tutto il sensore del tsdz2 è un tubo di ferro (acciaio magari ) che sottoposto a torsione si piega. Sfido chiunque a trovare, su un motore da 300 euro 2 tubi che si piegano ESATTAMENTE ALLO STESSO MODO. Certo si può fare come ha fatto casahino, cercare di tarare il sensore ma c'è qualcuno disposto a farlo? come si fa ad applicare seriamente una pressione di tot kg sul sensore con precisione? con la bilancia dei cinesi? e applicata come? booh Tolto il problema calibrazione la mia impressione è che la sensibilità delle gambe umane sia più limitata dei sensori insomma che sia abbastanza difficile mantenere potenze intermedie e siccome la pedalata varia forse è addirittura controproducente avere un sensore troppo sensibile ci vuole un sensore che appiani l'instabilità umana. Poi c'è la questione potenza muscolare in watt. Da quando sono uscite le ebike, forse (senza forse magari....) per non offendere i pedalatori facendoli sentire delle schiappe si sono esagerati tutti i valori. Prima si sapeva bene che un atleta ben allenato, giovane ecc riusciva ad esprimere 250w e non per molto tempo. Adesso si dice che le ebike moltiplicano per 3-3,5 per cui chi fa un pò di fuoristrada a 600w dovrebbe essere in grado di mantenere i 200w indefinitivamente e senza neanche stancarsi poi, col battito basso e come sappiamo tutti si scende e si va tranqulillamente a mangiare come avendo fatto la più tranquilla delle passeggiate. Ma chi vogliamoprendere in giro certo se dici a un ciclista che lui fornisce 80-120w si offende a morte, ma la realtà è quella.... o tutti i 50enni in ebike sono in grado di emulare i corridori del giro.
In realtà un normale ciclista amatoriale allenato riesce a fornire una potenza di 250w per un discreto tempo. Ad esempio se un ciclista sale di 1000m in un ora (cosa abbastanza normale con un po' di allenamento nto) vuol dire che ha pedalato almeno a circa 250w per un ora, (senza considerare perdite per attriti vari).
Si provaci a salire un dislivello di 1000mt in un'ora.... tieni conto che normalmente un ciclista 50enne sopra gli 85 kg fa 40-45 km e 800-900 metri di dislivello ma sfruttando un'intera batteria da 500wh. Visto più volte nei giri in compagnia, con pendenze notevoli e pezzi in fuoristrada ma tutti hanno quelle percorrenze. Stessi giri in muscolare secondo me ci vuole l'autoambulanza a fine gruppo con diversi defribillatori
Modificato da - andrea 104KG in data 09/07/2019 18:33:13
Comuque sto parlando di mtb e percorsi fuoristrada. Devo dire che non ho mai provato una bici da corsa moderna e in effetti qui in collina nei fine settimana si vedono molti over 50 (anche over 60) con la pancetta bella grossa che vanno su quindi non credo che sia impossibile, evidentemente i due mezzi sono moltissimo differenti
Ciao Chri, secondo te come mai è stato lasciato questo gioco tra perno e bussola? Non è che è stato lasciato per qualche motivo specifico? Devo dire che sul mio da quando ho messo ingranaggio blu, ingrassato tutto moltissimo con grasso blu, ora il rumore si è ridotto quasi a 0. Come faccio a verificare se c'è gioco? intendi il gioco sul movimento centrale?
Ciao, non credo serve tutto quel gioco, cmq da nuovo si nota pochissimo, dopo 200/300km diventa esagerato,per fare la prova è sufficiente prendere entrambi le pedivelle con le mani vicino alla vite di serraggio che le stringe sul perno e muoverle, noterai subito se ha gioco. E logico che il sensore se deve lavorare il più vicino possibile al perno non deve avere gioco per nessun motivo. Poi bisogna inserire doppi cuscinetti dal lato parapolvere per avere il massimo della precisazione, pensate che forza viene applicata sulle pedivelle ogni qualvolta che si pedala col piede in spinta.
Chri27.5, capisco la noia di avere gioco assiale lungo l'asse, tra l'altro eliminabile con quelle rondelle sottilissime tipo ottone da impaccare dietro i circlip che tengono l'asse. Non capisco invece il nesso tra questo gioco e il sensore di torsione, in quanto ci sono 3 molle che tengono l'elemento magnetico a contatto con il corrispondente solidale all'asse. Quindi, se ho ben compreso la dinamica, i due elementi restano sempre a contatto nonostante l'asse possa variare la sua posizione per colpa dell'eventuale gioco millimetrico.
Hai riscontrato invece comportamenti anomali alle letture del sensore? In tal caso significherebbe che io non ho capito nulla del funzionamento di quel sensore
Tra parentesi sull'altro forum si sta aprendo una discussione importante sul sensore di torsione che porterebbe a sviluppi importanti di questo firmware
thineight, Sul mio motore ho riscontrato un gioco eccessivo tra gli elementi elencati prima, questo portava oltre al rumore un indurimento della rotazione delle pedivelle dovuto al gioco, ultimamente avvertivo un comportamento dell'erogazione dell’assistenza anomala, a volte il motore spingeva bene a volte sembrava un chiodo, continuavo a non capire questa cosa, ho programmato i mille modi ma il difetto ogni tanto si ripresentava. Smonto completamente tutto, ingrasso, lubrifico, ma nulla da fare il problema si ripresentava con più un fastidioso rumorino di cigolio. Smonto il perno, misuro il tutto con strumenti digitali di alta qualità che uso per lavoro, e mi accorgo che vi è un gioco tra il diametro dell'albero è la sede dove alloggia di due decimi, tantissimo per un accoppiamento, le tolleranze generali dicono che il massimo dovrebbe essere 0,04 centesimi, come dal tronde dal lato opposto dove c’è montato il cuscinetto. Dopo aver messo uno spessore come si vede nel video, magicamente il problema sparisce, l’erogazione è fantastica e il rumore è sparito. Questo mi ha portato a pensare che, il gioco, faccia flettere tutto il gruppo del sensore di sforzo, e per questo motivo che casainho & compani rilevano valori differenti tra i diversi motori, è l’usura che fa la differenza tra i valori rilevati dalle loro prove, le tre mollette che tengono in spinta il sensore di sforzo, dovrebbero compensare tutte le flessioni, ma dubito che lo facciano a questo punto. Per questo ho ritenuto avvisare casainho, magari non centra nulla, ma più informazioni si hanno prima si arriva alla soluzione.
Penso che il calcolo dell'ingresso di coppia sui pedali deve essere medio non istantaneo. Infatti il valore nel configuratore è chiamato Fattore di coppia medio "Average Torque Factor".
Ho avuto un problema simile con i miei 2 motori, a volte c'è una fluttuazione nel modo in cui il motore risponde all'ingresso del pedale. Ho pensato che questa deve essere una produzione imprecisa dei sensori di coppia, e ho cercato di correggerlo cambiando "Average Torque Factor" Sono interessato a vedere se i miei motori hanno questo gioco.
Marco, posso chiederti, il valore "Pedal Force Sensor Force Per Unit" è questo usato per controllare il motore o è per il calcolo "Human Power" mostrato sull'LCD3? Io uso VLCD5 e ho provato a cambiare questo valore, ma non vedo alcuna differenza quando sono sulla bici?
Chri27.5 ha scritto: Smonto il perno, misuro il tutto con strumenti digitali di alta qualità che uso per lavoro, e mi accorgo che vi è un gioco tra il diametro dell'albero è la sede dove alloggia di due decimi, tantissimo per un accoppiamento, le tolleranze generali dicono che il massimo dovrebbe essere 0,04 centesimi, come dal tronde dal lato opposto dove c’è montato il cuscinetto. Dopo aver messo uno spessore come si vede nel video, magicamente il problema sparisce, l’erogazione è fantastica e il rumore è sparito. Questo mi ha portato a pensare che, il gioco, faccia flettere tutto il gruppo del sensore di sforzo, e per questo motivo che casainho & compani rilevano valori differenti tra i diversi motori, è l’usura che fa la differenza tra i valori rilevati dalle loro prove, le tre mollette che tengono in spinta il sensore di sforzo, dovrebbero compensare tutte le flessioni, ma dubito che lo facciano a questo punto. Per questo ho ritenuto avvisare casainho, magari non centra nulla, ma più informazioni si hanno prima si arriva alla soluzione.
Ho visto meglio il video, ed ho capito il gioco di cui parli.. è radiale e non assiale come avevo capito in prima battuta. Mea culpa. Non ho esperienza con quel tipo di gioco.. ma dove hai preso quei lamierini sottili?
MTB KTM Ultra 29" (TSDZ2 36V open source firmware v.0.20 beta1) City bike DAYTONA 28" (TSDZ2 36V open source firmware mb.20beta1.A per VLCD5-VLCD6-XH18)
Avuto lo stesso problema nel primo motore, praticamente l'albero gioca così tanto nel cuscinetto che prendendo la pedivella lo vedevi andare su e giù. Ho messo un fissacuscinetti dell'arexon e non lo ha più fatto. Però adesso è un pò che non uso più quel motore. Ci sono giochi pazzeschi, alla faccia della tolleranza. Ma chri, hai messo due cuscinetti dalla parte sx? ci stanno?
Chri27.5 ha scritto: Smonto il perno, misuro il tutto con strumenti digitali di alta qualità che uso per lavoro, e mi accorgo che vi è un gioco tra il diametro dell'albero è la sede dove alloggia di due decimi, tantissimo per un accoppiamento, le tolleranze generali dicono che il massimo dovrebbe essere 0,04 centesimi, come dal tronde dal lato opposto dove c’è montato il cuscinetto. Dopo aver messo uno spessore come si vede nel video, magicamente il problema sparisce, l’erogazione è fantastica e il rumore è sparito. Questo mi ha portato a pensare che, il gioco, faccia flettere tutto il gruppo del sensore di sforzo, e per questo motivo che casainho & compani rilevano valori differenti tra i diversi motori, è l’usura che fa la differenza tra i valori rilevati dalle loro prove, le tre mollette che tengono in spinta il sensore di sforzo, dovrebbero compensare tutte le flessioni, ma dubito che lo facciano a questo punto. Per questo ho ritenuto avvisare casainho, magari non centra nulla, ma più informazioni si hanno prima si arriva alla soluzione.
Ho visto meglio il video, ed ho capito il gioco di cui parli.. è radiale e non assiale come avevo capito in prima battuta. Mea culpa. Non ho esperienza con quel tipo di gioco.. ma dove hai preso quei lamierini sottili?
Sono spessori temprati che usiamo dove lavoro, in commercio ci sono da 0,03-0,04-0,05-0,06-0,07-0,08-0,09-0,10 e cosi via fino a un millimetro. Si trovano tranquillamente in internet o forse in qualche ferramenta. Se qualcuno passa da Milano e vuole un po di spessori se non le trova,fatevi sentire.
Avuto lo stesso problema nel primo motore, praticamente l'albero gioca così tanto nel cuscinetto che prendendo la pedivella lo vedevi andare su e giù. Ho messo un fissacuscinetti dell'arexon e non lo ha più fatto. Però adesso è un pò che non uso più quel motore. Ci sono giochi pazzeschi, alla faccia della tolleranza. Ma chri, hai messo due cuscinetti dalla parte sx? ci stanno?
Andrea, il problema e dalla parte opposta, guarda il video che ho postato, poi dal lato SX ho messo due cuscinetti, ci stanno tranquillamente,ovviamente il secondo e tenuto dentro solo dal parapolvere e dalla pressione sul diametro esterno del cuscinetto stesso. Con queste modifiche ti assicuri un funzionamento impeccabile e senza cigolii.
no il problema l'avevo dalla tua stessa parte ho visto il video, solo che non era così evidente come il tuo, o almeno io non avevo gli strumenti per misurare Puoi mettere un link dove si trovano quegli spessori? Vedere che si infilano tranquillamente tra cuscinetto e albero fa proprio senso.... Se ti ricordi anche la sigla o le misure del secondo cuscinetto a sx sarebbe il massimo ma forse chiedo troppo E tanto che non smonto il motore e non ricordo, il cuscinetto a sx lo metti dopo quello già presente? oppre smonti il cuscinetto e ne infili 2 ?
Penso che il calcolo dell'ingresso di coppia sui pedali deve essere medio non istantaneo. Infatti il valore nel configuratore è chiamato Fattore di coppia medio "Average Torque Factor".
Ho avuto un problema simile con i miei 2 motori, a volte c'è una fluttuazione nel modo in cui il motore risponde all'ingresso del pedale. Ho pensato che questa deve essere una produzione imprecisa dei sensori di coppia, e ho cercato di correggerlo cambiando "Average Torque Factor" Sono interessato a vedere se i miei motori hanno questo gioco.
Marco, posso chiederti, il valore "Pedal Force Sensor Force Per Unit" è questo usato per controllare il motore o è per il calcolo "Human Power" mostrato sull'LCD3? Io uso VLCD5 e ho provato a cambiare questo valore, ma non vedo alcuna differenza quando sono sulla bici?
I parametri "Pedal Force Sensor Force Per Unit" e "Average Torque Factor" vengono utilizzati per calcolare la potenza della pedalata.
Ciao Marcoq, ti volevo chiedere due domande, Hai avuto modo di guardare il problema che ti avevo segnalato sulle tacche di visualizzazione dello stato della batteria? Ho chiesto nel forum ma nessuno ha provato ha esaurire tutta la batteria,io ti posso confermare che un terzo amico ha installato il tuo software e ha lo stesso problema mio, la prima tacca dura pochissimi km, le altre due tanti km, ma quando ne rimangono due il motore si spegne. Mi viene il dubbio che delle 6 tacche del vlcd5 il tuo software ne consideri solamente 4, potrebbe essere?
La seconda domanda riguarda gli avanzamenti che stavi portando avanti, pensi che rilascerai la nuova versione che dicevi un po' di post fa per fine mese? Grazie
no il problema l'avevo dalla tua stessa parte ho visto il video, solo che non era così evidente come il tuo, o almeno io non avevo gli strumenti per misurare Puoi mettere un link dove si trovano quegli spessori? Vedere che si infilano tranquillamente tra cuscinetto e albero fa proprio senso.... Se ti ricordi anche la sigla o le misure del secondo cuscinetto a sx sarebbe il massimo ma forse chiedo troppo E tanto che non smonto il motore e non ricordo, il cuscinetto a sx lo metti dopo quello già presente? oppre smonti il cuscinetto e ne infili 2 ?
Ciao Andrea, Allora il cuscinetto lo inserisco dopo il seger, rimane forzato sul diametro esterno,poi metti il parapolvere. La sigla del cuscinetto è 6902 RS meglio 6902 2rs che è più protetto. Per gli spessori vedo di trovare chi li vende e poi vi aggiorno.
Modificato da - Chri27.5 in data 10/07/2019 12:29:19
domanda da scemo ma quell'asse è già tenuto già da due cuscinetti, quindi teoricamente se l'asse è ben fatto non dovrebbe avere giochi, se balla vuol dire che in effetti le tolleranze minime non ci sono. I cuscinetti dovrebbero essere quindi quello grande con l'ingranaggio e quello piccolo dentro il tubo
Immagine:
46,36 KB
Aggiungendo comunque un secondo cuscinetto piccolo, soluzione per'altro veloce e facile, già si dovrebbe ridurre di non poco il movimento
Ciao ragazzi. Con questa pubblicazione rilascio ufficialmente la versione 3.6 del configuratore Java e la versione M0.19.A per il firmware della scheda controller. Cosa è stato fatto: - Nell'ultima release rilasciata, la modalità eMTB partiva dall'assistenza TOUR (fino a TURBO), ora col configuratore è possibile definire il livello di assistenza di partenza "eMTB Start Assist Level", si può impostare ad esempio a 10, 20, 50, ecc...ma non deve superare il livello di assistenza SPORT. - Ho introdotto il parametro eMTB Motor Pull Factor, impostabile da 0.0 a 1.0, questo determina "il tiro del motore", ovvero se metto un valore basso ottengo che il motore raggiunge i valori di assistenza più alti con "meno sforzo", se metto un valore basso, dovrò "impegnarmi" un po di più coi pedali. - Nella cartella del progetto c'è un foglio di calcolo eMTB.xls che può essere usato per fare un po di prove "sulla carta". - Ho eliminato il check per abilitare il "Last Beta Code"... ora il firmware è stato allineato con la versione 19.0 stabile rilasciata da Casainho, naturalmente rimangono tutte le customizzazioni ed implementazioni inserite dal sottoscritto. - Ho inserito il checkbox VLCD5 Battery SOC 4 Bars che permette ai possessori del VLCD5 di implementare la visualizzazione dello stato della batteria a 4 tacche come sul VLCD6. Ho fatto questo perchè sarebbe un problema gestire il VLCD5 con l'accuratezza come nel VLCD6 ma con 6 tacche... dovrei aggiungere dei campi nell'interfaccia Java.. ma ormai è piena... e sarebbe troppo oneroso in termine di tempo spostare tutto. Questa soluzione dovrebbe risolvere il problema della visualizzazione "non allineata" con lo stato della batteria. - Ho risolto alcuni piccoli bug... ed ottimizzato lo startup della CPU.
Su Endless stanno discutendo del fattore della "potenza umana", della calibrazione del sensore di torsione, e come ottenere una lettura più accurata... inoltre gli sviluppatori vogliono rilasciare una versione firmware che includa anche la modalità eMTB. Il grosso vantaggio del configuratore Java è che è possibile "sperimentare" varie impostazioni senza dover metter mano al codice... quindi fate le vostre prove!!! Buone pedalate a tutti!!!
domanda da scemo ma quell'asse è già tenuto già da due cuscinetti, quindi teoricamente se l'asse è ben fatto non dovrebbe avere giochi, se balla vuol dire che in effetti le tolleranze minime non ci sono. I cuscinetti dovrebbero essere quindi quello grande con l'ingranaggio e quello piccolo dentro il tubo
Immagine:
46,36 KB
Aggiungendo comunque un secondo cuscinetto piccolo, soluzione per'altro veloce e facile, già si dovrebbe ridurre di non poco il movimento
Immagine:
3565,02 KB Ciao, come puoi vedere c'è solo un cuscinetto, almeno su i due miei motori.
Modificato da - Chri27.5 in data 10/07/2019 18:59:38
Ciao ragazzi. Con questa pubblicazione rilascio ufficialmente la versione 3.6 del configuratore Java e la versione M0.19.A per il firmware della scheda controller. Cosa è stato fatto: - Nell'ultima release rilasciata, la modalità eMTB partiva dall'assistenza TOUR (fino a TURBO), ora col configuratore è possibile definire il livello di assistenza di partenza "eMTB Start Assist Level", si può impostare ad esempio a 10, 20, 50, ecc...ma non deve superare il livello di assistenza SPORT. - Ho introdotto il parametro eMTB Motor Pull Factor, impostabile da 0.0 a 1.0, questo determina "il tiro del motore", ovvero se metto un valore basso ottengo che il motore raggiunge i valori di assistenza più alti con "meno sforzo", se metto un valore basso, dovrò "impegnarmi" un po di più coi pedali. - Nella cartella del progetto c'è un foglio di calcolo eMTB.xls che può essere usato per fare un po di prove "sulla carta". - Ho eliminato il check per abilitare il "Last Beta Code"... ora il firmware è stato allineato con la versione 19.0 stabile rilasciata da Casainho, naturalmente rimangono tutte le customizzazioni ed implementazioni inserite dal sottoscritto. - Ho inserito il checkbox VLCD5 Battery SOC 4 Bars che permette ai possessori del VLCD5 di implementare la visualizzazione dello stato della batteria a 4 tacche come sul VLCD6. Ho fatto questo perchè sarebbe un problema gestire il VLCD5 con l'accuratezza come nel VLCD6 ma con 6 tacche... dovrei aggiungere dei campi nell'interfaccia Java.. ma ormai è piena... e sarebbe troppo oneroso in termine di tempo spostare tutto. Questa soluzione dovrebbe risolvere il problema della visualizzazione "non allineata" con lo stato della batteria. - Ho risolto alcuni piccoli bug... ed ottimizzato lo startup della CPU.
Su Endless stanno discutendo del fattore della "potenza umana", della calibrazione del sensore di torsione, e come ottenere una lettura più accurata... inoltre gli sviluppatori vogliono rilasciare una versione firmware che includa anche la modalità eMTB. Il grosso vantaggio del configuratore Java è che è possibile "sperimentare" varie impostazioni senza dover metter mano al codice... quindi fate le vostre prove!!! Buone pedalate a tutti!!!
Grazie Mille marcop, Non so se hai visto il video che ho postato, dovresti verificare il gioco sul tuo motore, questo influisce parecchio sull' erogazione dell'assistenza in modo costante e ripetitiva. Grazie ancora per il tuo meraviglioso lavoro.
Il secondo cuscinetto fuori dell'o-ring risolve anche il rischio di rottura dell'alberino, non è più capitato ma con il secondo cuscinetto la forza viene scaricata prima del taglio bisogna proprio che me lo compero
Il secondo cuscinetto fuori dell'o-ring risolve anche il rischio di rottura dell'alberino, non è più capitato ma con il secondo cuscinetto la forza viene scaricata prima del taglio bisogna proprio che me lo compero
Capisco che le prime versioni del motore se fossero venute con due cuscinetti sul lato sinistro. Ti riferisci a quelli, giusto?
Ancora grazie Marcoq per il nuovo rilascio appena posso lo installo
Ex @MTB Raleigh BPM 36V LifePo4 36V-12Ah Watts'Up Km 7250 dal 10 2009 al 08 2015 Ex @MTB LITE K2 Cute Q100 24V Litio 24V-8Ah Km 12350 dal 5 2011 al 10 2015 @MTB Raleigh TDSZ2 LCD3 Flexible OpenSource 0.20.1 by Casainho-Buba 36V 14.5Ah Litio kM 989 dal 07 2018 @MTB De Vinci Troy TDSZ2 VLCD6 SW By Marcoq-Mbrusa V20beta1 48V Litio 9,6Ah Km 902 dal 09 2018; con Bluetooth ESP32 e SW Ver.7 di Mspider65 da 05 2020:
Chri27.5 complimenti anche a te per aver condiviso questa esperienza sull'eccessivo gioco dell'asse motore, effettivamente potrebbe influenzare la precisione del sensore di sforzo, dopo l'inserimento della rondella hai sicuramente riscontrato una migliore pedalabilità ma mi sorge un dubbio: se da nuovo funzionava "bene" ma si è "starato" con l'uso, adesso dopo aver percorso gli stessi km di prima si starerà di nuovo per l'usura dei materiali o non avendo piu' gioco l'asse si stabilizzerà, scusa per la domanda forse un po' banale ma non ci capisco tanto di meccanica ..., ovviamente però se è solo un problema di tolleranze bisognerebbe informare la casa costruttrice del "difetto" perchè con tutti i soldi che stanno guadagnando potrebbero migliorare il prodotto.
Ex @MTB Raleigh BPM 36V LifePo4 36V-12Ah Watts'Up Km 7250 dal 10 2009 al 08 2015 Ex @MTB LITE K2 Cute Q100 24V Litio 24V-8Ah Km 12350 dal 5 2011 al 10 2015 @MTB Raleigh TDSZ2 LCD3 Flexible OpenSource 0.20.1 by Casainho-Buba 36V 14.5Ah Litio kM 989 dal 07 2018 @MTB De Vinci Troy TDSZ2 VLCD6 SW By Marcoq-Mbrusa V20beta1 48V Litio 9,6Ah Km 902 dal 09 2018; con Bluetooth ESP32 e SW Ver.7 di Mspider65 da 05 2020:
marcoq ha scritto: - Ho inserito il checkbox VLCD5 Battery SOC 4 Bars che permette ai possessori del VLCD5 di implementare la visualizzazione dello stato della batteria a 4 tacche come sul VLCD6. Ho fatto questo perchè sarebbe un problema gestire il VLCD5 con l'accuratezza come nel VLCD6 ma con 6 tacche... dovrei aggiungere dei campi nell'interfaccia Java.. ma ormai è piena... e sarebbe troppo oneroso in termine di tempo spostare tutto. Questa soluzione dovrebbe risolvere il problema della visualizzazione "non allineata" con lo stato della batteria.
Ciao Marco e complimenti per l'ottimo lavoro, a breve passerò anch'io al tuo firmware Se posso permettermi ho un suggerimento per il calcolo dei livelli della batteria. Il problema del calcolo è legato al fatto che nelle fasi iniziali e finali di scarica, la caduta di tensione non è lineare, mentre sostanzialmente lo è se si escludono appunto i due estremi. Questa ad esempio è la curva di scarica a potenza costante (10W) di una cella Samsung da 3,5Ah, dove l'energia erogata quindi è proporzionale all'asse del tempo.
Immagine:
21,98 KB
Si potrebbe utilizzare un unico metodo valido per tutti i display e definire solo le tensioni in cui spegnere la prima barra (quando la batteria è carica) e l'ultima barra (quando la batteria è scarica) e poi calcolare i livelli intermedi dividendo in modo proporzionale all'interno di questi due livelli. L'errore, considerando lineare solo la parte intermedia della scarica, credo che sarebbe trascurabile.
Modificato da - mspider65 in data 11/07/2019 10:26:20
marcoq ha scritto: - Ho inserito il checkbox VLCD5 Battery SOC 4 Bars che permette ai possessori del VLCD5 di implementare la visualizzazione dello stato della batteria a 4 tacche come sul VLCD6. Ho fatto questo perchè sarebbe un problema gestire il VLCD5 con l'accuratezza come nel VLCD6 ma con 6 tacche... dovrei aggiungere dei campi nell'interfaccia Java.. ma ormai è piena... e sarebbe troppo oneroso in termine di tempo spostare tutto. Questa soluzione dovrebbe risolvere il problema della visualizzazione "non allineata" con lo stato della batteria.
Ciao Marco e complimenti per l'ottimo lavoro, a breve passerò anch'io al tuo firmware Se posso permettermi ho un suggerimento per il calcolo dei livelli della batteria. Il problema del calcolo è legato al fatto che nelle fasi iniziali e finali di scarica, la caduta di tensione non è lineare, mentre sostanzialmente lo è se si escludono appunto i due estremi. Questa ad esempio è la curva di scarica a potenza costante (10W) di una cella Samsung da 3,5Ah, dove l'energia erogata quindi è proporzionale all'asse del tempo.
Immagine:
21,98 KB
Si potrebbe utilizzare un unico metodo valido per tutti i display e definire solo le tensioni in cui spegnere la prima barra (quando la batteria è carica) e l'ultima barra (quando la batteria è scarica) e poi calcolare i livelli intermedi dividendo in modo proporzionale all'interno di questi due livelli. L'errore, considerando lineare solo la parte intermedia della scarica, credo che sarebbe trascurabile.
Ciao mspider. Considerando che in questo periodo ho poco tempo da dedicare alla sperimentazione... ho cercato la strada più breve... attualmente il calcolo per la visualizzazione a 6 barre viene fatto prendendo appunto come valori estremi 3.00... 4.25 volt e poi viene fatta la divisione in "6 fette"... per questo motivo la sesta tacca si spegne velocemente (credo che basti abbassare l'estremo più alto)... ben accetto qualche volontario che in base al grafico di scarica della batteria (in linea di massima applicabile a tutte le batterie litio con la stessa capacità), determini le soglie estreme per la visualizzazione delle tacche sul VLCD5 e le inserisca nel configuratore.
Marcoq, se ho ben capito la tua spiegazione è tutto chiaro. La mia esperienza mi ha portato a vedere la prima tacca sparire subito ma non il problema dello spegnimento a 2 tacche residue, a 2 tacche ci sono arrivato ma il sistema continuava ad erogare senza problemi, e sono ragionevolmente convito che l'indicazione fosse corretta.
Impostando nel configuratore il valore massimo a 4.25V si ottiene una risposta del genere, cioè la prima tacca si spegne abbastanza presto appena si scende sotto quel valore. Il resto è una suddivisione in 6 parti uguali. Immagine:
46,17 KB
Impostandola, ad esempio, a 3.9V mi aspetterei una risposta del genere.. vi torna? Immagine:
50,1 KB
In mancanza di feedback penso adotterò tali valori la prossima volta che carico il firmware.
MTB KTM Ultra 29" (TSDZ2 36V open source firmware v.0.20 beta1) City bike DAYTONA 28" (TSDZ2 36V open source firmware mb.20beta1.A per VLCD5-VLCD6-XH18)
marcoq ha scritto: - Ho inserito il checkbox VLCD5 Battery SOC 4 Bars che permette ai possessori del VLCD5 di implementare la visualizzazione dello stato della batteria a 4 tacche come sul VLCD6. Ho fatto questo perchè sarebbe un problema gestire il VLCD5 con l'accuratezza come nel VLCD6 ma con 6 tacche... dovrei aggiungere dei campi nell'interfaccia Java.. ma ormai è piena... e sarebbe troppo oneroso in termine di tempo spostare tutto. Questa soluzione dovrebbe risolvere il problema della visualizzazione "non allineata" con lo stato della batteria.
Ciao Marco e complimenti per l'ottimo lavoro, a breve passerò anch'io al tuo firmware Se posso permettermi ho un suggerimento per il calcolo dei livelli della batteria. Il problema del calcolo è legato al fatto che nelle fasi iniziali e finali di scarica, la caduta di tensione non è lineare, mentre sostanzialmente lo è se si escludono appunto i due estremi. Questa ad esempio è la curva di scarica a potenza costante (10W) di una cella Samsung da 3,5Ah, dove l'energia erogata quindi è proporzionale all'asse del tempo.
Immagine:
21,98 KB
Si potrebbe utilizzare un unico metodo valido per tutti i display e definire solo le tensioni in cui spegnere la prima barra (quando la batteria è carica) e l'ultima barra (quando la batteria è scarica) e poi calcolare i livelli intermedi dividendo in modo proporzionale all'interno di questi due livelli. L'errore, considerando lineare solo la parte intermedia della scarica, credo che sarebbe trascurabile.
Ciao mspider. Considerando che in questo periodo ho poco tempo da dedicare alla sperimentazione... ho cercato la strada più breve... attualmente il calcolo per la visualizzazione a 6 barre viene fatto prendendo appunto come valori estremi 3.00... 4.25 volt e poi viene fatta la divisione in "6 fette"... per questo motivo la sesta tacca si spegne velocemente (credo che basti abbassare l'estremo più alto)... ben accetto qualche volontario che in base al grafico di scarica della batteria (in linea di massima applicabile a tutte le batterie litio con la stessa capacità), determini le soglie estreme per la visualizzazione delle tacche sul VLCD5 e le inserisca nel configuratore.
Io per fare dei confronti avevo fatto una verifica su un motore originale da 250W e display VLCD5, ho usato un alimentatore a tensione variabile e partendo dai 42V sono sceso fino allo spegnimento della centralina e i valori che ho riscontrato sono i seguenti:
Prima tacca 37V Seconda tacca 36,2V Terza tacca 35,2V Quarta tacca 34,4V Quinta tacca 34,0V Sesta tacca in fase lampeggiante 32,4V Spegnimento 30,0V
Geobike ha scritto: Io per fare dei confronti avevo fatto una verifica su un motore originale da 250W e display VLCD5, ho usato un alimentatore a tensione variabile e partendo dai 42V sono sceso fino allo spegnimento della centralina e i valori che ho riscontrato sono i seguenti:
Prima tacca 37V Seconda tacca 36,2V Terza tacca 35,2V Quarta tacca 34,4V Quinta tacca 34,0V Sesta tacca in fase lampeggiante 32,4V Spegnimento 30,0V
Spero di esservi stato utile
Da quanto ho potuto sperimentare con la mia bici, il FW originale con il VLCD5 ha il problema opposto. La prima barra si spegne quando ho consumato due terzi della batteria e poi le altre 5 si spengono invece molto in fretta.
Marcoq, se ho ben capito la tua spiegazione è tutto chiaro. La mia esperienza mi ha portato a vedere la prima tacca sparire subito ma non il problema dello spegnimento a 2 tacche residue, a 2 tacche ci sono arrivato ma il sistema continuava ad erogare senza problemi, e sono ragionevolmente convito che l'indicazione fosse corretta.
Impostando nel configuratore il valore massimo a 4.25V si ottiene una risposta del genere, cioè la prima tacca si spegne abbastanza presto appena si scende sotto quel valore. Il resto è una suddivisione in 6 parti uguali. Immagine:
46,17 KB
Impostandola, ad esempio, a 3.9V mi aspetterei una risposta del genere.. vi torna? Immagine:
50,1 KB
In mancanza di feedback penso adotterò tali valori la prossima volta che carico il firmware.
Esatto thineight... il calcolo è stato fatto in questo modo... la sesta tacca si spegne subito perchè è nella zona "di picco" di carica massima (non lineare).... di seguito il calcolo eseguito nel codice per il VLCD5:
marcoq ha scritto: Esatto thineight... il calcolo è stato fatto in questo modo... la sesta tacca si spegne subito perchè è nella zona "di picco" di carica massima (non lineare).... di seguito il calcolo eseguito nel codice per il VLCD5:
Grazie marcoq, sia della celere risposta che del lavoro fatto finora. Quindi confermi/confermate che nel VLCD5 gli stati sono 7 (io non l'ho mai scaricata tutta)? 6 tacche 5 tacche 4 tacche 3 tacche 2 tacche 1 tacca 1 tacca lampeggiante. Se così la logica dovrebbe funzionare.
Formula alla mano, penso che il valore più corretto da indicare come MAX sia 4.0.
Usando 4.25V ottengo: Immagine:
22,26 KB
Usando 4.00V ottengo: Immagine:
23,7 KB Confermi che per valori superiori ai 4.00V impostati il display non impazzisce e visualizza 6 tacche piene fino a 3.86V circa?
Non ho invece capito come si usa e a cosa serve l'excel eMTB.
MTB KTM Ultra 29" (TSDZ2 36V open source firmware v.0.20 beta1) City bike DAYTONA 28" (TSDZ2 36V open source firmware mb.20beta1.A per VLCD5-VLCD6-XH18)
Esatto thineight... il calcolo è stato fatto in questo modo... la sesta tacca si spegne subito perchè è nella zona "di picco" di carica massima (non lineare).... di seguito il calcolo eseguito nel codice per il VLCD5:
Basterebbe lasciare editabili sul configuratore anche per il VLCD5 i campi LI_ION_CELL_VOLTS_100 e LI_ION_CELL_VOLTS_25 e modificare il codice nel modo seguente
LI_ION_CELL_VOLTS_100 e LI_ION_CELL_VOLTS_25 sarebbero per il VLCD5 le tensioni a cui spegnere la prima e l'ultima barra e rimarrebbero cosi configurabili per i diversi tipi di celle.
Modificato da - mspider65 in data 11/07/2019 16:23:53
Esatto thineight... il calcolo è stato fatto in questo modo... la sesta tacca si spegne subito perchè è nella zona "di picco" di carica massima (non lineare).... di seguito il calcolo eseguito nel codice per il VLCD5:
Basterebbe lasciare editabili sul configuratore anche per il VLCD5 i campi LI_ION_CELL_VOLTS_100 e LI_ION_CELL_VOLTS_25 e modificare il codice nel modo seguente
LI_ION_CELL_VOLTS_100 e LI_ION_CELL_VOLTS_25 sarebbero per il VLCD5 le tensioni a cui spegnere la prima e l'ultima barra e rimarrebbero cosi configurabili per i diversi tipi di celle.
Anche questa sembra una buona idea.. vediamo se marcoq ritiene di implementarla
MTB KTM Ultra 29" (TSDZ2 36V open source firmware v.0.20 beta1) City bike DAYTONA 28" (TSDZ2 36V open source firmware mb.20beta1.A per VLCD5-VLCD6-XH18)
Esatto thineight... il calcolo è stato fatto in questo modo... la sesta tacca si spegne subito perchè è nella zona "di picco" di carica massima (non lineare).... di seguito il calcolo eseguito nel codice per il VLCD5:
Basterebbe lasciare editabili sul configuratore anche per il VLCD5 i campi LI_ION_CELL_VOLTS_100 e LI_ION_CELL_VOLTS_25 e modificare il codice nel modo seguente
LI_ION_CELL_VOLTS_100 e LI_ION_CELL_VOLTS_25 sarebbero per il VLCD5 le tensioni a cui spegnere la prima e l'ultima barra e rimarrebbero cosi configurabili per i diversi tipi di celle.
Anche questa sembra una buona idea.. vediamo se marcoq ritiene di implementarla
Valuterò una soluzione per la prossima release che rilascerò!
Ciao marcoq, grazie per il tuo continuo impegno nello sviluppo del software. Certo che non riesco a starti dietro, ho appena finito i test con EMTB e devo ricominciare tutto da capo! Scherzo ovviamente, in questi giorni ho provato ciclabili lunghe, 100km sabato e 90 ieri, sempre con EMTB, pur partendo a livello ECO 40, ho riscontrato la necessità di abbassarlo ulteriormente, la nuova versione arriva al momento giusto. Altra sorpresa il foglio excel già pronto, ne avevo fatto uno per la versione precedente, lo proverò subito. Solo una domanda, quali sono i valori minimo e massimo di ui8_torque_sensor? Grazie.
Thineight ma allora secondo te la percentuale di carica massima è minima si possono settare dai due parametri li-on cell for overvoltage e li-on cell voltage for empty?
Marco stai facendo un lavoro incredibile, un grazie di cuore. Nel caso accettassi un piccolo contributo scrivi il tuo account PayPal e lo farò volentieri.
Ieri ho avuto un problema strano con il penultimo firmware che hai rilasciato, devo dire il primo vero problema diciamo anche pericoloso. Stavo pedalando con modalità offroad e il motore ad un certo punto si è impallato, continuando ad accelerare anche senza pedalare, esattamente come un bafang. Sembrava uguale ad un bafang, anche se non ho acceleratore sulla mia mtb. Per fortuna ero in un lungo rettilineo e ho avuto tempo di spegnerlo.
Thineight ma allora secondo te la percentuale di carica massima è minima si possono settare dai due parametri li-on cell for overvoltage e li-on cell voltage for empty?
Guardando il codice di marcoq penso che abbassando il valore max da 4.25 a 4 o 3.9 si ottenga come risultato che la sesta tacca resta più a lungo anziché sparire dopo pochi km come succede ora. Stessa cosa per il valore minimo, alzandolo le tacche si consumano prima, andrebbe effettuata qualche prova con batteria piccola in modo da consumarla in un giro.. la mia è da 17.5 Ah e non posso permettermi 80km in turbo #128513; Penso che modificando quei valori si riesca a scalare correttamente la visualizzazione delle tacche, anche se l'autonomia rimane comunque e ovviamente la stessa.
MTB KTM Ultra 29" (TSDZ2 36V open source firmware v.0.20 beta1) City bike DAYTONA 28" (TSDZ2 36V open source firmware mb.20beta1.A per VLCD5-VLCD6-XH18)
Thineight ho provato adesso a programmare con 4.0 come valore ma all'accensione mi da errore E08. se programmo con 4.1 non da errori di accensione, ma la tacca scende praticamente subito.
Ciao marcoq, grazie per il tuo continuo impegno nello sviluppo del software. Certo che non riesco a starti dietro, ho appena finito i test con EMTB e devo ricominciare tutto da capo! Scherzo ovviamente, in questi giorni ho provato ciclabili lunghe, 100km sabato e 90 ieri, sempre con EMTB, pur partendo a livello ECO 40, ho riscontrato la necessità di abbassarlo ulteriormente, la nuova versione arriva al momento giusto. Altra sorpresa il foglio excel già pronto, ne avevo fatto uno per la versione precedente, lo proverò subito. Solo una domanda, quali sono i valori minimo e massimo di ui8_torque_sensor? Grazie.
imposta torque sensor a circa a 90... 100... il fondo scala è 255
Thineight ho provato adesso a programmare con 4.0 come valore ma all'accensione mi da errore E08. se programmo con 4.1 non da errori di accensione, ma la tacca scende praticamente subito.
Purtroppo subentra l'errore di overvoltage... nel frattempo provate ad usare il vlcd5 a 4 tacche con l'apposito checkbox, le ultime 2 tacche non verranno visualizzate.... funzionerà come il vlcd6.
Thineight ho provato adesso a programmare con 4.0 come valore ma all'accensione mi da errore E08. se programmo con 4.1 non da errori di accensione, ma la tacca scende praticamente subito.
Purtroppo subentra l'errore di overvoltage... nel frattempo provate ad usare il vlcd5 a 4 tacche con l'apposito checkbox, le ultime 2 tacche non verranno visualizzate.... funzionerà come il vlcd6.
Ciao marcop, Ho provato ieri la nuova versione, le tacche sono 4 come spiegavi Tu attivando il flag sul check, ok la partenza con soft start, è migliorata moltissimo con l'inserimento del nuovo parametro, la modalità eMTB così è fantastica, riuscivo a pedalare a 5 km orari in una salita estrema con poco sforzo sui pedali, adesso funziona esattamente come sui motori Bosch. Per il resto per ora non ho trovato differenza con l'altra versione. Grazie ancora
Ciao marcop, Ho provato ieri la nuova versione, le tacche sono 4 come spiegavi Tu attivando il flag sul check, ok la partenza con soft start, è migliorata moltissimo con l'inserimento del nuovo parametro, la modalità eMTB così è fantastica, riuscivo a pedalare a 5 km orari in una salita estrema con poco sforzo sui pedali, adesso funziona esattamente come sui motori Bosch. Per il resto per ora non ho trovato differenza con l'altra versione. Grazie ancora
Chri riesci a farmi uno stamp della tua configurazione, ho un po di tempo da dedicare la prossima settimana e ne approfitto per aggiornarlo ma vorrei partire già da una buona base di partenza Thanks
Per la sesta tacca della batteria purtroppo la soluzione di abbassare il max non funziona causa errore overvoltage, resta forse buona (ed immediata) quella di mspider65, vediamo se marcoq vuole rilasciare una sotto-release 3.6.1 con questa patch.. fermo restando che è solo un problema estetico e che l'autonomia rimane la stessa. Oppure riesco io stesso nel frattempo ad eseguire la modifica nel codice sorgente ed impostare quei due valori 100 e 25 prima di flaggare il display VLCD5? GRAZIE!!
PS: qualcuno mi spiega meglio come funziona l'excel eMTB? Non ho capito quali sono gli input e gli output..
MTB KTM Ultra 29" (TSDZ2 36V open source firmware v.0.20 beta1) City bike DAYTONA 28" (TSDZ2 36V open source firmware mb.20beta1.A per VLCD5-VLCD6-XH18)
Modificato da - thineight in data 12/07/2019 09:14:57
Ciao marcop, Ho provato ieri la nuova versione, le tacche sono 4 come spiegavi Tu attivando il flag sul check, ok la partenza con soft start, è migliorata moltissimo con l'inserimento del nuovo parametro, la modalità eMTB così è fantastica, riuscivo a pedalare a 5 km orari in una salita estrema con poco sforzo sui pedali, adesso funziona esattamente come sui motori Bosch. Per il resto per ora non ho trovato differenza con l'altra versione. Grazie ancora
Chri riesci a farmi uno stamp della tua configurazione, ho un po di tempo da dedicare la prossima settimana e ne approfitto per aggiornarlo ma vorrei partire già da una buona base di partenza Thanks
Dimenticavo di dirvi, che ho testato pure experimental hight cadence Mode, è fantastica, sono pentito di non averlo mai provato prima, questa funzione toglie praticamente quel effetto muro, per spiegarlo in parole povere sembra togliere il limitatore dei giri, in eco tarato a 70 in pianura spinge sempre,il motore si sente sempre in spinta, meraviglioso specialmente con la mia bici che monta gomme da 27.5x2.8. Zappan mi avevi chiesto se l'avessi mai provata, usala tranquillamente non te ne pentirai. Grazie
Modificato da - Chri27.5 in data 12/07/2019 11:38:11
Grande ...con experimental hcm...lo metto di sicuro!! è proprio il problema che sento di più!.. sto aspettando la batteria e inizierò anche io le mod..
Non trovo nessun messaggio in casella scrivimi in email = danexh@zoho.com ciao
bob125 ha scritto:
ti ho mandato un messaggio privato..
danexh ha scritto:
bob125 ha scritto:
Motore arrivato... 36 volt, 500 w, vcld6..Qualcuno di torino o piemonte mi può dare una mano a riprogrammare?
Io abito a Chieri, se hai bisogno di un aiuto fammi sapere . Ho tutto per programmare
Ciao
bici : decatlon Btwin trekking 520, trasformata in ebike con TSDZ2 250W 36V firmware Mbrusa mb20beta1c - Batteria autocostruita 17.5A 630 W rockrider 8.0 con tdsz2 flashato Mbrusa 250W 36V BIPA , telaio ignobile cinese ed economico ( per la moglie ) HUB 250 W su ruota posteriore, batteria autocostruita 14.5 A 520W
Chris hai il sensore di temperatura o display vlcd3 per la potenza? Nel caso saresti in grado di rilevare se allr alte cadenze il motore scalda o consuma molto di più?
Chris hai il sensore di temperatura o display vlcd3 per la potenza? Nel caso saresti in grado di rilevare se allr alte cadenze il motore scalda o consuma molto di più?
Non uso il sensore di temperatura, e ho il Vlcd5, per rilevare la potenza uso un wattmetro al momento dei test, poi lo tolgo.
Modificato da - Chri27.5 in data 12/07/2019 19:27:47