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otttoz
Utente Medio
Val D'Aosta
284 Messaggi |
 Inserito il - 30/10/2011 : 18:30:11
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come ho scritto anche altrove,per sostenere l'economia italiana,in questo grave momento,compriamo bici elettriche tutte italiane.
Semmai potrebbe essere utile per i conoscitori del forum quali marche sono made in Italy e quelle che vendono cinese con marchio italiano.
http://www.lavalledelleco.net/t1233-comprare-italiano#96195
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Semel in anno licet insanire: e' oggi (otttoz ©) |
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 30/10/2011 : 19:34:53
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per quello che ne so io, di interamente italiano non c'è niente --- la più italiana di tutte forse è microbike, che di italiano ha il motore e le bici di base, ma per esempio non le batterie al litio e sicuramente neppure tanti componenti della ciclistica... ciò detto, confesso che queste battaglie autarchiche mi appassionano poco, almeno a questo livello (mentre, cioè, stiamo sostanzialmente vendendo il debito europeo alla cina, con conseguenze che adesso è difficile valutare nel dettaglio ma certo è sbagliato sottovalutare nell'insieme... non fosse altro il fatto che la potenza alla quale stiamo dando in questo modo un immenso potere su di noi non è esattamente un campione di cultura democratica --- ma di questo non frega niente a nessuno, si direbbe) |
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Dasti
Utente Master
Liguria
20991 Messaggi |
Inserito il - 30/10/2011 : 19:52:37
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| Quoto Elle! |
Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman.
Road Bike 28" Olmo "recycled".
Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal
Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione).
City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100.
Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX.
MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone.
Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone.
Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo.
Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone.
Folding Bike Brompton A Line
LiFePO4 (dal 03/10/2007).
Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità) |
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elettroneofita
Utente Attivo
Friuli-Venezia Giulia
999 Messaggi |
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genesi86
Utente Senior
1151 Messaggi |
Inserito il - 31/10/2011 : 09:26:41
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se sono aziende che producono buoni prodotti, non ho bisogno di sapere che sono italiani per comprarli, anche perchè ho serissimi dubbi che preferire prodotti italiani, anche se poco competitivi, porti giovamenti economici al paese.
Ritengo che il protezionismo sia assolutamente fallimentare.
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La bicicletta fa bene alla salute, all'ambiente e all'economia.... Bikenomics.
E-Hoptown SWXH
Brompton S6L Black |
Modificato da - genesi86 in data 31/10/2011 09:27:33 |
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dipigi
Utente Master
Lazio
3899 Messaggi |
Inserito il - 31/10/2011 : 14:21:52
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Il protezionismo è sicuramente dannoso,
altrettanto è l'attuale spostamento indiscriminato di merci spesso scadenti... |
E-go Shopping 2008 (venduta subito);
Agattu 7G 2008 12000 Km (venduta);
Flyer T8 2900 Km ( assetto da pioggia copertoni Schwalbe Marathon Supreme 50-622 pignoni 19/14/41) Venduta ;
Kalkhoff Agattu 8G diamant 2010 11000km (freni Magura HS11 e assetto "sportivo" pignoni 16/11/35);
Flyer X Series Panasonic 26v/300W cambio Rohloff, Freni Magura Louise, Forcella RockShox Recon, Posteriore Fox Float CTD Evolution
Ultimo acquisto Flyer X29 (di nuovo Panasonic 26v 300W anche questa ex-windmillking) |
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Daniele Consolini
Utente Master
Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 31/10/2011 : 18:09:47
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Mi sa che ha ragione Elle.
Inoltre non credo ci siano ancora produttori di bici in Italia che offrono un prodotto totalmente Italiano, salvo la bici non costi parecchie migliaia di euro.
I cinesi sono leader mondiali nella produzione di telai, anche in piccoli stock e sono i massimi specialisti nell'uso del carbonio. In Italia si fanno i prototipi che poi vengono realizzati in quantità in Cina.
I motori sono cinesi, a parte il microbike, che vorrei tanto provare.
In Italia non si produce nulla, al massimo si assembla. Questo è l'unico modo per garantire qualità ad un prezzo abbordabile. |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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micheluzzo
Utente Attivo
Piemonte
521 Messaggi |
Inserito il - 01/11/2011 : 19:51:38
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credo che ormai sia troppo tardi per pensare a comprare italiano.
è un discorso che si doveva e poteva fare 20 (toh anche 10) anni fa...
in ogni caso comprare italiano, porta solo a fare girare i soldi, e non a farli arrivare per cui è solo rimandare il momento critico.
una cosa più furba sarebbe vendere italiano all'estero in qualche modo.
o cominciare a non considerarci più come una potenza mondiale |
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mastroenrico
Nuovo Utente
Lazio
47 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2011 : 09:14:37
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Soprattutto penso che comperare Italiano indipendentemente dalla qualità sia un disincentivo per gli Italiani a migliorarsi.
Se la gente continuerà a cercare la qualità, il mercato alla fine dovrà per forza trovare soluzioni più economiche senza intaccare la qualità stessa.
Io non voglio affatto una bici tutta costruita in Italia, ci mancherebbe altro, conoscendo la nostra attitudine ad imbrogliare la qualità scenderebbe a zero.
Io vorrei una bici magari progettata e assemblata in Italia utilizzando i migliori componenti prodotti nel resto del mondo.
Del resto è quello che fanno le marche più blasonate.
Non è che Flayer e Kalkhoff disdegnino di montare i Panasonic o i cambi Shimano e se lo fanno loro che di nazionalismo sono fanatici.... |
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2011 : 11:24:33
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tra dopati di junk bond e dopati di debito altrui non so chi sta meglio
resta il fatto che di ebike made in germany ce ne sono e non si capisce perchè noi no |
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pilotaDD
Utente Master
6168 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2011 : 21:52:22
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concordo con Baz...
la decisione dei nostri "industriali", nella ignavia della politica, di delocalizzare le produzioni mi sembra un suicidio. Il risultato è che i nostri soldi di consumatori anzichè finire per lo più nelle stesse nostre tasche o dei nostri figli o vicini sotto forma di stipendi finiscono in quelle di cinesi in Cina. L'effetto cumulativo di anni di questo andazzo è che la nostra classe lavoratrice diventa sempre più povera e ad un certo punto non può più permettersi di pagare le tasse e di comprare i beni venduti dagli industriali....
In Germania guarda caso tutto ciò non è successo se non in minima parte. La Germania è ancora ricca, noi siamo relativamente sempre più poveri.
Non mi sembra che ci voglia un master in economia per capire che ci stiamo suicidando come paese sviluppato. Campiamo sui risparmi e sulle ricchezze accumulate dai nostri padri e nonni negli anni del boom economico. Ma ad un certo punto questi risparmi finiranno...
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BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo!
ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!)
una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata)
Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...)
MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...)
pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce
biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano
e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...)
e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
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