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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 05/01/2021 : 16:15:48
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Ho letto il topic http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=80180 e facendo alcune considerazioni ho pensato di condividerle.
Si sa che le 18650 hanno una impedenza intorno a 0.1 ohm e possono arrivare a 3 se profondamnete scaricate.
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Ora la funzione che governa la legge di un parallelo dice che I = (V1-V2)/(R1+R2).
Ipotizzando che una cella in parallalo sbrocchi e prima di arrivare a 0V e giungere a resistenza infinita mantenga per un attimo la resitenza uguale alla sua compagna sana avremmo:
I = (3.2V-0.01V) /(2R)
I = 3.2V / 0.2 = 16A.
Ora.. se condideriamo che tesla tari quei fili per 16 ampere l'uno,tanto nel parallalo già 3 celle ti darebbero 45 ampere senza farli saltare ecco che si spiega a che servono.
Se due celle adiacenti ad un parallelo hanno una differenza di potenziale alta e per un istante la stessa impedenza, ecco che la corrente aumenta di botto,probabile spike, facendo saltare il fusibile.
Approfitto anche per dire che per mia esperienza,avendo recuperato oltre 40 pacchi batteria da vecchi scooter con batte a 0V tutte le volte che un parallelo era a 0V TUTTI gli elementi di quel parallelo erano a 0V.se il parallelo era a x volts tutti gli elementi erano a x volts + o -.
Non ho MAI trovato un parallelo a 0V con all'interno un elemento diverso da 0V. Forse agendo celermente è possibile salvarli, ma posso garantire che se li lasci li a breve tutti saranno a 0V.
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remora
Utente Senior
Sicilia
1013 Messaggi |
Inserito il - 06/01/2021 : 18:44:07
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È mia opinione personale che una cella non va mai in corto circuito, semplicemente è arrivato il suo momento di defungere, in questo caso la cella va a zero volt, tutte quelle rimanenti del parallelo, ed in una batteria per auto parliamo di centinaia di celle, i fusibili sono tarati per la corrente massima erogabile dalla cella in condizioni normali, la cella che defunge, e che il suo fusibile non si apre, in quanto non è in corto, costringe le altre ad aumentare la loro corrente massima, per sopperire a quella defunta, questo a mio parere, fa saltare tutti i fusibili delle celle buone, altrimenti si guasterebbero tutte. Per quanto riguarda la possibilità di riprendere celle a 0 volt o pressapoco, può capitare di riuscire ma con probabilità bassissime. Se ci illustri sul tuo metodo, che sembra, da quello che scrivi, con percentuale di riuscita, maggiore, te ne saremo tutti riconoscenti |
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 07/01/2021 : 00:54:46
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| remora ha scritto:
È mia opinione personale che una cella non va mai in corto circuito, semplicemente è arrivato il suo momento di defungere, in questo caso la cella va a zero volt, tutte quelle rimanenti del parallelo, ed in una batteria per auto parliamo di centinaia di celle, i fusibili sono tarati per la corrente massima erogabile dalla cella in condizioni normali, la cella che defunge, e che il suo fusibile non si apre, in quanto non è in corto, costringe le altre ad aumentare la loro corrente massima, per sopperire a quella defunta, questo a mio parere, fa saltare tutti i fusibili delle celle buone, altrimenti si guasterebbero tutte.
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Ciao remora,quello che scrivi pero' ti garantisco non trova conferma dei numeri e non voglio star qui a fare conti ti invito solo a guardare bene le immagini di questo video:
https://youtu.be/XS6QZ9oZohU?t=366
Li puoi vedere e sentire che i fusibili saltati sono quelli delle celle bacate, e non di quelle buone. Ad ogni modo ti ringrazio per avere introdotto il discorso e sono intenzionato a preparare una batta di quel tipo appena ho tempo. Ciao e grazie.
| Per quanto riguarda la possibilità di riprendere celle a 0 volt o pressapoco, può capitare di riuscire ma con probabilità bassissime. Se ci illustri sul tuo metodo, che sembra, da quello che scrivi, con percentuale di riuscita, maggiore, te ne saremo tutti riconoscenti
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Qui mi sono espresso male io.Ho recuperato si una valanga di batterie di vecchi scooter mai usati con batte a terra,ma gli elementi paralleli a 0V finivano diretti in discarica. Mi sono tenuto solo gli elementi buoni.
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36213 Messaggi |
Inserito il - 07/01/2021 : 08:33:34
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@Remora: Ovviamente perchè una cella danneggiata possa "trascinare" nella morte le celle dello stesso parallelo occorre che vada in cortocircuito, se si limitasse ad "autoeliminarsi" quel parallelo perderebbe semplicemente qualche Ah di capacità ma funzionerebbe ugualmente e magari si potrebbe lentamente danneggiare nel lungo periodo, non instantaneamente come è successo a me (e a te): Rimane solo da capire per quale logica quando la cosa è accaduta a me (più volte) il parallelo intero è andato a zero volt ma è rimasto in cortocircuito consentendomi comunque di raggiungere casa mia con prestazioni ridotte mentre nel tuo caso il parallelo si è "aperto" e ti ha lasciato per strada!!!
Ecco che nel mio caso il fusibile avrebbero funzionato in quanto la corrente proveniente dalle celle ancora buone del parallelo e diretta verso la cella in cortocircuito lo avrebbe fatto saltare, mentre nel tuo caso sembrerebbe di no...
Personalmente mi sono fatto un'idea e la butto là, io durante questi "guasti" stavo prelevando dalla batteria 15-20A di corrente e probabilmente in queste condizioni di impiego le celle del parallelo riescono pur a zero tensione a rimanere in conduzione, tu invece prelevavi ben altra corrente e probabilmente a quel punto le celle si sono interrotte portando la loro resistenza verso l'infinito. |
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andrea 104KG
Utente Master
Marche
14134 Messaggi |
Inserito il - 07/01/2021 : 13:21:50
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Sinceramente io non sono per niente convinto che i fili dell' tesla siano dei fusibili... Dove sta scritto? Per me è solo una loro metodologia industriale di saldare le celle. Ovvio la mia può essere pura ignoranza... |
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 07/01/2021 : 21:14:07
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Ciao, E cosi!!! ora ne sono convinto, quelli son proprio fusibili,d'altronde il video delle batterie tesla lo evidenzia senza ombra di dubbio.Ma mai fidarsi.
Infatti ho affermato anche io come Barba che la batteria che salta poi si porta a resistenza infinita,cosi ho letto in diversi siti, ma pensandoci non poteva essere.Infatti se avesse resistenza infinita non causerebbe alcun problema al parallelo. Doveva essere un corto!!!! Poi ho fatto una cosa mai fatta prima,sono andato a misurare l'impedenza delle decine e decine di batte esauste in garage. Risultato??? tutte in corto, il tester ha un check sonoro su corto circuito ed ha suonato alla grande per tutte.
Percio' come si diceva anche con Barba,il corto determina sulla maglia del circuito creato una forte corrente che esclude l'elemento se presente fusibile, altrimenti se non presente il fusibile il corto scarica tutte le altre celle.
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andrea 104KG
Utente Master
Marche
14134 Messaggi |
Inserito il - 07/01/2021 : 23:59:38
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Bisogna provare anche su una buona.... Comunque può essere, giusto per giocare ho tentato qualche tempo fa di rianimare una vecchia vtc, dandogli la "scossa" con un'altra cella... a momenti mi bruciavo e come se avessi messo un filo tra i poli della cella buona, o meglio quasi, nel senso che non c'è stato il lampo del corto ma il filo è diventato caldissimo e mi sono quausi scottato |
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 08/01/2021 : 00:12:30
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Ciao, Andrea Si ho fatto la prova anche con una buona ovviamente per fugare ogni dubbio,nessun suono dal tester, pertanto nessun corto. Sulla buona non ho rilevato nessuna impedenza in quanto se la batta è sana ha una impedenza di 0.1/0.2 ohm ed il mio tester non la rileva.
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docelektro
Utente Senior
Piemonte
1220 Messaggi |
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andrea 104KG
Utente Master
Marche
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Inserito il - 08/01/2021 : 09:13:29
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hp9000, curiosità visto che ne hai provate tante, le celle a bustina come sono rispetto alle 18650? In termini di durata di C di scarica.... La densità è minore? Le lamelle di uscita sono in rame saldabile? Non le ho mai usate, la forma compatta per fare piccoli mattoncini mi attira ma magari sbaglio... |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36213 Messaggi |
Inserito il - 08/01/2021 : 11:47:48
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Non sono saldabili, occorre collegarle con una apposita piastrina in vetronite, e per di più sono molto più critiche delle celle con contenitore metallico oltre ad essere ovviasmente molto meno versatili per assemblare batterie di forma particolare: Io ne ho usate nel tempo, in particolare le A123 da 20Ah, ma non sono rimasto ben impressionato. |
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andrea 104KG
Utente Master
Marche
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Inserito il - 08/01/2021 : 11:51:08
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grazie! certo il fatto che non siano saldabili già di per se fa passare ogni voglia... |
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remora
Utente Senior
Sicilia
1013 Messaggi |
Inserito il - 09/01/2021 : 20:01:16
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@barba49 Credo che la tua ipotesi sia la più convincente, si saranno bruciati i collegamenti interni tra i fogli rivestiti della chimica, e il polo positivo all'interno della cella, la corrente elevata, avrà interrotto una cella aumentando la corrente delle altre, che già stressate, hanno ceduto di conseguenza, tra l'altro aveva all'attivo 250 cicli, sempre usate con queste prestazioni, se non sbaglio le vtc4 credo siano da 300 cicli. Potrei provare ad aprire una cella, sempre che riesca senza rovinarla troppo, per vedere. Se è visibile, il contatto tra i fogli avvolti ed il polo positivo. 50 amp, anche se ogni cella eroga poco meno di 12,5 amp, fissi, in pianura, contro i 30 amp. Da data-sheet, sono tanti. .
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2021 : 19:27:00
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| andrea 104KG ha scritto:
grazie! certo il fatto che non siano saldabili già di per se fa passare ogni voglia...
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Ciao,sono saldabili!!!
Io uso questi PCB che mi ritrovo con le batterie ereditate.
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che hanno connettore per BMS da 12V (14.8V)
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E poi finiscono in scatolotti impacchettate a 16 alla volta (4 paralleli x 4).
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2021 : 19:33:27
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| remora ha scritto:
@barba49 Credo che la tua ipotesi sia la più convincente, si saranno bruciati i collegamenti interni tra i fogli rivestiti della chimica, e il polo positivo all'interno della cella, la corrente elevata, avrà interrotto una cella aumentando la corrente delle altre, che già stressate, hanno ceduto di conseguenza, tra l'altro aveva all'attivo 250 cicli, sempre usate con queste prestazioni, se non sbaglio le vtc4 credo siano da 300 cicli. Potrei provare ad aprire una cella, sempre che riesca senza rovinarla troppo, per vedere. Se è visibile, il contatto tra i fogli avvolti ed il polo positivo. 50 amp, anche se ogni cella eroga poco meno di 12,5 amp, fissi, in pianura, contro i 30 amp. Da data-sheet, sono tanti. .
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Se lo chiami corto non fai prima?
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remora
Utente Senior
Sicilia
1013 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2021 : 20:28:18
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@hp9000 Perché non è un corto, la sezione del terminale interno alla cella può essere stata dimensionata, prendendo a riferimento la corrente di scarica continua, non quella di picco di 30 amp, che mai si verificherà, con un carico di 50 amp. da dividere sulle celle di un intero parallelo, per cui il cedimento di un solo terminale interno, farà crescere la corrente sugli altri terminali, aumentando la possibilità di altri cedimenti, senza che ci sia un corto circuito, per il quale, se cosi fosse, interverrebbe subito il fusibile della batteria, che ho montato e che ha una portata di 80 amp., molto inferiore alla corrente di picco che per un parallelo di 4 celle che equivale a 120 amp., e che non è assolutamente corrente di corto circuito. Ovviamente, fino a quando non apro una cella, e lo vedo con i miei occhi, rimane solo una ipotesi. |
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andrea 104KG
Utente Master
Marche
14134 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2021 : 20:38:11
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hp9000 quindi è roba industriale... banchi di accumulo per fotovoltaico? muletti? |
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2021 : 23:54:32
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| andrea 104KG ha scritto:
hp9000 quindi è roba industriale... banchi di accumulo per fotovoltaico? muletti?
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Ciao, No,praticamente 2 anni fa mi sono messo in cerca di uno scooter elettrico sui vari siti di seconda mano,nella speranza di trovarne uno che avesse freni a disco su entrambe ruote e che avesse batteria esausta. Fortuna vuole che trovai un rivenditore fuori Milano che ne aveva fin sopra i capelli dell'elettrico.Clienti con forte resistenza al cambiamento che dopo averne comprato uno poco ci mancava che non lo querelassero. Percio' gli comprarai uno scooter MERAVIGLIOSO a 350 euro e mentre ero li presi tutte le batterie di 7 scooter apparentemente tutte a 0V. La sorpresa è che quando le apri non solo erano lifepo4 ma anche per la maggiore con celle sane. |
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andrea 104KG
Utente Master
Marche
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Inserito il - 11/01/2021 : 00:02:13
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interessante... e di 7 quante ne hai recuperato?
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hp9000
Utente Medio
Lombardia
466 Messaggi |
Inserito il - 11/01/2021 : 00:16:19
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| andrea 104KG ha scritto:
interessante... e di 7 quante ne hai recuperato?
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Circa per 4 batterie complete da 72V 20ah. Ogni cella è da 3.2 x 5ah e sotto stress ho registrato 37 ampere di scarica oltre non riesco a testare, circa un 7C, e la tensione dlla cella scende a 2.45V. La cosa figa e che manco si scaldano dopo 1 minuto di scarica. Ti dico solo che con tutti quei watts in due, io e mio figlio,120 kili(in due ),partendo da fermi su ranpa condominio parecchio ripida,lo scooter va senza batter ciclio in piena accellerazione. Per me è fin troppo,infatti appena i figli saranno autonomi torno a pieno sulle bici che nel frattempo cerco di far crescere con standardizzazioni e pezzi stampati in 3d per contenere centralina ed elettronica.
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Modificato da - hp9000 in data 11/01/2021 00:42:37 |
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